Video di agosto 2012 dove Linden Lab pubblicizzava le nuove caratteristiche
Nel 2012, ce l’avevano annunciato, sarebbero arrivate presto le mappe normali e speculari in SecondLife. Ora siamo quasi al dunque, entro un mese massimo due queste diventeranno realtà nella grid principale, dopo che da circa una settimana sono state introdotte nella grid beta e in alcune regioni selezionate della grid principale.
Nel corso di Blender che tengo ogni Giovedì alle 21.30 circa a Solaris Island, alcuni studenti affezionati ed in gamba mi hanno chiesto di spiegare nuovamente le tecniche di rigging per SecondLife. Di questi argomenti ho già trattato in altri articoli qui in questa rivista (ad esempio
Quando stavano per arrivarre le mesh e il rigging era un vago sogno:
Uno dei più letti articoli di sempre di questo blog: http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/09/03/alta-sartoria-virtuale-in-secondlife/
Sul progetto del Mesh Deformer di Qarl Fizz ,
Quando era nato il progetto a pagamento Avastar per rigging ed animazione ,
Lezioni in Italiano/Inglese a Penguin Tribu http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2012/05/01/rigging-per-dummies-reiniziano-le-lezioni-a-penguin-tribu-ama-gi/
Il titolo è ovviamente un gioco di parole con le piattaforme che stanno ispirando in questi ultimi mesi gli “Dei” di Linden Lab. Avrete sicuramente riconosciuto una traduzione ad effetto di “Steam“, la piattaforma di giochi online della Valve e “Minecraft“, il gioco indie che sembrano essere alla base delle nuove avventure commerciali di Rod Humble, il CEO di SecondLife ormai da un paio di anni.
Personalmente sono rimasto un po’ sorpreso dal vedere che i miei interessi “extra-SL” siano stati in realtà inglobati nel futuro di SL, manca solo che Blizzard (World of Warcraft) si compri la Linden e tutto tornerebbe al posto giusto… 🙂
Un incontro a metà strada fra videogame e creatività
gioco e creatività sono estremamente connessi http://videogamewriters.com/researchers-find-games-improve-kids-creativity-28592
Valve afferma che ci sono già 40 milioni di giocatori su Steam e questi potrebbero essere solo la punta dell’iceberg una volta che gli utenti commerciali e i non giocatori sciameranno verso questo servizio. I dettagli devono ancora arrivare, ma ci hanno detto che dal 5 settembre verranno lanciate molte iniziative di software non ludico e molti altri verranno presentati in seguito.
La mia speranza è che Steam si espanda per diventare più che un gioco, che una certa parte degli utenti di Steam trovino interessante SecondLife. Dato che è una piattaforma creativa che richiede una consistente capacità tecnica per poter essere apprezzata, sembra che sia una buona scelta. Cose come Garry’s Mod sono probabilmente un buon indicatore di interesse. E comunque se dovessimo sperimentare dei newbie da Steam, spero che tutti voi gli daranno il benvenuto.
Come vedete stiamo andando verso una sintesi fra gioco e creatività.
Ma vediamo alcuni dettagli sulle novità d’autunno…
Patterns
Questo fa parte della sempre più folta categoria di giochi che si chiamano “sandbox” o “mondi aperti” http://en.wikipedia.org/wiki/Open_world, dove le regole e l’esperienza del gioco sono in realtà definite dalla fantasia e creatività del giocante. E’ questo appunto quello che succede nei mondi creativi come SecondLife. Sembra proprio che Linden stia tentando un progetto organico se proprio vogliamo riconoscerle un filo conduttore, nel tentativo di essere all’avanguardia in questo nuovo settore “ludico/creativo”, distinguendosi dai giochi di guerra, gli ammazza zombie dei video game. Insomma, pare che ormai ci siano solide fondamenta per “mondi virtuali creativi” solidamente associati a questa azienda.
Patterns è descritto come uno “spazio creativo 3D condiviso ed elegante” che consentirà agli utenti di creare e manipolare oggetti che compongono l’ambiente di gioco. Ai giocatori viene dapprima insegnato a creare forme elementari che possono essere usate per assemblare costrutti più complessi. C’è un robusto motore fisico, il che significa che gli oggetti obbediscono alle leggi fisiche, e gli utenti saranno anche in grado di condividere le proprie creazioni in modo da poter imparare l’uno dall’altro.
Patterns è agli inizi; però alcuni coraggiosi saranno in grado di accedere alla Genesis Release, un prodotto in pre-alpha progettato per consentire che alcuni utenti possano testare il processo di creazione degli oggetti. Il gruppo di sviluppo sta attualmente lavorando per potere includere possibilità di personalizzazione dell’avatar, di avere il multiplayer, la creazione di liquidi e la generazione automatica dei mondi.
A prima vista Patterns sembra una specie di clone di minecraft, di cui ho già scritto in questo blog in modo decisamente positivo http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2012/07/07/il-successo-mondiale-di-minecraft-il-segreto-e-nellessenzialita/ e http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2012/08/07/minecraft-parte-seconda-con-la-nuova-versione-1-3-1-piu-somiglianze-che-differenze-con-secondlife-ma-socialmente-forse-difetta/
Ma i primi commenti, fra cui anche dello stesso creatore di Minecraft Markus “Notch” Persson sembrano molto curiosi e positivi dicendo solo due parole
I commenti di questo sviluppatore non sono da sottovalutare, il suo commento su Windows 8 è diventato famoso (cfr. http://www.thinkdigit.com/Software/Minecraft-creator-slams-Windows-8_10922.html) dove afferma di avere ricevuto un invito da Microsoft di certificare Minecraft su W8, ma la sua risposta lapidaria è che forse questa è la volta buona che la gente abbandoni l’uso dei prodotti Microsoft e che Microsoft dovrebbe smetterla di rovinare la piattaforma “open” dei pc.
Probabilmente quando uscirà dal beta questo prodotto verrà distribuito nella piattaforma Steam che stiamo cominciando a conoscere bene…
Steam
Il motore a vapore originale di Watts
Veniamo invece all’aspetto più interessantedell’integrazione fra Linden e la piattaforma Steam.
Steam permette agli utenti di acquistare giochi attraverso un sistema di distribuzione digitale. Una volta effettuato un acquisto, invece di ricevere la scatola, il disco o un codice seriale, il contenuto viene immediatamente aggiunto alla propria libreria, ma esso viene anche registrato sui server della piattaforma, in modo da riscaricare un contenuto senza riacquistarlo nuovamente. Il gioco può essere acquistato singolarmente o anche insieme a una delle tante raccolte presenti.
Steam funziona in un modo simile ad un lettore RSS: l’utente seleziona un contenuto e, una volta acquistato, Steam si preoccuperà di mantenerlo aggiornato; oppure se ad esempio sono presenti due versioni, 32-bit o 64-bit, dello stesso gioco Steam analizzerà il computer in uso e scaricherà automaticamente la versione più adatta. Inoltre, se è stata acquistata la versione per Windows, sarà possibile scaricare la versione per OSX, se disponibile, gratuitamente, e viceversa, salvo diverse condizioni nel caso di un distributore esterno. Il processo di aggiornamento avviene ogni volta che Steam accede in modalità online, garantendo quindi che siano sempre installati gli aggiornamenti più recenti. Il trasferimento di contenuto avviene mediante un protocollo proprietario Valve attraverso server dedicati di Valve o società terze autorizzate da essa.
(….)
Attualmente funziona su sistemi operativi Microsoft Windows NT (2000, XP, Vista, 7), e dal 12 maggio 2010 è disponibile anche su piattaforma OSX, per un numero limitato di giochi. È previsto entro la fine del 2012 il rilascio di una versione dedicata alla distribuzione GNU/LinuxUbuntu, la quale renderà Steam pienamente multipiattaforma.
Che poi è lo stesso concetto di volta che sta dietro l’AppStore o Android Market (Google Play) e chi più ne ha più ne metta. Tutte cose nate negli ultimissimi tempi…
Steam come piattaforma creativa per creare contenuti multimediali
Non è ancora chiaro come esattamente Linden o SecondLife si integreranno con Steam, staremo a vedere. Nel frattempo dettaglio un po’ meglio alcuni contenuti creativi famosi resi già disponibili in Steam da Valve.
Io ho avuto la possibilità di entrare in contatto con steam perchè in passato sono comparsi alcuni contenuti promettenti per chi fa machinima come “Source Filmmaker” che consente di creare film usando come materia “prima” gli oggetti 3D già costruiti per i giochi online. Non so se avvertite l’elemento rivoluzionario in tutto questo: è possibile creare contenuti multimediali senza bisogno di essere esperti di modellazione 3D (blender o altro),
Source Filmmaker (SFM) è uno strumento per fare film che usiamo noi internamente in Valve per filmare eventi all’interno del motore di gioco Source. Dato che SFM usa le risorse interne ai singoli giochi, ogni cosa che esiste nel gioco può essere usata nel filmato e viceversa. Utilizzando le risorse hardware di un moderno PC, SFM consente ai “costruttori di storie” (story tellers) di lavorare in un ambiente “vedi quello che ottieni WYSIWYG” in modo che possano affinare il contesto in modo da renderlo adatto per i vostri fruitori.
Ecco un esempio di rifacimento della scena famosa di Matrix:
Garry’s Mod costo 7.99 €
Il coltellino svizzero per fare quello che si vuole in Steam
Usare Steam come piattaforma di assemblaggio di nuovi oggetti 3D a partire da altri semilavorati già pronti. Qui diversamente da SFM gli oggetti possono essere creati a partire dagli elementi già presenti (SFM non consente alterazioni degli elementi o delle scene). In questo senso GMOD è pienamente e completamente creativa ed una utile aggiunta a SFM.
Garry’s Mod è una “sandbox fisica” (proprio come Minecraft o Patterns (!) diversamente dai giochi normali non ci sono obiettivi o scopi definiti. Vi diamo gli strumenti e vi lasciamo giocare (dare il secchiello e la paletta ai bambini, ecco il significato inglese di sandbox). Potete “far nascere” (spawn, ma chi viene da sl preferirebbe “rezzare”) oggetti già costruiti e fonderli assieme per generare le vostre originali “contraption” – macchine, razzi, catapulte o cose ancora senza nome – dipende da voi. Se non siete bravi a costruire non preoccupatevi! Potete comunque disporre molti altri caratteri ponendoli in posizioni stranissime.
Ecco un esempio di cosa si può fare con la Garry’s mod e forse cogliete la similitudine con altre piattaforme già note come appunto (sorpresa!) Minecraft o SL.
CreatorVerse (un minimondo dentro all’IPad).
In chiusura non possiamo non accennare a questo ultimo progetto nel palinsesto autunnale della Linden… Anche se non c’entra molto con Steam.
Su creatorverse c’è molto poco di particolare da dire: pare essere molto direzionato verso gli utenti IPad, in particolare bambini ma non sembra avere caratteristiche tali da renderlo differente da altre applicazioni grafiche già esistenti. Per chi è interessato, ecco un video di preview:
Sarà che io non amo i prodotti Apple e che l’Ipad e i tablet mi paiono francamente limitati come piattaforma di espressione digitale (al di là di leggere le notizie o leggere libri o scorrere internet). Ho visto ad esempio un porting di Blender su tablet e ne sono rimasto abbastanza orrorificato… Probabilmente abbiamo bisogno di attendere che ci siano altri sistemi di puntamento, il dito e i menù attuali mi paiono ancora eccessivamente rozzi per le sottigliezze manipolative richieste dalla progettazione 3D…
Alcuni Annunci ufficiali da Linden Lab:
Dai blog Linden a proposito di Steam: http://community.secondlife.com/t5/Featured-News/Second-Life-is-Expanding-to-Steam/ba-p/1637751,
Nuove tecnologie in progetto in SL già in uso dai motori grafici in Steam: http://community.secondlife.com/t5/Tools-and-Technology/New-Open-Source-Project-to-Improve-Graphics-Rendering/ba-p/1637559
Tipica espressione di contentezza di un utente di un programma multiplayer alla comparsa del lag 🙂
E’ capitato a molti di organizzare o partecipare ad un evento in SL in una sim dove non ci si riusciva a muovere, la chat non funzionava, anche un semplice tocco di un giver non ha effetto, non si riescono a leggere notecard, insomma l’esperienza percepita diventa talmente frustrante da spingere i partecipanti a fuggire, sempre che non crashi la sim prima chiudendo il discorso a metà. Quando capita questo rallentamento, viene definito con un’unica parola “LAG”, (http://it.wikipedia.org/wiki/Lag_(informatica) ) che esprime in inglese il concetto di rallentamento (quando non congelamentoFREEZE temporaneo , o addirittura CRASH) di quello che si vive nel mondo virtuale.
Per chi organizza eventi è importante capire come prevenire e curare le cause di lag, in modo tale da offrire a sè stessi e ai partecipanti una qualità di servizio accettabile. Come dice la massima popolare a proposito di mogli e botti, non è possibile avere tutto perfetto nello stesso momento, che tradotto in termini di SL non è possibile avere un evento fluidissimo e contemporaneamente avere 100 avatar nella propria sim. Oltre un certo numero di avatar presenti il fenomento del lag diventa normale e può solo essere limitato ma non annullato. Qui vedremo quali sono gli accorgimenti e gli strumenti a nostra disposizione per valutare, controllare e ridurre il lag, come: la misura della pesantezza della nostra sim o della nostra parcella, la misura delle texture, degli script e delle collisioni e appropriate istruzioni da dare ai partecipanti.
Per chi partecipa ad un evento esistono alcune norme di senso comune generali che riducono in maniera considerevole il disturbo arrecato nella sim (come ad esempio cercare di indossare abiti e capelli a “basso impatto ambientale” e soprattutto evitare di avere troppi script addosso e troppi HUD (spegnete ad esempio i vostri radar e il Mystitool). E’ anche una buona norma se vi trovate in una sim con tantissimi partecipanti di evitare di muovervi, ma di trovarvi un posticino dove sedervi e rimanere attenti, evitando di affollare troppo la chat con le gesture che sono normalmente quasi sempre inutili e dannose. Capelli scriptati con trasparenze e strati di abiti all’ultima moda non aiutano certo.
Tipologie di LAG e il famoso lagmeter.
Ma prima di andare avanti cerchiamo di capire bene le varie tipologie di lag http://wiki.secondlife.com/wiki/Lag. Tutti i viewer recenti hanno un semaforo che serve a capire in modo veloce ed efficace se state sperimentando un LAG oggettivo. Il semaforo è composto da tre luci associate alle seguenti etichette:
Client Lag, è il lag associato a difficoltà del computer locale nello stare dietro e al visualizzare le cose che succedono. Spesso questo lag è associato ad un computer lento o vecchio o al fatto che state facendo molte altre cose in contemporanea. Se sperimentate spesso un Client Lag rosso allora forse è il caso che aggiorniate il vostro computer oppure riduciate la qualità della grafica (NON usate ultra), e riducete la distanza di DRAW. Se vedete rosso questo semaforo anche quando avete un computer molto veloce, e con distanza di DRAW al minimo, allora forse stanno succedendo semplicemente troppe cose su quella sim, e gli organizzatori dovrebbero semplificare. Confrontatevi sempre con altri utenti che hanno computer differenti e provider differenti (può darsi che abbiate un problema locale sul vostro pc).
Network Lag, è il lag associato alla trasmissione di dati dal vostro computer verso i server della linden e viceversa. E’ normale che quando si entra per la prima volta in una sim occorra scaricare tutte le texture e gli oggetti della sim. Se la sim ha molti oggetti, sculpted, mesh, può essere che debbano essere scaricati centinaia di megabytes prima che voi possiate vedere bene ciò che vi circonda (come sanno bene gli sfortunati che devono usare le penne dati con tariffe proporzionali al traffico utilizzato). Per ridurre questo lag provate a ridurre la distanza di DRAW ed eventualmente scegliete un provider più veloce. Confrontatevi comunque sempre con altri utenti differenti. Potete anche ridurre la banda nelle preferenze per evitare di ingolfare la linea.
Server Lag, questo è il lag “intrinseco” che viene percepito da tutti ed è l’unico oggettivo nel senso che è misurabile indipendentemente dal vostro computer, e dalla qualità della vostra connessione. Questo è di solito il lag che può essere più facilmente individuato e normalmente risolto. Questo genere di lag è associato direttamente agli script che girano sulla sim, alle collisioni degli avatar con oggetti, e al motore fisico che muove gli oggetti.
Capiamo le Statistiche ctrl-shift-1
accessibile facilmente con ctrl-shift-1
Per chi voglia capire meglio le cose può digitare questi tre tasti assieme o cercarlo nel sistema di menu del vostro browser e si ottengono una serie di dati fra cui i più importanti sono:
Time Dilation normalmente un numero molto vicino ad 1 ad esempio .995. Misura il lag di SERVER ed è preoccupante quando scende al di sotto di .90. I famosi misuratori di lag che si trovano in SL lo esprimono con una % ottenuta facendo 1 – TimeDilation e moltiplicando per 100. Quindi una time dilation di 0.92 risulta essere rappresentata come un lag di 8%.
Sim FPS, indica quanti frame al secondo (istantanee del mondo) riesce a generare complessivamente il server. Il max è 45. Se questo numero diminuisce al di sotto di 35 vuol dire che la sim sta subendo server lag, se scende al di sotto di 10 vuol dire che c’è qualcosa di veramente grave (cfr: .
TFT: Total Frame Time. Il minimo possibile è 22.2 msecondi, se vedete che questo tempo è sensibilmente più alto vuol dire che si sperimenta lag. Da consultare solo se vedete una sim fps minore di 35.
Script time. Questa è la quota del TFT imputabile agli script. Si considera “in ottima forma” quando è inferiore a 5 ms, ancora accettabile attorno ai 10 ms, di più normalmente significa che forse avete troppi script attivi. In quel caso dovete ottimizzare o se necessario inibire alcuni o tutti gli script sulla vostra sim nei casi più gravi. Tenete conto che a volte gli script sono parte essenziale della esperienza della sim quindi eliminare TUTTI gli script potrebbe rendere la sim inutile.
Physics Time non dovrebbe essere molto più alta di 4 msec.
Ping Sim in America è più basso perchè sono più vicini ai server, in europa di solito oscilla fra 150 e 300 msec. Un valore più alto indica seri problemi di connettività del vostro provider ).
Per alcune altre note sulle statistiche e ottimizzazioni del vostro viewer: http://community.secondlife.com/t5/English-Knowledge-Base/How-to-improve-Viewer-performance/ta-p/1316923.
Potete verificare quali script, occupano più tempo CPU, oppure i top colliders utilizzando la funzionalità di DEBUG nella finestra di Region/Estate a disposizione degli Estate Manager. Se sospettate che siano gli script a produrre lag potete provare a stopparli temporaneamente o stoppare temporaneamente la fisica delle collisioni. Se una di queste due operazioni cancella il lag percepito allora sapete la tipologia di cose che provocano problemi. Se disabilitando gli script non si avvertono miglioramenti sensibili, ad esempio, è inutile cercare di ridurli, ma è meglio concentrarsi su altre cause.
Quanto “pesano” gli avatar?
Bastano pochi attachment per mandare il rendering cost alle stelle… Esempio di un furry con rendering cost di circa 300K
Se ci sono problemi di LAG è meglio avere abbigliamenti, capelli e attachment poco appariscenti 🙂
Il famigerato ARC Avatar Rendering Cost o il più recente RWA Render Weight for Avatar http://wiki.secondlife.com/wiki/Mesh/Rendering_weight indicano una misura di quanto pesano gli avatar. Quest’ultimo parte da un minimo di circa 5K e arriva finoa 300/400K (cfr . Va da se che valori molto più alti di 10K generano inevitabilmente lag nei viewer dei vicini. E’ meglio fare in modo che il proprio avatar non abbia peso elevatissimo. Abiti, capelli complicati specialmente se trasparenti o se emettono particelle sono considerati costosi e andrebbero evitati.
Quanto “pesano” gli sculpted e le mesh? E’ vero che provocano lag?
Il PE o LandImpact (una sintesi del peso di caricamento dei triangoli, del rendering client e delle collisioni di un oggetto)…
Dopo l’avvento delle mesh nel 2011, è stato creato un sistema di misurazione del peso di un oggetto mesh sulla sim che è differente dal conteggio dei prim ed è considerato universamente adeguato ad esprimere il peso di una mesh: il PE o Land Impact. Questo valore non viene calcolato per i prim normali in quanto il loro PE viene posto uguale al numero dei prim.
Quanti triangoli pesi?
E’ Il peso della trasmissione dei dati sulla composizione delle mesh
E’ stato dimostrato che un cubo mesh ha un peso sulla sim nettamente inferiore rispetto ad un cubo prim oppure ad un cubo sculpted.
Infatti sempre nel link di prima si dimostra che un cubo mesh è composto da 12 triangoli, un cubo prim (se non torturato) ha un peso di almeno 108 triangoli (quasi 10 volte più complesso da renderizzare per il vostro viewer), mentre un cubo sculpted ha un peso di circa 2048 triangoli (!!).
Triangoli che costituiscono un cubo come prim normale
sono sempre gli stessi quindi uno sculpted cubo avrà sempre 2048 facce
Se ne deduce che gli sculpted pesano in genere di più dei prim i quali pesano in genere di più delle mesh.
Il peso delle collisioni e del Pathfinding
Buona parte del tempo della sim è dedicato all’individuazione delle possibili collisioni fra oggetti ed avatar.
Attenzione però alle collisioni: uno sculpted collide come un cubo, mentre in teoria una mesh può collidere in modo molto complesso generando un certo grado di lag di collisioni. Il problema eventualmente associato alle collisioni si può facilmente risolvere rendendo gli oggetti mesh phantom oppure associando una fisica più semplice.
Per quanto riguarda il pathfinding occorre sottolineare che in caso di lag sulla sim tutte le funzionalità di pathfinding sono automaticamente sospese e quindi non può contribuire a generare il lag, ma al massimo ne è vittima… Attenzione a chi fa costrutti pathfinding quindi perchè non funzionerebbero in caso di lag… http://community.secondlife.com/t5/Second-Life-Server/Pathfinding-FAQ/td-p/1672699 In ogni caso il contributo massimo al lag del pathfinding nelle condizioni peggiori non può superare 4 msec (o 1 msec nelle homestead) rendendolo di fatto secondario rispetto alle altre sorgenti di lag.
Il peso delle texture
Le textures sono spesso la causa prima del lag client e di network…
Questo è un peso generalizzato su tutti i tipi di prim: più texture si usano e più lag di trasmissione sulla rete si genera (misurabile dal tempo che impiega la sim e i suoi oggetti a rezzarsi quando vi teleportate e vedete tutto vuoto o grigio. Come vedete chiaramente, le texture sono le ultime che arrivano perchè in genere “sono le + pesanti”.
Se chi ha creato gli oggetti ha usato tutte texture 1024×1024 allora vi garantisco che la trovate lunga (!). Per inciso una texture 1024×1024 richiede per la trasmissione da 3 o 4 Megabytes a seconda che abbia o meno la trasparenza .
Quanto pesa una texture
Da questo schema si vede che uno sculpted pesa in realtà 2048 triangoli + la sua sculpted map (64×64 che è irrisoria 16Kb ma se siete pieni di altre texture da visualizzare vengono accodate e arriveranno in forte ritardo con il classico effetto delle sculpted a pallone prima di essere ben definite) + la sua texture 1024×1024 che invece impiega 2-3 megabyte. Se trasformate uno sculpted inserendo “convex hull” nella maschera delle “features” vedete che il suo costo in PE raddoppia rendendo chiaro che il costo in prim usato precedentemente non è equo perchè non descrive effettivamente il costo reale che ha il server per fare il rendering di uno sculpted.
Riassumendo: una sim piena di sculpted può laggare (semaforo network + client) oppure un avatar vestito con capelli tutti sculpted lagga molto di più di quello che laggerebbe se ci fossero mesh (ben fatte). Ovvio che anche con le mesh si possono fare disastri …
Altre sorgenti di Lag: inquinamenti di vario ordine e grado
Spoofer o particles possono laggare il vostro client
Tra le sorgenti di lag client non ancora esplicitamente citate ci sono gli oggetti che emettono particelle, quelli con l’hovertext (il testo fluttuante). Quelli che spammano parlando sui vari canali di chat. Sorgenti di rumore e di suoni.
Il Voice o il multimedia laggano?
Il voce in senso stretto non crea peso sulla sim o sul vostro viewer, perchè vengono gestiti da un server vivox differente che per esperienza supporta tranquillamente un numero alto di avatar senza gravi problemi, a meno che non abbiate una connessione internet lenta o inaffidabile nel qual caso sentite male e a scatti.
Il multimedia se abilitate tutte le sorgenti di video/audio web texture può creare un fortissimo lag client. ….
Lag proveniente da sim che condividono il vostro server
In SL ogni server ospita 4 sim, ma essendo un server a 4 core, viene garantito che la cpu usata dalle sim confinanti non impatta la vostra sim. Se invece parliamo di Homestead il discorso è diverso: se le sim consociate alla vostra fanno eventi voi ne subite il lag. Questo lag nascosto è difficile da individuare a meno che non conosciate l’identità delle sim limitrofe. Per trovare le sim limitrofe potete usare questo link http://gridsurvey.com/index.php specificando la vostra sim, individuando l’ip potete cercare le sim che condividono l’ip.
Lag proveniente da superprim (anche chiamati megaprim)
Questo è stato molto dibattuto in passato (cfr. http://wiki.secondlife.com/wiki/Talk:Mega_Prim) la conclusione più ragionevole basata anche sulle proprie esperienze è che i superprim phantom non producono lag, mentre quelli non phantom possono produrre lag. Il caso in cui il lag è molto maggiore dei prim normali capita quando ci sono superprim cavi o tagliati con molti avatar o altri prim all’interno della cavità. Pare che il motore fisico di Havok abbia (o almeno abbia avuto in passato) numerosi problemi a gestirli. Dopo l’avvento dei superprim legali avvenuto l’anno scorso si può affermare che i prim fino a 64x64x64 ora legali occupano un peso sul server che è ben rappresentato dal PE. La necessità di megaprim dopo il superamento del limite dei 10 metri, è ora accettabile a mio avviso in alcuni casi particolari come pavimenti molto grandi, sfere enormi. Cercando di farli se possibile phantom e in caso che non sia possibile, di monitorare l’impatto sulle statistiche della sim in particolare per quanto riguarda le collisioni.
Lag proveniente da Hackers e Griefers
Ovviamente è possibile che il lag possa essere prodotto ad arte da persone che vogliono solo disturbare e distruggere l’esperienza. Anche in questo caso la monitorizzazione degli script, delle collisioni dovrebbe far capire chi o cosa produce lag e permettervi di disabilitare script/collisioni o singoli oggetti. In ogni caso è consigliabile fare un Abuse Report alla Linden.
Lag immotivati
A volte il lag è misterioso. Problemi hardware o altri malfunzionamenti lato Linden?
Se non riuscite a muovervi nella sim, il monitoraggio vi segnala che è tutto normale e nulla di apparentemente anomalo sta accadendo, è possibile che la sim sia malfunzionante e necessiti di un restart che potete fare voi o chiedere al servizio di assistenza Linden di farlo al posto vostro. Se queste anomalie ingiustificate si ripetono è opportuno aprire un ticket alla Linden chiedendo di monitorare il perchè la vostra sim si comporti stranamente. In questo caso però è opportuno avere cercato ed individuato tutte le possibilità alternative onde evitare che l’assistenza vi dica che avete dimenticato uno script che va “in loop” 🙂
Il progetto SHINING (risolverà almeno il lag locale?)
Questo articolo non può non concludersi con un accenno al prossimo progetto shining di Linden http://community.secondlife.com/t5/Tools-and-Technology/Project-Shining-to-Improve-Avatar-and-Object-Streaming-Speeds/ba-p/1583465 dove la Linden ha “dichiarato guerra al lag” e sta cercando di trovare dei sistemi che riducono l’impatto della quantità di dati che si scambiano server e client durante l’attività normale. Com’è ovvio questo lavoro se portato correttamente a termine potrebbe ridurre il lag e consentire una fruizione più naturale delle sim con particolare riguardo al lag locale (quello delle texture e degli sculpted per intenderci). Vediamo cosa uscirà…
Conclusione
Mi pare di avervi dato un quadro abbastanza chiaro e completo sul lag.
Come vedete abbiamo gli strumenti giusti per capire o avere forti indizi da dove venga il lag. Prima di fare la caccia alle streghe, è opportuno sincerarsi se il lag della vostra sim provenga effettivamente da una o più di queste categorie. Urlare sempre “allo script” “allo script” (al lupo, al lupo), potrebbe essere in alcune situazioni sbagliato e controproducente perchè il lag potrebbe nascondersi da altre parti insospettabili. In particolare è difficilissimo da valutare il lag client, che risulta molto soggettivo e dipende spesso dal sistema operativo, e dal provider del singolo utente (e magari può essere influenzato da malfunzionamenti sulla loro macchina).
Se ho detto cose che non vi tornano, nei commenti inserite i riferimenti alle sorgenti ufficiali (knowledge base, blog di persone autorevoli o della linden), in modo che possa correggere o possiamo spiegare meglio insieme questi concetti che sono tutt’altro che banali.
Alcuni link utili:
http://www.secondlifeitalia.com/community/viewtopic.php?t=11410 (un po’ tecnico e solo per quanto riguarda lo script) con contributi di OpenSource Obscure ed altri scripter. Interessante rimando al link http://www.lslwiki.net/lslwiki/wakka.php?wakka=Lag con consigli per gli scripter.
Senza grandi avvertimenti, Linden Lab ha sganciato (seguendo l’opinione di alcuni blogger in queste ore) la sua bomba atomica sulla grid negli ultimi giorni, portando tutte le sim alla ultima versione di Havok e di PF (Pathfinding) sull’intera struttura di SL.
Il 6 agosto 1945 la bomba di hiroshima. In questi giorni, in SL, il deploy del sistema pathfinding visto da alcuni come un totale disastro, da altri come una nuova intensa possibilità
Ho atteso due giorni per vedere la polvere dell’evento diradarsi e capire cosa stava succedendo. Dal mio punto di vista tutto inizia con una notice in un gruppo di SL dove si riporta laconicamente il link di phoenixviewer http://phoenixviewer.blogspot.ca/2012/08/pathfinding-server-rollout.html dove si avverte che TUTTA la grid è passata al pathfinder e si presagisce il disastro, invitando gli owner di sim di disattivare il PF sulla loro proprietà.
“Pathfinding is rolling out on all regions today and may have an impact on the performance of your regions as well as introduce some new bugs. “
La mia prima preoccupazione è che nel sito di SL non ci sono avvisi specifici (gridstatus parla di generici rolling restart: http://status.secondlifegrid.net/2012/08/07/post1723/, senza specificare che questi restart stanno effettivamente introducendo il PF su tutta la grid). Il riferimento a centinaia di bachi irrisolti di cui alcuni (sarà vero?) NASCOSTI esplicitamente da Linden Lab per coprire questa ennesima malefatta mi colpisce. E’ vero che avevo letto che llSetRot non funzionava più qualche mese fa, ma pare che questo problema sia ora risolto. (https://jira.secondlife.com/browse/PATHBUG-136), mentre molti si arrabbiano perchè alcuni trucchi che utilizzavano delle caratteristiche NON DOCUMENTATE di SL come la llVolumeDetect che consentiva di avere in un linkset alcuni prim phantom e altri no non funziona più https://jira.secondlife.com/browse/PATHBUG-69 (altro bug dichiarato fixato) al punto di dichiarare che il business di intere imprese sono state distrutte ). L’uso del PF inoltre aumenta il conteggio del “Land Impact” (un prim che usa il PF può costare un equivalente di 16!) http://modemworld.wordpress.com/2012/04/29/pathfinding-llvolumedetecttrue-and-land-impact-changes/.
Altri blogger cercano di coprire in maniera più neutra l’avvenimento:
Insomma pare che anche quest’anno la solita polemica contro Linden Lab abbia combustibile da bruciare. A questo si aggiunge la polemica associata al fatto che il nuovo PF dato che usa sui client dei brevetti Havok specificatamente dedicati e non distribuibili se non per collegarsi a SL e quindi “disturbando” i viewer TPV come Phoenix e Firestorm, che pure appunto hanno garantito versioni separate per SL e OpenSim. http://www.hypergridbusiness.com/2012/08/linden-lab-cuts-viewer-link-to-opensim/
Insomma terreno di polemica ce n’è in abbondanza. Sintetizzando, la scelta del Pathfinding ha le seguenti controindicazioni:
(Presunto) rallentamento delle prestazioni
Bug su llDetectVolume usato da alcuni costruttori per avere linkset fisici e con alcuni elementi phantom (aerei)
Problemi su llSetRot e altri bachetti sparsi apparentemente risolti
Incompatibilità nelle licenze per i viewer TPV che non possono collegarsi con OpenSim.
Ma una volta tanto, non mi sento di allinearmi con le posizioni anti-linden che leggo in giro. Linden Lab sta tutto sommato perseguendo una strategia che nei fatti si dimostra “non perdente”. Inusuale strategia, che punta a garantirsi come riferimento tecnologico per i mondi virtuali. A costo di inimicarsi il proprio parco di utenti acquisiti negli anni 2007-2010, ma nel sempreverde tentativo di acquisire NUOVI spazi e nuove tipologie di utenti. Il fatto che sia “non perdente” è giustificato da una serie di segnali e statistiche che ad esempio affermano che SL è ancora nell’elenco dei primi 10 computer games secondo la statistica Nielsen http://nwn.blogs.com/nwn/2011/07/top-pc-games-may-2011-nielsen-second-life.html in nona posizione. Philip Rosendale (creatore di SL) ha sottolineato recentemente che SL è viva esattamente e certificatamente di più di quello che era nel 2007 quando veniva considerata dai giornali un miracolo: http://pandodaily.com/2012/07/06/philip-rosedale-the-media-is-wrong-secondlife-didnt-fail/, conteggiando una quantità di utenti mensili ancora attorno al più che dignitoso milione per mese. Anche negli ultimi giorni abbiamo statistiche che il marketplace di SL sta superando l’obiettivo del mezzo milione di utenti attivi http://nwn.blogs.com/nwn/2012/08/second-life-marketplace-470k-users.html (pur con qualche difficoltà sul direct delivery). Insomma pare che non si possa risolvere SL secondo i termini dei suoi detrattori, che siano i media oppure gli stessi suoi utenti “anziani” che negli ultimi anni hanno dichiarato la morte di SL.
Guardiamoci in faccia, anche OpenSim o altri cloni equivalenti non è al momento una alternativa di massa, ma una piccola “nicchia” all’interno della “nicchia” di SL. Nicchia per nicchia Sl rimane per molti artisti, istituzioni, artisti, IL mondo virtuale per eccellenza dotato delle capacità tecnologiche massime e tutto sommato anche di una capacità di aggiornamento costante. Non approfondisco qui gli aspetti “sbagliati” di SL, le sue inefficienze, la incapacità di comunicare con i suoi utenti, la dubbia capacità di relazionarsi con realtà educational, tutte cose di cui si trova molto, troppo in giro nella blogosfera.
Qui in questo articolo cerco invece di spiegare anche solo ad un livello introduttivo COSA sia il Pathfinding e sul come questo possa essere utilizzato dagli utenti di SL.
.
Un esempio di percorso di pathfinding che unisce due punti sulla navmesh
.
A questo proposito ho appena uploadato un video che dovrebbe aiutare a capire alcune basi non tanto di scripting del pathfinding, ma delle modifiche di building come la navmesh, i percorsi walkable e alcune altre chicche rese disponibili dal viewer beta (e mi pare di capire anche dal viewer ufficiale di SL), tutte cose che saranno presto rese disponibili anche da Firestorm, nonostante le dichiarazioni (a mio avviso improvvide) di guerra che il gruppo Phoenix ha lanciato contro SL negli ultimi giorni.
Per chi volesse avere informazioni dettagliate sul PathFinding a livello di scripting consiglio i seguenti link:
ma anche il mio precedente articolo qui su VWM: http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2012/05/27/intelligenza-artificiale-in-secondlife-novita-dal-pathfinding-presto-in-secondlife/ che però era un po’ generico.
Per i pigri ricordo che le funzionalità principali del pathfinding di sl sono le seguenti:
definizione di navmesh, cioè di percorsi navigabili gestiti a livello di viewer con risultati di estrema fluidità e realismo. Le navmesh possono essere ostacoli, oppure zone camminabili.
supporto di strutture di associazione dei linkset ordinari di SL agganciati alla navmesh
definizione di CHARACTERs cioè di personaggi non giocanti che possono usare le navmesh per fare attività di “Vagabondaggio/Pattuglia”, “Caccia ad un Prim o a un Avatar”, “Fuga da un prim o da un avatar”, “individuazione del percorso per arrivare in un certo punto” (da cui appunto il nome pathfinding).
E’ evidente che il target manifesto di queste innovazioni sono nei seguenti ambiti:
Animali o Creature che si muovono libere nel loro ambiente (simulazione di ecosistemi)
Pet animali o creature che vi seguono o vi obbediscono
Simulazione di mostri che controllano castelli che vi possono attaccare o cacciare quando vi vedono
Guide turistiche fluide che possono mostrarvi le caratteristiche di una sim
Bot di benvenuto che possono aiutare nei negozi
…altro
Linden Lab non ha tirato fuori dal cappello queste novità dalla sera alla mattina. Del pathfinding se ne parla dall’anno scorso (ottobre 2011) con il seguente annuncio di Rod http://community.secondlife.com/t5/Featured-News/CEO-Rodvik-Humble-Shares-What-s-New-in-Second-Life/ba-p/1143239 e poi vi sono stati vari post annunciativi
come ad esempio
E le avventure nelle isole selvagge, dedicate solo agli utenti premium:
Come dicevo ad inizio articolo, anche se io notoriamente sono sempre stato molto critico sulle scelte di Linden Lab, al punto da spingermi ad usare molto più intensamente OpenSim, non posso onestamente fare a meno di notare che forse anche grazie a queste scelte sbagliate per gli anziani ma evidentemente importanti per la strategia di marketing di questa azienda stiano in realtà producendo un interessante effetto di “non fallimento” come testimoniato dalle cifre.
E’ comunque un notevole passo avanti (di lato? in alto? in basso?) che testimonia la grande vitalità tecnologica se non altro di questo mondo virtuale.
A breve (a settembre?) lezioni di Pathfinding fatte dal sottoscritto sfruttando anche la notevole opera di divulgazione di Any Ginoid (Magid Pathfinder) del gruppo NCI di autoaiuto gratuito e volontario su SL (http://www.nci-sl.info/blog/) che sta facendo da qualche mese delle lezioni specifiche su Intelligenza Artificiale e Pathfinding in sl cfr questo invito https://lists.secondlife.com/pipermail/educators/2012-May/048473.html per un ciclo di due lezioni che illustra tecniche di uso di pathfinding, di animazione di personaggi, e di intelligenza artificiale.
Alcuni pannelli deo corso ottimamente fatto da Magic Pathfinder di NCI
Andando in giro in macchina per SecondLife può capitare di trovarsi dei “ponti virtuali”, nel passaggio fra una sim e l’altra a volte si manifestano degli effetti spiacevoli per cui il ponte diventa fantasma e voi vi ritrovate giù per una scarpata…
Ci sono moltissimi sistemi di trasporto in uso in SL, abbiamo già parlato abbondantemente della ferrovia (http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2012/06/14/tutte-le-ferrovie-di-secondlife-sl-geografia-3a-puntata/) ed un pochino della mongolfiera , ma se approfondiamo vediamo che c’è tutto un sistema viario ed autostradale. C’è perfino un dipartimento apposito che controlla in SL i Lavori Pubblici (strade, ferrovie ecc) http://protected-routes.com/http://wiki.secondlife.com/wiki/Linden_Department_of_Public_Works_Roadshttp://wiki.secondlife.com/wiki/LDPW).
Per navigare su queste strade basta che vi dotiate di una automobile o di un veicolo (io ho trovato sul marketplace anche una bellissima bicicletta gratuita che si indossa, ma la velocità è più o meno quella dell’andare a piedi e quindi è sconsigliabile per grandi percorsi). In generale per le strade vale il principio che ci sono molte aree di “emergenza” dove è possibile rezzare e quindi recuperare il vostro veicolo se per caso l’avete perso o vi è andato in panne. L’esplorazione di tutte le strade di SecondLife può essere una impresa che necessita di molto tempo e pazienza. Al termine potrete avere la “patente di esperti guidatori virtuali”, virtuale ovviamente.
e soprattutto abbiamo alcune strade “Alpine”: alcune delle strade più oscure e difficili da attraversare che collegano le rotte principali delle SnowLand sono state aggiornate per rendere più agevole l’esplorazione al turista occasionale e dare accesso alle aree più nascoste e geograficamente interessanti.
2. Heterocera
Ad esempio in Heterocera (che ormai conosciamo molto bene):
Vedete che c’è un sistema di strade ampiamente connesso. Sistemi simili ci sono anche in tutti gli altri continenti.
3. Jeogeot (Satori)
Satori network
Satori network http://wiki.secondlife.com/wiki/Satori_Network Le strade a Satori (Il continent e Giapponese) comprendono le Routes 8/8A/8B/8C e una strada a parte la “Old Wagon Road” : Konichiwa!
A causa della sua forma questo è chiamato il continente giapponese. Avendolo in mente le strade e gli edifici pubblici su queste strade hanno un aspetto caratteristico orientale. In origine queste strade erano state pensate per connettersi fra di loro, ma a causa di errori durante la suddivisione delle terre quando il continente venne messo online molte delle strade terminano brutalmente. C’è pertanto un sistema di falsi tunnel e di pannelli alle estremità morte che offrono il teleport se toccati per consentire ai visitatori un viaggio facile nell’esplorazione della rete senza dovere tornare indietro e cercare nella mappa.
Il continente di Jeogeot contiene due lunghe strade che si intersecano: la Route 9 e la Route 10 con varie diramazioni e anche la strada interna Wellington Road. Cfr qui: http://wiki.secondlife.com/wiki/Jeogeot_Network
Stavo cercando materiale per illustrare la geografia degli altri continenti di SecondLife. Qualche settimana fa mi ero imbattuto in un link dove si dichiarava che una esploratrice stava esplorando con una Mongolfiera tutti i continenti conosciuti di SL, ma non trovavo più la notizia. Oggi cercando notizie su Nautilus, il continente che è stato creato quando sono entrato io in SL nell’aprile 2007, mi sono imbattuto in uno dei suoi libri fotografici dedicati proprio a questo argomento, che ho trovato bellissimo, professionale e soprattutto fruibile anche da chi non conosce l’inglese (non vorrete mica che ve lo traduca tutto vero?).
Per chi conosce un po’ di Geografia Umana (avevo dato questo esame qualche anno fa prendendo un graditissimo 30 e lode), sa che una risorsa storica fondamentale per comprendere la geografia sono stati i cosiddetti “diari di viaggio” che venivano fatti nell’800 da poeti, geografi e comunque da molti scrittori. La stessa Linden nel 2005, cercando di mettere un po’ di pepe e di suspence in quello che faceva aveva inventato un avatar virtuale “Magellan Linden” che teneva un diario di bordo esplorando l’allora sconosciuto continente “Heterocera” (che per inciso è nominato dalla farfalla omonima http://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_butterflies_and_moths probabilmente a causa della forma del continente che ricorda quello di una ala di farfalla. Il diario di viaggio di Magellan Linden lo trovate qui: http://secondlife.blogs.com/magellan/
Ma i volumi fotografici di Dahlia sono incredibili, eccovi l’elenco completo raffinatissimo prodotto con issuu (e poi meravigliatevi di come sia riuscito ad embeddare il tutto in wordpress 🙂 ).
La grande avventura in Mongolfiera Vol VI (Nautilus)
L’ultima volta abbiamo visto l’importanza delle ferrovie in SecondLife. Abbiamo citato il GSLR e SLRR e ONSR. Ci eravamo dimenticati di citare il circuito ferroviario di Caledon, come mi ha fatto osservare un Caledoniano Italiano. In questa puntata vediamo invece il resoconto di viaggio del nostro amico Magellan Egoyan che ad inizio 2008 affronta il passaggio dalle 8 sim del GSLR verso le oltre 80 sim del percorso SLRR, facendoci notare che in realtà costituiscono dei pezzi di una unica rete (sono infatti raccordati da un originale traghetto che ci porta nel mezzo dell’oceano passando a fianco di una piattaforma petrolifera oceanica).
Ricordiamo che nei tempi “vecchi” di SecondLife non esisteva ancora il teletrasporto e quindi l’uso dei mezzi di trasporto era una quasi necessità e da qui l’interesse iniziale per le ferrovie e altri mezzi.. Soltanto nel 2004 con i primi Telehub si potè cominciare in SL a teleportarsi fra un teleport HUB ad un altro. Ora come sappiamo la libertà di teleportarsi ha purtroppo reso molto più nebulosa la geografia dell’universo SL. Ora i mezzi di trasporto sono un interesse per pochi cultori e archeologi come me 😉
Per ora godetevi il resoconto di viaggio a Heterocera di Magellan e provate a seguirne i suoi passi:
Se volete potete seguire le sue gesta. Ricordate che in molte stazioni ed in particolare nella stazione di Tuliptree vengono vendute a 0L$ delle locomotive opensource che vi consentono di esplorare i tracciati ferroviari.
Per i premium, uno degli ultimi premi era appunto una specie di apparecchio per girare le ferrovie come questa immagine:
Ed ecco il video di Magellan Egoyen come promesso:
Ecco come usuale la trascrizione in Italiano:
cavalcando la ferrovia 6 Febbraio 2008
Persino nei primissimi giorni del XXI secolo siamo ancora affascinati dai treni.
forse perchè abbiamo giocato con i modellini quando eravamo piccoli o forse perchè
ci portano a fare viaggi in giro per il mondo preprogrammati eppure avventurosi
Mi chiamo Magellan Egoyan, e sono il vostro ospite per questa sequenza di video
che illustrano la geografia di SecondLife, nell’ultimo episodio che avevo chiamato
gli “Dei colorati”, vi avevo presentato la Grande Ferrovia di SL (GSLR) che percorre
7 sim della seconda ondata di sim chiamate a partire dai colori, da Mocha a Purple.
Oggi vi proporrò di esplorare un’altra ferrovia questa si chiama SecondLife
Rail Road (Ferrovia di SecondLife) o anche SLRR è in effetti una parte della
stessa rete dato che c’è un traghetto che vi porta dalla stazione terminale
di Purple verso il terminale di SLRR in Cecropia sul continente Settentrionale
o piuttosto nella parte a nord del continente settentrionale.
Il SLRR non è mai stato completamente terminato nonostante i grandi sforzi fatti
in oltre due anni ma serve come ottima introduzione ad una serie di isole nella
parte a nord del continente settentrionale, che va in cerchio attorno al mare
centrale. Questa mappa mostra la rotta seguita dal treno. Cominceremo
l’esplorazione dal terminale di GSLR in Purple e aspettiamo il traghetto che
ci porterà all’isola a nord.
Il terminale in Cecropia è una diramazione dalla linea principale che in effetti
inizia dalla stazione di Tuliptree circa mezzo chilometro più a est. Seguendo il
tragitto a nord dalla stazione di Tuliptree attraversiamo Calleta dove la linea
secondaria incontra la linea principale e che sembra essere caratterizzata da un
alto grado di lag.
La ferrovia quindi gira verso nord ovest verso Oculea Neumoegen, e Imperial. Qui notiamo
che la ferrovia segue una montagna sulla sinistra e la terra precipita verso destra
questo sarà la caratteristica di questa ferrovia per i prossimi 8 kilometri.
Ricordatevi le stazioni del treno in Tuliptree, Oculea e questa qui di Achemon,
queste stazioni sono state costruite con stili differenti in modo da rappresentare
le caratteristiche delle popolazioni delle sim circostanti. E questa stazione orientale
di Achemon sta proprio dietro il giardino zen di Achemon un giardino orientale
assolutamente delizioso dove potete meditare, praticare Tai Chi e godere della vista.
Passiamo la stazione in Obscure e continuiamo verso Miata, Rivata e Epirrhoe.
Qui, che siamo sulla cima del rilievo, incontriamo la “Muraglia” un’altra grande
e caratteristica costruzione del continente settentrionale che ha la sua attrattiva
di suo. A Epirrhoe la ferrovia svolta a ovest lasciando la scarpata dietro a sud.
Lo spettacolare panorama in Jodis e in Ribeata sono ulteriormente sottolineati
dai colori del tramonto del cielo. In Idia vediamo un altro scorcio della cima
del rilievo. Guardate dove è ora la muraglia.. A Jubata con questo delizioso
mulino funzionante, la ferrovia è interrotta per una breve tratto dalla sim Sinica
Dall’altra parte la ferrovia inizia nuovamente in Torva e la prima stazione è in
Spini. Questa bella stazione con un piano elevato e una torre.
La ferrovia ora prende verso nord quasi nord-est verso Athetis, Deltote fino alla stazione
in Lota che mostra la tecnologia delle “turbine eoliche”..
In Concinna la ferrovia è attraversata da un ponte pedonale. Andiamo avanti verso
Lunalis, Lapara, e arriviamo alla stazione in Arches, e qui incontrimao una scultura
creata da un mio buon amico Santanders.
Siamo ora nella sezione più a nord della ferrovia che comincia da questo punto
a girare verso sud est verso la fine del suo viaggio attraversiamo Sabre e Taeniatum.
tutte e due caratterizzate dagli edifici costruiti in altitudine… Qui perdiamo il rilievo
sulla sinistra, dato che la terra sta diventando più piana sebbene continuiamo
ad essere ancora abbastanza in alto rispetto alle terre alla nostra destra.
In Clearwing i binari lottano per mantenere la rotta e finiscono, e una nuova
tratta ferroviaria inizia. Incontriamo un’altra stazione in Crenulate.
Ci muoviamo verso Burnet e Pini e ci fermiamo di nuovo nella stazione di Aglia.
Adesso arriviamo alla stazione di Tenera dove vedete questo edificio particolarmente
interessante come scultura di una stazione.
Nel momento in cui riusciamo ad arrivare a Zale la terra diventa completamente piatta
su ambedue i lati dei binari e siamo scesi ad una altitudine più bassa. Ci accorgiamo
che stiamo avvicinandoci alla fine della linea. E infatti entro un chilometro
raggiungiamo il terminale a Bhaga. Abbiamo quindi compiuto il nostro viaggio lungo 6 miglia e mezzo
poco più di 10 Km che ci ha portato in esplorazione dell’anello interno dell’isola del Nord.
Spero che abbiate apprezzato l’escursione, ci vediamo la prossima volta.
Appendice:
Vista la mia dimenticanza di citare il sistema ferroviario delle circa 55 sim dello “Stato di Caledon” ecco qui qualche immagine ed informazione.
Una cosa che mi è stata riferita di notevole è che il sistema caledoniano differisce da quello di altri circuiti ferroviari che usano degli script “sniffer” che cercano di capire attorno a loro dove va la ferrovia, mentre
il sistema caledoniano percorre il circuito in modo controllato e pianificato. Avendoli sperimentati tutti e due non saprei dire quale è meglio: quello tipo SLRR è più realistico, ma spesso e volentieri è sensibile al lag
e si blocca o fa crashare il viewer, quello caledoniano è meno delicato, ma appare leggermente meno naturale…
Per evitare altre dimenticanze, ecco un ulteriore elenco di sistemi ferroviari in SL:
Spero con questo di avere soddisfatto tutte o quasi le esigenze geografico-ferroviarie degli amici SL. 🙂
Ma non è finita qui…. in Sl si può girare anche sulle strade, sui fiumi, mari, con gli aerei e semnbra che il modo migliore per visitarla sia … a cavallo…
Aggiornamento 14 Giugno: ovviamente questo articolo non copre “tutte” le ferrovie di SL.. Alcune notevoli dimenticanze le coprirò con un prossimo ulteriore post, con particolare riferimento alle ferrovie dello stato Indipendente di Caledon: http://secondlife.wikia.com/wiki/Independent_State_of_Caledon se poi avete notizia di altre ferrovie (o anche di altri sistemi di trasporto), estenderemo ulteriormente.
Dopo le prime due puntate dell’articolo precedente (tutti i continenti di SL) e il pellegrinaggio a quella che avevo chiamata (un po’ anche scherzosamente) la “culla della civiltà SL”, ecco che affrontiamo un terzo video di Egoyan dove descrive le cosiddette sim delle “Divinità Colorate”, e in questo video ci offre lo spunto per parlare delle prime ferrovie che sono state create su SL. Con il termine GSLR (Great SecondLife Railroads), SLRR (Secondlife RailRoads), ONSR () si indicano i circuiti di binari, stazioni etc, che costellano il mondo di SecondLife e che meritano di essere visitati, sia per motivi geografici/storici, ma anche semplicemente per l’emozione di vagare in un continente ignoto guidati da una carrozza ferroviaria…
Vedremo che il sistema ferroviario di SL è molto sofisticato e vi sono istruzioni dettagliate per costruire la propria linea ferroviaria compatibile con gli standard delle ferrovie di SL 🙂
Il primo circuito GSLR
Cominciamo con il dettagliare la primissima ferrovia di SL: il GSLR, che si snoda come descritto anche dal video nelle sim “antiche di SL”.
La carta istitutiva del GSLR dichiara: “Per creare, supportare e manutenere il GSLR, il suo diritto di percorrenza, strutture, equipaggiamenti, script, etc. Il GSLR è basato sulle pratiche ferroviarie in uso negli anni 1890-1930.”
Al momento Athos Murphy, Perpetual Valkyrie, Jopsy Pendragon e Trent Silverman pagano le tier per supportare il diritto di percorrenza. In questo momento il vagone di Kitto Flora percorre con un orario regolare l’intera linea (biglietto di ingresso gratuito!)
Il percorso va infatti dalla sim di Mocha (5) fino alla sim di purple, coprendo circa 6 sim. Ho percorso questo tragitto l’altro giorno e vi garantisco che esiste ancora un treno che scampanella e vi trasporta con passaggi abbastanza frequenti, credo una volta ogni 10 minuti. cfr. http://wiki.secondlife.com/wiki/GSLR
Il circuito ferroviario innevato ONSR (Okemo, Nakiska, and Southern Railway)
ONSR http://wiki.secondlife.com/wiki/ONSR è una ferrovia semiprivata che transita sempre nel continente “vecchio”, estendendosi per ben 13 sim ma in una zona innevata:
SLRR: il circuito ferroviario più importante ad Heterocera
Ed ora il video di Egoyan con trascrizione dell’audio che mi ha ispirato questo post…
Geografia di SecondLife #3: gli dei colorati
Salve, il mio nome è Magellan Egoyan, continuiamo la nostra esplorazione della geografia di SL. In questa terza puntata, che segue l’introduzione e la descrizione della prima ondata di sim che è stata costruita nell’episodio chiamato “Le origini”.
Ricordate che il temine SIM indica una regione di 256x256m che viene gestita su un singolo computer. Ricordate che le prime sim sono situate nella parte centrale in quello che è chiamato ora il continente settentrionale che è mostrato in questa mappa.
Dopo la crezione di questo gruppo di circa 20 sim che sono marcate in blu, rosso e rosa, cioè la parte inferiore del diagramma sono succedute diverse ondate di creazione di terre inclusa la regione a triangolo rovesciato in cima allo schema, marcato in bianco e la parte marcata in giallo a righe in alto e una estensione a destra mostrata.
Il nome delle sim nel triangolo invertito è derivato dai colori mentre le sim a est sono chiamate come gli dei di varie culture. Così iniziamo la nostra esplorazione con la sim che si chiama “green” vicino all’angolo orientale del triangolo rovesciato. Green era nata come un campeggio chiamato “Campeggio Verde” ed ha ancora un terreno di erba verde sul quale sono costruite una varietà di strutture eclettiche.
Muovendoci verso est ci muoviamo in Mauve, una sim con un InfoHub della Linden e un centro educativo che si chiama “Learning Centre”.
La prossima regione si chiama Mocha ha una storia un po’ particolare: in origine era destinata a diventare una sim a tema le sue colline fu piallato da una seconda ondata di residenti La sim ostenta una cattedrale, una costruzione interessante costruita da Nephilaine Protagonist e così anche la stazione dei treni di Mocha… La prima stazione nell’insieme del sistema di treni di sl GSLR (Great SL RailRoad) costruita nel settembre 2004.
Questa è una delle due ferrovie che opera nel continente settentrionale. Olive un pochino più ad est è stata la prima sandbox ufficiale, anche se adesso non ha più questa vocazione.. Questa sandbox è stata apparentemente controversa dato che generava sia rumore che imbruttimento con macerie verso le regioni vicine e alla fine fu spostata in posizione diversa. La terra quindi era stata venduta a prezzi molto vantaggiosi attraverso uns lotteria speciale.
Oggi la parte più grande è la fattoria di cavalli di MacLaine e Olive ospita anche la seconda stazione del GLSR costruita fra il 2006 e l’inizio del 2007. La prossima regione ad Est è una sim molto carina che si chiama Slate che contiene un fiume di proprietà della Linden e la continuazione della GLRS verso est.
Il fiume è attraversato da ponti di legno costruiti da Erlar Fairlight un residente iniziale della regione, mentre la meravigliosa torre campanaria più a est è stata costruita da Lard Fly Digerydoo
La ferrovia continua verso nord est incrociando l’angolo della sim che si chiama Magenta attraversa Maroon ed entra in Perywinkle e termina nella sim che si chiama Purple.
Adesso attraversiamo dalle sim colorate da Umber nella prima sim chiamata come un dio Micronesiano questo dio si chiama Hiquelo il dio del mondo sotterraneo così facendo passiamo a fiando dello studio dello scultore di SL che si chiama Jefferson Saltery (ora non c’è più ).
La sim “papa” include questo bellissimo rifugio che controlla l’intersezione.
La sim “riiki” ancora un po’ più a sud è incoronata da questa bellissima nave sotto naufragio sulla cima della montagna.. Da qui attraversiamo Vari e arriviamo nella sim Solang che è composta per lo più da isolette..
Guardando a sud da Solang, attraverso Tilliger possiamo vedere l’estremità di Stilmann, la sim da cui avevamo iniziato l’episodio precedente sulla geografia di SL.
Adesso andiamo a Ovest e passiamo da “De Haro” in “Boardman” caratterizzato dal suo profilo ordinato e residenziale e dominato dal nord dalla Chaos gaming theory tower nella sim Tan e a ovest ancora dalla cugina torre nordica su Gray.
Queste sims si sono dedicate ai giochi fin dagli inizi di SL. Racchiuse fra le due torri cìè una sandbox pubblica nella sim che si chiama Plum.
Andando a Nord arriviamo in Lime che è immediatamente a Sud di Moch, una delle sim che abbiamo visitato qualche minuto fa.
A Est di Lime c’è Rose e questa ci porta fino a Teal che è subito sotto Slade. Quindi arriviamo di nuovo sul retro del fiume di Slade da una prospettiva differente.
Questo completa la nostra esplorazione di oggi. Ho chiamato l’episodio “Gli dei colorati” non solo per il nome dei due insiemi di regioni ma perchè l’apertura di queste regioni ha aperto gli orizzonti di quello che era SL e sarebbe diventata.
La SL iniziale era un insieme di terre rigidamente progettate ma con la creazione di queste regioni la natura spontanea dell’ambiente di SL è emerso veramente. Seguendo le proprie leggi e i propri dei.
Spero che abbiate gradito l’escursione. Arrivederci alla prossima volta..
L’ultima grande aggiunta è stato il continente “Adulto”, Zindra http://wiki.secondlife.com/wiki/Zindra, per entrare dovete avere certificato il vostro status di adulti ed avere accettato nel browser e nel vostro account di poter entrare in aree adult. Ecco una immagine:
Recentemente alcuni esploratori hanno provato ad esplorare in volo alcuni continenti di SL, che nell’insieme occupano una quantità notevole di spazio.
Sono però riuscito a rintracciare alcuni “vecchi video” su YouTube fatti da Magellan Egoyen nei tempi antichi (2007), i primi due sono interessantissimi e illustrano la geografia generale di SL in quel periodo e in particolare le primissime 16 regioni che costituiscono la Culla di questa civiltà… Per i non inglesi ho fornito una traduzione in Italiano sotto ogni video..
29 Luglio 2007
Ciao, il mio nome è Magellan Egoyan, sono qui nella mia casa in Sheol e il mio proposito è quello di farvi una lezione sulla Geografia in Secondlife.
fatemi zoomare tutto indietro in modo che possiate vedere secondlife come appare
dall’esterno (dal Satellite). Forse la prima cosa da dire di SecondLife è che
il suo spazio geografico è in effetti un “Arcipelago”: consiste di un mare aperto con molte migliaia di differenti isole, la maggior parte delle quali sono
molto piccole. Quelli che noi in SL chiamiamo continenti sono piuttosto “isole più grandi” .
Qui abbiamo quello che di solito chiamiamo il “Continente Settentrionale” composto in realtà da due masse di terra separate che sono collegate per formare una unità singola. Oltre ad essere le regioni più vecchie di SL il Continente Settentrionale è probabilmente caratterizzato da ampissime variazioni nel tipo di ambiente,
Il secondo continente sviluppato è chiamato il “Continente Meridionale”, questo è caratterizzato da un’are interna molto grande che ha poche parti d’acqua che rompono il panorama differentemente dal continente settentrionale. In più anche s enon ci sono zone commerciali, la regione si è suddivisa in due aree distinte, una più residenziale e una più commerciale.
A est ci sono due nuovi continenti ad Est. Corsica a sud ha una parte interna senza mare (un po’ come il continente meridionale), mentre Nautilus è organizzato in modo da non avere grosse parti interne e comunque dotato di moltissime coste marittime. Le coste sono infatti molto popolari fra i residenti di SL.
Nella zona che separa il continente Settentrionale da quello Meridionale abbiamo un’area che si sta sviluppando che si chiama Azure Island. Queste sono isole private, mantenute da gruppi separati dalla Linden Lab. La caratteristica che colpisce di più delle Azure Island è dovuta al fatto che chi le ha progettate voleva costruire dei paesaggi drammaticamente differenti, Per esempio all’estremità orientale c’è un’area completamente deserta.
A nord c’è una zona montuosa, con bellissimi paesaggi.. Nel mezzo e verso occidente ci sono paesaggi innevati e altre zone montuose, che racchiudono persino un vulcano in una regione protetta.
La sesta regione è collocata all’estremità Nord dell’archipelago. Questa regione Dreamlands è stata sviluppata da Anshe Chang una donna che ha fatto una fortuna vendendo terre questa regione è ancora differente rispetto agli altri continenti.
E infine forse la cosa più importante in questo arcipelago è l’immensa collezione di isolette che vanno da isolette singole coppie o insiemi di 20-30 o anche più. E queste sono le masse geografiche che meritano di più il nostro interesse.
Spero che abbiate apprezzato questa prima panoramica della geografia di SecondLife. Nella prossima puntata è mia intenzione di esplorare con molto maggiore dettaglio ognuno dei 6 continenti che formano correntemente la Mainland di SL e anche magari esplorare le isole o insiemi di isole che si trovano nella parte insulare di SL. Spero di vedervi la prossima volta.
Geografia di SecondLife le origini 4 settembre 2007
Siamo qui in questa regione o “sim” che si chiama “stillman” dove ci sono le prime 20 sim originali che sono state create all’inizio della storia di secondlife..
In quei tempi si poteva guardare da qui e si sarebbe visto mare vuoto in ogni direzione. Quello che ora è il centro dell’arcipelago a quei tempi era l’estremità del mondo. Il mio nome è Magellan Egoyan sono qui per la seconda puntata di una serie che si chiama “La geografia in secondlife” .
Cominceremo la nostra esplorazione del continente Settentrionale. Per poter rappresentare la geografia del continente settentrionale bisogna ricordare il suo sviluppo storico dato che l’aspetto geografico è determinato dalla sequenza storica con cui sono state create le terre. Questa mappa mostra la posizione delle “prime sim” all’interno del contesto generale del continente Settentrionale.
Qui abbiamo una visione dettagliata delle “Prime Sim”. Ricordate che il termine sim è il nome dato ad ogni singola isola che ha una superficie di circa 60000 mq di terra e ognuna era originalmente contenuta in un suo proprio computer dedicato. Le regioni marcate in blu sulla mappa sono le primissime 16 sim che furono originariamente create. Quelle marcate in rosso sono state aggiunte in un mese e formano quindi le prim 16 sim originarie. Queste sim qua in rosa sono state completate nell’autunno del 2002 molto prima che SL fosse ufficialmente OnLine.
Cominciamo il nostro viaggio… Diamo una rapida occhiata a Natoma dove c’è la famosa Ivory Tower… Osserveremo la regione di Stillmann e quindi andremo ad ovest nella regione che si chiama Varney e poi entreremo in Clara.
Questa ovviamente è la Ivory Tower of Prims, uno dei landmark più conosciuti in SecondLife. Una dellec cose più interessanti della torre è che dato che è un punto di riferimento molto stabile e presente da così tanto tempo fornisce un elemento geografico fondamentale per le regioni che la circondano.
Il nome di queste prime sim deriva dal nome di alcune strade nei quartieri di San Francisco vicino a dove La Linden Lab aveva i suoi stabilimenti.
Questi sono alcuni esempi di siti ed edifici che si possono trovare a Stillman, e mostrano anche la strana geografia “rozza” che si può incontrare in questa zona dell’arcipelago.
Ora da questa parte della montagna osserveremo la regione di Clara e puntiamo verso ovest. Uno dei problemi che vorrei farvi osservare è che anche se la regione è stabile l’uso della terra cambia molto velocemente e questo rende quasi impossibile trovare delle caratteristiche geografiche stabili.
La prima “ondata” delle regioni che componevano le prime sim si può dividere rozzamente in tre aree.
La parte centralissima (cuore della grid) che è costituita da 3×3 sim, poi x’è la “outland” (terre esterne) composta da 2×2 e quindi una catena di 3 sim che funzionano come un ponte fra la zona centrale e la zona esterna.
Ora guarderemo le regioni blu e il ponte. Questo paesaggio ci da l’opportunità di far vedere le terre di “Da Boom” e “Ritch”, che ci danno l’opportunità di osservare che sebbene la libertà di costruzione di Sl consente di costruire edifici che non rispettano la morfologia del paesaggio, i rilievi originariamente forniti influenzano la tipologia di costruzioni che sono costruite.
Sebbene l’uso della terra è mutevole c’è una logica sottostante.
Ora andremo a vedere le regioni che si chiamano Taber, Welsh e Clyde, le tre regioni che collegano l’area centrale con quella che originariamente è stata chiamata la terra esterna.
Questa è la regione di nome Taber, notate la Ivory Tower ad occidente. Questa è la regione di nome Clyde, questo è un edificio interessante che si chiama Texture Unlimited che appartiene ad uno dei più conosciuti gruppi che fanno texture in secondlife.
Adesso siamo nella regione che si chiama Hawthorne, dove troviamo una città urbana modellata ad immagine di Manhattan. Le terre esterne erano state inizialmente progettate per fare giochi di guerra dove i limiti di sicurezza erano più più leggeri. Questa è la regione che si chiama “Federal” nel sud-est delle terre esterne. Questa è la regione che si chiama Jessie, che non faceva parte delle 20 sim originali ma che adesso è una delle sim dove è abilitato il damage e dove ci si può far male.
Adesso saltiamo dal bordo orientale delle prime isole al bordo occidentale, Questa è la regione che si chiama Tehama con dei bellissimi edifici giapponesi o asiatici questo ora ci porta a nord verso la sim che si chiama Perry e poi Lusk,queste ultime sim fanno parte della seconda ondata di sim che sono state create dopo le prime 16 originali. Lusk fu creata molto presto da un gruppo di persone che erano interessate nelle forme animali chiamati i “furries” . Ci sono altre aree dedicate in SecondLife per i furries, ma questo è ancora uno dei punti di ingresso in questa comunità ed è una parte interessante di SL. Si possono incontrare molte persone interessanti.
Lusk è uno dei Social Hub (Punti di incontro ) in SL. E questo ci porta alla fine della presentazione odierna. La prossima volta andremo a visitare delle sim delle successiva ondata di sviluppo e le loro relazioni con queste e ci porterà alla fine ad avere un incontro più estensivo del continente settentrionale.
Ora ho degli impegni da finire qui con la mia amica Zoofer, così vi devo lasciare, arrivederci alla prossima volta…
Parrebbe proprio che questa primavera ci porti delle novità interessanti sul versante SecondLife. Data per morta già 3 anni fa, la Linden caparbiamente sta dimostrando che il fondo è già stato toccato e che ora ci sarà una ripresa nell’uso di questa piattaforma 3D. Pur con le solite luci ed ombre a cui ci hanno ormai abituato in questi anni, e con l’estrema facilità con cui è possibile sparare sui loro errori, è indubbio che SecondLife rimanga un punto di riferimento (anche se sappiamo che sta crescendo anche l’alternativa OpenSim).
Questa sembra essere la novità più vicina che accadrà tra pochissimi giorni (20 o 21 marzo 2012). Con questa innovazione si potranno ricevere le merci dal MarketPlace senza dipendere dalla consegna dal MagicBox, che spesso era lenta e non affidabile. Questa modifica impatterà molto i “commercianti”, mentre gli utenti vedranno solo una “cartella” di merce ricevuta per capire cosa hanno effettivamente comprato.
in Italiano, grazie a OpenSource Obscure (ma dell’anno scorso): http://opensourceobscure.com/2011/08/29/direct-delivery-nuovo-sistema-di-distribuzione-del-marketplace-di-second-life/
Linden Realm Tools (Experience Tools)
(servirebbero per costruire giochi di ruolo inserendo livelli di esperienza, teleport automatici, HUD associati a specifiche sim). Sono in stato alpha e stanno cercando di sperimentare bene prima di inserirli nella grid ufficiale. Al momento si possono giocare, ma non sono ancora stati distribuiti i tools di scripting necessari per utilizzare le funzionalità.
Nuovi sistemi che consentono di scriptare oggetti e NPC (personaggi non giocanti, bot) a fare attività autonome di percorsi dentro labirinti etc, un po’ come fanno gli equivalenti NPC in altri giochi famosi come World Of Warcraft. La fase Alpha è già iniziata e sono già riuscito a scriptare in Aditi un cubo in modo che “passeggi” da solo all’interno di un labirinto. Interessante.
Pare che la Linden stia pianificando una risistemazione delle posizioni delle sim in modo da unificare le sim con argomento simile nella stessa area geografica. Non è chiaro se questo è solo una gestione amministrativa oppure abbia anche delle ricadute tecnologiche pratiche (aumento velocità e diminuzione lag). Pare che la zonizzazione di Zindra (settore di SL dedicato alle attività adulte) alla fine della storia sia stata una cosa positiva. Avere una geografia definita potrebbe essere una cosa buona per rendere SL meno caotica. Il rezoning di SL al momento è poco più di una chiacchiera di corridoio, ma paiono fondate.
Pare che ogni tanto la Linden riconsideri il modo in cui il newbie entra in SL. Ora sta riprogettando le isole di benvenuto in modo diverso ed originale.
Grazie alla nuova funzionalità offerta dall’istruzione llSetKeyframeMotion http://wiki.secondlife.com/wiki/LlSetKeyframedMotion ora è possibile specificare una “animazione” definendo una sequenza di istantanee della posizione e rotazione di un oggetto non fisico in SecondLife.
Serve in pratica per poter implementare una classe notevole di script che rendono viva SecondLife come ad esempio:
Movimenti lenti e uniformi della camera per fare machinima (videoclip su secondlife)
Questo genere di funzionalità erano finora offerte da due tecniche che avevano però una serie di controindicazioni:
Tecnica 1: Fare gli oggetti fisici e poi “spingerli” con forze ed impulsi opportuni
Tecnica 2: Fare gli oggetti non fisici e utilizzare la funzionalità di riposizionamento dell’oggetto con llSetPos() e llSetRot() ogni pochi millesimi di secondo
In ambedue i casi veniva generato molto lag e nel caso degli oggetti fisici questi oggetti erano impossibili o comunque difficilissimi da controllare.
Ora possiamo utilizzare questa funzionalità per ridurre il lag e ottenere dei risultati decenti. In un mio articolo precedente ho mostrato un paio di video dove veniva utilizzata questa funzione per ottenere interessanti effetti scenici (Anche i prim devono andare in discoteca).
Ma entriamo un po’ nel dettaglio della funzione. La funzione ha essenzialmente due parametri LISTA: llSetKeyframedMotion(lista1,lista2);
le liste in SL sono rappresentate da una parentesi quadrata, gli elementi della lista separati da virgola e da una parentesi quadra chiusa: [ a, b, c, d]
La prima lista (lista1) di solito contiene terne di valori corrispondenti alla differenza di posizione rispetto allo start, differenza di angolo e durata in secondi per spostare l’oggetto dal frame precedente.
In pratica ad esempio la list1 [ <0,0,1>, ZERO_ROTATION, 1 ] indica ad esempio che l’oggetto si SOLLEVA di un metro lungo l’asse Z, senza cambiare rotazione e il movimento lo esegue in 1 secondo.
La seconda lista invece lista2 indica dei comandi che si vogliono dare per definire come l’animazione viene eseguita [ KFM_MODE, KFM_FORWARD ] indica che si vuole animare l’oggetto dal primo frame fino all’ultimo, KFM_PINGPONG fa oscillare l’oggetto in avanti indietro lungo i frame forniti, KFM_REVERSE fa tornare indietro dall’ultimo al primo, KFM_LOOP invece ripete indefinitamente la sequenza.
Ora c’è un piccolo inghippo, l’oggetto per poter eseguire una animazione deve avere la nuova “fisica” quella delle mesh, ma non è necessario che sia mesh per farlo, basta andare nella finestra delle proprietà avanzate dell’oggetto e mettere CONVEX_HULL invece che prim e possiamo animarlo.
Da qui si capisce che lo script minimo per animare un oggetto è qualcosa come il seguente
La riga 3-6 si accerta di posizionare l’oggetto in una posizione prefissata, mentre la riga 8-12 è appunto un esempio di sequenza di frame.
Come vedete è praticamente mortale.
Lo script che ho realizzato che potete vedere all’opera in questo video youtube consente invece di memorizzare i frame e di poter estrarre in modo relativamente semplice le istruzioni per poterlo fare funzionare.
Le istruzioni per l’uso
[sourcecode language=”text”]
Come usare questo registratore di keyframe:
1) rezzate l’oggetto
2) per sicurezza fare il reset la prima volta che lo usate da tools->reset
3) Editate l’oggetto in modo da vedere le freccine e spostatelo nella posizione iniziale
4) Premete RESTART nell’opzione del menu per fissare la posizione iniziale
5) Muovete l’oggetto e ruotatelo nel frame 1 e premete ADDFRAME
6) proseguite per tutti gli altri frame
7) se volete vedete l’animazione cliccando |<< per andare all’inizio, >>| per andare alla fine e < e > per scorrere i frame dell’animazione
8) Se un frame non vi piace quando avete scorso fino a quello premete DELFRAME posizionate l’oggetto come volete e fate ADDRAME per sostituirlo
9) Per provare l’animazione premete PLAY
10) Per avere lo script premete SCRIPT
11) Create un box nuovo abilitate la fisica CONVEX HULL dalla tab features
12) inserite un nuovo script e copiate incollate la parte in chat, p.es.
default { state_entry() { while(llVecDist(llGetPos(),)>0.01)llSetLinkPrimitiveParamsFast(0, [ PRIM_POSITION, , PRIM_ROTATION, ]); llSetKeyframedMotion([
[09:50] *** (3/1/2012) llSetKeyframedMotion: , , 0.184138, , , 0.110658, , , 0.215561
[09:50] *** (3/1/2012) llSetKeyframedMotion: ],[KFM_MODE,KFM_FORWARD]);}}
13) assicurate di cancellare la parte iniziale di tutte le linee che iniziano con "[09:50] *** (3/1/2012) llSetKeyframedMotion: "
14) salvate il vostro script e voilà dovrebbe animarsi da solo ogni volta che lo resettate
15) Potete eventualmente fare in modo che lo script si attivi al touch od altro
Salahzar
[/sourcecode]
Ecco il codice dello script per fare il registratore: uso pastebin perchè qui mi distrugge il codice 🙁 http://pastebin.com/uw6Zema1
In questo articolo vediamo come SecondLife si sta rinnovando introducendo dei veri e propri giochi online con campagne, punteggi, premi per presentarsi come alternativa credibile ai grandi concorrenti del settore virtuale. Lo dimostra il fatto che il direttore generale da quasi un anno Rod Humble ha un’ampia esperienza nei videogame (in particolare per quanto riguarda i SIM) e anche la recente assunzione di Will Wrighthttp://dwellonit.taterunino.net/2011/10/25/video-game-designer-and-maxis-co-founder-will-wright-now-a-linden-lab-director/ sembra suggerire un cambio di stile per la presentazione dell’azionda. L’evoluzione non sembra tuttavia annullare le peculiarità specifiche di questo “non gioco” ampiamente utilizzato anche in realtà artistiche, educative e di virtual meeting. Attenzione, però: al momento la sperimentazione del nuovo “gioco” è riservata solo a chi ha l’account Premium.
L’era Rod Humble
Con l’avvento di Rod Humble http://en.wikipedia.org/wiki/Rod_Humble, divenuto CEO (Direttore Generale) di Linden Lab a dicembre del 2010, eravamo stati avvertiti che qualcosa sarebbe cambiato nella gestione di questa piattaforma virtuale.
Abbiamo già scritto alcuni articoli in merito
,
,
Rendere appetitibile l’abbonamento Premium
Ora, dopo quasi un anno di “dirigenza” possiamo forse cominciare a tirare le somme sui cambiamenti avvenuti nella piattaforma, concentrandoci su alcune iniziative fatte per attirare nuovi utenti nella dimensione “Premium” che prevede il pagamento (se si sceglie il pagamento annuale) di circa 72$+IVA pari a circa 63 € al cambio attuale – circa 5 € al mese.
Per fare un confronto Wow (World of warcraft) costa circa 30 € al mese anche se a me – che sono totalmente ignorante, la lettura del sito https://eu.battle.net/account/creation/wow/signup/index.xml mi confonde le idee anzichè capirci qualcosa 🙁 Ma dato che nelle ultime settimane è stata lanciata una versione di base gratuita credo che finalmente farò un tentativo e vi farò sapere 🙂
Ricordiamo che non è necessario pagare alcunchè per poter “giocare” a SecondLife. L’unico costo che è veramente necessario è se volete fare shopping (comprarvi abiti, avatar, attrezzi sessuali, case etc), oppure se volete avere un pezzo di terra privato in cui alloggiare e costruire. Per un utente medio è possibile trovare moltissime cose gratuire (freebie) ed è possibile costruire in apposite aree chiamate sandbox dove però le costruzioni vengono cancellate ogni X ore e quindi servono soltanto come palestra ed esercizio … Chi vuole solo fare il “turista per caso” non ha bisogno di investire nemmeno un centesimo.
Ma perchè uno dovrebbe pagare 5 € al mese per “giocare”? Quali sono i vantaggi di avere il contratto “Premium”?
Ad oggi sono i seguenti (vedi anche qui in inglese: :
Accredito iniziale di 1000L$ e in più stipendio mensile di 300 L$ (questo già da solo ripaga almeno parzialmente il prezzo dell’abbonamento). 300 L$ non sono moltissimi, ma sono già qualcosa per poter comprare cosine e fare upload di immagini.
Possibilità di accesso ad una chat di supporto online (in inglese) per risolvere immediatamente eventuali problemi tecnici (questo ho verificato essere un fattore importante per risolvere in tempi rapidi situazioni altrimenti difficilissime) https://support.secondlife.com/start-chat/
Possibilità di avere una casa “prefabbricata” in un terreno di 512 mq regalato dalla linden con privacy e ambiente esterno “quasi” gradevole http://secondlife.com/land/lindenhomes/
Possibilità di accedere a sandbox vip prive di copybottari (gente che ruba oggetti virtuali per diletto), griefer (gente che rompe gli zebedei per diletto), o stalker vari ed eventuali…
Possibilità di accedere a regali VIP aggiornati mese per mese, http://secondlife.com/destinations/premium/giftsanche se a dire il vero dall’inizio dell’offerta, avvenuta a settembre 2011, c’è stata l’emissione di UN solo contenuto mensile, mancando all’appello il contenuto per ottobre e novembre (!!!!)
Ho provato il gioco, che è anche descritto con delle FAQ, domande tipiche, qui http://community.secondlife.com/t5/English-Knowledge-Base/Project-LR-Frequently-Asked-Questions/ta-p/1057471, si svolge essenzialmente nel seguente modo:
NB dovete forzatamente utilizzare un viewer mesh enabled altrimenti non capite nulla e vedete pochissimo…. Quello di default che vi offre SL (Viewer 3 va benissimo, ma anche firestorm o simili possono andare)
Non appena attraversato il portale (vicino al chiosco dei contenuti vip per premium) vi viene automaticamente fatto indossare un HUD che visualizza le gemme che avete raccolto e un altro HUD che vi da le istruzioni per completare l’attuale fase di gioco.
Ad esempio il primo compito che vi viene chiesto è di andare nel laboratorio del “mago” che costruisce fuochi d’artificio. .
Il secondo compito è quello di raccogliere una gemma per ognuno di 3 colori differenti.
e così via. Nel cercare di realizzare la “caccia al tesoro” dovete fare attenzione a non cadere nei laghi avvelenati e soprattutto a non farvi toccare da delle “ferocissime” roccie cattive dotate di intelligenza artificiale che non appena si accorgono di voi cercano di raggiungervi. Per fortuna non sono velocissime, quindi “basta correre” e dovreste farcela 🙂
Nell’insieme il gioco è gradevole, la qualità grafica accettabile ed è moderatamente intrigante, sapendo anche che si tratta di una versione alpha iniziale.
Quando “morite” venite teleportati a forza in un punto di ripartenza. Potete interrompere il gioco ogni qualvolta lo vogliate.
Conclusioni.
Mi pare che questa ultima “virata” di SecondLife sia abbastanza interessante e che possa offrire un bel po’ di interessanti sbocchi. La stessa Linden dice che stanno sperimentando nuovi sistemi per programmare SecondLife con NPC (Non playing character o bot) dotati di intelligenza artificiale, funzionalità simili a RLV (le funzionalità che venivano usate per i roleplaying) e altri sistemi che possono aiutare non poco l’utilizzo di SecondLife in contesti didattici esplorativi educational, dove adesso bisogna fare i salti mortali con gli script presenti per realizzare anche una semplice caccia al tesoro.
Inoltre la semplificazione del fatto che gli HUD vengono indossati automaticamente consente una netta semplificazione per i nuovi arrivati poco esperti di secondlife, rispetto alla situazione attuale in cui (e me lo ricordo perchè lo avevo sperimentato di persona) occorre capire il significato di ottenere un HUD e di indossarlo ed utilizzarlo 🙂
Sono comunque dell’avviso che queste “derive” giochereccie di SL, allo scopo di ampliare il parco di utenti non siano al momento in contrasto con gli usi interessanti (educational, etc) ed innovativi, ma che al contrario possano integrarsi in modo armonico, senza dovere emulare le cretinate descritte dal V-world di Caprica (cfr. recente articolo di mondivirtuali.it . Se poi queste innovazioni avranno veramente successo lo vedremo nei prossimi prospetti trimestrali di fine 2011.
Da ieri sera è possibile utilizzare le funzionalità di “socialworking” interne a SecondLife. Per farlo occorrerebbe il nuovo viewer ufficiale o uno che supporti i “profili web”, ma potete usufruirne lo stesso anche se in maniera indiretta, andando nel sito my.secondlife.com da un browser e facendo la login conseguente (potete farlo anche da DENTRO qualunque viewer).
Ecco un video by OpenSource Obscure e un articolo nel suo blog che approfondisce questo tema: http://opensourceobscure.com/2011/07/27/con-il-nuovo-social-network-basato-sui-profili-web-e-ora-possibile-conversare-dentro-e-fuori-second-life/
Entrando nella pagina principale si vede uno “stream” di post dei nostri amici a cui è possibile rispondere immediatamente:
Prossimamente credo che tutti i browser supporteranno questa funzionalità in modo nativo a partire da FireStorm, dove ho già letto nel JIRA della versione 2.6 che dovrebbe uscire subito dopo le vacanze http://jira.phoenixviewer.com/browse/FIRE-2266).
Tra le funzionalità disponibili oltre a quelle stile twitter / fb, con la possibilità di postare sulla propria bacheca, di rispondere ai post di un altro e di mettere “love” (mi piace), ricordiamo la possibilità già presente da un po’ di tempo di poter specificare i propri interessi e di ricercare persone che condividono i propri interessi. Evidentemente siamo ancora in fase sperimentale perchè da quello che mi risulta, non c’è stata alcuna presentazione ufficiale sul blog.
Secondo alcuni non c’era bisogno di questa feature, ma se per caso la ritenete utile, o comunque volete discuterne, postate pure dei commenti…
PS. Pare proprio che vista la mole di nuove funzionalità che sono in offerta negli ultimi mesi, Linden Lab non abbia nessuna intenzione di volere farsi vedere morta…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Non sono installati cookies di profilazione ma solo quelli tecnici di Google Analytics e i bottoni per i social networks. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. OkLeggi di più