OpenSim Nuove istruzioni per “esperti”: come configurare una grid (0.7.1.1)…

Abbiamo pubblicato ad inizio anno alcune guide per consentire a persone anche relativamente digiune di programmazione di configurare/installare 1/4 sim ed eventualmente collegarle al mondo esterno o ad altre grid. Queste guide erano caratterizzate dall’essere abbastanza veloci e consentire la creazione di una regione in pochi minuti.

Perchè creare una grid invece di Sim Isolate?

Per coloro di voi un pochino più coraggiosi, spieghiamo ora come installare una intera Grid, cosa che può essere necessaria ed utile se volete utilizzare OpenSim in una struttura commerciale o in una scuola o istituto, o in una Università dove sia necessario configurare più di 1-4 regioni. E dove magari è necessario evitare che intrusi possano entrare, oppure ancora se voleste proprio dare vita ad una struttura di hosting di sim indipendenti (pare che sia uno sport abbastanza diffuso negli ultimi tempi, anche se a me sembra che non ne valga la pena 🙂 ).

Uno dei motivi seri per cui si costruisce una grid anzichè un insieme di sim standalone è il fatto di poter suddividere il carico su più computer distinti. Se ad esempio voleste creare una struttura con 50 sim, sarebbe un po’ un suicidio crearle e caricarle su un’unica macchina, molto meglio suddividere il carico su un gruppo di computer che cooperano in modo da avere ad esempio una macchina “Robust” che mantiene l’infrastruttura della grid (Inventory, Identity, ecc), e distribuire le sim ad esempio mettendone due per macchina. (D’altronde la stessa Linden Lab di solito ospita su una macchina fisica UNA SOLA sim, ad eccezione delle HomeStead che vengono ospitate non più di 4 per macchina fisica). Rispetto ad una architettura HG (Hypergrid) abbiamo anche il vantaggio che possiamo tenere sotto controllo l’identità di chi si registra ed usa le nostre sim, e di poter appoggiare un sito web per la gestione delle identità.

La grid di solito riesce anche a garantire quei servizi professionali che oramai sono essenziali in un mondo virtuale che voglia poter essere utilizzato seriamente, come ad esempio il servizio di gestione dei gruppi, un modulo “Money” per gestire acquisti interni, e soprattutto il modulo “Voce”.

Struttura di questi Tutorial.

Per rendere meno ostico l’argomento separeremo i vari argomenti in diversi articoli, di cui questo è il primo:

  • Prima parte: la grid base (questo articolo)
  • Seconda parte: installiamo interfaccia web e i gruppi/profili
  • Terza parte: installiamo il voice (freeswitch)
Queste operazioni non sono banalissime (ma neanche impossibili), se si seguono le guide “giuste”. Quindi seguitemi con calma ed attenzione.

Ingredienti di base Hardware:

Se vogliamo usare la grid al nostro interno abbiamo bisogno di una macchina Linux (le istruzioni sono state certificate per Ubuntu 11.04).
Se non vogliamo comprare e gestire uno o più computer fisici  l’ideale è di “affittare” un server dedicato che oltretutto risolve in modo limpido i problemi di FireWall e di Routing. Esistono dei provider che consentono di affittare un server dedicato virtuale per circa 10 € al mese (Io ho provato http://www.sisvps.com/ bronze plane che fornisce 512 Megabyte di ram) oppure sui 25 € al mese presso http://www.ovh.it/vps/. Se avete qualche finanziamento potete prendere anche soluzioni con server dedicati “veri” che però costano decisamente di più, ma garantiscono maggiore sicurezza e velocità (ad esempio http://www.kimsufi.it/). In ogni caso il parametro più delicato è sicuramente la quantità di RAM, ricordate che con meno di 512 Megabytes non riuscite a fare nulla! Quindi non prendete l’entry level con 256 M su cui oramai non gira nemmeno un piccolo server php con database mysql (!).

Installiamo il S.O. e gli strumenti prerequisiti (MYSQL, APACHE, MONO)

Il mio suggerimento è di usare come Sistema Operativo Ubuntu 11.04, dove è facile installare i vari pacchetti.
Ecco la sequenza da adottare con ubuntu. (se per caso siete già utente root non c’è bisogno di dare il sudo).
sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade
sudo apt-get install mono-complete
sudo apt-get install mysql-server
sudo apt-get install phpmyadmin

Le prime due servono per avere il repository dei programmi di apt-get allineato, la 3a installa mono che è il motore che ci serve. Le altre due installano il gestore del database e l’interfaccia web (comprensiva di php, apache).

Durante l’installazione di mysql-server vi viene chiesta la “pwd” di root del database. Ricordatevi di trascriverla da qualche parte.

Durante l’installazione di phpmyadmin vi viene chiesto di installare apache2 (mettete con la barra spaziatrice il baffo sulla prima opzione e poi tab invio per confermare), poi vi viene chiesta la pwd di root che avete dato a mysql-server e infine una nuova pwd di amministrazione di phpmyadmin (io metto admin/admin). Per le altre eventuali richieste accettate il default.

Quando avete terminato andate sul vostro server con phpmyadmin (http://<vostroip>/phpmyadmin), specificate root e pwd di root già definite. Andate su privileges e create un utente opensim accessibile localmente con pwd opensim (o altra) e specificate di creare un database con lo stesso nome dove l’utente ha tutti i privilegi.

Installazione e configurazione di Robust

A questo punto quello che vi rimane da fare è di scaricare la versione binaria di OpenSim da qui: http://opensimulator.org/wiki/Download, attualmente la 0.7.1.1, la scaricate con wget o dal browser e la scompattate.

Poi dovete andare nella cartella bin da un terminale e copiate Robust.ini.example in Robust.ini e cambiate le impostazioni del db ed eventualmente la presentazione della vostra grid.

[DatabaseService]
    StorageProvider = "OpenSim.Data.MySQL.dll"
    ConnectionString = "Data Source=localhost;Database=opensim;User ID=opensim;Password=opensim;Old Guids=true;"
[GridInfoService]
    ; These settings are used to return information on a get_grid_info call.
    ; Client launcher scripts and third-party clients make use of this to
    ; autoconfigure the client and to provide a nice user experience. If you
    ; want to facilitate that, you should configure the settings here according
    ; to your grid or standalone setup.
    ;
    ; See http://opensimulator.org/wiki/GridInfo

    ; login uri: for grid this is the login server URI
    login = 

    ; long grid name: the long name of your grid
    gridname = "the lost continent of hippo"

    ; short grid name: the short name of your grid
    gridnick = "hippogrid"

    ; login page: optional: if it exists it will be used to tell the client to use
    ;                       this as splash page
    ;welcome = http://127.0.0.1/welcome

    ; helper uri: optional: if it exists if will be used to tell the client to use
    ;                       this for all economy related things
    ;economy = 

    ; web page of grid: optional: page providing further information about your grid
    ;about = http://127.0.0.1/about/

    ; account creation: optional: page providing further information about obtaining
    ;                             a user account on your grid
    ;register = http://127.0.0.1/register

    ; help: optional: page providing further assistance for users of your grid
    ;help = http://127.0.0.1/help

    ; password help: optional: page providing password assistance for users of your grid
    ;password = http://127.0.0.1/password

A questo punto basta che lanciate “mono Robust.exe” e verifichiate che non ci siano errori…

Ricordatevi di creare un utente con “create user” e registratevi i suoi dati che serviranno quando aggiungerete la PRIMA SIM.

Lanciamo la nostra prima sim associata alla grid

Da un altro terminale andate sempre nella cartella bin e modificate il file OpenSim.ini e cambiate l’architettura:

[Architecture]

    ; Include-Architecture = "config-include/Standalone.ini"
    ; Include-Architecture = "config-include/StandaloneHypergrid.ini"
    Include-Architecture = "config-include/Grid.ini"
    ; Include-Architecture = "config-include/GridHypergrid.ini"
    ; Include-Architecture = "config-include/SimianGrid.ini"
    ; Include-Architecture = "config-include/HyperSimianGrid.ini"

Deve rimanere senza il ; solo il pezzo che indica Grid.ini.

Dopo di che andate su config-include/GridCommon.ini (ricopiatelo da GridCommon.ini.example se manca) cambiando tutti i riferimenti dove leggete :8003 in modo che si legga chiaramente l’IP di dove avete messo Robust. Attenzione che vi sono tanti di questi quindi cercate 8003 senza dimenticarvene nessuno.

[AssetService]

    DefaultAssetLoader = "OpenSim.Framework.AssetLoader.Filesystem.dll"
    AssetLoaderArgs = "assets/AssetSets.xml"

    ;
    ; change this to your grid-wide asset server
    ;
    AssetServerURI = "http://78.47.22.111:8003"

A questo punto basta che lanciate questa prima sim con “mono OpenSim.exe”. La prima volta che la lanciate vi chiede un insieme di domande a cui dovrete rispondere. Le uniche cose importanti sono:

  • Il nome della regione che create
  • L’IP esterno della regione che dovrà coincidere con quello dove sta la sim
  • L’estate manager user che deve coincidere per la prima sim con quello fornito a robust
Una volta salito, bast che vi colleghiate con Imprudence creando una nuova grid con la seguente loginuri: http://<<gridIP>>:8002/
L’intero processo una volta che lo sapete fare partendo da Linux vergine richiede non più di mezz’ora andando anche tranquilli….
Arrivederci al prossimo tutorial Parte II in cui vedremo come configurare l’interfaccia web e i gruppi. Se avete dei problemi contattatemi qui nei commenti, inworld come Salahzar Stenvaag o via email salahzar@gmail.com…
Disclaimer: Questo articolo è ovviamente una introduzione funzionante. Maggiori informazioni si trovano nel sito ufficiale di opensim in inglese (http://opensimulator.org/wiki/Configuration e pagine connesse).
Buona fortuna 🙂

Cosa sta succedendo in SecondLandia? Spezzatino di novità tecniche e non solo pre-estivo.

Sembra che il tasso di cambiamenti in SecondLife stia aumentando considerevolmente, segno evidente che c’è in corso una inversione di tendenza rispetto alla stagnazione relativa degli ultimi due anni, nel quale c’è stata una obiettiva contrazione dell’appeal. Non siamo ancora usciti completamente dalla recessione, ma abbiamo di nuovo un sacco di cose di cui raccontare senza frecciatine sarcastiche contro l’azienda, abitudine che stava ormai consolidandosi.

Con la sola eccezione dell’introduzione delle Meshes (che purtroppo ancora latitano, nonostante la promessa di diventare pubbliche a Luglio 2011), ecco un elenco di Novità o di “achievements” appetitosi dal mio punto di vista :

[cfr anche ultimo post sul blog di SecondLife: http://community.secondlife.com/t5/Featured-News/July-Update/ba-p/964435 e varie altre comunicazioni di servizio]

1) Si è ampliata la scelta fra gli avatar di base al momento del login

 

2. Le chat di gruppo ora sono tornate a funzionare come 3 anni fa(!)

3. Nuovi profili alla facebook e nuovo marketplace con consegna degli oggetti direttamente nel proprio inventory (non ancora disponibile)

4. Nuovo search più efficiente

5. Modalità viewer Basic Mode con la voce(!)

6. Per chi scripta

Per gli scriptatori folli, non so se sapete che ora è possibile utilizzare un editor locale (lsleditor è la scelta appropriata), per poter scriptare e conservare i propri script. Inoltre sono comparse un tot di nuove funzionalità interessanti:

Inoltre è stato sperimentato negli ultimi giorni un nuovo motore Mono2 che dovrebbe risolvere un bel po’ di problemi.

Unity3D: un nuovo futuro per i mondi virtuali?

Stasera sono tornato a casa quando mi sono imbattuto in questo post http://metaverseink.com/blog/?p=73 scritto da Diva Canto, una delle maggiori programmatrici del progetto OpenSim (http://www.opensimulator.org) dove viene presentato un sistema per costruire mondi virtuali accessibili attraverso un browser web in modo facile ed intuitivo. Il sistema è un sistema commerciale e viene distribuito in versione gratuita e a pagamento. Non mi è ancora chiarissimo le policy di uso che potrebbero anche essere abbastanza impegnative se siete una azienda che sviluppa ad esempio videogame per iPhone, tuttavia questo genere di tecnologie credo che diventerà un punto di partenza per il futuro dei nostri amati mondi virtuali 🙂

Sono andato sul sito http://unity3d.com/gallery/  e le demo che ho visto sono state impressionanti cliccando sulle icone viene caricato un plugin che consente di avere una esperienza tridimensionale (in solitaria) al cui confronto SecondLife pare una reminiscenza di un mondo antico…

Il video promozionale

Di questo video guardate in particolare gli spezzoni attorno a 6’10” e attorno a 10′ sono interessantissimi (!)

[vimeo

Osservazioni

Dopo un paio d’ore in cui mi sono scaricato il loro SDK (400 Mbyte!) e avendo visto che hanno una nutrita serie di manuali di documentazione che spiegano come e cosa fare, mi rendo conto che Unity3D è un universo complesso e completo forse anche più di SecondLife…

Ben lontano da avere avuto una esperienza completa: ho solo raschiato la superficie in modo rozzo e superficiale.

Quello che intravvedo, mi pare però importante e per molti versi, entusiasmante..

Voi che ne dite?

Salahzar Stenvaag

Evoluzione grafica dei nuovi viewer. Ombre, Profondità di campo (DOF), Visione StereoScopica. Nuove possibilità per i “machinimisti” e per i fotografi.

Sarà forse sfuggito ai più che l’evoluzione dei viewer di SecondLife è ora giunta ad un discreto grado di realismo nella resa di colori, ombre, effetti visivi. Con l’uscita del viewer ufficiale 2.7.1 abbiamo delle nuove opzioni per l’abilitazione di questi effetti: cfr http://wiki.secondlife.com/wiki/Lighting_and_shadows.

Per abilitare senza frustrazioni queste opzioni occorre avere una scheda grafica adeguata che supporti bene l’OpenGL. Schede grafiche decenti come la NVIDIA GTS 450 oppure RADEON HD5770 costano attorno ai 100-120 € (cfr. http://www.nvidia.it/object/graphics_cards_buy_now_it.html), ma ne vale decisamente la pena. Purtroppo su molti portatili questi effetti rimarranno fantascienza per via della tendenza a non supportare schede grafiche potenti – anche perchè tendono a consumare molto la batteria. Io sono sempre dell’opinione che per gustare al meglio i mondi virtuali ci vada almeno un desktop 🙂 

Che sono in sintesi 3 nuove impostazioni:

  • Lighting and shadows
  • Ambient Occlusion
  • Depth of Field
Proviamo a spiegarle una per ciascuna . Sulle ombre credo che non ci sia moltissimo da dire salvo che sono semplicemente entusiasmanti… Ambient occlusion può essere spiegata come un sistema per “sfumare” le ombre di oggetti vicini, concetto meglio espresso dall’immagine seguente:

ambient occlusion

Infine, Depth of Field, “profondità di campo” serve per fare fotografie realistiche dove come succede normalmente è a fuoco un oggetto mentre lo sfondo è sfumato o viceversa.

Profondità di campo

Quando abilitate la profondità di campo ricordatevi che se per caso vedete qualcosa di sfumato mentre navigate con la camera per forzare la messa a fuoco basta che orbitiate attorno all’oggetto che vi interessa.

Altri viewer

Firestorm consente di gestire in maniera fine altri parametri di visualizzazione associati alle ombre e alla illuminazione (ma non ha – ancora – la profondità di campo).

 

Kirstens invece ha una funzionalità interessantissima per visualizzare le scene in 3D in modo che si possano vedere con i famosi occhialini. Se avete degli occhiali “anaglifici” può essere molto interessante..

Bye-Bye viewer 2, benvenuto firestorm Beta

Veloce notizia per informarvi del fatto che pochi minuti fa è comparsa la versione Beta di firestorm. Per scaricarla sono dovuto andare su questo indirizzo fresco fresco: http://code.google.com/p/phoenixviewer/downloads/list?can=1&amp;q= perchè non ancora disponibile sul sito ufficiale di Phoenix (http://www.phoenixviewer.com/).

Tra le “novità” che tranquillizzeranno molti (anche se il font mi sembra un pochino piccolo), la ricomparsa del menu a torta, che il viewer 2.0 ci aveva tolto di bocca 🙂

 

Ecco un elenco di tutte le novità presenti in questo viewer che siamo sicuri diventerà prestissimo il viewer di preferenza della maggior parte della fauna di utenti di SL. Ricordatevi di disinstallare completamente la versione di firestorm che eventualmente avete già installato a Marzo.. Ora non avete più scuse per non usarlo come viewer principale. E tenete conto che fra un paio di mesi ci saranno le nuove versioni che saranno sempre più vicine come funzionalità aggiuntive a quelle del viewer ufficiale (come ad esempio il supporto per le meshes).

Oltre a tutte le caratteristiche standard del Viewer 2 come multi attachments/tattoo layers/av physics, Media on a prim, shadow capability.. abbiamo infatti:

–          Optional Pie menu or Context right click menus.
–          Brand new built in AO
–          Brand new built in full range Radar with lots of options
–          Radar can report when an avatar enters or leaves draw distance and/or chat range
–          Estate/parcel management tools in radar right click menus
–          Region/parcel information in menu bar (optional)
–          Lots of skin customization options and changes from LL V2
–          V1 style Communicate window
–          Ability to close floater windows
–          Ability to show/hide ALL windows via bottom bar buttons
–          Viewer remembers window state/locations on relogs
–          Several additional skins with side tabs and without side tabs options
–          Additional Graphics settings and options
–          Seperate Movie/Music stream controls
–          Ability to quickly open locations for crash logs, settings, cache, chat logs etc.
–          Greater camera freedom
–          V1 style Dialogs in top right of window
–          V1 style nearby chat
–          V1 style profile windows, ability to open multiple profiles
–          Vertical side tabs for IM’s
–          Show look-at, and selection crosshairs beacons
–          Hide my look-at, and selection crosshairs beacons
–          Allow multiple viewer instances
–          Allow login to other grids (has known issues)
–          RLVa
–          Disable TP screens, log in and log out screens
–          Disable TP Sounds
–          Rez objects under land group
–          Filter duplicate landmarks on world map
–          Ability to not send av physics to server
–          Display name/user name options for displaying and sorting in multiple lists like friend list, radar etc
–          Clicking your av keeps camera position option
–          Disable minimum camera zoom distance
–          Allow camera to move without constraints through prims
–          Minimap rotation options
–          Role Play Chat options
–          Friend on/offline notices to nearby chat
–          Show IM’s in chat console
–          Use full screen width for chat console
–          Group moderators can be shown in bold text
–          Disable all group chats
–          When receive group notices is disabled, disables group chat as well
–          Keyword alerts
–          Improved Area Search
–          Command line options for chat bar (not all functions work yet)
–          Shared Parcel Windlight
–          New Bridge for improved viewer functionality
–          Window size presets for Machinima makers
–          KDU for greater performance, stability, and reliability in decoding images
–          Configurable Auto responses to IM’s
–          Snapshots can upload directly to your Flickr account
–          Set Default upload permissions
–          Improved Camera control and movement control windows
–          Separated Media/music stream controls
–          Media Filter for your security
–          Prim Alignment tool
–          Inventory collapse/expand buttons
–          Inventory right click> wear and replace/add outfits on inventory folders
–          Cut/copy/paste on text editors like notecards, chat windows, scripts etc.
–          Worn tab in inventory
–          Ability to hide bottom chat bar via unrestricted resize
–          Dragable group notices
–          Group UUID and Link copy button for groups
–          User UUID’s in their profiles
–          Stream artist song and artist information in chat
–          All builds are Large Address Aware for systems with greater than 2 gig memory.

Salahzar

Meno due mesi… Al M-Day, il giorno dell’arrivo delle meshes in SecondLife: leggende, costi e nuove potenzialità.

Finalmente sappiamo che le meshes saranno disponibili “a breve” vale a dire entro Settembre 2011, nella maingrid di SecondLife. Stando all’ultimo annuncio alcune regioni se le ritroveranno attive già da Luglio 2011.

Pur avendo già scritto vari articoli sulle Meshes in questa rivista (ricordiamo che la “promessa” di questa fontana della giovinezza ce l’abbiamo da quasi due anni e cioè da quando nell’agosto 2009 era stato presentato questo (ed altre novità come il viewer 2.0) come momento “epocale” per il rinnovamento di SecondLife) ecco alcuni riferimenti in Italiano:

Ecco uno dei primi video (maggio 2009) presentato in agosto con il famoso Hulk

E diversi articoli speranzosi che le meshes sarebbero arrivate entro il 2010 (http://nwn.blogs.com/nwn/2009/08/3d-meshes-in-sl.html). Ma tuttora esiste molta confusione su queste strane cose e cerchiamo di fare se possibile un po’ di chiarezza sui miti e leggende che circolano su questo fronte.

Le domande più frequenti sulle Meshes

Cosa sono le “meshes”? e come si differenziano dagli sculpted prim e dai normali “prim”?

I modelli 3D utilizzati dai software professionali codificano le strutture tridimensionali in un insieme di vertici, lati e facce un po’ come una immagine può essere decomposta in pixel colorati. Tutto ciò che vedete in SecondLife è in realtà già una rappresentazione a “mesh” in quanto un avatar o una casa vengono disegnati a partire dai vertici, lati e facce che li compongono. Tuttavia per problemi tecnologici e per semplificare la costruzione degli oggetti, fino ad oggi la Linden consentiva di costruire a partire da “mattoni” pre-fabbricati costruibili liberamente in SecondLife denominati “prim” di caratteristiche prefissate (cubi, sfere, cilindri….). ognuno avente un “costo” convenzionale di 1 PRIM, unità di misura utilizzata per determinare l’ingombro e il “costo” nella costruzione di oggetti.

Nel 2007, con l’avvento degli Sculpted Prim (http://wiki.secondlife.com/wiki/Sculpted_Prim/it), è stato finalmente possibile confezionare dei “mattoni” personalizzati ognuno dei quali conteggiava 1 PRIM. Ogni sculpted prim può rappresentare una figura tridimensionale liberamente disposta costituita da 1056 vertici opportunamente congiunti da lati e facce. In questo modo è stato possibile progettare (esternamente a SL) dei particolari molto sofisticati di architetture organiche e complesse. L’avvento degli sculpted prim ha consentito la realizzazione di oggetti di qualità inattesa (ma non dimentichiamo anche nel settore “adult” la produzione e il commercio di particolari anatomici “realistici” che come sappiamo non fanno parte dell’inventory degli avatar alla nascita. La progettazione di sculpted era comunque ancora qualcosa specializzata per il mondo SL fatta da guru e tendenzialmente non agibile ai più e negletta dai cosiddetti “professionisti” che usano programmi professionali di modellazione 3D dove i vincoli degli sculpted appaiono anacronistici ed assurdi.

Con l’avvento che stiamo considerando adesso nel 2011, gli oggetti 3D sono importabili da un formato 3D universale che si chiama COLLADA (estensione .dae) che è generabile senza particolari problemi dai software professionali + illustri come Blender, Maya, Sketchup, Max3D. E’ quindi ora possibile progettare una statua, un palazzo un oggetto in modo “naturale” con questi strumenti. Ricordiamo che l’uso di questi strumenti è ancora riservato a persone abbastanza esperte, perchè imparare ad usare questi strumenti non è banale come assemblare due prim in croce su SL. Ci si aspetta in questo modo che molti professionisti della modellazione 3D possano finalmente considerare SL come un naturale sbocco per mettere in mostra le loro realizzazioni grafiche senza impazzire a trovare software o personale esperto nella “conversione” in sculpted o in prims.

Ma i vecchi prim o gli sculpted diventeranno obsoleti?

Senz’altro no. Così come l’avvento degli sculpted nel 2007 non ha azzerato le strutture fatte con prim normali. Oggi possiamo vedere divani fatti con prim oppure divani fatti con sculpted. E’ evidente che quelli fatti con sculpted hanno di norma una qualità maggiore degli oggetti fatti con prim, ma la differenza in determinati contesti non è detto che sia importante. Inoltre l’enorme facilità con cui si possono fare strutture con prim SENZA uscire da SL renderà la scelta delle meshes solo una fra le tante e non è neanche detto che diventi maggioritaria, visto come detto che la “creazione” e la “modifica” di oggetti meshes deve essere fatta da persone esperte e con programmi sofisticati. Inoltre come vedremo fra poco, non è detto che l’uso delle meshes riduca l’ingombro in prim, anzi in molti casi pare che detto ingombro aumenti, il che vuol dire che se il motivo per cui si vogliano usare le meshes è quello di risparmiare sui prim non è detto che sia raggiungibile..

Quanto costerà costruire od usare un oggetto fatto con le meshes?

Qui non si hanno notizie certe. Il “listino prezzi” non è ancora stato completato e forse lo sapremo soltanto quando la prima sim con le meshes abilitate sarà online a Luglio/Agosto. Ci sono equazioni complicatissime che descrivono il cosiddetto “streaming” cost di una mesh, ma che viene utilizzato per calcolare presumibilmente la quantità equivalente di prim corrispondenti ad una mesh.

Diciamo che i costi verosimilmente verranno separati in costi diretti di upload delle mesh e delle texture e di “costi di mantenimento”.

I primi dipenderanno (probabilmente) dal numero di file collada di cui faremo l’upload e delle texture associate. Se ci basiamo su un costo di 100 L$ per file collada, tenendo conto che una mesh se fatta in modo professionale deve essere caricata QUATTRO volte (1 per ogni livello LOD di risoluzione – vista da vicino da media distanza, da lontano – +1 per la collisione), più il costo delle texture associate, si andrebbe da 100 L$ a circa 500 L$ che non sarebbe proprio un costo “minimo”. Il costo di “mantenimento” dipende dal fatto che un oggetto mesh che sia equivalente a diciamo 400 prim ha bisogno di una land che contenga almeno il doppio di questi prim quindi c’è bisogno di qualcuno che paghi le tier le tasse per un’area diciamo di 4096mq che corrispondono grosso modo a 30 $ /mese.

Seguendo quanto rilevato da alcuni tester che hanno fatto prove esaustive si vede che non è assolutamente detto che si risparmiano prim:

da:

Dal che si vede che una mesh di un paiolo fatta con 1192 vertici “costa” 10 prim, la stessa mesh “ridotta” nel tentativo di risparmiare appare orrida e costa comunque 4 prim, mentre se fatta con un normalissimo sculpted e 2 prim normali pesa solo 3 prim. Quindi ATTENTI alle mesh possono perfino dare risultati peggiori e “costare” di più 🙁

Oltre a edifici e oggetti 3D più sofisticati ci saranno altre innovazioni associate alle mesh?

Sì, è previsto anche la possibilità di avere delle “shape” per gli avatar costruite con le mesh in modo da rendere gli avatar molto più realistici di prima. Se ricordate il mio articolo sul violinista alieno potete avere una idea di quello che voglio dire. Vedi anche questo link: http://wiki.secondlife.com/wiki/Mesh/Uploading_and_wearing_a_rigged_mesh

Ci saranno implicazioni notevoli per gli utenti di SL (che magari non usano le nuove meshes)?

In teoria no, in pratica invece nel momento in cui le sim cominceranno ad avere materiale con le nuove mesh, oppure che gli avatar indosseranno le nuove “rigged mesh”, se entrerete in SL con i viewer “vecchi” tipo il viewer 1.23 oppure Phoenix, vedrete cose un po’ insensate. La Linden sta aprofittando di questa innovazione per obbligare la gente ad abbandonare i vecchi viewer. Si pensa che entro fine anno sarà praticamente impossibile entrare con tali viewer. Ma non preoccupatevi troppo: firestorm, la nuova creatura post-phoenix oppure kirstens viewer sono comunque viewer di tutto rispetto che miglioreranno progressivamente e non vi faranno rimpiangere troppo i viewer vecchi….

ecco come apparirebbe una sim con delle mesh se entrate con un viewer "vecchio"...

Per altre domande importanti potete trovare le risposte (in inglese) a questa pagina: http://wiki.secondlife.com/wiki/Mesh/FAQs

Salahzar Stenvaag

Cronache dai mondi virtuali… SL non scende più (grazie al “Basic Mode”?), ma OpenSim è in leggero vantaggio con le meshes (!)

Introduzione

Aspettavo, prima di fare questo articolo (che dovrebbe essere un sunto delle principali innovazioni tecniche sopraggiunte nei nostri mondi virtuali preferiti) che su SL comparissero delle novità significative come ad esempio le Meshes, annunciate da oltre un anno. In effetti il nuovo CEO ha pubblicato oggi un articolo dove esprime un bel po’ di accomplishments (obiettivi raggiunti): http://community.secondlife.com/t5/Featured-News/Some-Early-Improvements-to-Usability/ba-p/856677 fra i quali ricorda:

La nuova modalità “Basic”

  • La nuova modalità “basic” di ingresso per i nuovi avatar. (http://opensourceobscure.com/2011/03/17/anteprima-video-del-nuovo-second-life-basic-mode/) Questa modalità presentata automaticamente è un modo semplificato di uso del viewer 2 che nasconde le funzionalità avanzate dell’interfaccia utente e modifica leggermente le modalità di movimento e di fruizione di SL (in modo analogo a quanto faceva il progetto parallelo di SL on the WEB presentato a Novembre http://nwn.blogs.com/nwn/2010/11/second-life-launches-beta-web-browser-test-using-gaikai-streaming.html).
    La modalità basic
    * non consente l’uso del voice,
    * non ha l’inventory e quindi niente gestione landmark e notecard, nè acquisto freebie.
    * ci si può muovere cliccando sul terreno (come in Blue Mars)
    * l’orbiting è realizzato senza l’uso del tasto ALT ma cliccando e trascinando il mouse (in modo simile a Blue Mars)
    * la scelta delle destinazioni è limitata ad un elenco pre-caricato in una striscia di destinazioni raccomandate (e uniche su cui arrivare se non si viene teletrasportati da altri avatars)
    * la scelta dell’avatar è limitata ad un elenco pre-caricato di tipologie in modo da non confondere il niubbo con concetti avanzati come skin, shape, abiti, appearance
    NB: è sempre possibile per il niubbo passare alla interfaccia “advanced”, ma per farlo occorre USCIRE, loggarsi, selezionare dalla tendina la modalità avanzata, RI-USCIRE e riloggarsi. (Francamente mi sarei aspettato una metodologia un pochino più “friendly”).

La nuova modalità di registrazione (aka: fiore all’occhiello)

La nuova modalità di registrazione dell’avatar che ha portato a compimento la rivoluzione dell’estate scorsa sul display name. A detta di Rodvik (il nuovo CEO) questa nuova modalità ha semplificato enormemente il processo prima lento e laborioso ora terminabile in modo divertente e certo in pochi minuti. Ho provato la procedura e ho notato che per registrare un nuovo avatar occorre fare la seguente sequenza:

  1. Scegliere l’avatar con un sistema simile a quello dei giochi tipo playstation
  2. Scegliere il nick (2 tentativi perchè il primo ovviamente era stato già preso), aggiunto l’anno di nascita
  3. Modulo da compilare con mail, data di nascita, password (2 tentativi per password troppo corta), domanda di sicurezza click su crea account
  4. Scelta modalità Free (in luogo di premium)
  5. Download e install del client.
Visto che c’ero ho proceduto ad una sessione vera simulando di essere un vero newbie, mi sono trovato in una isola di accoglienza che in 6 passi mi spiegava come muovermi, come chattare, come sedermi, come scegliere una destinazione. A quel punto ho scelto una destinazione per “NewComers” e sono andato in una sim di  aiuto http://helppeopleisland.info (il sito ho visto che non è molto mantenuto purtroppo), lì ho conosciuto un “mentore” che mi ha immediatamente salutato e mi ha dato alcune dritte, fra cui il consiglio di entrare subito in modalità “advanced” se volevo fare una semplice ricerca di luoghi interessanti. Mi sono spostato sulla sim vicino ad una scacchiera gigante funzionante dove ho trovato una ragazza con cui ho imbastito qualche mossa di una partita a scacchi e poi abbiamo fatto una lunga chiacchierata. In effetti se fosse stata questa la mia prima esperienza di SL sarebbe stata abbastanza interessante (!). Peccato però che funziona se si sa la lingua inglese… La traccia della chat tradotta dall’inglese all’italiano la trovate qui: http://pastebin.com/a8bkAe7L Se leggete la chat vedrete che la primissima cosa suggerita è di abbandonare la modalità basic, in questo caso la motivazione è di riuscire a fare una semplice search….
Pare che in effetti secondo le ultime statistiche che la quantità di nuove iscrizioni si sia impennata nelle ultime settimane e questo è considerato un netto successo del nuovo CEO (Spero che non siano tutti residenti come me che vogliono provare a vedere come funziona….)
 

Ritornano i Mentor?

  • Il ripristino della rete di semi mentori RHL che era stata abbandonata nei giorni passati. Torneranno i mentori? Come confermato dalla chat del mio “Niubbo”, il fatto di trovare persone che ti insegnano ad usare SL non è solo un di più ma è essenziale per garantire che la gente rientri…

Le principali innovazioni negli ultimi 3 mesi:

A parte ciò le principali innovazioni di SecondLife negli ultimi mesi (da gennaio in poi) sono state:
  • 10 Febbraio 2011: Nuovi profili Web Based. http://community.secondlife.com/t5/Tools-and-Technology/Viewer-2-5-with-Web-Profiles-Has-Arrived/ba-p/675559 L’uso dei web profile come ho già scritto sembrerebbe interessante (soprattutto per chi scripta), se non fosse che aprire il profilo di un avatar impegna svariati secondi che non sono molto difendibili, ed è anche il motivo per cui i viewer alternativi non hanno usufruito di questa possibilità.
  • Febbraio 2011: Nuovi sistemi di pagamento internazionali http://opensourceobscure.com/2011/03/23/guida-ufficiale-ai-nuovi-sistemi-di-pagamento-internazionali-per-second-life/ al momento pare con una valanga di problemi visto che anche a me personalmente sono giunte notizie di alcune persone che non riescono più a pagare con la loro carta di credito e paypal e rischiano di non poter ripristinare l’account. A giudicare da questo ultimo articolo di Tateru: http://dwellonit.taterunino.net/2011/05/07/there-needs-to-be-a-process/ il problema è più diffuso di quello che si pensa.
  • Marzo 2011: rifacimento di tutti i siti blog di secondlife (SecondLife community). http://community.secondlife.com/t5/Featured-News/Welcome-to-the-New-Second-Life-Community-Platform/bc-p/785227 benventuo il rifacimento del sito web che appare leggermente più adatto a gestire le necessità di una azienda come la Linden.
  • Marzo 2011: beta “TSV” :  personalizzazione delle Tette, del Sedere e del Ventre: http://community.secondlife.com/t5/Tools-and-Technology/Introducing-the-Updated-SL-Viewer-Beta-with-Enhanced-Avatar/ba-p/803711 le tette configurabili, anche se in beta. Si apre un interno nuovo mercato per la SL XXX-rated?
  • Marzo 2011: la modalità Basic appena discussa al paragrafo precedente, che pare essere stata la modifica con il “più alto valore aggiunto”, tant’è che seguendo questi dati: http://community.secondlife.com/t5/Featured-News/Q1-2011-Linden-Dollar-Economy-Metrics-Up-Users-and-Usage/ba-p/856693 la continua caduta di utenti di SL pare finalmente e chiaramente interrotta, anche se non è chiaro cosa succederà da ora in poi ….

I “punti dolenti”:

Fra le promesse ancora mancanti all’appello abbiamo i seguenti punti “dolens”:

Cosa fa la “concorrenza” OpenSim? e perchè in questo momento è leggermente più avanti?

Mentre la Linden cerca di abbandonare i momenti bui degli ultimi due anni, pare invece che OpenSim stia lentamente ma inesorabilmente aumentando la propria credibilità. Sempre più università, service providers ed enti stanno scegliendola come piattaforma ideale per la virtualità 3D. Fra le iniziative più interessanti:
  • Kitely, sistema a pagamento per fare sims on demand. http://www.kitely.com/#!home
  • Il sistema MOSES usato dall’esercito americano http://www.mondivirtuali.it/portal/it/content/il-pentagono-studia-su-opensim e  http://www.mondivirtuali.it/portal/it/content/creativi-il-moses-vi-attende
  • e molte altre fra le quali continuiamo a sottolineare la presenza della grid italiana http://www.craft-world.org/ che ha una solida reputazione a livello internazionale anche se ricordiamo che a febbraio ha avuto un brutto crash che ha perso i dati di centinaia di utenti internazionali alcuni dei quali non hanno gradito moltissimo.
Se la Linden non si dà da fare, al momento, le grid che si basano sulla nuova versione fresca di fabbrica 0.7.1, può vantare alcune perle come
  • La gestione delle MESHES: i creatori di contenuti possono utilizzare le loro creazioni in OpenSim senza attese infinite della Linden …
  • La gestione dei MOAP (media on a prim) che non erano finora disponibili su opensim e che rappresentavano un gap notevole
  • e si cominciano a gestire anche i “coalesced object” che sono gli oggetti multipli non linkati che sono comodissimi in SL.
Per un articolo in italiano esaustivo sulla nuova versione di OpenSim, rimando qui: http://opensourceobscure.com/2011/05/05/opensim-nuova-versione-0-7-1-con-supporto-per-meshes-e-media-on-a-prim/
E con questo mi pare di avere terminato la carrellata sulle novità fronte SL/OS. Se avete qualche notizia che mi sono dimenticato o non sono al corrente, mettetevi in contatto per correggere e migliorare questo articolo,
grazie,
Salahzar Stenvaag

Socializziamo la nostra OpenSim: istruzioni per aprire le frontiere ed inserirsi nella community osgrid

Ricevo queste interessanti istruzioni dall’avatar Enrica Bonetto.  Ecco una esperienza “live” di una persona non esperta che è riuscita a fare quasi da sola una installazione completa di una sim DENTRO la community di OsGrid.

Ricordiamo che nei miei articoli precedenti su OpenSim insegnavo come costruire delle SIM isolate (standalone) in un contesto chiuso. Qui si spiega come collegare una sim di questo tipo ad una comunità consolidata come OsGrid (le istruzioni sono probabilmente applicabili con poche modifiche anche ad altre grid come Craft).

Tenete conto che il successo di una operazione del genere è legata fondamentalmente al router (l’apparecchietto con le lucette luminose attaccate alla presa telefonica) e al provided che state utilizzando. Modem/Router differenti e provider differenti potrebbero non funzionare 🙁 Infatti era questa la remora che avevo nel presentare istruzioni simili. Ma se avete quel modem e quel provider siete fortunati funziona tutto senno contattate Enrica per capire cosa avete sbagliato 😉 …

CREAZIONE ISOLA OPENSIM SUL MIO PC E COLLEGATA IN OSGRID

STEP BY STEP

1.   Mi iscrivo a OsGrid

Sul sito http://www.osgrid.org/ ho creato un account cliccando su join now       )  scegliendo un avatar first e last name , una password e indicando un indirizzo e-mail.

Esempio di una scuola che si è collegata a osgrid (Brera Academy virtual lab)

2.    Scarico i files.

Dalla sezione Download ( OSgrid ) ho prelevato il file zip della current release e i tre example ini files presenti nella stessa pagina ( OpenSim.ini – GridCommon:ini- FlotsamCache.ini ) Con internet explorer se li si preleva con click dx > salva oggetto con nome vengono salvati con estensione .text e non .ini > basterà cambiare l’estensione in .ini.

Per scaricare la versione dei programmi per la nostra sim

Per scaricare gli esempi dei file di configurazione

3.    Li sposto e rinomino sul mio PC.

Questi files , il file zip e i files initext li ho salvati in una cartella della directory principale del mio pc  ( nel mio è G:). Ho scompattato il file zip , cambiato l’estensione dei 3 files in .ini e li ho sostituiti ai corrispondenti files ini presenti nella cartella bin e nella cartella binconfig-include dopo aver rinominato in oldxxxxx i tre files ini originali.

4.    Scarico il viewer.

Sullo stesso sito ho scaricato il viewer Imprudence ( nel mio caso per windows)

5.   Mi iscrivo a DynDNS.

Dal sito DynDNS  scegliendo in free domain name il collegamento e successivamente : create free hostname ho indicato nella casella accanto a hostname il nome scelto per il mio host e nella casella a discesa una delle scelte possibili ( conviene annotare la propria scelta) , ho lasciato tutto il resto invariato e ho cliccato add to cart. La procedura poi ti guida nella creazione di un proprio account. Seguirla e completarla.

6.   Configuro dyndns e scarico l’updater.

Sempre sul sito dyndns ho attivato il link Support e nella pagina raggiunta ho fatto il download del programma DynDNS Updater (4.1.6). e successivamente installato nel mio pc. Nella tray icon deve comparire l’icona dell’updater ( sarà molto utile in seguito).

7.   Il router

Vengo ora alla parte difficile : il router e le connessioni.  Quanto scrivo ora è valido per il mio router e la mia impostazione della rete. Non posso garantire per altre configurazioni. Il mio sistema operativo è windows home xp con service pack 3. Il mio router è invece : alice gate w2+

8. Configurazione del router

start > tutti i programmi > alice > stato apparato > si apre la pagina internet che porta alla configurazione del router. Il mio router è impostato in modalità bridged+routed ossia connessione automatica da modemrouter attiva. Affianco di questa casella si noterà un indirizzo IP pubblico : prendetene solo nota. Io ho configurato il servizio virtual server cliccando su “configura” sotto la voce collegamento LAN e successivamente ho attivato il pulsante “ aggiungi “ in basso a dx. Nella finestra che si apriva ho aperto una per una le seguenti porte sia udp che tcp 9000,9001,8002,8003.. Finita la procedura ho confermato e dopo che sono state accettate le modifiche ho chiuso questa pagina.

9.   Il firewall di Windows

Ho aperto le stesse porte sul firewall di windows agendo dal tab eccezioni e clickando aggiungi porte . Anche qui una per una e sia per la porta tcp che udp e inoltre cliccando su aggiungi programma e poi sfoglia sino a trovare opensim.exe nella cartella bin precedentemente installata.

10.    Verifiche delle connessioni

start >connetti > mostra tutte le connessioni :
nel mio pc c’è una connessione a banda larga chiamata Alice ADSL ( se non ricordo male creatasi dal cd di installazione ma che può anche essere disabilitata.
In sostanza è una connessione remota utilizzabile da internet in caso non funzioni la connessione lan).
Io l’ho abilitata e connessa e i parametri rilevanti di tale connessione sono :

click dx >proprietà>rete>protocollo internet (TCPIP)>proprietà>generale >
scegli: ottieni automaticamente un indirizzo ip e ottieni indirizzo server DNS:
poi in avanzate >WINS > abilita NetBIOS su TCP/IP .

Lasciare invariato il resto.
Nella finestra Avanzate controllate le impostazioni del firewall non dovrebbero esserci problemi
> nella finestra avanzate del firevwall deve esserci la spunta sulla connessione. Condivisione connessione internet l’ho lasciata senza segni di spunta. L’altra connessione fondamentale nel mio sistema è la connessione alla rete locale (LAN) nella sezione LAN o internet ad alta velocità ( se disattivate questa non riuscite a collegarvi in internet , diciamo che è la connessione del router) .
I miei settagli sono i seguenti :
click dx> proprietà> generale> protocollo internet(TCP/IP) >proprietà>
anche qui ottieni automaticamente indirizzo ip e ottieni indirizzo server DNS ; > avanzate > DHCP abilitato > WINS > abilita NetBIOS su TCP/IP> OK.
HO messo anche una configurazione alternativa ( finestra accanto a quella generale delle proprietà della connessione) :
pallinatura su “Configurato dall’utente” Indirizzo IP  x.x.x 2 mentre il gateway predefinito è x.x.x.1 e la sub net mask è del tipo 255.255.255.0 .
il gateway predefinito e la subnet mask la trovate così : start >esegui> cmd> nella finestra dos scrivete  : ipconfig e guardate quelle della connessione alla rete locale lan : il gateway copiate esattamente i numeri così come per la subnetmask mentre per l’indirizzo ip copiate quello del gateway ecambiate solo l’ultima cifra (nel mio caso ho aumentato di un numero : da 1 a 2 ).
Poi nei server DNS preferito e alternativo ho messo dei numeri di server di alice che potete trovare in internet con google. Infine nelle finestra avanzate della proprietà connesione alla rete locale Lan anche qui nessuna spunta su condivisione connessione internet. Inoltre nessuna delle mie connessioni è col brinding.

11.   Configurate Imprudence per accedere alla sim

Se avete installato Imprudence andate al collegamento sul desktop >click dx> proprietà> finestra collegamento> destinazione>aggiungete alla fine della stringa  -loginuri il vostro dyndns che avete creato:8002

12.    Scegliete le coordinate per mettere la grid

Tornate in osgrid qui , meglio se con firefox perché con internet explorer ( almeno a me ) non si riesce a caricare la mappa, riducete il livello di dettaglio a zero fino a vedere quadratini blu e verdi. Passando sopra il mouse sulle aree blu che sono aree disponibili vedrete apparire le coordinate per posizionare la vostra isola in osgrid . Scegliete la posizione e annotatevi i due numeri.

13.   Configuro finalmente la mia sim

Nella cartella opensim osgrid che avevo dezippato vado a cercare nella sottocartella bin il file opensim. exe ( il mio sistema è a 32 bit , per questi settaggi guardate anche qui ) e con doppio click lancio il programma. Si apre la finestra dos , scorrono molte righe che ad un certo punto si arresteranno e bisognerà rispondere inserendo questi dati :

New region name []: TestLandia <hit enter> // scegliere il nome della vs isola
Region UUID [0980d6bc-2586-423d-ab26-d5428e5cd83a]: <hit enter>// dare solo invio accettando l’uuid che c’è ( se c’è)
Region Location [1000,1000]: <hit enter>// qui mettete le coordinate che avete preso dalla mappa , separate dalla virgola
Internal IP address [0.0.0.0]: <hit enter>// dare solo invioInternal port [9000]: <hit enter>// anche qui invio
Allow alternate ports [False]: <hit enter>// invio

External host name [SYSTEMIP]: 12.34.56.78 <hit enter>// qui inserite il vostro dyndns al posto dell’indirizzo ip
Your region is not part of an estate.
Do you wish to join an existing estate? [no]: <hit enter> // lasciate no di default dando solo invio
New estate name [My Estate]: TestLandia Corp. <hit enter>// lasciate il default dando solo invio
Estate owner first name [Test]: Joe <hit enter>// qui inserite il nome che avete scelto per l’account di osgrid
Estate owner last name [User]: Smith <hit enter>// qui il cognome corrispondente.

Se tutto è andato come doveva , la vostra isola è ora in osgrid  e dovrebbe essere raggiungibile sia da voi che dagli altri. Dovete controllare che l’indirizzo ip che restituisce il vostro dyndns updater concordi con l’indirizzo ip che potete vedere da internet andando su un apposito sito. Attenzione concorderà se entrambe le connessioni ( la connessione lan e alice adsl) sono lanciate , viceversa non funzionerà seuna delle due è spenta in particolare la connessione adsl alice a banda larga.Per avere una isola che non sia la ciambella rotonda di default cercate in internet dei files oar e copiateli nella cartella bin  . Quando lanciate la finestra dos di opensim.exe al prompt scrivete : load oar  il nomedelvostrooar.oar e poi dopo che l’isola si è caricata scrivete : save oar nomevostrooar.oar.  Quando uscite da osgrid uscite prima dal clientimprudence e poi chiudete la finestra dos usando la x senza scrivere shutdown così la vostra isola resterà nella grid altrimenti rischiate che la posizione venga occupata da altri che vedono vuota l’area e possono prendere le vostre coordinate.Dovrebbe essere tutto.

Enrica Bonetto

Guida di sopravvivenza nello zoo dei viewer per SecondLife….

Lo zoo di vari viewer per secondlife

Nonostante alcune apparenti difficoltà avute da questo mondo virtuale possiamo dire che certo non c’è scarsità di offerta fra i vari software che possiamo usare per collegarci a SecondLife.

Fra le varie tipologie di “animali” di questo zoo figurano ad esempio i seguenti nomi: Viewer 2, Project Viewer Mesh, SnowStorm, FireStorm, Phoenix Viewer, Imprudence, Kirstens, Viewer 1.23, tanto per citarne alcuni fra i più chiacchierati, ma esistono anche i viewer “fuorilegge” e i client per telefonini cellulari o accessibili da pagine web o per persone disabili. Un elenco di tutti i viewer disponibili si può trovare a questi link: http://secondlife.com/support/downloads/,
http://wiki.secondlife.com/wiki/Linden_Lab_Official:Alternate_Viewers,
http://wiki.secondlife.com/wiki/Third_Party_Viewer_Directory

 

Viewer 2.0 like viewer

Dagli ultimi articoli in cui ne parlavamo nel 2010 , http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2010/05/09/il-nuovo-viewer-2-0-e-quello-che-si-aspettava-per-rivoluzionare-second-life/, http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2010/08/23/la-guerra-dei-viewer-emerald-rimosso-dallelenco-dei-viewer-accettati/ ) molte cose sono successe ed è ora giunto il momento di analizzare i vari viewer per darvi una idea di quali utilizzare nella vostra attività corrente anche con eventuale riferimento a OpenSim.

A parte il viewer con il supporto delle meshes che si spera che arrivi sulla Grid entro poche settimane, la prossima grossa novità è la sperimentazione dei gruppi XMPP che dovrebbero migliorare la gestione dei gruppi in SecondLife che ora è quasi fallimentare 🙁

Per presentarvi i vari viewer dobbiamo fare un po’ di catalogazione, suddividendo i viewer sulla base delle loro funzionalità:

  • Viewer 1.23 o “antichi” che hanno deciso di rifiutare l’impostazione del nuovo viewer 2.0 e seguono ancora i programmi che funzionavano 2-3 anni fa
  • Viewer 2: che stanno seguendo la strada del nuovo viewer 2.0, supportano attualmente i famosi MOAP (Media on a prim per la visione di pagine web e siti flash youtube inworld) e che possono supportare a breve anche le nuove meshes.
  • Viewer Testuali o per telefoni cellulari che consentono di usare solo un sottoinsieme delle possibilità di SecondLife
  • Viewer Illegali, progettati per rubare prim texture etc partendo dal famigerato copybot.

Famiglia Viewer 1.23

 

Esempio phoenix viewer

I viewer antichi sono tutti originati dalla versione 1.23 del viewer di secondlife e hanno la “vecchia” interfaccia “sparsa” che ad alcuni non piaceva e che la Linden ha deciso di gettare nel cestino per appoggiare la sua nuova generazione di viewer 2.0. Secondo molti “vecchi” questa interfaccia era molto più comoda da usarsi ed efficace per fare building, scripting ecc.

Ecco un elenco dei viewer di questa famiglia (tratti dall’elenco “ufficiale” http://wiki.secondlife.com/wiki/Third_Party_Viewer_Directory):

  1. SecondLife release 1.23
  2. Phoenix
  3. Emergence
  4. Imprudence
  5. Ascent
  6. Kirstens Viewer S20

Famiglia Viewer 2

 

Kirstens viewer

  1. SecondLife Release 2.5 (ultimo ufficiale)
  2. SecondLife Project Mesh
  3. Kirstens Viewer R21 (supporta anche le meshes!)
  4. SnowStorm
  5. Firestorm

Famiglia viewer testuali:

 

radegast viewer

  1. Radegast
  2. Sparkle IM (iPhone)
  3. Mobile Grid Client (android)

Famiglia viewer illegali:

 

Non usate viewer illegali

Non è nostra intenzione diffonderne l’elenco qui, uno dei più famosi era stato NeilLife qualche tempo fa e veniva usato per rubare texture e oggetti buildati. Ricordate che l’uso di un viewer illegale può essere sufficiente per essere bannati da SecondLife, quindi fatelo a vostro rischio e pericolo.

Per capire quale è il viewer più adatto a voi dovete porvi un insieme di domande fra le quali:

1) Ho bisogno di usare le caratteristiche avanzate di SL come i MOAP (Media on a Prim) per la visualizzazione di filmati youtube e componenti flash?

Se la risposta è si dovete per forza utilizzare i viewer della famiglia v2. Lo svantaggio è che alcuni non riescono ancora a digerire il viewer 2.0 e se avete una land con contenuti v2.0 non tutti potranno leggerli. 🙁

Attenzione che ho verificato che TeamViewer NON FA partire i viewer meshes e Kirstens S21. Se avete TeamViewer installato dovete killarlo.

2) Voglio solo utilizzare viewer autorizzati provenienti dalla Linden?

Se la risposta è si, potete utilizzare solo i seguenti viewer:

  • Viewer 1.23, vecchia interfaccia (ma probabilmente fra breve sarà obsoleto)
  • Viewer 2.5, ultimo “grido” del viewer 2 (ma i profili impiegano un sacco a comparire).
  • SnowStorm (versione di test “opensource” della Linden)
  • Project Mesh (versione beta per il test delle nuove meshes)

3) Voglio poter utilizzare questi viewer con OpenSim?

Tutti i viewer (o quasi sono compatibili con opensim). Opensim dalla versione 0.7.1 è compatibile anche con i viewer 2.0. Se avete una grid precedente non potete utilizzarli. Alcuni viewer hanno una selezione della grid di collegamento dove potete mettere la loginuri in formato ad esempio , i viewer meno OpenSim friendly possono essere utilizzati egualmente mettendo nello shortcut di partenza al termine della riga -loginuri

4) Voglio viewer di terze parti, ma fatti da persone di assoluta integerrimità morale?

Se vi ricordate l’anno scorso era scoppiato uno scandalo per cui i programmatori di Emerald avevano avuto dei seri problemi per l’uso contro i TOS del loro viewer fatta da alcuni di loro. Da quella esperienza sono fuoriusciti alcuni programmatori che hanno fatto Phoenix (e altri viewer). Attualmente la preferenza dei superpuristi va verso i team di Imprudence e di Ascent, ma sappiamo che le cose cambiano nel tempo.

5) Sono un assoluto newbie cosa mi consigli? E perchè dovrei utilizzare un viewer diverso da quello del sito?

Il viewer ufficiale (2.5), ma se hai un attimo di voglia di installare qualcosa di diverso prova anche il Kirstens Viewer. L’uso di viewer alternativi può essere consigliato se diventi esperto in building o scripting o comunque usi molto estensivamente le caratteristiche di secondlife. Non è escluso che la Linden fra breve esca con un “dual viewer”: un viewer per i newbie e uno per gli utenti “esperti”.

6) Consigli il nuovo FireStorm del gruppo Phoenix?

FireStorm è uscito in “pre-alpha” a fine gennaio, ed è prevista una versione alpha a metà di marzo. Essendo versioni in alpha non sono normalmente consigliabili. Tuttavia molti (fra cui io) hanno già deciso di utilizzare adesso firestorm perchè si comporta già discretamente.

E per concludere compila questo sondaggio specificando la tipologia di viewer che utilizzi e nella casella aggiunta il nome specifico. In questo modo potremmo fare un piccolo sondaggio locale. 🙂

Eppur si muove…. Segnali di Ripresa per SecondLife che nonostante le cassandre non sembra voler morire.

I segni della crisi….

Dopo un periodo di oggettiva crisi nei rapporti fra SecondLife e i suoi residenti (il 2010 sarà probabilmente ricordato come l’annus horribilis [http://en.wikipedia.org/wiki/Annus_horribilis] di secondlife), sia per le condizioni economiche dell’azienda che ha fatto una serie obiettiva di passi falsi che hanno prodotto una oggettiva contrazione nella quantità di utenti collegati e soprattutto del loro livello di soddisfazione. Ricordiamo che seguendo queste statistiche ufficiali http://blogs.secondlife.com/community/features/blog/2011/01/26/the-second-life-economy-in-q4-2010 il massimo che si può dire è che si è interrotta l’emorragia in uscita da SecondLife, ma il pericolo non è ancora finito (in particolare è preoccupante che si stiano riducendo il numero di ore utente e il picco di utenti contemporanei che aveva raggiunto nei periodi d’oro anche 90000 adesso a stento arriva a 40000). A parte considerazioni “politiche” una delle principali motivazioni a mio avviso per una perdita di interesse  è stata prettamente tecnologica: l’avvento del viewer 2.0 ha di fatto incrinato la fiducia dei vecchi di SecondLife, mentre non ha saputo dare ai nuovi quell’entusiasmo di stimolazione alla creazione di contenuti originali ed autonomi che era stata la verà novità dei mondi virtuali degli anni d’oro.

I segni della ripresa già toccabili con mano….

segnali di ripresa 🙂

Eppure, se SecondLife stesse “morendo”, come sta succedendo ad esempio ai cugini mondi virtuali tipo Lively, Blue Mars, le innovazioni tecnologiche sarebbero interrotte, mentre invece stiamo assistendo ad alcuni interessanti  “movimenti” non tutti azzeccattissimi (tipo il display name) ma che illustrano ancora un serio investimento sulla piattaforma. Ecco alcuni spunti:

  • Il nuovo viewer 2.5 uscito da pochi giorni, http://blogs.secondlife.com/community/technology/blog/2011/01/19/viewer-25-beta-now-available, anche se non è ancora ai livelli di usabilità del vecchio o dei concorrenti tipo Phoenix, risulta in qualche modo molto più gradevole ed ergonomico, ma rimangono ancora dei punti oscuri sullo scripting, sulla lentezza di caricamento dei profili, e sulle segnalazioni degli IM e delle notice. C’è ancora parecchia strada da fare, ma almeno il punteggio assegnabile per la prima volta dopo mesi è leggermente sopra la sufficienza 😉  Voto: 6+
  • Aumento dei gruppi da 25 a 42: http://blogs.secondlife.com/community/technology/blog/2011/01/13/technology-improvements-for-q1-including-raising-group-limit-to-42 Questa era una cosa fondamentale che se aggiunta alla rimozione dei bachi sull’invio degli IM ai gruppi risolverebbe un sacco di problemi. Voto: 7
  • Da pochi giorni sembra attivo il nuovo sistema denominato “encroachment” (sconfinamento) che consente di fare return di oggetti di altre parcelle che sconfinano nella nostra. Come ben sa chi ha un terreno piccolo con vicini “che si allargano troppo” gli oggetti che sconfinano sono sempre stato un problema che ha limitato la qualità dell’esperienza in SL. (Voto: NC non so se fosse veramente necessario)
  • Incremento delle performance  nel passaggio fra sim, nel caricamento delle immagini, nel teletrasporto. (Voto: NC Non ho verificato miglioramenti, anzi sperimento ancora alcune difficoltà nel TP)
  • Nuovi profili sul web che anche se paiono ancora molto lenti nel caricamento, paiono introdurre nuove potenzialità anche sullo scripting (capire se un avatar è iscritto ad un gruppo).  Voto: 6– Sono lentissimi)

    I nuovi profili via web

  • Punti addizionali di attachment. Lo sapete che da qualche mese un avatar può avere N oggetti attaccati sullo stesso punto? Voto 7 (Interessante ma non ne avevo sentito veramente la mancanza)

Il futuro….

Qui è uno dei punti dolenti. Siamo in attesa di grosse cose che però non sono ancora state implementate. Nè la comunicazione da parte della Linden Lab è tale da darci garanzie che vengano veramente fatte nei tempi promessi (abbiamo una lunga storia di promesse non mantenute o realizzate troppo tardi)….

  1. (Qui per fortuna la Linden non c’entra e magari saremo fortunati e vedremo che si realizzerà veramente!) E’ da ormai un anno che aspetto che Phoenix Viewer esca con una versione (che si chiamerà FireStorm http://www.phoenixviewer.com/ e dovrebbe uscire almeno in versione preview nei primi giorni di Febbraio) spero che in questo modo molti riusciranno a far pace ed a utilizzare le nuove caratteristiche peraltro impressionanti dello shared media che consentono di usare SecondLife in modo veramente professionale.
  2. Entro fine marzo ci hanno giurato che i problemi di lentezza e anomalie nella gestione dei gruppi (io quando mando un IM inworld ai gruppi divento sempre matto) verranno risolti. Si pensa che stiano per utilizzare una tecnologia OpenSource (che in passato non volevano utilizzare) staremo a vedere 🙂
  3. Siamo sempre in attesa dell’introduzione delle meshes. Ci si aspettava di vederle all’inizio di quest’anno. Ora il prossimo momento utile potrebbe essere a fine Marzo. Staremo a vedere.
  4. SecondLife via web? pare che sia la strada maestra, anche se personalmente non ne vado matto. Idem per l’accesso via smartphone o tablet.

Rimaniamo in attesa di vedere se questi indizi positivi fioriranno. Dobbiamo ancora vedere la politica che instaurerà il nuovo CEO. Come ben sappiamo il futuro di una ditta dipende anche dalle vedute e dalle idee di chi la dirige.

Auguri a SL per una nuova età d’oro  🙂

Lunga Vita ai mondi virtuali. Ma quando decolleranno veramente?

Stando alla mappa pubblicata da Gartner a ottobre 2010 )

Ciclo "hype" delle tecnologie a fine 2010

I mondi virtuali sono al loro “minimo” e hanno bisogno ancora di un periodo da 5 a 10 anni prima di diventare tecnologie consolidate.

Siamo in pratica ad un “passo” dall’averle come tecnologie acquisite. Seguendo questo modello applicato ai Mondi Virtuali, nel 2007 eravamo nel “Picco delle aspettative esagerate”, ed ora siamo ancora nel “baratro della disillusione” e ci rimarremo probabilmente ancora per almeno un anno.

le disfunzioni di skype ormai producono seri danni alle imprese

Tanto per dare qualche nome a tecnologie che ormai ce l’hanno fatta ad esempio “Internet Micropayment Systems” (pensiamo a PayPal) oppure Mobile Application Stores (chi non conosce l’AppStore o a breve AndroidMarket?), o “Consumer Generated Media” (Youtube, Wikipedia) oppure ancora a Skype (che quando non ha funzionato negli ultimi giorni ha prodotto notevoli problemi anche nelle aziende (cfr: . Ognuna di queste applicazioni è ormai diventata un elemento vivo e pulsante della nostra vita quotidiana ma se avessimo detto questo 10 anni fa saremmo stati ridicolizzati.
Continue reading  

Spezzatino di novità SL e “cucchiai d’oro bucati”…

“Un cucchiaio serve per gustare le zuppe, se è bucato il pranzo può risultare molto frustrante (ma se si ha fame si riesce lo stesso ad arrangiarsi)”.

E’ un po’ l’allegoria che mi viene in mente per descrivere quello che provo tutte le volte che uso il viewer 2.0 (o il 2.0.1 o il 2.1 o il 2.2 o perfino il kirsten) per entrare in SL. Assomiglia molto ai cucchiai d’oro bucati descritti da questo racconto http://www.aprescindere.com/dblog/articolo.asp?articolo=369. Facebook è un cucchiaio bucato che però ha un sacco di successo, SL apparentemente continua ad attendere ormai da qualche anno il momento della riscossa… (Magari se avesse ascoltato di + i suoi residenti e non avesse speso tutti quei soldi per il viewer 2.0 adesso staremmo vivendo in un mondo virtuale in piena fase di rinascita, o magari Microsoft o chi per lei fra poco ci farà vedere qualcosa di nuovo)

Sappiamo bene il confine divisorio fra chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. Nonostante le apparenze io preferisco vederlo mezzo pieno, quindi non considerate questo articolo come “negativo” ma come al solito come un utile strumento di riflessione: si ama qualcuno  veramente in modo adulto quando lo si fa consci dei “difetti” dell’amato/amata e lo si accetta per quello che è… 🙂

Eppure secondlife sta evolvendo molto rapidamente e le novità tecnologiche e curiosità che ci aspettano sono ghiotte anche se le avremmo volute vedere distribuite nella grid prima e alcune di esse sono ancora allo stato di annuncio o di beta. Riassumiamo lo “spezzatino” nel seguente elenco:

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“La guerra dei viewer” Emerald rimosso dall’elenco dei viewer accettati

Final Update#6, 8 Settembre (Ultimo update altrimenti non ne usciamo più 😉 Da oggi Emerald è fuorilegge ( ), ma in compenso (come avevo previsto) nell’elenco dei viewer “ammessi” http://viewerdirectory.secondlife.com/ sono apparsi ben 3 nuovi viewer di cui almeno due molto simili a emerald (ma privati delle parti lesive della privacy): ascent (http://ascentviewer.com/), Emergence Viewer (http://code.google.com/p/emergence-viewer/downloads/list ), e Phoenix Viewer (http://www.phoenixviewer.com:3000/projects/phoenixviewer/wiki/Betadownloads)

Update#5. 4 Settembre. Emerald muore Phoenix (fenice) rinasce dalle sue ceneri? Così pare leggendo il seguente articolo http://jessicalyons.wordpress.com/ Leggendo l’articolo si vede che (grazie alla potenza dell’opensource) un software “aperto” può trovare nuova vita con programmatori più trasparenti. Non sarà facile per la Linden uccidere questo genere di entusiasmo.. Pare infatti che il nuovo viewer soddisfi tutti i prerequisiti che aveva posto la Linden. Jessica ha fatto richiesta per il TPVP e non si vede perchè non dovrebbe ottenere di essere listato nell’elenco. Visti i precedenti non rimane che augurare buona fortuna al nuovo gruppo di sviluppo.

Update#4. 1 Settembre. Come scritto nei commenti da mario, Emerald è ufficialmente “morto”, leggete . Questo non vuol dire che non ci saranno altri viewer simili che ne prenderanno l’eredità. A parte il già citato Emergence, lo stesso Imprudence è comunque molto simile a Emerald. Io personalmente non usavo Emerald per la “fisica dei seni” o per il radar, ma per le funzionalità di editing degli script lsl e per altre notevoli funzionalità di aiuto allo scripting e al building non presenti negli altri viewer. La lista di attesa che chiedeva Mario nei commenti è semplicemente l’iter che avviene quando un viewer vuole autocertificarsi compilando la seguente pagina: https://viewerdirectory.secondlife.com/listing/new (dovete loggarvi per vederla) dove semplicemente ci si autocertifica su una serie di punti. Procedura che come giustamente rilevano molti blogger non vuol dire che il viewer è “autorizzato” dalla linden (che declina ogni responsabilità comunque), ma è comunque un buon indice relativo della “fiducia” accordata dal processo burocratico. Osservando i vari blog dei vari viewer pare che il tempo di “accettazione” di un viewer vari da qualche giorno a qualche settimana, anche se nella situazione di caos attuale è probabile che la linden allunghi in maniera non definibile il “tempo di attesa”. Rimane comunque il fatto che in un momento in cui il viewer 2.0 continua a non raccogliere l’entusiasmo delle folle, questo sommovimento “emeraldiano” sia stato proprio un bellissimo regalo per la linden, che può ora spingere in massa per l’adozione del viewer 2.0. Proprio da ieri infatti è disponibile pare il nuovissimo viewer che consente di “personalizzare” il proprio tag:

Update#3. 28 Agosto. E’ uscita la nuova versione release candidate di Imprudence, che ora consente di avere il voice automaticamente installato senza dovere fare passi aggiuntivi. Pare invece raccogliere consensi anche la versione Emergence di Lord Greg (versione ripulita di emerald, che trovate qui). Ricordate però che Imprudence è catalogato nella lista TPV dei viewer riconosciuti mentre Emergence è ancora in lista di attesa per essere inserita. Ricordiamo che nell’elenco dei viewer riconosciuti nella pagina TPV quelli importanti sono appunto Imprudence che segue l’interfaccia vecchia 1.23 e Kirsten Viewer che è un miglioramento a partire dall’interfaccia 2.0. Per chi invece volesse i viewer “ufficiali” di secondlife ricordo che sono 3: il vecchio che segue l’interfaccia 1.23, la versione 2.0 e snowglobe scaricabili qui.

Update#2. 25 Agosto (sera). A giudicare da questo link:  la Linden ha posto condizioni forti per la riammissione del viewer nella pagina TPVP fra cui anche l’eliminazione di una libreria che rallenterebbe il caricamente delle texture (sostituite nel nuovo viewer con le HTTP Textures), Sembrerebbe proprio che la riammissione al TPVP sia prossima e che chi fosse stato innamorato di questo superviewer potrà tornare ad utilizzarlo entro qualche settimana… Ma attendete ulteriori update. Il blog di Tateru sta coprendo questa telenovelas in modo molto intenso…

Update#1. 25 Agosto (mattina). Come anche indicato dai commenti, la Linden ha mandato una comunicazione ufficiale come blog e come email a molti residenti. L’essenza dell’indicazione è che la Linden sta studiandoci sopra e nel frattempo sconsiglia l’uso di emerald.

Le ultime settimane hanno visto lo svolgersi di un “drama” come dicono gli inglesi epocale avente come elemento centrale Emerald, il viewer alternativo per entrare in SecondLife che ha riscosso negli ultimi anni un notevole successo tanto da essere usato da una maggioranza notevole di chi entra in sl che ancora non è riuscita ad abituarsi al nuovo viewer 2.0.

Ne abbiamo già parlato in questo magazine cfr. emerald viewer e cfr. viewer 2.0.

Ma le ultime settimane hanno visto la telenovela complicarsi notevolmente ed attualmente siamo in una situazione in cui il viewer emerald 2.0 è da considerarsi non più utilizzabile, a causa di una serie di problemi e di “furbate” che hanno costellato la sua storia recente.

Ma andiamo con ordine….. Partendo dalla fine (per ora)

  • Il 22 Agosto Fractured Crystal (nel blog ufficiale di emerald) si dichiara responsabile di avere utilizzato emerald per fare un attacco informatico ad un sito web concorrente (meglio spiegato da Tateru qui) e ancora qui . La cosa grave di questa attività è che non è solo contro i TOS della Linden, ma anche esplicitamente fuorilegge per gli USA e altre nazioni evolute. Dal punto di vista etico è sconvolgente che siano stati usati i computer delle persone ignare per fare un attacco hacker in tutta regola DDOS (Distributed Denial of Service) . Conclusione nella pagina dei viewer “compliant” della linden (pare per via di richiesta ufficiale dei programmatori di emerald che si sono dissociati) Emerald è sparito oggi.
  • La settimana scorsa Lord Greg Greg (uno dei principali programmatori di Emerald negli ultimi anni) si era ufficialmente dissociato contro alcune pratiche poco trasparenti di alcuni sviluppatori di Emerald in cui venivano committati dei sorgenti “criptati” e quindi non controllabili dal pubblico che potevano di fatto rivelare elementi privati dei computer su cui emerald girava. E’ altrettanto vero però che lo stesso lordGregGreg sta distribuendo una versione chiamata Emergence con tutto software di natura “certa”.
  • Sempre la settimana scorsa due ex dipendenti della Linden sono entrati a far parte dell’ex team di Emerald. Secondo alcuni è proprio l’immissione di queste nuove persone (assieme alle dimissioni di Lord Greg) che hanno portato il team di sviluppatori al naturale epilogo (mettendoli di fronte alle problematiche di sicurezza e di non rispetto della privacy di cui il capo e gli altri si erano resi responsabili).
  • Negli ultimi mesi Emerald era incappato in diversi problemi relativi alla privacy, alla raccolta di dati privati, e la stessa reputazione di molti programmatori di Emerald era molto dubbia essendo stati coinvolti in progetti lesivi dei TOS (copie illegali etc).

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“L’Alieno che suona Paganini” (ovvero: sta arrivando il vero 3D su SecondLife) e altre novità tecnologiche

Il simbolo della tecnologia che verrà (almeno su SecondLife) pare racchiuso in alcuni video dimostrativi che sono stati resi pubblici nelle ultime settimane di cui quello più emblematico, anche nella sua “tristezza” è il seguente violinista alieno.

Sappiamo che la Linden sta passando un periodo gestionale e finanziario abbastanza turbolento (vedi i recenti licenziamenti del 30% dei dipendenti,  l’allontanamento del “capo” M Linden e l’abbassamento di valore del Linden $), ma tuttavia siate confidenti che le meraviglie tecnologiche che ci erano state promesse sono quasi al dunque: ad inizio giugno era stato infatti tentato l’adeguamento della grid con la versione 1.40 del server che avrebbe dovuto portare fra le altre cose la nuova fisica di Havok7, illustrata brillantemente dal video famoso in tutto il mondo fatto dal nostro OpenSource Obscure:

La novità di Havok7  starebbe in un aumento sensibile delle prestazioni che spianerebbe la strada alle versioni future di Havok, con una più naturale e realistica resa delle collisioni e dei movimenti in SecondLife, cosa che faciliterebbe la realizzazione di situazioni immersive più convincenti fra cui manifestazioni “sportive” (calcio ad esempio), simulazioni educative di fisica, insomma un bel passo in avanti (in teoria)  rispetto alla fisica attuale che pur essendo già interessante lagga molto la sim e non è molto realistica. Chi volesse testare Havok7 può collegarsi sulla grid di prova di SecondLife chiamata Aditi e tentare delle simulazioni come quelle di OpenSource.

Per chi cercasse di capire cosa si cela dietro questi video e quali siano realmente le nuove possibilità delle Meshes, rimando all’eccellente articolo sul blog di OpenSource. In sintesi comunque la novità che tutti i professionisti stanno aspettando da diverso tempo è la possibilità di importare in SecondLife dei modelli 3D costruiti con strumenti standard di modellazione tridimensionale, come Blender, Maya, Google Sketchup. Per intenderci, è un po’ come attualmente si fa con gli sculpted prim, ma con le seguenti fondamentali innovazioni:

  1. possibilità di estendere la resa realistica su oggetti molto grossi (cattedrali, macchinari, corpi, avatar), senza la complessa sequenza “spaziale” attualmente utilizzata ora di generare sculpted prim multipli concatenati malamente assieme.
  2. gestione delle collisioni adeguate alla forma dell’oggetto sculpted (attualmente gli oggetti sculpted non gestivano in modo sensato le collisioni, per intenderci su uno sculpted che rappresentava un vulcano non era possibile “camminare” sulla sua superfice. cfr. questo video http://www.youtube.com/watch?v=GeSu_4Taupk per vederne alcuni esempi.

L’unica ottima conclusione che possiamo trarne, nel momento in cui SecondLife avrà concretamente mesh, havok7 e perchè no, qualcosa di equivalente alla gestione “on the cloud” di BlueMars [1] (al momento solo annunciata), SecondLife sarà indiscutibilmente Leader del mercato e scelta obbligata per professionisti, aziende, Università ed enti che intendano utilizzare la piattaforma 3D. Speriamo che, tenendo conto delle difficoltà di gestione e finanziarie che stiamo intravvedendo in queste settimane, questo non si traduca nell’aumento dei prezzi per l’accesso alle terre Linden (che già ora non sono economicissime)..

Apparentemente le ultime dichiarazioni (citate ad inizio articolo) parrebbero ottimistiche: la Linden ha intenzione di occuparsi principalmente del settore “popolare” quello appunto che attualmente usufruisce domesticamente da casa delle applicazioni Internet lasciando un po’ in disparte il settore “enterprise” (e purtroppo anche quello “educational”). Personalmente spero invece che su quest’ultimo punto ci ripensino perchè una delle applicazioni ancora indiscutibilmente più vivide di SecondLife è proprio in quel campo.

E tornando nuovamente al nostro alieno ecco un video conclusivo:

[1] La gestione cosiddetta “on the cloud è la possibilità che la gestione grafica venga realizzata totalmente o in gran parte sui server del provider invece che sul nostro pc, in modo che l’unica attività “grafica” richiesta al PC sia di poter vedere in “streaming” una sorta di film come su youtube dove però la scena e quello che succede è determinato interattivamente dalle proprie azioni. In questo modo si aprirebbe la strada per l’accesso a SecondLife anche da smartphone dotati di poche capacità elaborative e da browser con computer e scheda grafica di basso livello (pensiamo all’iPad o altri tablet). Il salto “sulle nuvole” potrebbe veramente rivoluzionare (in meglio si spera) l’intero mondo 3D rendendolo accessibile a costo quasi nullo da utenti occasionali, un po’ come si accederebbe a Facebook o Wikipedia.

Blender: Cominciamo a prepararci per la nuova progettazione 3D in SecondLife

Entro pochi mesi si potranno importare in SecondLife dei modelli 3D utilizzando la tecnica di modellazione tridimensionale a mesh, questo almeno è quanto è stato promesso come innovazione per la prossima estate o comunque entro la fine dell’anno.

Come vedete dall’immagine a sinistra,  gli oggetti vengono realizzati usando una intelaiatura di triangolini che permettono una definizione decisamente migliore rispetto a ciò che attualmente si può fare in secondlife.

In realtà già adesso in secondlife ci sono degli oggetti che sono visualizzati come mesh e hanno una qualità decisamente superiore agli oggetti assemblati con i prim:

* gli avatar (le shape, i visi),

* gli sculpted prim (un tipo particolare di mesh)

La modellazione professionale (o semiprofessionale) di oggetti 3D fatti con queste tecniche è realizzata attualmente utilizzando alcuni programmi a pagamento e gratuiti fra cui ad esempio Maya, SketchUp e Blender. (Ce ne sono molti altri, clicca qui  per una lista completa da Wikipedia.)

Questi programmi consentono di realizzare degli oggetti tridimensionali completi (dai corpi umani alle cattedrali) e perfino costruire film in animazione come ad esempio Shrek

esempio di animazione 3D fatta con maya

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