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Si è tenuto ieri un bellissimo spettacolo presso la land “Gold in The Night”, di Elisea Carter (http://maps.secondlife.com/secondlife/KLIO/189/16/24). Lo spettacolo, organizzato con molta cura e grande attenzione ai particolari, ha rappresentato un musical, “Cartoons Show” per l’appunto, interpretato da tantissimi Avatar, che indossavano abiti ed outfit preparati da Elisea Carter e Lady Mor, anche come propria linea di prodotto (http://maps.secondlife.com/ secondlife/KLIO/238/181/24). Si sono alternati sul palco più di venti personaggi dei cartoon: da Batman a Snoopy, da Catwoman a Joker, da Cenerentola col Principe a Jessica Rabbit, e così via. E questi personaggi erano interpretati da Avatar molto conosciuti nel mondo del Fashion: Kessy Laville, Ets Zessinthal, Ora Ohara, Sulfurea Feldragonne, Alberto Lorenfield, Memole Ghia, Siria87 Galicia, chicco rabeni, Orchidea Aeon, ecc. ecc. Responsabile casting e coordinatrice Memole Ghia. Voce narrante della serata, Ortensia Zahn, che ha gestito con maestria l’alternarsi dei protagonisti sul palco, mentre le musiche che hanno accompagnato lo spettacolo erano quelle originali dei film e dei cartoon.
Una serata ispirata ai sogni di noi tutti, perché ognuno di noi ha impresso, nel proprio immaginario, i personaggi fantastici che hanno accompagnato la nostra giovinezza, e che ancora accompagnano la nostra vita da adulti. Sogni ancestrali ormai parte di noi.
La vista d’insieme dello spettacolo è stata piacevolissima e, a parte il solito lag, limite invalicabile posto dall’attuale tecnologia di Second Life, si è riusciti a dare ritmo e continuità alle diverse storie che si susseguivano.
Devo dire che uno spettacolo preparato da gente abituata alle sfilate di moda, e quindi per mestiere attenta ai dettagli, si è rivelato un evento davvero piacevolissimo e di grande impatto visivo. E’ la dimostrazione che la professionalità acquisita nel Metaverso non è un traguardo effimero o legato solo a un particolare settore, ma diventa un reale know how indispensabile nell’utilizzo delle potenzialità del mezzo virtuale.
Un ringraziamento quindi a questi personaggi, e alle organizzatrici della serata, con un suggerimento che è anche un auspicio: perché non sfruttare ancora queste competenze per ripetere eventi di questo genere, magari in collaborazione con altre competenze, abituate a gestire il mondo dello spettacolo in Second Life? Ne verrebbe fuori una condivisione di esperienze che contribuirebbe a creare, e a diffondere, risultati all’altezza dello show a cui abbiamo assistito in questa occasione. Complimenti davvero!