Il nuovo viewer 2.0 => E’ quello che si aspettava per rivoluzionare second life?

Disclaimer e addendum aggiunto il 12 Maggio 2010…
L’intenzione di questo articolo non è quello di denigrare la Linden, perdonate il tono un po’ enfatico di alcune affermazioni retoriche all’inizio. Ho una stima molto alta del mondo virtuale di SecondLife, a cui sono legato anche affettivamente ma questo non vuol dire che non ci sia spazio per una sana critica costruttiva. Per quanto riguarda invece il discorso delicato sui pericoli potenziali per epilettici qualcuno mi ha detto che sono discorsi privi di fondamento e assolutamente da non riportare, ma leggendo gli interventi di persone con disabilità e avendo sperimentato anch’io vertigini e “mal di mare” con certi programmi e videogame ritengo che il discorso non vada semplicemente cestinato, ma debba essere considerato anche da chi questi malesseri non li ha mai sperimentati. Il rispetto e tolleranza reciproca sono parte essenziale della convivenza 🙂 Se qualcuno manifesta disagio forse non lo fa solo per disturbare gli altri.
Alcuni link aggiuntivi ed interessanti.

Alcuni JIRA sulla barra laterale del viewer 2.0:

Premessa

Se vi ricordate circa un anno fa ad Agosto 2009, la Linden aveva pubblicato una keynote dove affermava che entro il 2010 ci sarebbe stata una completa rivoluzione (denominata 2.0) che avrebbe sconvolto i mondi virtuali e avrebbe confermato la superiorità di SL sugli altri esperimenti di realtà virtuale.


Abbiamo intravvisto cose fantastiche che sognavamo da diverso tempo come ad esempio i famosi URL on prims, oppure  oggetti veramente 3D (meshed objects) non ottenuti con le combinazioni (geniali ma ormai superate) di prims. Insomma sembrava la risposta alle provocazioni offerte dalle alternative come Blue Mars che sembravano avere messo un po’ in difficoltà l’immagine di SL.

Questo nella teoria, nella pratica i risultati sono stati un pochino meno strabilianti, almeno al momento e agli occhi dei residenti di lunga data.


La rivoluzione

La prima “rivoluzione” è stata l’aggiornamento del sito Linden, con un approccio estetico molto più intonato al XXI secolo, poi vi è stata la grande novità del ritocco di XStreetSL, la “riforma” dei blog/forum, l’eliminazione dei Mentori SL, con la sostituzione con un sito tipo Yahoo Answers tutte cose che non hanno modificato nettamente la nostra percezione di SL. Ma si era nell’attesa che uscisse il nuovo mitico Viewer 2.0, che nelle aspettative avrebbe dovuto cambiare totalmente il modo di percepire SecondLife, rendendola migliore e più “facile”.


A Febbraio è uscita la prima “beta” che è stata rapidamente trasformata in versione obbligatoria per i newbie dopo neanche un mese, ed ora è la versione ufficiale con cui è “consigliato” l’uso di secondlife.

Quali le novità di questa versione?

Sul versante dell’interfaccia

  • Interfaccia utente (UI) completamente riscritta seguendo il modello del Browser web, barra in alto con l’indirizzo da raggiungere, la storia dei posti in cui si è stati, i preferiti
  • Nuova Barra Laterale. La gestione dell’inventory e delle finestre dei contatti strutturata in modo da aprirsi sempre sul lato destro dello schermo, il famoso box a destra con gestione modale
  • Modifica strutturale della posizione di vari elementi di interfaccia, la chat, i messaggi ricevuti, le notifiche e i menù di dialogo messi in posizione prefissata agganciata in basso a destra
  • Varie altre modifiche strutturali e non (eliminazione del menu a torta), semplificazione dei menu, rimozione di opzioni considerate non essenziali e che potrebbero creare confusione nei newbie

Miglioramenti reali

  • Gestione degli Shared Media per condividere in tempo reale delle pagine web (utili per presentazioni, effetti grafici etc)
  • Introduzione del Layer per i tatuaggi e per gestire gli alpha sul proprio avatar (eliminazione di pezzi del corpo, usato per particolari effetti).
  • Aggiunta dei Collegamenti nell’inventory in modo da poter avere oggetti non copiabili presenti in più cartelle (in particolare nelle cartelle dedicate alla definizione dell’abbigliamento)

Le critiche

Subito dopo l’introduzione moltissime persone hanno provato il nuovo viewer e vi sono state una quantità incredibile di commenti negativi specialmente da parte dei “vecchi” che lamentavano una quantità incredibile di difetti e difficoltà di lavoro con il nuovo viewer.

Io stesso ho usato il nuovo viewer per un paio di settimane prima di abbandonarlo dalla disperazione perchè nella mia attività normale (build, script, navigazione) mi trovavo limitato ed operazioni comuni che facevo precedentemente mi richiedevano molta più attenzione, tasti premuti e finestre aperte.


Fra un elenco dei peggiori difetti lamentati da parecchie parti:

  1. INGOMBRO scomodo della nuova Interfaccia (UI). Il finestrone dell’inventory sulla destra occupa troppo spazio, non è rimuovibile facilmente ed è modale, nel senso che non si può (facilmente) avere più finestre collegate, inoltre quando lo si “slitta” per non farlo vedere crea uno shock grafico alla finestra che si stava guardando con ridisegno e reimpostazione di tutto. Questo è fastidioso e stancance alla vista per molti e addirittura alcuni hanno lamentato problematiche sanitarie (potrebbe far insorgere problemi in soggetti epilettici)
  2. CANCELLAZIONE di funzioni utilissime. A partire dal BUILD misteriosamente scomparso, lo stesso menu a torta, sostituito da un ben più scomodo menu multiplo a tendina, posizione dei tasti di controllo del multimedia in posizioni nascoste e non intuitive. Molte opzioni cambiate arbitrariamente di posto. Mancanza dell’about land in posizione facilmente accessibile.NB: E’ vero che molte di queste funzioni possono essere “restituite” usando delle tecniche di tweak di ritocco pubblicate in apposite pagine, ma questo vuol dire restringere l’uso dell’oggetto solo a persone esperte.
  3. BACHI E ANOMALIE. Ogni volta che entro con il viewer 2.0 mi ritrovo con la skin cambiata con una bruttissima che non sapevo neanche di avere nell’inventory, attachment non caricati. Texture e l’avatar che arrivano molto lentamente dopo decine di minuti. Strani crash. E in generale una lentezza di movimento e di lavoro che non appena torno ad un viewer umano mi fanno sentire molto più libero e leggero.

La posizione della Linden.

A febbraio 2010, subito dopo il lancio e dopo le critiche enormi, la Linden aveva cominciato a rigettare in massa le critiche dicendo che era solo una questione di “abituarsi” e che comunque i nuovi arrivati in secondlife stavano accogliendo il nuovo viewer in modo molto positivo. Inoltre un responsabile Linden aveva scritto sul forum che il nuovo viewer era costato più di 50 anni uomo di lavoro e che la Linden non avrebbe certo buttato via tutti questi soldi per tornare indietro.

In una recente votazione svolta sul sito SL oltre l’85% delle persone non gradivano il nuovo viewer.

Negli ultimi post pubblicati l’atteggiamento sembra essersi ammorbidito e sono state promesse diverse innovazioni per la versione del viewer 2.1 che dovrebbe uscire entro un paio di mesi (prima dell’estate). Fra cui:

  • Aggiunta di volumi di controllo personalizzati per ogni shared media.
  • Personalizzazione della barra in basso in modo da consentire di inserire le funzioni più comode a livello individuale.
  • Miglioramento della camera e dei tasti di movimento.
  • Ripristino della funzione di build.
  • Ripristino di ctrl-alt-f1 per poter fare di nuovo machinima senza inutili avanzi dell’interfaccia utente.
  • Preferenza per controllare il modo in cui la Barra Laterale (quella famosa) slitti sul mondo o lo alteri (cfr, discorso precedente).

Conclusione

Anche in questo caso devo dire che la Linden ha perso una occasione per riuscire a creare una complicità con le persone che già usano SL. Il meccanismo decisionale si è svolto ancora nelle seguenti fasi:

  1. Indagine privata per vedere cosa si poteva fare per migliorare l’interfaccia ed aumentare il numero di nuove persone.
  2. Uso di risorse esterne per lo sviluppo del progetto, usando tecniche di secretaggio delle nuove funzionalità, senza coinvolgere attivamente i residenti PRIMA della produzione dell’oggetto.
  3. Messa in cantiere del programma in BETA senza ascoltare i feedback derivanti.
  4. Dopo che la protesta ha superato un determinato livello di soglia di dolore, annuncio che “La Linden vi ascolta”, con presentazione di una versione che solo parzialmente soddisfa i problemi presentati.

Comunque al di là delle occasioni sprecate, vediamo se entro il 2010 SecondLife diventerà veramente più bella e semplice da usarsi come nelle promesse fatte l’anno scorso.

Esistono alternative a SecondLife? Uno sguardo a BlueMars

Update (Gennaio 2010) come da notizie diffuse negli ultimi giorni, Blue Mars sta declinando rapidamente, concentrandosi su un mondo per iphone/ipad. Il CEO e moltissimi dipendenti sono stati licenziati. Le conseguenze per lo sviluppo della piattaforma sono ovvie e spietate. Pare che rimanga solo + SecondLife e Opensim ….

Blue Mars, spazio virtuale alternativo

Ho provato negli ultimi giorni l’esperienza di “imparare tutto da zero” entrando in un nuovo mondo virtuale, Blue Mars in cui avevo fatto una capatina 1 anno fa, cercando di vedere cosa fosse cambiato e quali siano le innovazioni e le possibilità per chi vuole utilizzare questi spazi non solo per “giocare” ma per attività complementari ed arricchenti della nostra vita reale.

Storia:

Blue Mars nasce per azione della “Avatar Reality” (l’azienda costruita dai creatori di Tetris, del video game Final Fantasy e del relativo film). Nel Giugno 2009 annunciano al mondo l’apertura ad inviti di un nuovo mondo virtuale  virtuale inizialmente denominato Blue Mars 2150, nome poi abbandonato. Alla fine del 2009 vengono annunciate numerose novità in particolare sul fatto di poter vedere contenuti web e flash nel mondo virtuale (cosa che verrà copiata di lì a 2 mesi da SecondLife con il famoso viewer 2.0 e gli Sharedmedia).

Annunciati entro il 2010 il supporto voice e la semplificazione del viewer in senso “secondlifiano” in modo che possa essere più intuitivo e “popolare”.

Caratteristica unica di questa piattaforma è il fatto di appoggiarsi al motore grafico Crytek , CryEngine 2, considerato il più evoluto e realistico motore di rendering grafico attualmente disponibile. E in effetti la resa grafica di questo mondo è spettacolare. Gli avatar si muovono in modo realistico, i visi sono quasi perfetti, ombre a destra e manca e persino gli “spruzzetti” di sabbia.

Cronache della mia esperienza con Blue Mars:

* Cerco BM su google e trovo il sito bluemars.com (netto miglioramento rispetto al precedente bluemarsonline.com che era disponibile un anno fa). Qui vedo la seguente pagina:

Pagina di partenza di bluemars

Come si vede rispetto a SecondLife le cose sono già complicate: devo decidere se:

  • esplorare
  • costruire
  • comprare una città

Come si scoprirà più tardi BlueMars è ben più complicato rispetto a SecondLife e questa pagina iniziale incarna sostanzialmente le differenze sostanziali. La necessità di differenziare i “navigatori” dai “costruttori” dagli “owner di città”, anche se sono concetti ben noti in SecondLife, qui diventano una dichiarazione di principio al momento stesso di collegarsi. (In SL si può entrare e migrare fra uno e l’altro di questi ruoli senza problemi).

Scegliamo per semplicità di tutti la prima opzione (presto farò degli articoli ulteriori per esplorare le altre alternative).

Dobbiamo costruirci una ulteriore identità virtuale, io ho costruito la mia salahzar appoggiata alla mia email salahzar@gmail.com.

Dopo le solite usuali richieste di condiscendenza ai termini di servizio e lo scambio di email si va sulla parte di download. Mi viene chiesto di scaricare 380 Megabytes di “viewer” (!!!)  ricordiamo che SL ha viewer che sono circa 25 Megabytes (1/10).

Per fortuna gli aggiornamenti (ne ho scaricato proprio uno 2 minuti fa sono molto più leggeri 2Megabytes!)

Lanciando il viewer per la prima volta chiede di scegliere un volto, dopo di che si deve scegliere “la città” a cui collegarsi. La città che ho scelto io al mio primo ingresso è stata “waterfall” che è quella più scenica… Ma si devono scaricare altri 300 Megabytes!!!!!

Ogni città (equivalente grosso modo ad una sim di SL) deve essere scaricata sul proprio computer prima di poterci entrare. Questa è forse la differenza più sostanziale fra questo mondo e SL. Comunque… Una volta scaricata… Vi trovate con un universo di cascate e di effetti d’acqua interessantissimi:

Se non fosse che io ci ho impiegato almeno 40 minuti per capire come muovermi in questo mondo 🙁

Il trucco sta nelle seguenti istruzioni:

  • SPAZIO fa alzare la visuale
  • CTRL fa abbassare la visuale
  • W va avanti, A si gira a sinistra, S va indietro, D va a destra (navigazione WASD),
  • cliccate con il mouse DESTRO e muovete il mouse per avere la navigazione simile a SL (orbiting)

Insomma è tutto un mondo diverso…. La mia prima esperienza è stata un mezzo shock 🙁 Le istruzioni che vi ho detto le ho dovute reperire navigando ed esplorando e chiedendo aiuto ai residenti di BM, che per fortuna sono numerosi.

E qui veniamo alla città di welcome2010 dove ci sono molti volontari che vi possono dare una mano. Ecco qui una istantanea di me laggiù:

Come vedete dalla foto l’interfaccia è scarna, abbiamo la chat sulla sinistra (però non si può fare copia ed incolla dalla chat verso il vostro pc 🙁 ), e ci sonoo i tasti necessari per muovere la camera, cambiare l’abbigliamento (MOOOLTOOO semplificato).

Il movimento oltre ai trucchi detti prima,

* WASD per muoversi oppure frecce
* tasto destro del mouse più “orbiting” muovendo il mouse
* clicca sul terreno davanti a te per “camminare” o “correre” verso quel punto
* clicca su una sedia per sedersi

Non è per chi viene da sl fra le cose più semplici, ma con un po’ di pratica sopratutto con l’orbiting del tasto destro del mouse, si riesce a fare un po’ di cose.

Come intuirete Blue Mars anche se adesso è agli inizi, è un universo completo e non può essere spiegato facilmente con un solo post. Quindi aspettatevene altri!!!

Come conclusioni di valutazione, se proprio le cercate vi posso dire i pro e i contro (a mio avviso) se confrontati  con SL:

PRO:

* Grafica eccezionale
* Mondo pionieristico e al momento senza la presenza ingombrante dei Linden Lab
* Possibilità di avere migliaia di avatar in una sim (!) in SL ne possiamo avere al massimo 40-50.

CONTRO:
* Per i builder occasionali difficoltà estrema a produrre contenuti (ma rimanete sintonizzati presto vi spiegherò alcuni trucchi); su sl costruire un cubo è facile come cliccare build e cliccare per terra!
* Al momento mancanza del supporto voice
* Al momento mancanza di controllo vero della telecamera e dei controlli del viewer
Complessivamente mi pare che gli elementi di complessità e il gradino di apprendimento (e non ultimo le risorse che BM richiede alla vostra scheda grafica e al vostro pc), rendino BM almeno UN LIVELLO più difficile rispetto a secondlife, per cui è un Universo sicuramente da esplorare, ma che non è consigliabile per i builder a meno che non vogliate studiarvi programmi sofisticassimi di grafica 3d ed usare Gigabytes del vostro disco… 🙁

Rimanete sintonizzati nelle settimane successive per alcuni approfondimenti lato builder e city owner soprattutto per l’argomento educational.

Salahzar

Il futuro dei viewer alternativi di SL e la nuova disciplina TPV (Third-Party Viewers)


Una recensione by Salahzar Stenvaag

Aggiornamento:

Dal 22 Agosto 2010, Emerald NON è più nell’elenco dei viewer ammessi, quindi il suo uso è al momento da evitare.

Dal 19 Aprile 2010 è disponibile la versione di Emerald compliant con le regole del TPVP, scaricabile da qui: code.google.com/p/greenlifeemeraldviewer/downloads/list

Il 20 Aprile 2010 la Linden ha modificato (semplificando e chiarendo) i termini delle regole TPVP, vedi qui per alcuni dettagli: http://wiki.secondlife.com/wiki/TPV_Concerns#d

Dal 22 Aprile 2010 Emerald è registrato nell’elenco dei viewer “legali”:http://viewerdirectory.secondlife.com/

Da quando SecondLife ha diffuso i sorgenti del client con licenza GPL opensource per accedere a SecondLife nel 2007 (lindenlab.com/pressroom/releases/01_08_07), sono accadute tante cose fra le più importanti:
Questo dimostra la vitalità e l’eccezionalità della proposta della Linden, se confrontata con altri prodotti analoghi (BlueMars ad esempio) che sono sempre rimasti chiusi e proprietari. Lo stimolo per la community di sviluppatori ed utilizzatori è sempre stato enorme.
Tra i viewer alternativi i più diffusi e famosi sono ad esempio Emerald modularsystems.sl/downloads.html (diffusissimo fra i builder e gli scripter in SL), Cool SL Viewer (sldev.free.fr/), Hippo (mjm-labs.com/viewer/download.php). Chi sceglie i viewer alternativi li sceglie per poter sfruttare appieno delle funzionalità migliorate o aggiuntive,
come ad esempio:
  • migliore controllo delle caratteristiche di build, scripting
  • migliore disposizione della Interfaccia utente (GUI),
  • radar incorporato
  • etc…
Ricordiamo che oltre ai viewer “ufficiali” autorizzati o tollerati dalla Linden esistono là fuori anche dei viewer illegali. I viewer illegali possono fare i seguenti danni a chi li usa:
  • possono rubarvi la login e la password (prosciugando il vostro conto in L$), (danno a voi),
  • possono farvi “rubare” contenuto protetto da copyright (tipo il copybot)
  • e di conseguenza potete essere bannati dalla Linden per comportamento illegale 🙁
Anche i viewer “ufficiali” DEVONO essere scaricati solo dai loro siti, non usate siti “strani” ma solo quelli ufficialmente pubblicati, perchè potrebbero essere stati manomessi da terze parti. Avvertimento analogo vale ovviamente per il viewer ufficiale di SecondLife 🙂
Proprio per via dei problemi legali che diversi commercianti hanno riscontrato (persone che rubano la loro proprietà intellettuale, skin, shape, edifici, texture, animazioni), la Linden ha dovuto diventare molto restrittiva sulle condizioni a cui devono soddisfare gli sviluppatori di viewer alternativi per poter distribuire i loro prodotti. Le condizioni legali sono contenute nel cosiddetto TPV (Third-Party Viewer), qui: secondlife.com/corporate/tpv.php
Tale accordo deve essere sottoscritto da tutti i produttori di viewer alternativi che devono mettersi in regola entro il 30 Aprile 2010.
In essenza quello che viene chiesto è che non possano essere usati i viewer alternativi per rubare o comunque esportare oggetti da SL e inoltre che in caso di problemi legali siano gli sviluppatori a dovere risponderne legalmente.
Allo stato attuale sappiamo che il
discorso è ancora aperto, gli sviluppatori hanno reagito molto negativamente perchè ritengono che la responsabilità “penale” in caso di errato uso sia eccessiva liberando in maniera impropria SecondLife delle sue responsabilità. Durante l’ultimo incontro inworld (cfr. wiki.secondlife.com/wiki/AW_Groupies/Chat_Logs/JoeLindenTPVBrownbag-2010-04-13), pare che la linden stia cercando di riscrivere i termini del TPV in modo che possa essere considerato più accettabile dalla community degli sviluppatori. In particolare pare che il punto più controverso sia sul fatto che le licenze GPL (licenza opensource scelta dalla Linden quando ha pubblicato i sorgenti del viewer) affermi esplicitamente che il software opensource non renda il programmatore responsabile legalmente per l’uso che ne viene fatto, da www.gnu.org/licenses/gpl.html:
“For the developers’ and authors’ protection, the GPL clearly explains that there is no warranty for this free software. “

Sappiamo che è tutto interesse della Linden avere degli sviluppatori che gratuitamente facciano quello che lei non riesce a fare. Ricordiamo che la Linden è tutto sommato una piccola azienda di circa 300 dipendenti, e non ha la potenza “di fuoco” di Microsoft e Google e ha estremo bisogno di avere uno stuolo di programmatori gratuiti che possano risolvere le problematiche del viewer “ufficiale” e offrire ai residenti interfacce utenti considerate molto più funzionali..
Un esempio è la risposta dei residenti al nuovo viewer 2.0. Costato un sacco di soldi ed energie alla Linden, è considerato meno che accettabile dalla maggior parte degli utenti. Alcune caratteristiche sono più che essenziali (come lo shared media, alpha layer, tattoo layer), ma il cambio di Interfaccia rende a molti (specie i “vecchi” di SL) fastidioso e intollerabile l’uso di SecondLife.
Ho già visto in questi giorni che il viewer alternativo Kirsten (R20) www.kirstensviewer.com/ ha cominciato a produrre un viewer alternativo che supporta molte delle funzionalità del nuovo viewer rimuovendo problemi. CoolViewer sldev.free.fr/ è uscito in questi giorni con una versione con la vecchia interfaccia V1.0, ma che supporta tattoo e alpha layer. Manca al momento all’appello solo fra i grandi Emerald, che però ha promesso qui: modularsystems.sl/ la seguente roadmap:
We are currently working on combining the current Emerald feature set with the Snowglobe 1.3 sourcebase, once finished we will backport all the more desirable features of “viewer 2.0″ such as tattoo and alpha layers, inventory links, etc.”
Che suona come una dichiarazione di continuità e di coinvolgimento notevole. Ricordiamo che Emerald è al momento il viewer alternativo più diffuso e (forse) di maggiore professionalità.
Anche se non abbiamo la sfera di cristallo per poter prevedere cosa accadrà il 30 Aprile, possiamo ragionare a sensatezza e probabilità. I maggiori viewer resisteranno e usciranno con versioni eventualmente depurate di alcune funzioni “criticabili” come ad esempio l’export di edifici da secondlife e tutto si risolverà 🙂
Chiunque diffonda informazioni allarmistiche diverse da quelle indicate (e credetemi ho sentito certe cose in SecondLife negli ultimi giorni), è pregato di fornire la fonte delle loro informazioni e di garantirne l’affidabilità. Non è interesse di nessuno che informazioni false o incomplete vengano diffuse.
Incrociate le dita per il 30 Aprile, ma siate ottimisti, come me…
Salahzar Stenvaag

Evoluzione e nuove tecnologie nei Virtual Worlds

Mi è stato affidato un settore stimolante che offre spunti per spaziare in molti ambiti all’interno dei mondi virtuali e nella loro interazione con quella che i frequentatori di questi mondi definiscono comunemente “real life”.
I cambiamenti apportati nel corso del tempo dalle innovazioni tecnologiche, hanno modificato profondamente la fruibilità di questi mondi, il metodo di approccio e di scoperta che un vecchio o nuovo avatar può avere immergendosi in quella che a tutti gli effetti E’ una realtà di vita.
Il tema si presta in maniera particolare anche ad ampie digressioni “filosofiche” in cui considerare l’impatto delle nuove applicazioni e dei loro utilizzi in possibili scenari attuali e futuri.

Per scelta ponderata (e attitudine personale) ho deciso di adottare una linea abbastanza insolita per parlare delle tematiche che vorrei portare alla vostra attenzione, affrontandole in maniera assolutamente informale e riducendo al minimo il linguaggio tecnico.
Ritengo infatti che sia molto più interessante far incuriosire chi normalmente non si avvicinerebbe ad argomenti simili, vuoi perchè scoraggiato da troppi termini oscuri, vuoi perchè allontanato da spiegazioni complicate e pensate soprattutto per gli “addetti ai lavori”.
Spesso proprio da persone entusiasmate dalla scoperta di una nuova conoscenza nascono osservazioni interessanti, suggerimenti operativi e soluzioni attuabili.

Come ho scritto nella mia presentazione, nemmeno io sono un’addetta ai lavori e a questo punto credo proprio che mai lo diventerò.
Per me quindi sarebbe particolarmente stimolante anche poter avere i vostri commenti, scambi di opinioni e magari richieste di approfondimenti, per portare avanti questa sezione a più mani, in un certo senso.
Da sempre, pur rispettando ogni modalità di approccio, credo che condivisione e collaborazione siano punti imprescindibili per la crescita in ogni ambito e che sia di fondamentale importanza diffondere la conoscenza, in modo che non rimanga sterile autocompiacimento del proprio sapere, ma si espanda (anche in ambiti non ortodossi) per dare origine sempre a nuove idee.

Da questo punto di vista i mondi virtuali immersivi, e particolarmente quelli che favoriscono l’interazione avatar-ambiente e avatar-ambiente-avatar, arricchiscono sicuramente sia dal punto di vista esperienziale che culturale.
Innovazioni tecnologiche vengono continuamente messe a disposizione e utilizzate seguendo l’onda delle potenzialità sempre più ampie create dall’interazione della real life con i vari Virtual Worlds.
Pensiamo ad esempio a Sloodle nell’ambito della formazione, che consente di utilizzare la piattaforma Moodle (nata per l’e-learning) per personalizzare strumenti già pronti pensati per Second Life, oppure per crearne di nuovi in base alle proprie necessità. Quindi un notevole valore aggiunto per il virtual-learning.
Oppure si può lasciar spaziare la mente per immaginare l’impatto che potrà avere la diffusione della Realtà Aumentata (ne parleremo in seguito, qui intanto trovate una breve spiegazione) in quella che sarà un’interazione con verso contrario rispetto all’attuale, ovvero non più Real Life che entra in Second Life, ma il mondo virtuale che integra e arricchisce l’esperienza di quello reale.

Oramai è evidente un aumento della velocità con cui la barriera fra reale e virtuale si va assottigliando, e spero sinceramente che questo porti i termini REALE e VIRTUALE ad essere avvertiti non più come contrapposti, ma come reciprocamente integrativi.
Nonostante Second Life sia anche il mio “mondo integrativo”, non dimentico comunque che non è l’unico mondo virtuale esistente, nè quello con maggior diffusione, nonostante la convinzione comune di molte persone che lo frequentano abitualmente.
E questa considerazione mi porta a condividere con voi una delle mie im-probabili visioni, ovvero un unico Avatar che passerà da un Virtual World ad un altro, un prolungamento di noi stessi che interagirà immergendosi in ambienti diversi e stimolanti collocati in una grande rete mondiale, una specie di VWW… Virtual World Web.