Giro turistico di Heterocera… Dalle ferrovie primordiali dei dei colorati al grande anello del lago interno dell’Isola del Nord

L’ultima volta abbiamo visto l’importanza delle ferrovie in SecondLife. Abbiamo citato il GSLR e SLRR e ONSR. Ci eravamo dimenticati di citare il circuito ferroviario di Caledon, come mi ha fatto osservare un Caledoniano Italiano. In questa puntata vediamo invece il resoconto di viaggio del nostro amico Magellan Egoyan che ad inizio 2008 affronta il passaggio dalle 8 sim del GSLR verso le oltre 80 sim del percorso SLRR, facendoci notare che in realtà costituiscono dei pezzi di una unica rete (sono infatti raccordati da un originale traghetto che ci porta nel mezzo dell’oceano passando a fianco di una piattaforma petrolifera oceanica).

Ricordiamo che nei tempi “vecchi” di SecondLife non esisteva ancora il teletrasporto e quindi l’uso dei mezzi di trasporto era una quasi necessità e da qui l’interesse iniziale per le ferrovie e altri mezzi.. Soltanto nel 2004 con i primi  Telehub si potè cominciare in SL a teleportarsi fra un teleport HUB ad un altro. Ora come sappiamo la libertà di teleportarsi ha purtroppo reso molto più nebulosa la geografia dell’universo SL.  Ora i mezzi di trasporto sono un interesse per pochi cultori e archeologi come me 😉

Per ora godetevi il resoconto di viaggio a Heterocera di Magellan e provate a seguirne i suoi passi:

Se volete potete seguire le sue gesta. Ricordate che in molte stazioni ed in particolare nella stazione di Tuliptree vengono vendute a 0L$ delle locomotive opensource che vi consentono di esplorare i tracciati ferroviari.

Per i premium, uno degli ultimi premi era appunto una specie di apparecchio per girare le ferrovie come questa immagine:

Ed ecco il video di Magellan Egoyen come promesso:

Ecco come usuale la trascrizione in Italiano:

cavalcando la ferrovia 6 Febbraio 2008

Persino nei primissimi giorni del XXI secolo siamo ancora affascinati dai treni.
forse perchè abbiamo giocato con i modellini quando eravamo piccoli o forse perchè
ci portano a fare viaggi in giro per il mondo preprogrammati eppure avventurosi

Mi chiamo Magellan Egoyan, e sono il vostro ospite per questa sequenza di video
che illustrano la geografia di SecondLife, nell’ultimo episodio che avevo chiamato
gli “Dei colorati”, vi avevo presentato la Grande Ferrovia di SL (GSLR) che percorre
7 sim della seconda ondata di sim chiamate a partire dai colori, da Mocha a Purple.

Oggi vi proporrò di esplorare un’altra ferrovia questa si chiama SecondLife
Rail Road (Ferrovia di SecondLife) o anche SLRR è in effetti una parte della
stessa rete dato che c’è un traghetto che vi porta dalla stazione terminale
di Purple verso il terminale di SLRR in Cecropia sul continente Settentrionale
o piuttosto nella parte a nord del continente settentrionale.

Il SLRR non è mai stato completamente terminato nonostante i grandi sforzi fatti
in oltre due anni ma serve come ottima introduzione ad una serie di isole nella
parte a nord del continente settentrionale, che va in cerchio attorno al mare
centrale. Questa mappa mostra la rotta seguita dal treno. Cominceremo
l’esplorazione dal terminale di GSLR in Purple e aspettiamo il traghetto che
ci porterà all’isola a nord.

Il terminale in Cecropia è una diramazione dalla linea principale che in effetti
inizia dalla stazione di Tuliptree circa mezzo chilometro più a est. Seguendo il
tragitto a nord dalla stazione di Tuliptree attraversiamo Calleta dove la linea
secondaria incontra la linea principale e che sembra essere caratterizzata da un
alto grado di lag.

La ferrovia quindi gira verso nord ovest verso Oculea Neumoegen, e Imperial. Qui notiamo
che la ferrovia segue una montagna sulla sinistra e la terra precipita verso destra
questo sarà la caratteristica di questa ferrovia per i prossimi 8 kilometri.

Ricordatevi le stazioni del treno in Tuliptree, Oculea e questa qui di Achemon,
queste stazioni sono state costruite con stili differenti in modo da rappresentare
le caratteristiche delle popolazioni delle sim circostanti. E questa stazione orientale
di Achemon sta proprio dietro il giardino zen di Achemon un giardino orientale
assolutamente delizioso dove potete meditare, praticare Tai Chi e godere della vista.

Passiamo la stazione in Obscure e continuiamo verso Miata, Rivata e Epirrhoe.
Qui, che siamo sulla cima del rilievo, incontriamo la “Muraglia” un’altra grande
e caratteristica costruzione del continente settentrionale che ha la sua attrattiva
di suo. A Epirrhoe la ferrovia svolta a ovest lasciando la scarpata dietro a sud.

Lo spettacolare panorama in Jodis e in Ribeata sono ulteriormente sottolineati
dai colori del tramonto del cielo. In Idia vediamo un altro scorcio della cima
del rilievo. Guardate dove è ora la muraglia.. A Jubata con questo delizioso
mulino funzionante, la ferrovia è interrotta per una breve tratto dalla sim Sinica

Dall’altra parte la ferrovia inizia nuovamente in Torva e la prima stazione è in
Spini. Questa bella stazione con un piano elevato e una torre.

La ferrovia ora prende verso nord quasi nord-est verso Athetis, Deltote fino alla stazione
in Lota che mostra la tecnologia delle “turbine eoliche”..

In Concinna la ferrovia è attraversata da un ponte pedonale. Andiamo avanti verso
Lunalis, Lapara, e arriviamo alla stazione in Arches, e qui incontrimao una scultura
creata da un mio buon amico Santanders.

Siamo ora nella sezione più a nord della ferrovia che comincia da questo punto
a girare verso sud est verso la fine del suo viaggio attraversiamo Sabre e Taeniatum.

tutte e due caratterizzate dagli edifici costruiti in altitudine… Qui perdiamo il rilievo
sulla sinistra, dato che la terra sta diventando più piana sebbene continuiamo
ad essere ancora abbastanza in alto rispetto alle terre alla nostra destra.

In Clearwing i binari lottano per mantenere la rotta e finiscono, e una nuova
tratta ferroviaria inizia. Incontriamo un’altra stazione in Crenulate.
Ci muoviamo verso Burnet e Pini e ci fermiamo di nuovo nella stazione di Aglia.

Adesso arriviamo alla stazione di Tenera dove vedete questo edificio particolarmente
interessante come scultura di una stazione.

Nel momento in cui riusciamo ad arrivare a Zale la terra diventa completamente piatta
su ambedue i lati dei binari e siamo scesi ad una altitudine più bassa. Ci accorgiamo
che stiamo avvicinandoci alla fine della linea. E infatti entro un chilometro
raggiungiamo il terminale a Bhaga. Abbiamo quindi compiuto il nostro viaggio lungo 6 miglia e mezzo
poco più di 10 Km che ci ha portato in esplorazione dell’anello interno dell’isola del Nord.

Spero che abbiate apprezzato l’escursione, ci vediamo la prossima volta.

Appendice:

Vista la mia dimenticanza di citare il sistema ferroviario delle circa 55 sim dello “Stato di Caledon” ecco qui qualche immagine ed informazione.

http://www.steamlands.com/wiki/Independent_State_of_Caledon

http://www.steamlands.com/wiki/Main_Page

http://secondlife.wikia.com/wiki/Independent_State_of_Caledon

Una cosa che mi è stata riferita di notevole è che il sistema caledoniano differisce da quello di altri circuiti ferroviari che usano degli script “sniffer” che cercano di capire attorno a loro dove va la ferrovia, mentre

il sistema caledoniano percorre il circuito in modo controllato e pianificato. Avendoli sperimentati tutti e due non saprei dire quale è meglio: quello tipo SLRR è più realistico, ma spesso e volentieri è sensibile al lag

e si blocca o fa crashare il viewer, quello caledoniano è  meno delicato, ma appare leggermente meno naturale…

Per evitare altre dimenticanze, ecco un ulteriore elenco di sistemi ferroviari in SL:

Spero con questo di avere soddisfatto tutte o quasi le esigenze geografico-ferroviarie degli amici SL. 🙂

Ma non è finita qui…. in Sl si può girare anche sulle strade, sui fiumi, mari, con gli aerei e semnbra che il modo migliore per visitarla sia … a cavallo…

Salahzar

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.