Khiron Ametza: una cantante Brasiliana bravissima da scoprire o riscoprire

by Francesca Caeran

Khiron Ametza - sunset

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Era quattro anni fa, quando, sbarcando su questo Metaverso, mi resi conto che tutto quello che mi piaceva di più  fare  lo potevo realizzare anche nel secondo mondo, che stavo ogni giorno imparando a conoscere.  Ed è così, che quattro anni fa, girando i concerti  sulle terre di Second Life, arrivai a Mantova Italy.  Ricordo che la prima volta che andai a Mantova, ancora non sapevo che la Owner di questa terra era una grandissima stilista, che poi diventerà una  mia carissima amica: la signora Thera Taurog. Thera, come me, ama la musica, e spesso e volentieri gira anche lei le land per sentire ottima musica live. All’epoca, invitava spesso cantanti live ad esibirsi da lei.  Quella sera dunque, Thera aveva invitato una certa Khiron Ametza ed io ero li …  hehehe.

Khiron mi è subito piaciuta, per il suo stile pacato e tranquillo. Mi piaceva molto il suo repertorio musicale, era variato e contemporaneo. Ma, soprattutto, mi è piaciuta molto la sua voce, tanto melodiosa e dolce da provocare in me un evidente benessere. Infatti, Khiron non urla quando canta, dà senso di tranquillità, e canta benissimo.  Non è da tutti aver il potere di rilassare e calmare, lei ci riesce da Dio, e sono sicura che non sono l’unica a provare questa sensazione quando vado ad un suo concerto.  Dai, vi svelo un mio segreto: scelgo i concerti che andrò ad ascoltare in base al mio stato d’animo del momento. Come un farmaco, la musica può eccitarmi, calmarmi, rendermi allegra se sono triste, o darmi serenità nel momento giusto. E la musica svolge sempre il suo compito: non mi ha mai tradita.  Allora, la dottoressa Caeran ti consiglia di andare ad ascoltare Khiron Ametza, quando hai bisogno di calmare la tua agitazione, o semplicemente di rilassarti dopo una giornata stressante.  Vai ad ascoltare Khiron quando sei con la tua dolce metà, e desideri trascorrere una serata romantica. Se poi desideri allegria, chiedile di cantare le canzoni più allegre che ci siano, e lo farà molto volentieri.  E non temere l’overdose, puoi ascoltare Khiron anche più ore al giorno, lei si esibisce in tanti concerti, come i grandi cantanti live di Second Life, e ogni volta ha il buon senso di cambiare il suo repertorio per non stufare mai il suo pubblico.

Ma conosciamola un pò di più. Khiron è nata, e vive tutt’ora, nella città di Sao Paulo. Ha 49 anni, e dal 2009 ci delizia con le sue interpretazioni. Siccome fa la casalinga in RL, dice che ha tempo per studiare le lingue, che poi la aiuteranno ad interpretare le canzoni che parlano all’anima. Le sceglie tutte con molta cura, e lavora ad ogni canzone per ore ed ore, finchè non le diventa perfettamente conosciuta.  Pensate un pò, Khiron può cantare in 6 lingue diverse: Inglese, Italiano, Francese, Giapponese, Greco e, ovviamente, anche nella sua lingua materna, cioè il Portoghese. In RL ha fatto la corista per artisti Brasiliani famosi, e, fino al 2010, cantava anche per conto suo, fino a che non decise di dedicarsi unicamente al suo lavoro nel Metaverso.  Ultimamente l’ho sentita cantare la canzone di Chiara “Due Respiri”. Mi ha lasciata a bocca aperta. La sua interpretazione è perfetta, e quel suo accento accentua l’emozione delle parole. In Italiano canta anche le canzoni di Alessandra Amorosi, o quella stupenda, unica e magica, “Io Che Amo Solo Te” di Sergio Endrigo. Anche Tina Turner la interpreta a meraviglia, o Sade, o i Pink Floyd, e tanti, tanti altri… Un suo concerto non è mai noioso, credetemi.  Se per caso non siete mai andati ad ascoltare Khiron, allora amici, correteci. La sua bella e calda voce non vi lascerà indifferente. Insomma, io la classifico tra le migliori cantanti di Second Life, e si meritava di certo un articolo sul vostro Magazine preferito.  Un abbraccio affettuoso, e appuntamento al prossimo articolo.

La vostra: Francesca Caeran.

 

ASCOLTALA QUI:

http://www.youtube.com/watch?v=Ct1Yu6ssGYs

http://www.youtube.com/watch?v=8vzvOTEGcQw

Theresa Nayar: un immenso talento musicale, una straordinaria umiltà.

by Francesca Caeran

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Era una Domenica per nulla bestiale, ma tanto, tanto noiosa, qui in Second Life. Francesca che si annoia in Second Life? Seeee, domani! Purtroppo, mi succede quando non ho nulla da scoprire di nuovo, quando non c’è nessun cantante da ascoltare, o quando i miei più cari amici sono in RL. Mi succede quando non sto lavorando su qualcosa da organizzare, o quando nessun owner mi imma per chiedere informazioni. Ok, lo ammetto, succede di rado, ma ogni tanto capita.
E quella Domenica pomeriggio era così, ero presa dalla noia. Apro il gruppo pensando: vediamo cosa fanno gli altri, e, infatti, c’è chi stava ballando in qualche disco, chi stava in dolce compagnia, chi stava facendo shopping e chi era al kickin Club. Per chi non sa ancora (e sono pochi) quello che succede al kickin, bhe, tantissimi cantanti si susseguono sul palco per farsi conoscere. Per me questo Club è fonte di scoperta continua, e qui svelo un segreto: è qui che ho trovato tutti quegli stupendi cantanti che ho portato in giro per tante land. Al kickin c’era una mia amica del gruppo che mi manda un tp, e appena sbarcata, sento questa cantante: la voce mi piace subito. E’ melodiosa, dolce, tanto bella. Tempo di rezzare per vedere chi era, e decido che la voglio conoscere: è Theresa Nayar, cantante live. Lei si diverte sul palco, e trasmette buon umore (yeah! mi sento già meglio). Mi fa passare un momento bellissimo. Intanto tippo il gruppo, e commentiamo le nostre sensazioni. Non c’è dubbio, Theresa crea l’unanimità!

Theresa è Olandese, ha 46 anni, e anche lei vive a pochi chilometri da me (ho deciso,  organizzerò un concerto in Belgio con Nadine Morani, Laura Savio e Theresa Nayar, hehehe siete tutti invitati!). Theresa canta in Second Life da due anni, dopo che il mitico Avantgarde Frequency (sarà protagonista di un mio prossimo articolo) l’aveva sentita cantare e le aveva consigliato di continuare su questa via, aiutandola. Ogni tanto canta anche in RL, ma la sua vera vita la dedica ai suoi due bimbi e al lavoro RL. Lei dice che canta in Second Life per divertirsi, perché cantare le procura gioia e piacere. Canta ogni genere musicale, con molta facilità: Noriah Jones, Tracy Chapman, Eric Clapton e tanti altri… Theresa è una bravissima cantante, che merita di essere conosciuta anche nelle nostre land. Un particolare poi la rende ancora più interessante: Theresa è una delle poche cantanti live (e se scrivo su di lei è perchè canta esclusivamente in live) che canta “a tipjar”.
Infatti, quando l’ho immata per conoscerla, e le ho chiesto bio e tariffa, mi ha risposto che lei canta solo per il piacere, non ha un “cachet”. Lei rezza la sua tipjar e, se la gente si diverte,  mette qualcosa dentro.
Caspita, era la prima volta da quando faccio questo lavoro che sentivo una cosa del genere.

E, visto che si parla di concerti con tipjar, consentitemi una piccola parentesi, con una considerazione del tutto personale. Nelle nostre land italiane (ma anche in quelle francesi) non c’è la cultura dei concerti con solo tipjar, come ad esempio c’è in America (vedi al Franks Elite, o al Bogart, dove i cantanti fanno la fila per cantare, con solo tipjar). Si parte dal presupposto che un cantante viene pagato dall’owner, e dunque le persone presenti al concerto difficilmente mettono soldi nelle tipjar. E cosi, molti cantanti non cantano senza un cachet fisso. Io per prima, in quanto manager di vari cantanti, consiglio loro di non accettare il solo tipjar, per rispetto dell’owner, che li pagherà con cachet fisso. Poi c’è anche quell’eccezione, dove la land è super frequentata, si parte con tipjar, si sollecita la gente a fare un offerta, e, se a fine concerto non si è raggiunto la tariffa prefissata, ci pensa l’owner a dare al cantante la differenza. E questa cosa mi sta anche bene. Chiusa la parentesi. Ebbene amici, adesso non ditemi più che non sapete chi è Theresa Nayar, e mi raccomando, quando andrete al suo concerto, pensate alla sua tipjar 😉 Lei merita tanto, è grande, non solo per la voce, e per il suo modo di fare, ma anche perchè lei ha capito che, prima di tutto, nel Metaverso ci si diverte facendo quello che più ci  piace fare, e, nel suo caso, è cantare.

A presto, al prossimo articolo, con affetto: Francesca