Il gruppo dei “Fuori di Testo” ha una genesi di lunga data, è nato infatti nel 2011, con l’idea del divertimento tra amici, soprattutto, e basato su un’esperienza di teatro in Second Life. Il gruppo realizzò a quel tempo diverse serate, con grande apprezzamento della quindicina di membri e del pubblico intervenuto. E così, a giugno di quest’anno, rinasce come la fenice, con un nuovo gruppo di entusiasti, una ventina, alcuni dei quali erano già presenti nel team originario. L’animatrice e la coordinatrice del gruppo, la “dittatrice assoluta” come scherzosamente la definiscono i membri del team, è, fin dalle sue origini, Liza Tedeschi (Lamauvaisereputation), un vulcano continuo di idee e iniziative, che già anima le serate del club “The Trax”, insieme al suo compagno DJ Eric Reed.
L’ambito di attività del gruppo riguarda soprattutto le rappresentazioni di sceneggiature preparate dal gruppo, o anche contest fotografici per ricercare le più originali forme di comunicazione visiva. E ogni membro del gruppo, molto variegato, ha una sua parte ed un suo ruolo da gestire, sia nelle attività preparatorie che durante le rappresentazioni. Tenere insieme un gruppo numeroso, e coordinarne le attività, è un’impresa non da poco che vede continuamente impegnata la nostra Liza. C’è da dire che l’entusiasmo e l’impegno dei componenti dei “Fuori di Testo” è davvero notevole, e dovrebbe rendere agevole la navigazione del gruppo, superando uno dei punti deboli di qualsiasi progetto in Second Life: la collaborazione e l’intesa tra i partecipanti.
Una prima serata a tema è già programmata per il 24 di luglio prossimo, e avrà come tema il turismo, con la denominazione di “Italiani con la valigia“. Sono già pronte le scenografie per la rappresentazione, ed una playlist musicale con brani famosi aventi come tema il turismo e i posti più interessanti nel mondo. Ad ogni membro del gruppo sono state assegnate le parti, e tutti sono intenti a studiarsi la loro, per una serata che si preannuncia davvero straordinaria.
Le riunioni del gruppo avvengono nella land de “La Civetta” dove i voice sono sempre aperti, e, se non ci sono riunioni in corso, chiunque è ben accetto per una chiacchierata tra amici, o per proporre idee per rappresentazioni da programmare. Li seguiremo con attenzione, e con grande piacere.
Bentornati “Fuori di Testo“, e in bocca al lupo!
Grazie infinite per questo bell’articolo, Aquila, e per il tuo sostegno!
Quale “dittatrice assoluta” de i Fuori di Testo, sorrido e mi giustifico: con venti teste pensanti, a un certo punto qualcuno che dica “si fa così!” ci vuole o si va tutti a casa. (O no?)
Mi piace tu abbia sottolineato che il nostro desiderio è quello di divertirci perché è la vera, unica e solida base di qualsiasi cosa creeremo in futuro. Senza fretta e senza appuntamenti fissi: semplicemente quando un progetto sarà pronto avviseremo, e “si andrà in scena”.
Second Life offre straordinarie possibilità di creare e di trascorrere del buon tempo in compagnia, e il gruppo ci mancava soprattutto per essersi rivelato, nel 2011, portatore sanissimo di una socialità diversa. Lavorare insieme a piccoli progetti era stato un ottimo collante e aveva creato un ambiente vivo e pieno di buonumore.
Ci mancava quel clima, in un momento in cui Second Life è un mondo virtuale sempre più sofisticato, ma proprio la socialità ci sembra ridotta a poca cosa. Ne abbiamo parlato nel corso di una piccola riunione spontanea e abbiamo riconosciuto che siamo cambiati noi, sicuramente. Il senso di scoperta iniziale si è molto affievolito, e “curare gli avatar” è diventato il passatempo più diffuso, ma… è un passatempo per solitari. A volte piace, altre volte non basta.
Insomma, siamo partiti e dove andremo non si sa. Ma ci piace sia così.
Grazie ancora, da me e da tutti i Fuori di Testo!
Liza