Il festival della solidarietà per l’ALS

by AquilaDellaNotte Kondor

L’Harvey Memorial Ensemble ALS Awareness è stata una manifestazione a scopo benefico, nata da un’idea di Kristine Blackadder, e poi di Elettra Beardmore e Sniper Siemens, organizzata dal gruppo Solo Donna, in collaborazione con la land Ametista. La manifestazione si è tenuta in memoria di Harvey22 Albatros, scomparso nell’ottobre del 2014, affetto da SLASclerosi Laterale Amiotrofica, o, in inglese, ALS – Amyotrophic Lateral Sclerosis.

La manifestazione si è tenuta a partire dal 22 febbraio, giorno dell’inaugurazione, e fino al 1 marzo, nella land Ametista in Second Life, messa a disposizione, per l’occasione, dagli owner Reiki Celtico, Asmodeus1x e Luna Oskar.

Molti sono stati i gruppi, circa trenta, che hanno aderito alla manifestazione, partecipando con propri DJ, artisti e cantanti, e molti sono stati anche gli artisti che hanno aderito a titolo individuale. L’adesione ed il supporto dei gruppi ha fatto da traino e da cassa di risonanza, alla manifestazione, richiamando una folla, quasi sempre costante, di oltre 50 avatar. Gli orari dell’evento sono stati dalle 16 del pomeriggio fino a notte inoltrata, per tutta la settimana.

Continue reading  

The Next Generation

   EbbeLinden

by AquilaDellaNotte Kondor

L’associazione “Virtual Worlds Best Practice in Education”, attiva fin dal 2007, ha organizzato anche quest’anno l’annuale conferenza, partita lo scorso Mercoledì 18 e terminata ieri, che è stata di grande interesse, per il numero di partecipanti e per gli argomenti affrontati. Vi rimando al sito di questa organizzazione, benemerita, per acquisire materiale sulla sua organizzazione e sulle conferenze tenute in questi anni. Lo scopo dell’organizzazione è quello di diffondere le “Best Practices” sui progetti di formazione, negli ambienti immersivi in 3D.

VWPE_Logo

Continue reading  

Viaggio tra passato e futuro

tribù

By Serena Domenici

Si dice che l’assassino torna sempre sul luogo del delitto, non sono di certo un’assassina ma sicuramente una nostalgica.

Al di là di ogni dietrologia, scrivere per Virtual Worlds Magazine mi piaceva molto. Sono stati tempi furenti e passionali. Forse non erano neanche i tempi adatti per discutere di certi argomenti. Io ci mettevo la faccia e la passione, e i miei modi certamente irruenti non trasmissibili nell’immediato a tutta l’utenza italiana.

Ma ho scritto belle cose, ho scritto della società italiana all’interno del Metaverso, come solo in pochissimi fanno, senza filtri. E se non usi filtri il “gioco” si fa duro.

L’avvento di Facebook nella vita esselliana ha pareggiato i conti, almeno per me. Tutto ciò che io avevo affrontato, rivoltando il Metaverso, me lo sono poi ritrovato su larga scala su quelle pagine: passioni, litigi, gelosie, invidie, ripicche, bontà, conforto, amicizia, rivalità. Tutte le emozioni, nel bene e nel male, di ciò che rappresentiamo nel  Metaverso.

Continue reading  

La lunga coda di Second Life

By AquilaDellaNotte Kondor

realtavirtualebis

Non si parla d’altro, ultimamente, che delle meraviglie tecnologiche in arrivo, per i residenti dei Mondi Virtuali. Da Oculus all’Intelligenza Artificiale, dal mondo della modellazione 3D a nuove aziende, che nascono per seguire le nuove tendenze. Sembra che il Metaverso sia entrato in una sorta di attesa messianica del “nuovo che verrà”. Noi stessi, su questo Magazine, ne abbiamo dato conto nei mesi scorsi, e siamo certi che l’evoluzione tecnologica sarà sostanziale, e fornirà nuovi mezzi e strumenti all’attuale evoluzione dei Mondi Virtuali, e porterà ad aumentare la qualità della vita di quanti nel Metaverso risiedono attualmente. Tuttavia, non dobbiamo dimenticarci che gli strumenti tecnologici sono solo dei “mezzi” per migliorare la comunicazione e l’interazione con altre persone, e non un fine. Dai segnali di fumo, alla corrispondenza, al telefono, a Internet, ai Mondi Virtuali, gli strumenti sono andati evolvendosi, e hanno migliorato di molte potenze di 10 l’efficacia e l’interattività della comunicazione. Ma ricordiamoci della “parabola” dell’Aborigero, di Guzzantiana memoria (sempre significativa, e a cui vi rimando, per farvi due risate). Ammesso che in un microsecondo noi si riesca a comunicare con qualcuno dall’altra parte del mondo, e che questo qualcuno sia disponibile ad ascoltarci, che cosa abbiamo da dirgli?

Continue reading  

Cose di un’altro Mondo

by AquilaDellaNotte Kondor

pino1

Stamattina mi hanno detto che Pino se n’è andato. Così, senza dire nulla, senza prepararci. Come Massimo, prima di lui, e come Lucio, Fabrizio, Eduardo. Faccio fatica a pensare che questi vuoti potranno essere colmati. Quanto ci vorrà per vedere un altro Pino, un altro Eduardo? Ce ne saranno altri, ma non saranno come loro, saranno un’altra cosa.

Cosa c’entra questo con i Mondi Virtuali, mi direte voi. C’entra eccome. Per due motivi. Primo, i Mondi Virtuali sono popolati da gente normale, non da “Avatar”. L’avatar è solo la loro rappresentazione, in uno strumento di comunicazione diverso dalla cornetta del telefono, o dalla mail. Non c’è nessuna cultura “avatariana”, ma vite e sentimenti di gente comune, con idee, culture, progetti nella propria testa, e un modo di relazionarsi che non prescinde per nulla dalla propria vita “reale” nè dalla propria esperienza quotidiana che in essa si svolge. Per questo motivo un vuoto è un vuoto, nel mondo “reale” o in quello “virtuale”.

Snapshot_bevilacqua_004

Continue reading  

La festa di Chanukah in Second Life

by Any1 Gynoid

Chanukah è la Festa delle Luci, per le comunità Ebraiche. Conosciuto anche come “Hannukkah”, celebra la fine della guerra greco-siriana di 2.200 anni fa. Un’esigenza prioritaria, per quella società, era quella di riconsacrare il Tempio, ma le tribù possedevano olio sufficiente solo per accendere la lampada del tempio per una sola notte. Miracolosamente, questa piccola quantità di olio durò per otto notti intere. Utilizzando il candelabro a nove braccia ramificate (“Menorah”), la candela centrale serve per accendere una candela in più ad ogni serata del festival, in modo che all’ottava notte tutte le 9 candele irradino luce.

Second Life Chanukah è una ricorrenza molto partecipata. Ogni notte più di una dozzina di noi si riuniscono per recitare le benedizioni tradizionali e condividere momenti solenni nelle discussioni nell’ambito della comunità. Il martedì sera sono serate di cabaret in Second Life. Fin dall’inizio del Chanukah di quest’anno, martedì scorso, il nostro gruppo è partito dal Lauren place ed è tornato per una festa molto divertente, con cabarettisti e musica dal vivo, con il chitarrista e cantante Strum Diesel.

Continue reading  

Dai Mondi Virtuali ai Meetup

La ricerca scientifica e le applicazioni di laboratorio vanno avanti, nel campo dei Mondi Virtuali, a una velocità impressionante. Applicazioni di ogni tipo vengono sperimentate, nel campo della Realtà Aumentata e delle Comunicazioni. Il futuro è ormai come un paesaggio che ci corre incontro, come dal finestrino di un treno in corsa, il futuro di oggi è ormai già ieri. Vedremo le ricadute sulla società civile, e sul nostro modo di vivere, non nei prossimi anni, ma fra pochi mesi. Ed è sempre di più così da qualche anno, da quando l’integrazione tra applicazioni informatiche e comunicazione globalizzata, ha reso il Mondo un habitat integrato, in cui ognuno di noi è immerso completamente.

 virtual

Il piccolo Mondo Virtuale di Second Life, e gli altri Mondi Virtuali simili, appaiono sempre più come un’ampolla molto ristretta, in cui una piccola parte di frequentatori ha sperimentato, sulla propria pelle, i primi approcci ad una Realtà più estesa di quella puramente fisica. Ho sempre sostenuto che queste piattaforme fossero un “prototipo”, una sperimentazione di qualcosa che in futuro avrà ben altre forme. E quel qualcosa sta man mano prendendo le forme intorno a noi. La spinta propulsiva di queste prime applicazioni è ormai in via di esaurimento, ha ceduto il passo ad altre piattaforme, a più alto impatto e maggior diffusione. Fondamentale è stata la diffusione del Mobile, che ha allargato ad una platea praticamente senza limiti le applicazioni che ormai hanno invaso le nostre vite: Facebook, Twitter, YouTube. Il passaggio al Mobile ha reso preistoriche le applicazioni di gioco desktop, tra cui la pesante piattaforma di Second Life, che troppo poco si è evoluta, e quel poco solo negli ultimi tempi. La gente passa il tempo sulle piattaforme virtuali su Mobile. In Italia, su 24 milioni di iscritti a Facebook, 15 milioni lo usano da Mobile (http://www.agoravox.it/Ecco-gli-italiani-su-Facebook-sono.html). I giovani non vedono più la TV, ma passano il tempo sui loro canali preferiti di YouTube, e i nuovi divi giovanili sono gli Youtubers più seguiti (http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2014-09-27/professione-youtuber-chi-sono-dove-vengono-e-quanto-guadagnano-star-tubo-140400.shtml?uuid=ABjOjmxB).

Continue reading  

Oculus Rift

Oculus per Oculus…

 oculus2

Dopo tanti articoli scritti sull’argomento ho avuto oggi la possibilità di provare Oculus Rift alla Maker Faire di Roma, fiera dei Makers a livello europeo. L’ambientazione era ideale, lungo gli spazi e la cavea del Parco della Musica, tra i magnifici auditoria di Renzo Piano, e pure la giornata era splendida, l’ideale per la gente, anche se, a poche centinaia di metri, Papa Francesco attirava ben altre folle… La fiera è stata un grande successo, con decine e decine di eventi, tenutisi nel corso dei tre giorni di apertura (http://www.makerfairerome.eu/), e con migliaia di visitatori.

E veniamo ad Oculus: un paio di visori che avvolgono completamente lo sguardo, una cuffia audio e due bombolette ai lati della testa, per spruzzare, al momento opportuno, gli aromi corrispondenti a quanto si vede attraverso i visori. A parte quest’ultimo particolare, un po’ artificioso, nulla di nuovo rispetto ai classici visori di Realtà Virtuale, anche se con molta più praticità e maneggevolezza, rispetto agli antesignani. Il visore è collegato al PC col classico cavo, e il software che gira sul PC proietta, all’interno del visore, l’ambiente attraverso cui siete immersi. Nel frattempo gli astanti vedono sullo schermo del PC la scena in cui voi siete immersi, solo che la vedono sdoppiata, in doppio 2D. La demo che ho provato per qualche minuto è consistita in un giro completo attraverso la cucina di un’abitazione, con tanto di sbirciata all’interno della lavatrice aperta e piena di panni sporchi (spruuuufff!) e con la successiva apertura del frigo, con conseguente vista puzzolente di pesce non impacchettato (e qui ancora spruuuuff, la bomboletta entra di nuovo in azione!).

Continue reading  

Un’intera sim vostra su OpenSim a 3$/mese (7500 prim)

Poche settimane fa Zetamex ha annunciato che avrebbe offerto intere sim a prezzi stracciati su OpenSim, all’inizio sembrava una iniziativa di lancio, ma poi ha confermato (pare) come offerta permanente http://www.hypergridbusiness.com/2014/08/zetamex-makes-new-low-prices-permanent/.

La sim è da considerarsi a non alto traffico, e con un profilo di manutenzione minimale (non è possibile ad esempio caricare oar) ed è realizzata su server condivisi, ma per chi vuole solo fare delle prove può essere un’ottima iniziativa.

Se volete sperimentare l’ebbrezza di una sim tutta vostra su osgrid o su metropolis potete provare… (Ambedue le grid sono facilmente raggiungibili dalle opzioni di default di firestorm per OpenSim nell’elenco delle grid disponibili).

Dato che sono stati segnalati problemi su osgrid (http://www.hypergridbusiness.com/2014/08/osgrid-down-zetamex-offers-early-migration-to-zetaworlds/) forse è meglio che scegliate Metropolis.

Istruzioni:

1) Createvi un account su Metropolis (http://hypergrid.org/metropolis/wiki/en/index.php?title=Hauptseite) cliccate su “avatar registration”.

2) Andate su zetamex https://zetamex.com/index.php/2014-07-09-05-47-16/estates e seguite le indicazioni per aggiungere una sim da 3$ mese.

Seguite tutte le istruzioni che implicano anche il pagamento via paypal di 3$ et voilà vi arrivano per email le istruzioni per entrare nella sim e per gestire il pannello di controllo.

Ricordate che dovete specificare per la sim le seguenti informazioni:

  • Nome della grid (osgrid o metropolis)
  • Nome del vostro avatar
  • Nome della sim
  • Coordinate (potete anche lasciare scegliere a loro)
  • Tipologia di OAR iniziale (io ho scelto il lago, ma si può scegliere anche mare o montagna)..

Per onestà devo dire che la mia procedura di richiesta sim è stata un po’ sofferente: le pagine web di richiesta si sono incriccate per cui la richiesta è rimasta a metà, ma mi è arrivata la richiesta di pagamento via paypal. Pur pagando ho dovuto poi fare una sessione abbastanza lunga durata 4 giorni di colloquio con il loro servizio di assistenza per riuscire infine ad avere la sim Sperimenta funzionante su metropolis.

 

Salahzar Stenvaag