Avination, esplorazione della grid opensim più simile a SecondLife…

In questo articolo una piccola scheda di presentazione e un viaggio turistico nel mondo di Avination.

Il sito web di avination

Melanie fondatrice del progetto

Avination è una delle primissime grid OpenSim nata a Settembre 2008 con il nome originario di Xumeo, presto modificato nel più accattivante “Nazione degli Avatar” http://opensimulator.org/wiki/Grid_List/Avination.

E’ una grid chiusa che usa una variante di OpenSim proprietaria, uno dei  principali fondatori Melanie Thielker https://www.avination.com/inside-avination/management-team.html è anche una delle programmatrici storiche di OpenSim.

Alcuni numeri

Seguendo le statistiche di accesso di Luglio 2012 http://www.hypergridbusiness.com/2012/07/hypergrid-passes-100-grid-milestone/ Avination è la 3a grid opensim più frequentata dopo Inworlds con un conteggio di 2283 avatar mensili (la top Inworldz ne conteggia 5804, mentre ricordiamo che mensilmente in SecondLife abbiamo circa 1000000 di visitatori unici mensili (http://nwn.blogs.com/nwn/2011/08/second-life-has-million-plus-users.html), con un rapporto di circa 1:500 (cinquecento volte più piccola), ma è pur sempre un mondo dove in ogni dato momento potete trovare una media di 80 avatar collegati.

La differenza rispetto alle altre grid OpenSim

Pur utilizzando a tutti gli effetti il software di piattaforma http://opensimulator.org, può ostentare una serie di estensioni proprietarie di OpenSim che la rendono particolarmente interessante per chi è viziato dalle possibilità di SL e si trova “stretto” in alcuni dei suoi limiti. Alcune di queste estensioni sono ogni tanto ricontribuite alla comunità pubblica. Fra le possibilità innovatorie citiamo una fisica più amichevole per i veicoli http://www.hypergridbusiness.com/2012/02/avination-vehicles-to-cross-borders/, l’implementazione di llSetKeyframeMotion per fare circuiti giostre e percorsi https://www.avination.com/press/2012-03-03-keyframedmotion.html, e in generale un sistema di scripting migliore XMREngine (Microthreaded Scripting Engine compatibile al 98% con lsl di SL) che consente di fare role playing con il sistema standard CCS di roleplaying e combattimento http://ccs-gametech.com/viewpage.php?page_id=19.

Il viaggio turistico, parte I: iscrizione e “formazione”

Comincio andando sul sito di avination ) sito web ottimamente fatto (forse anche meglio di SL?) mi registro con il nome di Salahzar Storm (essì bisogna ancora scegliersi il cognome come succedeva una volta in SL e i cognomi sono limitati.. Un tuffo nel passato 🙂 E scelgo fra i tre avatar maschili presentati quello di colore, alla Barak Obama.

Un cartello offre un aiuto specifico in varie lingue (Inglese, Italiano, ecc) ma mi sento un pochino preso in giro quando vedo semplicemente la traduzione di “Con un piccolo aiuto da parte dei miei amici” 🙁

L’avatar newbie formato Barak

Dopo di che entro nell’area di Tutorial dove in pochi passi (simili a quelli che si incontrano in SL) mi viene insegnato come muovere l’avatar, come chattare con un pappagallo, come volare ed infine mi offre due pastiglie colorate (due pannelli colorati da cliccare) per uscire sulla grid  o sulla welcome area oppure direttamente nella sim di RPG (avination evidentemente è molto costruita sui RolePlaying?).

La pastiglia da scegliersi: Welcome o RPG?

Il viaggio turistico, parte II: la welcome area Italiana

Nel momento in cui devo decidere quale welcome area utilizzare consulto la mappa e individuo l’esistenza di una apposita welcome area italiana. La curiosità mi ci fa tuffare immediatamente.

la ricerca sulla mappa

Vista della sim a tema italiano

Quello che trovo è una dignitosa sim con bei monumenti ed edicifici in stile italiano mi viene offerto un gradito vaso di rose rosse (basta toccarlo e copiarlo) e poco distante un chiosco con un pannello dove c’è la foto di un avatar (sarà un mentore aiutante?) con il caratteristico bordo verde che universalmente indica che è in linea. Tocco per attirare la sua attenzione passano alcune dozzine di secondi (c’è un po’ di suspence: risponderà o no?) mi risponde Francoesc, che in realtà non è il mentore locale, ma nientepopodimeno che l’owner della sim.

Alla sua domanda “vieni da SL” gli spiego quello che sto facendo che provengo da una moltitudine di mondi e lui immediatamente mi dice: “vieni ti mostro qualcosa che non hai mai visto da nessun’altra parte”. Mi conduce in una piattaforma in aria dove sta finendo di costruire il Duomo di Milano. Lo ammiro: è di ottima fattura, ma non posso trattenermi dal dirgli che in effetti l’avevo già visto in altri mondi. E precisamente su Metacosmo, anche se mi pare di ricordare che su Metacosmo non ci fosse questo dettaglio negli interni, ricostruiti con una cura certosina.

Interni del duomoIl duomo visto da fuori

Mi accerto se la costruzione è tutta farina del suo sacco. Alcune cose in effetti mi dice che le ha comprate (su Avination c’è un marketplace e una valuta i C$ usata in modo simile a SecondLife), ma che le parti sostanziali sono tutte sue.

Interno del duomo

I miei complimenti, è sempre una attività immane per un singolo costruttore fare tutto questo (!). Cominciamo una lunga ed interessante discussione parlando di lui, SL e Avination.

Era entrato in SL circa un anno e mezzo fa, poi scappato subito per il prezzo delle terre e veleggiato qui su Avination dove paga 50 $ al mese per 45000 prim (“vedi quante cose posso fare con tutti questi prim”).  Mi dice che ci sono una media di 90 persone collegate (io ne ho viste entrando 135, parecchie di più, ma quella è la media). Pare che rispetto ad un anno fa Avination abbia avuto parecchi problemi e si sia contratta (“Prima c’erano più di 1500 sim, ora siamo a poco più di 800, una sorta di crisi virtuale”). A suo avviso molti sono venuti da SecondLife e si sono ritirati perchè non sono riusciti a superare i problemi e le differenze. Tuttavia recentemente Avination è migliorata parecchio e fra tutte le OpenSim Grid è sicuramente quella che più si avvicina a SL.

Continuando a chiacchierare mi rivela che inizialmente voleva fare delle attività lucrative in Avination affittando e vendendo terre o gestendo la sim, ma dopo un po’ si è reso conto che la sera si collegava per cercare relax e non per crearsi ulteriori preoccupazioni e quindi è diventato (come molti altri avatar da me incontrati) un “altruista virtuale”, che cede spazi gratuiti a chi ne ha bisogno. Mi ha anche detto che se ne ho bisogno mi da la possibilità di buildare in quella sim su una piattaforma dove posso fare i miei esperimenti in libertà. (Ottima cosa, speravo di poter fare degli esperimenti in Avination da mesi per sperimentare questo fantomatico superscripting, quindi ne aprofitterò non appena riesco a trovare tempo). Grazie Franco.

Dopo di che il discorso si sposta sul mio articolo: gli dico che vorrei individuare un elenco di destinazioni interessanti in Avination e lui immediatamente mi mette in contatto con il cosiddetto A-Team, un gruppo di Mentori qualificati nella Welcome Area. Inizialmente mi offrono il link del sito https://www.avination.com/showcase.html che offre una serie di destinazioni predefinite, ma io chiedo qualcosa di più agevole per poter fare delle foto e nasce una ricerca nel loro inventory per offrirmi delle località fotogeniche, e da qui nasce la terza parte sottostante.

Nel frattempo Franco mi informa che a suo avviso il management di Avination non ha dato nessuno spazio alla sua welcome area italiana (mentre invece sono pubblicizzate di altre nazionalità) come sempre in tutte le grid c’è spazio per un po’ di scontento. Certo è che converrebbe agli owner di Avination di avere la massima visibilità anche con gli Italiani…

Il viaggio turistico, Parte III: Le cose da vedere

L’elenco delle cose da vedere che mi sono stati dati sono i seguenti:

  • Avination Welcome
  • Gondor
  • Otaku Zone
  • Gallifrey
  • Southern Continent
  • Germania
  • Aegean Sea
  • Wildfire

Ecco una galleria di immagini corrispondenti…

— Avination Welcome area con i pacchetti di script per CCS Combat Role Playing…

avination welcome rpg

avination welcome sims

Gondor interno del castello

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Gondor il castello

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Otaku Zone con Montagne russe e negozi

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Gallifrey città in bottiglia

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Southern Hobopark parco divertimenti

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Southern continent regala un cavallo per l’esplorazione

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Southern Bay

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Germania casino

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Germania Casino

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Aegean Sea
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Aegean theatron shakespeare

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— Wildfire enorme mall grossa come una sim

Wildfire mall


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Questo è il continente “Avicon” punto di inizio geografico di Avination…

WoW World of Warcraft è Il più grande “gioco virtuale” del mondo, che differenze e somiglianze ci sono con SecondLife?

Il titolo di questa testata è “rivista dei mondi virtuali”, anche se normalmente trovate moltissimi articoli quasi esclusivamente su SecondLife, eppure l’universo virtuale è molto ricco e contempla creature di gran lunga più popolari di SecondLife. Spesso (anche se probabilmente in modo improprio) si mettono a confronto ad esempio WoW e SL.

L’attuale strategia di Rod Humble sta cercando di far entrare SecondLife come cittadina di prima classe nell’arena dei giochi virtuali, cfr anche l’ultimo articolo che ho scritto sul “Linden Realm” il gioco a “quest” su cui Linden Lab sta investendo moltissimo negli ultimi tempi. http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/11/05/il-premio-per-i-premium-account-in-secondlife-nuovo-gioco-in-alpha-regali-e-sandbox-private/

Dal punto di vista degli utenti attivi non c’è molto confronto: WoW può contare circa 12 Milioni di utenti attivi (e paganti), mentre SecondLife può tuttora vantare soltanto 800 Mila  utenti attivi (meno di 1/10). (Statistiche ufficiali provenienti da qui: http://mmodata.blogspot.com/2011/06/mmodata-charts-version-34-is-live.html e in particolare questi due schemi http://users.telenet.be/mmodata/Charts/Subs-1.png e http://users.telenet.be/mmodata/Charts/Subs-2.png).

I cultori di SL si indignano quando vengono fatti dei confronti con WoW perchè le due piattaforme “non sarebbero assolutamente paragonabili”, avrebbero scopi, finalità e fruizioni totalmente diverse. In particolare SecondLife “non è un gioco”. Eppure ultimamente una testata cugina ha messo in risalto come SecondLife pare avviarsi a realizzare alcune delle suggestioni della serie TV Caprica http://www.mondivirtuali.it/portal/it/content/humble-guarda-caprica. Per chi come me è un appassionato di questa serie, non posso non osservare che il mondo virtuale di Caprica appare essere un misto fra SL (luogo insensato che cerca di simulare “solo” la vita reale) e WoW (dove molti personaggi si auto-inventano delle “Quest” delle missioni per guadagnare punti e “scoprire” il significato del gioco).

Filosofia a parte, nelle ultime due settimane, anche sfruttando il fatto che WoW è diventato gratuito (prima per poterlo giocare occorreva comprare un kit del gioco che costava qualche decina di euro, oppure giocare solo delle demo che duravano 14 giorni), ora invece – dal 30 giugno 2011 cfr. http://punto-informatico.it/3204012/PI/News/world-of-warcraft-gratis-fino-20.aspx – è possibile scaricare una versione del gioco (limitata in alcune cose), che consente di arrivare fino al 2oesimo livello di gioco, ed è più che sufficiente per farsi una idea di questa piattaforma.

Scaricare WoW

Scaricare il gioco è comunque una impresa perchè dopo la registrazione (basta andare su https://eu.battle.net/account/creation/wow/signup/index.xml) si scarica un installatore di 48 megabytes (circa il DOPPIO di secondlife), che poi si scarica da internet ben 10 Gigabyte di gioco. Durante lo scaricamento vi si dice che è possibile giocare anche se lo scarico non è terminato, ma in effetti avendoci provato ho visto che è meglio aspettare la fine, altrimenti si rischiano ulteriori lungaggini e comportamenti “strani” appunto non ideali. Ho impiegato UN GIORNO a scaricare tutto.

Dopo di che mi sono registrato un personaggio, un mago di nome appunto Salahzar e ho cercato di fare il niubbo in questo universo.

Prima esperienza

La primissima esperienza è stata da un portatile senza mouse ed è stata disastrosa: la qualità delle immagini le possibilità di movimento e le dimensioni del video mi hanno fatto uccidere in pochi secondi da qualche creatura sbucata da chissà dove. Non riuscivo a muovermi nè a capire lo scopo del gioco. 🙁

Riprovando con il desktop e con il gioco completamente installato la percezione è stata molto migliore, movimenti fluidi (alcune idee di movimento che mi piacerebbe vedere anche su SL come ad esempio la “navigazione” tenendo premuti i due tasti del mouse. A questo proposito devo dire che per poter carpirci qualcosa ho dovuto “intervistare” alcuni amici che frequentano Wow da anni per farmi spiegare le cose più basilari, e dopo una interessantissima sessione di Tutoring su skype ho scoperto alcuni piccoli accorgimenti che possono essere forse utili ad altri niubbi che intendano giocare a WoW:

Quando entrate nel gioco

  • Quando entrate all’inizio entrate nel “realm” standard e non preoccupatevi per le altre tipologie offerte. Ogni realm rappresenta una “grid” totalmente differente dove valgono regole differenti. Alcune di queste grid possono essere molto aggressive o difficili da giocare. In generale la grid Standard va benissimo.
  • Dovete scegliere all’inizio se siete i “buoni” o i “cattivi” in pratica se siete dell’alleanza oppure dell’orda e poi dovete scegliere la tipologia di personaggio. Come moltissimi niubbi io ho scelto i buoni e mi sono scelto come razza umana e come mago.
  • Potete personalizzare un pochino il vostro personaggio, pelle, capelli e qualche altra cosuccia. Poco rispetto a SL, ma sufficiente per poter giocare subito in pochissimi secondi. Da quello che ho visto una volta iniziato a giocare non si può più cambiare la pelle capelli etc, ma si può vestirsi sempre con abiti differenti (!). Con la stessa login però potete creare molti “alt” e quindi potete sperimentare il gioco da prospettive differenti.

Il gioco

  • Usate appunto il mouse tasto sinistro o destro e trascinamento per esplorare, tutti e due i tasti per navigare. Alternativamente potete usare anche WASD i tasti della tastiera, ma a me vengono un po’ fastidiosi…
  • Se passate con il mouse su un altro personaggio il viewer vi fa vedere chi è e cambia anche l’icona per capire cosa potete farci: libro vuol dire che è un personaggio che vi può insegnare qualche mestiere, un sacco indica che è un mercante che può vendervi cose o da cui potete comprare qualcosa, ecc.
  • Se volete interagire con un personaggio dovete farci click con il tasto destro (ma dovete essere abbastanza vicini).
  • I personaggi più interessanti per voi sono quelli che hanno un grosso punto esclamativo sulla testa. Questi sono i distributori di quest. Se li cliccate con il tasto destro vi offrono una quest che potete accettare o rifiutare. Una quest è una missione che dovete compiere per esempio “fai fuori 6 lupi” oppure “visita la miniera tal dei tali”. Quando hai completato la missione devi tornare da chi te l’ha data (o un altro NPC) che avrà un punto interrogativo sulla testa, parlando con lui si accorgerà che avete completato la missione e vi darà i punti o i premi agognati.

Il combattimento

  • CTRL-V consente di vedere sopra ogni giocatore o NPC (i nostri “bot”) una segnalazione che indica se è amico, nemico o se è un NPC. Barra rossa = nemico che vi attacca non appena si accorge della vostra presenza, gialla = nemico “innocuo” ma potete attaccarlo per avere dei punti, verde è un NPC (oste, soldato, guardia, maresciallo, trainer, passante), Barra Blu è un giocatore come voi.
  • Quando siete in vista di un nemico potete cliccarlo col tasto destro (oppure anche con tab) e poi usare le vostre armi o i vostri incantesimi. Le armi possono essere usate solo a distanza ravvicinata (ideali per guerrieri e gente nerboruta), mentre gli incantesimi possono essere scagliati anche da lontano (ideale per i deboli maghetti privi di armature).
  • Per usare l’arma o l’incantesimo dovete cliccare il simbolo dell’incantesimo sul vostro “inventory”, la barra in basso con tutti i buchi di cui molti vuoti. Per il guerriero c’è tipicamente  la spada, per il mago c’è un simbolo dell’incantesimo. Il personaggio procede da solo  a fare un attacco oppure a preparare l’incantesimo e scagliarlo.
  • A questo punto i casi sono due o vincete e l’avversario si accascia a terra dandovi alcuni punti esperienza, (e potete cliccarlo con il tasto destro + shift per “depredarlo” dei suoi averi, oppure vi uccide lui e allora emergete in un cimitero dove un angelo buono vi fa resuscitare.
Cosa fare quando non fate missioni e non combattete
La barra dell’inventory con incantesimi ed altre cose
  • Ci sono moltissime cose che si possono fare, potete visitare la città o entrare nelle locande che sono posti sicuri dove non potete essere attaccati e ripristinate le vostre energie.
  • Ricordate che se andate nei boschi da soli attirate magneticamente qualunque tipo di nemici.
  • Potete chattare con le persone giocanti vicino a voi. Imparate a distinguere fra i bot (i NPC) e i personaggi veri, anche se da quel poco che ho visto la gente ai primi livelli non chiacchiera moltissimo e sono tutti compresi dalle proprie quest.

Le professioni

Oltre che vagare senza scopo oppure uccidere poveri animaletti indifesi, una delle cose più affascinanti di WoW è la possibilità di dedicarsi ad una professione. Potete avere due professioni principali ed altre secondarie. Le professioni non sono solo “decorative”, ma possono darvi delle competenze che possono essere molto utili nel gioco. Ad esempio saper cucinare, pescare, oppure fare pozioni di erbe possono essere grosse risorse quando siete a corto di viveri oppure per medicare le proprie ferite.

Alcune domande che tipiche sul gioco:

Q: Età media delle persone che giocano a Wow?
A: Pare che siano dai 8 anni (anche se il minimo sarebbe 12)  in su, con moltissime persone anche non proprio giovani (oltre i 40 anni)
Q. Come sono distribuiti i giocatori fra buoni e cattivi?
A. Pare che i giovani tendano a scegliere i ruoli buoni mentre i più esperti o “anziani” preferiscano i ruoli cattivi (l’orda)
Q. E’ possibile giocare gratis su server alternativi (tipo opensim)?
A. Esistono dei server che hanno delle versioni di gioco “vecchie” di due  / tre anni che sarebbero formalmente illegali ma sono probabilmente tollerati dalla Blizzard perchè danno pubblicità al gioco e spesso sono vivai di persone che poi si iscrivono legalmente al gioco. Per trovarli basta che googliate “wow server”. Alcuni di questi server dichiarano che sono legali perchè la registrazione del gioco è fatta in territorio americano e non ha giurisdizione nel loro paese.
Q. Perchè ci sono così tante persone “attive” che usano Wow, e perchè ci sono persone ex SL che ora usano molto Wow?
A. Qui non è facile dirlo, sulla base della mia esperienza il tipo di attività cerebrali usate con Wow è effettivamente molto differente da quella usata da SL. In Sl si ha sempre una grossa libertà di movimento e di scelta, di possibilità creative, mentre in Wow potremmo dire che si gioca sulla base di obiettivi che si trovano già nel gioco. Per chi ha poco tempo e soprattutto poca voglia di lambiccarsi il cervello, sicuramente Wow è veramente qualcosa che funziona come evasione e valvola di sfogo. Inoltre può essere giocato anche solo per pochi minuti. In SL ho verificato che spessissimo l’ingresso è complesso perchè ci si trova invischiati in una selva di amici che vogliono dialogare con te perchè forse non sanno cosa fare.

I confronti con SecondLife

Nonostante che non si voglia fare confronti fra Wow e Secondlife, apparentemente molti ci provano e ci sono ad esempio anche recentemente diversi articoli che cercano di spiegare i pregi e di difetti reciproci:

http://www.secondlifeupdate.com/rants-and-ramblings/ten-reasons-why-second-life-is-better-than-world-of-warcraft/

E dopo di ciò vi auguro buon gioco 🙂

Salahzar Stenvaag

L’aspetto “tecnologico” del BDSM in SecondLife…

Il simbolo del BDSM: un tipo particolare di "Triskelion"

Si parla sempre molto e spesso in modo morboso di pratiche di “sesso virtuale estremo” che sarebbero condotte in SecondLife. Spesso i giornalisti ne parlano con scherno e sufficienza, eppure c’è in effetti una fetta consistente di persone che entrano in SecondLife apposta per dedicarsi al BDSM (http://it.wikipedia.org/wiki/BDSM), che ha una specifica teorizzazione che non include aspetti patologici. Il fatto che molta gente ne sia inconsciamente affascinata sembra suggerire che le pratiche BDSM costituiscano una sorta di  “lato oscuro” della propria personalità che se represso può portare a patologie quelle sì pericolose.

Da Wikipedia:

“[il BDSM].. indica un complesso di pratiche relazionali e/o erotiche e/o preferenze sessuali. Queste pratiche, che considerate fuori da un contesto di piena consensualità delle parti coinvolte sono generalmente e di fatto da considerarsi spiacevoli e del tutto indesiderabili (in quanto non sarebbero più da considerarsi liberamente accettate, ma implicanti una costrizione, quindi violente ed illegali), sono invece all’interno del BDSM fonte di soddisfazione reciproca, oltre che strumento di costruzione d’un più profondo rapporto interpersonale”.

Anche qui in questo blog abbiamo parlato del BDSM in SL in questi articoli: http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2010/06/30/introduciamo-il-bdsm/, http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/05/01/guida-turistica-al-lato-gay-dei-maschi-anche-per-donne/, http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/05/08/la-professione-piu-antica/

In SecondLife il BDSM si concretizza maggiormente nella vasta comunità Gor su cui ho nel cassetto in preparazione un articolo. Una introduzione alla vastità di questo “impero” che rappresenta di fatto una imponente cultura all’interno di SecondLife è descritta per i curiosi (in inglese) a questo indirizzo: http://nwn.blogs.com/nwn/2009/04/second-life-of-gor.html e ispira un commercio di case, mobili, sim, oggetti etc utilizzato anche da persone ignare di cosa sia il BDSM e vestono Gor per moda (la ricerca di gorean sul marketplace di sl offre ben 3178 pagine). Ma ci sono moltissimi esempi di esperienze “private” di coppie che si conoscono e si amano in questo modo.

In attesa di un articolo ed interviste più approfondite sull’argomento, volevo solo indicare il substrato “tecnologico” che consente di usare in modo ideale SecondLife per praticare il BDSM. Ricordando che essendo “strumenti” questi possono essere usati anche in contesti non BDSM come ad esempio giochi di ruolo in genere, giochi e strumenti didattici o semplicemente per aumentare l’effetto realistico offerto da SecondLife.

I viewer RLVa (Restrained Love Viewer API)

Il BDSM si fonda sul fatto che un avatar A (master) possa controllare quello che può fare un avatar B (slave), con particolare riferimento a “proibizioni”. Esempi lampanti di proibizioni sono:

  • non poter volare
  • non poter uscire da un recinto o una gabbia
  • non poter parlare
  • non poter muoversi liberamente (teleport compreso)
  • non poter sentire
Oppure di “obblighi”
  • Obbligo di assumere determinate pose
  • Obbligo di seguire il master (tramite ad esempio una sorta di guinzaglio)
  • Obbligo di indossare determinati abiti
Va da se che il viewer ufficiale di SecondLife non consente imporre queste limitazioni od obblighi, quindi ci va un viewer modificato che consenta queste cose. La tecnica impiegata si chiama RLV ed è descritta qui: http://wiki.secondlife.com/wiki/LSL_Protocol/RestrainedLoveAPI,   Praticamente quasi tutti i viewer alternativi TPVP http://wiki.secondlife.com/wiki/Downloads  hanno fra le proprie caratteristiche quella di poter abilitare la funzionalità RLV dal pannello preferenze. Fra questi indichiamo i seguenti:
  1. Phoenix Viewer
  2. Firestorm
  3. Singularity
  4. Restrained Love (il viewer originale BDSM creato dalla famosa Marine Kelley http://realrestraint.blogspot.com/)
  5. Dolphin Viewer

Il collare

Tecnicamente per poter “subire” gli obblighi e i divieti del master occorre indossare un oggetto scriptato che spesso assume la forma di un collare (ma potrebbe essere qualunque cosa, un anello, una maglietta, …) se si ha un viewer RLV E si abilita la modalità RLV  E si indossa questo collare E si accetta di essere slave di un avatar A (tipicamente il collare chiede autorizzazione e conferma), ALLORA partono i vincoli obblighi specificati.
Come si vede non correte il rischio di essere asserviti a qualcuno contro il vostro volere 🙂
Ci sono molti collari a pagamento e un ecosistema di oggetti BDSM a vari prezzi, anche altissimi, ma tenete presente che c’è un’ottima versione gratis e opensource qui: https://marketplace.secondlife.com/p/OpenCollar-free-and-open-source/494127
Per gli amanti dello script basti sapere che le attività BDSM vengono abilitate attraverso delle “llOwnerSay” ad esempio “@fly=n” per impedire di volare oppure da stringhe con sequenze di vincoli. Inoltre una possibilità interessante delle API RLV è la possibilità di indossare/disindossare automaticamente il contenuto di un folder cosiddetto shared di nome #RLV con i comandi @attach:<folder1/…/folderN>=force o di singoli indumenti.
Vedi anche questo articolo in inglese http://shuggi.wordpress.com/2009/02/05/the-magic-of-shared-folders/ per la “magia delle cartelle condivise”.

Estensioni delle possibilità di Scripting offerte dal BDSM

Come immaginerete, non essendo io un appassionato di BDSM, sono però incuriosito dalle possibilità di estensione del linguaggio di scripting e di possibilità di percepire la realtà di SL offerta da questi nuovi comandi.

In quanto scripter mi è stato spesso chiesto di fare degli script che consentissero ad esempio di organizzare giochi in SL tipo “guardie e ladri” dove le guardie catturavano avatar della squadra avversaria e li “imprigionavano” obbligandoli a seguirli durante il gioco. Questo è impossibile da farsi con SecondLife e i viewer ufficiali, ma relativamente banale (avendo un po’ di esperienza di scripting) con le API RLV.

Alcune lezioni possono essere organizzate come “caccia al tesoro” dove ad esempio rimanete chiusi in una stanza finchè non avete risolto un indovinello che vi apre magicamente la porta e vi consente di esplorare il castello e passare alla prossima tappa.

Insomma abbiam delle posssibilità interessanti in più da usarsi in modo intelligente e divertente, non vedo perchè non usarle.

E per chi è affascinato dalla propria parte oscura, a condizione ovviamente di trovare (non sempre impresa facile) persone intelligenti e sane, perchè no, il BDSM potrebbe aprire orizzonti interessanti di esplorazione di se stessi e degli altri..

Salahzar

Tourist Guide to Gay male side…. Also for women…

Exploration video:

Introduction

I don’t know how many people did notice, but being proved not only by our personal experiences but by some researches, the full-immersion in SL has some collateral effects, like letting men and women explore things that in their own real life wouldn’t ever dare doing. To experiment hidden aspects of our personalities, or peek in behavior of other people who we wouldn’t know how to cope with. So it can be a very useful tool to undestand from the live inside ours and others deep and hidden reasons and motivations.

In the protected sphere of our computer, quietly sat in the “safety” of our security homes, thousands of men and women dedicate themselves to interactively explore such not so known aspects. Very often it is the man who tries to enter as a female avatar, and they probably can feel at least a time in their lives what kind of difficult “sexual/psychological” pressures women must endure. And women, “pretending to act as men” might eventually touch directly some male psyche so far weird and incomprehensible.

The exploration of sexual/affective human various variants seems to be an almost impossible thing to avoid. The Newbie (but not only them) appears magnetically attracted to the “virtual” possibility, including gender change (also animal genders, see the Furry), or at the extremity the BDSM possibilities offered by SL (see these posts in Italian from this site http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2010/06/30/introduciamo-il-bdsm/, e http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/02/02/gli-strani-amori-di-second-life/ ) .

In this post I wanted to offer a small guide to what you can find in SecondLife submitting the “gay” search in the small viewer window. Actually, I’m just exploring a bit of the “male gay” Universe, which is deeply different from the “lesbian” female Universe (maybe a further post). I deliberately eliminated from this guide esplicit spam, such as sex products and beds, disco music club with undressed escorts, dating places which usually tend to be boring and trivial, focusing instead on places where I could find something interesting and original.

As once told me one of the interviewed people while collecting info, trying to avoid the “Meat market” which is so spread all over SL places. Final result is this bunch of landmarks explored directly, which can represent a first track of gay turism trying to appreciate male esthetics and sensibility too often censored or ignored by the Art or our habits.

From Artistical point of view it is supposed by definition that male nude is ugly or depraved, but while it is universally considered acceptable the appreciation of feminine beauty and everybody women include should do, we should naturally avoid prejudices and learn to appreciate male aesthetic. In a similar way it was appreciated (according to some of sims explored) in the ancient times, where it was explicit a very powerful omophily (which is even a bit excessive from the eyes of a XXI century prospective), but probably not exactly equivalent to our contemporary homosexuality or “being gay”.

Anybody can experience this interesting tour. Even if you are a woman and you need to enter in a male only sim where women are forbidden, you can create a male alt (probably you already have). Some statistics tell that even now in SecondLife (as an average “online game”) an incredible amount of Female Avatars can be indeed males pretending to be female (see http://www.techrepublic.com/blog/tech-news/gender-bending-or-good-game-play/167) even if this is normally done not for gender bending but to have more chances to “win”. I hope that this guide can be helpful to those  gay, bi-sex, curious, or just “normal” people would feel like to explore at least a part of the way of “being gay” and don’t want to be trapped in the overwhelming spam offered by the SecondLife search….

The trail

To come to the choosen “trail” (obviously incomplete and perfectible)  [[ If you have a better guide with landmark with original material please comment and send me ]]. I’ve selected at least 5 landmarks and sims in SecondLife.

These are:

Just for refence:

And now some details about these landmarks, explored in the introductory video starting this post (in italics the actual notecards from each sim):

The Male Art Centre


The Dôme Gallery is the 6th Gallery that Popov Huldschinsky has created in Second Life. All began 2007 when his dearest friend and SL coach offered a site to make up the first gallery in SL.
The Gallery is in SL in order to show homoerotic art in the proper sense of the term. The main exhibition shows works from C de F Photography where Popov’s ‘string puller’ is a master artist photograph and plastic artist in RL, there are also works from invited guests selected for they art by Popov.
The goal of the Gallery and land around it namely: The Male Art Centre, is to allow people in SL from any walk of life and with any orientation to appreciate the male form as an art form as well as other subject either through photography, painting, drawing and sculpture all within a pleasant environment. The Male Art Centre also has a FrameShop proposing a full selection of more than 80 frames as well as a Photographic Studio for portrait works in photography, painting and drawing. (Popov Huldschinsky)
 

I begin the tour with a couple landmarks regarding pictures and artistical visual exhibitions, where it is possible to see wonderful original creations (and you can also ask for photographic services for your own avatar). This is a gallery of drawings / pictures environments made by my friend Popov. I still remember the first time I found it: I was impressed by the fact that some of these exhibitions were sponsored by royal cultural UK  institutions, because of their educational value.

Pera Stables:

Gay Art Museum “Pera Stables”
Is a museum with erotic art, meant for gay men and boys. The showed art is made with different techniques. Photo’s, drawings, (oil)painting, guaches, etc. They have in common that I like them. Some art is of explicate nature, but its for sure not a pornographic exhibition.
(Ghio Pera)


As seen in the video we can see some interesting content. Phallic statuary at the entrance has its own charm. Inside you can find “classical” pictures, some of them even a bit embarassing. There are virtual photographic album on sell and it is surely a must for who wants to enjoy famous omo-erotic drawings (there is also an entire floor dedicated to Tom of Finland and other well known masterpiece). Many display are multiple and to complete explore them you have to push the back and forward buttons to see the entire collection.

Phallikos Island:

Phallikos Island, all male, gay SIM, is one of SLs premiere ancient world concepts. The fusion of Greco Roman motifs allows visitors and residents to explore a fantastical world filled with homoerotic ideals. (…) Unlike modern times where men are frequently forced into seclusion for who they are, Phallikos affords men the opportunity to live in a time when prejudices and public opinion weren’t as they are now. It is our history, it is our lives, it is how we wish to express ourselves and find contentment with others like ourselves.
(Czarhahn Yao) 

Phallikos island begins to be a bit more “difficult”: side by side with an intriguing rebuilding of ancient historical environments you will find some people playing a BDSM inspired RPG. Probably a bit uneasy for casual visitors is the offer for “slaves” who can give much from romantic to  “hard core”. I didn’t verify directly, but this kind of offers are often to be considered to be paid services (male escort),but it is non unlikely to find people doing this for innate passion. In every case the island is part of a mini archipelago including other historical reconstructions (see the video) which are worth to be visited. If you want to avoid “bad” surprises normally it is advisable to avoid the “dungeons” or secluded places where “adult” experiences are normally consumed. Environment quality is high and original. One thing impressed me some positions and animations to produce the wine the way it was produced two millennia ago! 🙂

Brokeback Babylon:

Brokeback Babylon was officially born in 2006 but the project had been brewing under the name « Babylon » since the death of my partner in 2003, a victim among so many others of the hatred linked to homophobia.Its final name was insipired by Ang Lee’s movie « Brokeback Mountain » (…)
Brokeback Babylon is first and foremost an Educational project whose main goal is to fight against the plague of homophobia through cultural actions and encounters.
The main cause of homophobia is ignorance, Brokeback is an open place where straight and gay people can meet, talk, learn and share life experiences freely in a spirit of respect, understanding and friendship.
Second Life was the natural outcome of the success the website received since it offers many way to interact between people from different backgrounds.
(Draghan Marksman)



I found this interesting place in SL search and it is surely an interesting land because instead of usual “meat market” shows an intest towards a bit less “light” aspects such as AIDS prevention, fight against omophobia and various activities and annual exhibitions. Interesting the presence of sport events such as Olympics. Here you can also find artistica exhibitions (see video), but also secluded places for adult entertainment.

Gay Archipelago

You can find an exhaustive history of this incredible archipelago here : http://gay-archipelago.com/about/, trying to resume its interesting history we can say that this association is followed very closely by Linden who provided a specific plase outside from the mainland. It is reachable also in facebook: http://www.facebook.com/home.php?sk=group_340961292840&ap=1

Here we count hundreds of different sims, many of which are just renting land to residents, but you can find also interesting noprofit initiatives. Maybe it will be worth a dedicated future post.

As you see there is a very wide liberty of choice. I include attaced an extract of all these lands.un prossimo articolo.

Come vedete c’è un’ampia possibilità di scelta. Alla fine un estratto di queste land.

Hope I didn’t get you bored 🙂

Salahzar Stenvaag

Appendice elenco sim del Gay Archipelago

L’elenco completo delle SIM di questo arcipelago è qui: http://gay-archipelago.com/gay-archipelago/ga-sims/ con i relativi tp,

– Alcatraz – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Alex Ander – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Andros – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Araluv – owner : Ellyse Glas – visit this location [lesbian]

– ARMENELOS – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Bahia Beach – owner : Baz Ceawlin – visit this location

– Bay 1 – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Bay 2 – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Bay Isles – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Berkeley Island – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Belvedere – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Bleeding Heart Island – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Brokeback Mountain – owner : Dom Bamatter/Fran Ghoststar – visit this location

– Brazil Tropical – owner : Zarco Mildor/Jeff Rubermeyer – visit this location

– Cabria Bay – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabria Shores – owner : Myles Capalini – events/infos/news –  visit this location

– Cabria Lagoon – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabria Landing – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabria Sunrise – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabrian Outpost – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabrian Dreams – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Caerus – owner : Marcus Steeplechase – events/infos/news – visit this location

– Calas Galadhon – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Castro – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– ChorroN LametazoN – owner : SquirtN Wonder – events/info/news – visit this location

– Chilipepper – owner : Myles Capalini/Philippe Ocello – events/infos/news – visit this location

– Crazy Garden – owner : Sascha Laval/Arnel Choche – visit this location [full shopping]

– CyTeck Commerce – owner : Sascha Laval – visit this location [full shopping]

– Dimrill Dale – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Domination – owner : Dom Bamatter – visit this location

– DoQtown – owner : Oric Dorival/Luckas Horsley – events/infos/news – visit this location

– Dos Toros – owner : Kael Martinek – visit this location

– Eloi – owner : Marcus Steeplechase – events/infos/news – visit this location

– Falkenau Bay – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Ferik Island – owner : Jarod Sodwind – events/infos/news – visit this location

– Fisherman Wharf – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Flag Factory – owner : Sascha Laval/Frenchy Kazan – visit this location [full shopping]

– Folsom – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Folsom East – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Friendship – owners : Sascha Laval – events/infos/news – visit this location

– Gay Archipelago – owner : Fabrice Snook – visit this location [GA welcome Hub]

– Gay France – owner : Maxel Cortes – events/infos/news – visit this location

– Gay Friendly – owner : Maxel Cortes – events/infos/news – visit this location

– Gay Fun Beach – owner : Oiswiss Decuir/Gmjorge Aeon – visit this location

– Gay Fun World – owner : Oiswiss Decuir – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Beach – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Lagoon – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Reef – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Resort – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Sunbay – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Tropic – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Riviera – owner : Baz Ceawlin – visit this location

– Gay Zone Germany – owners : Sascha Laval – events/infos/news – visit this location

– Gewehr – owner : Maxel Cortes – visit this location

– Glandium – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Golden Gate – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Golden Gate 2 – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Golden Gate Park – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Grey Havens – owner : Tymus Tenk – events/infos/news – visit this location

– Gulf of the Lune – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Halfmoon Bay Island – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Highlands of Tabor – owner : Fourleafclover Woodget – visit this location [gorean]

– Hillcrest of Tabor – owner : Bearded Munro – visit this location [gorean]

– Hubs Development – owner : Hubs Howlett – visit this location [full shopping]

– Hulneth Bay – owner : Jimmie Hammill – visit this location [gorean]

– IGBC Gay Rehoboth – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Heliopolis – owner : JeanLuc Guyot/Liamone Troglodite – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Bay – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Landing – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Reef – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Sea1 – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Shores – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– Island Boys – owner : Frogman Firegrave – visit this location

– Isle of N4RS – owner : Alecat Bredat – events/infos/news – visit this location

– Isle of Scimitar – owner : Jimmie Hammill – visit this location [gorean]

– Isle of Tabor – owner : Tiberius Brouwer – visit this location [gorean]

– Jameson Architects – owner : Jaij Jameson – visit this location [full shopping]

– Kanaloa Marketplace – owner : Keokipele Ansar – visit this location

– Magic Folsom – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– Marathon – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Mirromere – owner : Tymus Tenk – visit this location

– MISTY MOUNTAINS – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Mountains of Tabor – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Navan – owners : Sascha Laval – events/infos/news – visit this location

– Northern Tabor – owner : Tiberius Brouwer – visit this location [gorean]

– Nyundo – owner : Sascha Laval – visit this location [gorean]

– Ometeotl – owner Callinet Dagostino – visit this location

– Orpheum – owner : Philip Eubanks – visit this location

– Pallas – owner : Evan Rutledge – wiki page – visit this location

– Pandore – owner : Fabrice Snook – events/infos/news – visit this location [full shopping]

– Pride – owner : Marcus Steeplechase – events/infos/news – visit this location [official LGBT community gateway]

– Pure Domination – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Heaven – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Isle – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Luxury – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Sin – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Temptation – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Rendezvous – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Rodos – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Romanum – owner : Emperor Galtier – events/infos/news – visit this location [role playing]

– Romanum II – owner : Emperor Galtier – events/infos/news – visit this location [role playing]

– Romanum III – owner : Sebastian Montpenier – events/infos/news – visit this location [role playing]

– Saint Niguel Isle – owner : Rockridge Constantine – events/info/news – visit this location

– San Francisco Bay – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– San Francisco Island – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– San Francisco Marina – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– San Francisco Zoo – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– Sandbox Archipelago – owner : Fabrice Snook – visit this location [GA public sandbox]

– Sausalito – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– Scimitar Plains – owner : Jimmie Hammill – visit this location [gorean]

– Selene – owner : Chance Rasmuson – visit this location

– Sheherazade Island – owner Mandy Dorfler – visit this location [lesbian]

– Skybeach – owner : Thorn Andel – visit this location

– South Farthing – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Sons of Sunrise – owner : Kael Martinek – visit this location

– Sparta – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Spice Islands – owner : Evan Rutledge – wiki page – visit this location

– Straight of Falkenau – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Tabor Bay – owner : Marin Urdaneta – visit this location [gorean]

– Tabor East – owner : Marin Urdanetta – visit this location [gorean]

– Tabor Fields – owner : Dragonlord Sparta – visit this location [gorean]

– Tabor Oasis – owner : Martin Terr – visit this location [gorean]

– Tabor Tropics – owner : Dragonlord Sparta – visit this location [gorean]

– TBONE Island – owner : Tom06 Castro – events/infos/news – visit this location

– Terra Ursa – owner :  Ketter McAllister – visit this location

– Theos Cove – owner : Myles Capalini – visit this location

– Thira – owner Alan Bolero – visit this location

– Thrace – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Three Winds North – owner : Levy Munro – visit this location

– Three Winds South – owner : Levy Munro – visit this location

– Tiburon – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Tiffanyluv – owner : Marge Beaumont – visit this location [lesbian]

– TresQueens – owner : Mandy Dorfler – visit this location [lesbian]

– Tromsoe – owner : Jimmy Warbaum – visit this location

– Troy – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– TT Designs – owner : Toothfairy Tizzy – visit this location [full shopping]

– Vulcania Fine Art – owner : Keokipele Ansar – visit this location

– Wayfarer Bay – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Wayfarer Island – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Whitewater – owner : Dom Bamatter/Wendell Thor – visit this location

– White Water Canyon – owner : Thormec Micheline – visit this location

– White Water Delta – owner : Dom Bamatter/Wendell Thor – visit this location

– White Water Falls – owner : Levy Munro – visit this location

– White Water Highlands – owner : Levy Munro – visit this location

– White Water Peaks – owner : Levy Munro – visit this location

Il cattivo ruolatore

Da un’ex Game Master (Eraserland, Vrhen Island, Teraknor) e giocatrice, un libretto di istruzioni per i cittadini del metaverso sulla corretta fruizione delle land che propongono gioco di ruolo su Second Life, attraverso un’ironica rassegna di stereotipi di cattivi ruolatori in cui probabilmente e sfortunatamente incapperete approcciandovi al GDR, ammesso che non vi sia già successo (o che non rientriate in una delle categorie descritte).

 Una breve premessa per chi è digiuno di gioco di ruolo online (GDR):

il gioco di ruolo non è dissimile dalla recitazione, con la sostanziale differenza che non vi è un vero e proprio copione da seguire e che la comunicazione avviene per iscritto. Quest’ultimo elemento comporta di conseguenza un fattore peculiare che lo differenzia da altri tipologie di giochi d’interpretazione (ad esempio i GDR live), ovvero la necessità di descrivere le azioni, i pensieri, le intenzioni del proprio personaggio e il contesto in cui essi agiscono.
E’ quindi fondamentale, dati gli evidenti limiti del mezzo Second Life e la rigidità degli avatar, dare la possibilità agli altri ruolatori di “vedere” attraverso le vostre narrazioni, oltre alle mosse e i propositi del personaggio, ciò che non è immediatamente visibile dal proprio schermo:
le espressioni facciali (Pinco digrigna i denti in una smorfia di disgusto), la gestualità (Caio incrocia le braccia davanti al petto), le fattezze e l’abbigliamento (Sempronio avvolto nel suo mantello corvino si avvia claudicante alla locanda) etc.

Per il resto, i giocatori di ruolo, sono esattamente come attori di teatro il cui canovaccio è delineato dalla coesione di diversi elementi: la biografia del personaggio (background), l’ambientazione con relativi regolamenti in cui è contestualizzata la sim GDR (che può essere originale oppure imprestata da manuali di gioco di ruolo come quelli della White Wolf http://it.wikipedia.org/wiki/White_Wolf,_Inc. ), le storie intessute dalla fantasia dei Game Master, le caratteristiche della razza (umano, vampiro, elfo, cyborg etc) e della classe (ladro, assassino, bardo, paladino, etc) prescelte e i codici comportamentali dettati dal gruppo o la gilda cui eventualmente il giocatore decide di aderire.

 Nella maggior parte dei casi, le ambientazioni che incontrerete su Second Life sono di tipo medievale- fantasy o futuristico-scifi, ispirate alle opere di Tolkien come a quelle di Asimov o di Philip K. Dick, ma in ognuna di queste è richiesta ai ruolatori un’interpretazione “fantarealistica”, ovvero coerente con quelle che sono le loro abilità, le possibilità fisiche e i loro limiti, anche se si troveranno ad avere a che fare con unicorni, draghi e tesori maledetti .

Ma ora chiudiamo questa parentesi seria e passiamo all’intento principale di quest’articolo: mettervi in guardia dai pessimi giocatori di ruolo e riderne assieme.

.

LO SBORONE (leggasi Power Player o PP):

 Chi da piccolo non ha sognato di essere Sailor Moon, Ken il Guerriero, Daitarn, Pegasus o Goku ?

Ecco, molti giocatori di Second Life sperano che, approcciandosi al GDR, possano finalmente concretizzare le loro fanciullesche aspirazioni. SBAGLIATO!

O almeno in parte, in fondo in fondo siamo tutti qui per evadere da una monotona quotidianità, ma con un minimo di buon senso per gli dei!

Erroneamente, si crede che i PP siano esclusivamente quei personaggi che hanno la pretesa di esser onniscienti, ubiqui, invincibili, autoproclamate divinità che tutto possono con la sola imposizioni delle mani o un battito di ciglia, ma i veri power player sono molto più subdoli e pericolosi di come ve li hanno raccontati nelle favolette. La realtà è assai più terrificante.

Guardatevi le spalle, potrebbe essere il vostro vicino di casa, un cugino, un fratello, persino l’immagine riflessa nel vostro specchio e prima che possiate accorgervene vi ritroverete incoscienti stramazzati al suolo.

Il powerplayer, dotato indubbiamente di grande fantasia, estrarrà dal cilindro sempre nuovi e strabilianti escamotage per:

a) non essere catturato/eliminato (anche a costo di richiamare a sproposito mitiche quanto improbabili discendenze da divinità o eroi patri);

b) evitare la disfatta in battaglia;

c) stupirvi con spettacoli pirotecnici al fine di mazzuolarvi in combattimento (ovvero inventarsi al momento poteri e abilità di sana pianta);

d) aggirare elegantemente le regole con prolisse apoteosi o peggio scadendo nella commiserazione e il vittimismo, quando viene messo di fronte al suo errore;

e) sventare complotti ai suoi danni (e allora miracolosamente acquisiranno l’abilità di ascoltare i pensieri, apprendere discussioni avvenute a centinaia di metri di distanza, ricevere visioni divine etc);

f) risparmiarsi la fatica di camminare (ho visto elfi di primo livello materializzare dal nulla vortici spazio-temporali per teletrasportarsi a 10 metri di distanza).

Insomma il PP la vuole vinta ,costi quel che costi, subire una sconfitta sarebbe come perdere al gioco “chi ce l’ha più lungo” (il mantello, eh… che avete pensato, maliziosetti!).

Qualcuno spieghi loro che nel GDR non conta la vittoria, l’unica sfida è quella interpretativa.

Qualche consiglio:

1) date sempre agli altri giocatori la possibilità di reagire alle vostre azioni, non “siate autoconclusivi”.

Es. “Tizio pugnala Achille.” SBAGLIATO!
“Tizio prova a pugnalare Achille”. CORRETTO!

2) attenetevi alle regole, ai manuali, all’ambientazione, alle caratteristiche razziali e di classe, al vostro stesso background;

3) concordate SEMPRE eventuali poteri e abilità extra con i Game Master;

4) utilizzate solo oggetti che il vostro personaggio indossa e/o disponibili nell’ambientazione in questione, la borsa di Mary Poppins non è contemplata nel GDR;

5) siate umili, anche provare a interpretare lo scemo del villaggio può dare soddisfazioni se realmente vi interessa il ruolo e non solo la rivendicazione sociale J

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IL LOGORROICO SACCENTE: 

Una specie al momento rara ma in rapida diffusione, ahimè.

Lo loggorrea descrittiva nasce presumibilmente nelle land Goreane (dove in alcune, ad esempio, si richiede da regolamento di rappresentare un’azione offensiva con almeno 4 righe di descrizione) come controtendenza al GDR sbrigativo e mirato principalmente allo smazzuolamento, ma ,a mio modesto parere, non per questo è sempre cosa buona e giusta.

Il logorroico ha un suo modo tutto particolare di concorrere al gioco del “ce l’ho più lungo”, quello di tediarvi (credendo di far colpo probabilmente) per ore con monologhi barocchi e ridondanti, descrivendo con maniacale minuzia qualsiasi accenno di movimento delle loro articolazioni e dilungandosi in altrettanto noiose disquisizioni metereologiche.

Il che può andar bene, anzi benissimo per introdurre un’azione, un imminente arrivo, un avvenimento di una qualche importanza, destare l’attenzione degli altri giocatori nelle chat gdr apposite, ma per gli dei, in local chat NO, non durante un combattimento o un acceso dibattito, non durante una ruolata di gruppo.

Consigli:

1) Bastano 3 righe concise per poter descrivere al meglio un’azione, i romanzi scriveteli in chat gdr o in notice se ne avete la possibilità;

2) Non tutti hanno la vostra proprietà di linguaggio e una perfetta padronanza della lingua italiana, ma questo non vuol dire sempre che siano ruolatori meno validi di voi

.

IL MORALISTA:

Un’altra terrificante piaga nel GDR italiano su SL.

Analizziamo alcune espressioni tipiche del moralista : “Sgualdrina, peripatetica, non ti vergogni a far sesso con chiunque? “, “Non mi insultare in ruolo altrimenti chiamo la mamma”, “Se il tuo personaggio è cattivo significa che anche tu sei amorale”.

1) No, non mi vergogno. Se nel 2011 il sesso consensuale tra adulti, chiamiamolo pure onanismo in compagnia, rappresenta ancora un tabù vi invito a ruolare di bruciar streghe in piazza in qualche land di contadinotti inquisitori.

Perché poi privare il vostro personaggio di questo piacevolissimo svago?

2) Se non sapete distinguere offese OOC (out of charachter, ovvero fuori dal personaggio) da IC (In Charachter, quindi in ruolo), vi invito invece ad appendere la faretra al chiodo e darvi ad una gratificante carriera da PR in una delle numerose balere di Second Life.

 In ogni gioco ci sono fazioni nemiche, ideali e intenzioni contrapposte, lo scontro è inevitabile, spesso il nervo stesso su cui reggono gli equilibri della land. Unica fondamentale clausola è attenersi sempre al codice linguistico dell’ambientazione in questione, quindi, per esempio, evitare volgarità ed espressioni gergali in un contesto medievale-fantasy che invece potranno talvolta essere utilizzate in land urban e futuristiche (ma per ogni dubbio consultate i regolamenti o i GM).

3) Ancora: il gioco di ruolo è una sfida interpretativa, è svestirsi di sé stessi e entrare nella psicologia del proprio personaggio e non sta scritto da nessuna parte che debba essere una trasposizione romanzata di voi stessi.
Potete scegliere di essere chiunque, anche la vostra nemesi!

Io ad esempio mi sono spesso macchiata delle peggiori atrocità in ruolo, eppure vi assicuro che non ho alcun istinto omicida represso.

Consigli:

1)Per i tarallucci e vino ci sono apposite zone OOC, IM e chat private.

2) prima di scagliare la prima pietra state bene attenti che non penda su di voi un masso erratico.

3) più fornicare, meno sentenziare!

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L’ONNISCENTE (esemplare meglio noto come METAGAMER).

Egli tutto sa e tutto vede, persino i vostri pensieri.

-Siete nascosti dietro una torre a 250 m di distanza?  Lui vi vedrà.

-State pensando che sia il caso di estrarre il pugnale in situazioni di immantinente pericolo? Sarete morti ancor prima che possiate scrivere /1 draw (ovvero il comando da digitare in chat per estrarre l’arma).

-Indossate un mantello con maschera /burqa e camuffate la voce per non farvi riconoscere? Lui sarà perfettamente in grado di dirvi chi siete e quale gruppo appartenete.

-State riflettendo se sia il caso o meno di indossare o meno quel corsetto di pizzo e taffetà? Lui sarà già appollaiato dietro la porta della vostra casa col membro in tiro.

-State pianificando una battaglia nelle segrete del vostro castello arroccato su una ripidissima montagna protetto da mura di pietra spesse un metro? Lui udirà tutto, parola per parola!

-Lo avete reso partecipe tramite IM delle vostre prossime azioni? O avete mandato una notice per avvisare i giocatori di future svolte nel gioco? State pur tranquilli che utilizzerà quelle informazioni OOC in role.

Consigli:

1) Datevi all’ippica.

2) Le informazioni che ottenete in OOC, im, notice NON SONO UTILIZZABILI IN ROLE.
Il personaggio apprende solo ciò che sente, legge e vede direttamente, proprio come nella vita reale ;).

E anche se in local vi arriveranno i discorsi di altri giocatori, assicuratevi che non vi siano ostacoli fisici (una montagna, una roccaforte dalle spesse mura etc) che in una situazione reale vi impedirebbero di ascoltare.

3) Per i capogruppo, moderatori e Game Master: non si organizzano battaglie, incursioni, riunioni IC attraverso le Notice, vanno utilizzate tutt’al più per allertare i giocatori di

modo che diano la loro disponibilità a tale ora, tale giorno. E’ un errore molto comune e grossolano, spesso retaggio di obsolete esperienze di ruolo.

4) Per chi ancora non lo sapesse, in ruolo non si legge il nome degli avatar né tantomeno le loro tag, proprio in virtù di quel fantarealismo di cui ho accennato sopra. Nessuno nella vita reale va girando col proprio nome fluttuante sopra la testa!

Inoltre se un avatar che conoscete presenta fattezze diverse da quelle che ha di solito, non sarete in grado di riconoscerlo.

.

IL BIMBOMINCHIA:

Il terrore di ogni moderatore e GM, nonchè di tutti i giocatori di buon senso, eccolo infine, il BIMBOMINCHIA! °__°

Come riconoscerli immediatamente ed evitare che vi portino all’esaurimento nervoso?

 a) appena metterà piede in sim avanzerà una serie di pretese stravaganti:

-Hai una land cyberpunk di soli umani, mutanti e androidi? Pretenderà di far inserire il suo gruppo di Vampiri Twilight o di Fatine Dolcyne a costo di frignare e battere i pugni per giorni.

-Hai una land fantasy-medievale?  Si presenterà armato di uzi, fucili a canne mozze, motoseghe, bombe al plastico e si rifiuterà di privarsene perchè, poverino, sono un tutt’uno con i pantaloni e non ha abbastanza linden per comprarne altri (e a questo punto vi chiederà probabilmente del denaro).

-Lui le regole non le legge, le detta! Perchè in fondo c’è un pò di Chuck Norris in ogni bimbominchia.

Una delle esclamazioni tipiche di questo esemplare quando viene invitato a prender visione dei regolamenti, background, classi e razze della vostra land è “ma devo leggere proprio tutto? Guarda che io so ruolare eh!”.

A quel punto non fatevi scrupolo di inserirlo immediatamente in ban list.

b) Buona parte dei bimbominchia ha un rapporto conflittuale con la lingua e la grammatica italiana; spesso di giovane età, cresciuti a pane e sms, tenderanno a storpiare le parole con abbreviazioni, sostituendo sistematicamente le ch/c con le k , usando a sproposito le h (o non utilizzandole affatto) incapaci di far distinzione tra preposizioni e verbi etc etc.

Nel suddetto stereotipo possiamo distinguere differenti sottocategorie:

1) Il metageimer-pouerpleier: ovvero il bimbominchia istupidito da anni di playstation e sparatutto. (vedi sopra)

2) Lo smanettone: Non è assolutamente mia intenzione fare del moralismo, ma il bimbominchia smanettone fa del sesso virtuale una ragion di seconda vita a discapito della resa interpretativa del personaggio.

Una volta per tutte diciamo NO agli accoppiamenti tra sirene  e vampiri, tra unità robotiche ed elfi dei boschi; diciamo NO al gioco logorante del cattura-fornica-rilascia con cadenza giornaliera solo per una ruolata trasgressiva; diciamo NO alle principessine che si smarriscono “casualmente” nei territori delle Bestie di Satana nella speranza di esser rapite e private brutalmente della loro presunta verginità.

E soprattutto diciamo NO alle  love story tra razze incompatibili, non siamo in un romanzo della Meyer.

3) Il rosicone: Egli colpirà quando meno ve l’aspettate, magari è stato così furbo da celare la sua natura e conquistare la vostra fiducia dimostrando innate capacità di ruolo.

Ma prima o poi vi ritornerà tutto in quel posto e rimpiangerete di aver intrapreso la carriera del Game Master o del ruolatore.

Il rosicone non accetta sconfitta, il rosicone non tollera il rimprovero, il rosicone intaserà i vostri im con continue e sistematiche lamentele verso altri player o i moderatori stessi, metterà in discussione il regolamento e il vostro lavoro, tirerà fuori il peggio di sè in agghiaccianti turpiloqui in local chat e minacce di morte in IM.

Se non gli presterete ascolto o lo allontanerete dalla land , allora, ahimè, partirà la sua temibile campagna di diffamazione.

Invierà notecard a mezzo metamondo in cui vi accuserà di essere un dittatore e un incapace, riporterà messaggi privati tagliuzzati e modificati ad hoc per portare la ragione dalla sua parte, sfrutterà ogni chat GDR e non per martoriarvi i cosiddetti, creerà dozzine di alt per darvi il tormento lasciando eventualmente qualche oggettino superscriptato per farvi laggare e crashare, diffonderà storie di fantasia per screditare il vostro lavoro o peggio ancora metterà in giro voci diffamanti sulla vostra real life.

.

L’ARENISTA: 

Anche egli figlio di Playstation e Nintendo DS, è fondamentalmente innocuo e facilmente riconoscibile:

IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG, IG. (IG sta per In Guardia, espressione tipica in GDR per invitare un altro giocatore a combattere).

a)            Tenete sempre a mente che il combattimento è accessorio, subordinato agli eventi che s’intrecciano nel gioco di ruolo, non l’obiettivo principale.

b)            Abbiate sempre delle ottime motivazioni IC per intraprendere un combattimento.

c)            Ricordate che nelle sim GDR serie è molto più remunerativa in termini di punti esperienza, una costante attività di ruolo nel rispetto dei regolamenti e degli RP limits degli altri giocatori.

Un unico consiglio va ai GM: non cercate di ragionare con il bimbominchia, non assecondate le sue richieste, ignoratelo, bannatelo, mutatelo e allertate gli owners delle altre land.

Ruolate in pace, amen.

GLOSSARIO :

GAME MASTER: è la persona che gestisce (“mastera” o “masterizza” in gergo) una partita di gioco di ruolo, descrivendo l’ambientazione e proponendo le avventure che coinvolgono i personaggi giocanti, interpretando talvolta il ruolo dei personaggi non giocanti (mostri, personaggi chiave di un’avventura) e decidendo i risultati delle azioni intraprese. In genere ha l’ultima parola sull’interpretazione delle regole e su quali regole applicare e quali no. (wikipedia)

GDR LIVE:

Il gioco di ruolo dal vivo (Live Action Role-Playing) è un’attività ludica di forma teatrale in cui ogni partecipante interpreta il ruolo di un personaggio in un mondo immaginario ma, a differenza del gioco di ruolo tradizionale, le azioni non vengono solo descritte ma devono essere eseguite realmente. I giocatori sono generalmente in costume e dispongono di un’attrezzatura adeguata alla parte. (wikipedia)

LAND GOREANE:

Sono sim GDR la cui ambientazione è ispirata al ciclo di racconti di John Norman che descrive una società suddivisa in rigide classi divise per sesso (Bryn Styglitz). Il filo conduttore è indubbiamente una filosofia incentrata su un gioco di dominazione e sottomissione nei rapporti interpersonali.

Per ulteriori delucidazioni consultate questa pagina http://secondlife.wikia.com/wiki/Gorean.

PUNTI ESPERIENZA:

Punti esperienza, solitamente abbreviato con PE o XP (dall’inglese experience points) è un termine che indica la rappresentazione, in forma di punteggio, dell’avanzamento di un personaggio e del suo livello di abilità in un gioco di ruolo. I punti esperienza possono essere guadagnati sconfiggendo nemici, oltrepassando ostacoli o distinguendosi positivamente durante il gioco (wikipedia).

Su Second Life il conteggio dei punti esperienza viene effettuato attraverso il meter, ovvero un sistema di combattimento dalle molteplici funzioni. Semplificando: una volta indossato potrete scegliere classe e razza del vostro personaggio, man mano che avanzerete di livello, acquistando punti esperienza, avrete accesso a nuovi poteri e abilità.

by Asenath Rossini

Guida Turistica al lato “gay” dei maschi. Anche per donne.

Video Esplorativo:

Introduzione

Non so quanti di voi ci abbiano fatto caso, ma come anche dimostrato, oltre alle proprie esperienze personali, l’ “immersion” in SL ha spesso come effetto collaterale quello di lasciare liberi uomini e donne di fare cose che nella vita reale non oserebbero mai fare. Sperimentare lati nascosti della propria personalità, oppure investigare nel comportamento di persone che nella vita reale non sapremmo come affrontare può essere un utile strumento per capire dall’interno le ragioni e le emozioni degli altri e di sè stessi.

Nel privato del proprio PC, tranquillamente seduti in una situazione di “sicurezza”, migliaia di uomini e donne si dedicano la sera all’esplorazione interattiva di questi aspetti poco conosciuti. Uomini che entrano con avatar femminili riescono forse almeno una volta a sperimentare e capire le pressioni “sessuali/psicologiche” che devono subire le donne. E le donne, “mascherandosi” da uomini possono finalmente toccare di prima mano luoghi della psiche maschile finora per loro incomprensibili.

L’esplorazione delle varianti sessuali/affettive del comportamento umano pare una tentazione difficilmente ineludibile. Il newbie (ma non solo!) diventa magneticamente attratto dalle possibilità “virtuali”, dal cambiamento di sesso (ma anche di genere animale, ricordiamo i furry), oppure anche in modo più “estremo” le possibilità BDSM offerte da SL (cfr, questi articoli già pubblicati in Virtual World Magazine: , e http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/02/02/gli-strani-amori-di-second-life/ ) .

In questo articolo mi sono proposto di dare una piccola guida di quello che si può esplorare in SecondLife inserendo la parola “gay” nella finestrella di ricerca del viewer.
* Attenzione *: in questo articolo esploro in particolare la parte “gay male” maschile che è profondamente differente dalla parte “lesbian” femminile (magari da investigare in prossimi articoli). Ho deliberatamente eliminato dai risultati forniti quelli che evidentemente erano associati a spam, vendita di prodotti e letti sessuali, club discoteche con “cubisti” più o meno svestiti e  luoghi di incontri (dating) tremendamente noiosi e banali, concentrandomi invece nel cercare di offrire una sorta di guidadi sim di un livello che potremmo dichiarare interessante e originale.

Come ha detto una delle persone che ho intervistato nel lungo lavoro di raccolta dei dati, cercando di evitare il “mercato della carne” (meat market) che trasuda putroppo da troppi posti di sl. Il risultato è questa lista di una manciata di landmark esplorati direttamente che qui illustro e che possono costituire una prima traccia di turismo gay cercando di apprezzare l’estetica e la sensibilità “maschile” che vengono spesso censurate o ignorate dall’arte e dalle nostre abitudini.

Dal punto di vista artistico si suppone che il nudo maschile sia per definizione brutto e/o depravato, mentre così come è accettabile che la bellezza femminile possa essere apprezzata da chiunque, donne comprese, non si capisce perchè non si possa liberarsi dai propri pregiudizi ed imparare ad apprezzare anche l’estetica maschile, anzi, come suggeriscono alcune delle sim linkate qui sotto nell’antichità vi era una netta e definita omofilia forse agli occhi moderni perfino eccessiva che non è detto che coincidesse con l’omosessualità.

Chiunque può fare questa interessante esperienza. Perfino nelle sim male only dove le donne non possono entrare, se qualche lettrice vuole provare l’ebbrezza di questa esperienza basta che si crei (sempre che non ce l’abbia già) un avatar maschile (d’altronde già sappiamo che una quantità non indifferente – si parlava di quasi il 60% – di avatar femminili sono in realtà maschi che sperimentano). Spero inoltre che questa piccola guida possa essere di aiuto a chi gay, bisex, curiosi, o persone “normali” vogliano esplorare almeno una parte del modo di essere “gay” e non vogliano essere intrappolati o spersi  nel grosso spam offerto dal search di secondlife….

Il percorso

Ma veniamo al percorso scelto (ovviamente incompleto e perfettibile) [[ Se avete un elenco con sim migliori e più belle, magari anche italiane e con materiale originale, mandatemelo al più presto in modo che si possa migliorare questo piccolo esperimento ]]. Ho selezionato come dicevo almeno 5 landmark e zone di secondlife.

Che sono nell’ordine:

A proposito di sigle:

Ed ecco qualche dettaglio sui landmark, peraltro parzialmente esplorati dal video a inizio articolo (in corsivo la traduzione delle notecard di presentazione):

The Male Art Centre

La “Dome gallery” è la 
sesta galleria che Popov Huldschinsky ha creato in SecondLife. E’ iniziato tutto nel 2007 quando il suo caro amico e mentore di SL gli offrì di fare la sua prima esposizione in
 SL.
La “Galleria” è in SL per poter mostrare arte omoerotica nel senso appropriato del termine. La mostra principale mostra i lavori di fotografia di C de F dove la controparte reale di Popov è un fotografo artista e scultore in RL, ci sono anche lavori di ospiti invitati selezionati per la loro arte da Popov. Lo scopo della Galleria de del Male Art Centre è di consentire alle persone in SL da ogni sentiero di vita e con qualunque orientamento di apprezzare la forma maschile come forma artistica e come soggetto sia attraverso la fotografia, la pittura, il disegno e la scultura e tutto all’interno di un ambiente confortevole. (Popov Huldschinsky)

Inizio la carrellata con un paio di landmark di quadri e realizzazioni visuali artistiche, dove è possibile ammirare delle ottime realizzazioni originali (e anche farsi fare dei servizi fotografici a pagamento per valorizzare il proprio avatar). Popov continua inoltre a chiedermi se in Italia ci sono artisti che volessero esporre cose originali e non so mai cosa rispondergli….

Questa è una galleria di disegni/quadri ambientazioni fatta dall’amico Popov. Ricordo ancora la prima volta che l’ho trovata ed ero rimasto impressionato per il fatto che alcune delle sue mostre erano state addirittura finanziate dalle istituzioni della monarchia inglese, proprio per il loro carattere educativo.

Pera Stables:

Museo di arte Gay “Pera Stables”. E’ un museo di arte erotica, pensato per uomini e giovani gay. L’arte esposta è fatta con differenti tecniche: foto, disegni, dipinti (a olio), acquarelli, etc…. Quello che hanno in comune è che mi piacciono,. Alcune opere sono abbastanza esplicite, ma sicuramente non è una mostra pornografica. (Ghio Pera)


Come intravvisto anche nel video questo museo ha dei contenuti interessanti. Lo statuario “fallico” prima di entrare ha un suo interesse. All’interno trovate gallerie di quadri “classici”, alcuni anche un pochino imbarazzanti. Libri fotografici virtuali in vendita ed è sicuramente una tappa obbligata per vedere disegni omoerotici famosi (ci dovrebbe essere un piano dedicato a Tom of Finland e sicuramente altre opere già viste). Molti espositori sono multipli e quindi per esplorarli occorre cliccare sui tastini avanti ed indietro.

Phallicos Island:

E’ una sim per soli avatar maschi, una delle principali che illustrano concetti del mondo antico. La fusione di motivi Greco Romani consente ai visitatori e ai residenti di esplorare un mondo fantastico traboccante di ideali omoerotici. (…) diversamente dai tempi moderni dove gli uomini devono spesso nascondersi per quello che sono, Phallicos dà agli uomini una opportunità di vivere in un tempo dove i pregiudizi e l’opinione pubblica erano differenti da quelli odierni. E’ la nostra storia, le nostre vite, è come noi vorremmo esprimerci e trovare soddisfazione in noi stessi e negli altri. (Czarhahn Yao) 

L’isola di “Phallikos” comincia ad essere un pochino più impegnativa: accanto ad una ricostruzione accattivante di ambienti storici troverete probabilmente anche diverse persone che giocano a GDR di ispirazione anche BDSM. Forse un pochino inquietante è l’offerta di “schiavi” che possono darvi molto dal romanticismo al “hard core”. Non ho verificato, ma spesso questo genere di offerte sono da considerarsi a pagamento (male escort), ma non è improbabile trovare anche persone che lo fanno “per passione”. In ogni caso l’isola fa parte di una specie di mini arcipelago di altre isole storiche (vedi il video che valgono sicuramente la pena di essere visitate). Se volete evitare brutte sorprese di solito è consigliabile evitare i “sotterranei” o i luoghi appartati dove di solito si consumano le esperienze “adult”. La qualità degli ambienti è alta ed originale. Vengono vendute anche delle cose strane tipo posizioni ed animazioni per pestare il vino come si faceva duemila anni fa 🙂

Brokeback Babylon:

E’ nata ufficialmente nel 2006 ma il progetto si è sviluppato sotto il nome “babylon” in ricordo della morte del mio partner nel 2003, una vittima fra molte altre dell’odio collegato all’omofobia. Il nome finale è stato ispirato dal film di Ang Lee “BrokeBack Mountain” (…) Brokeback Babylon è inizialmente e fondamentalmente un progetto educativo il cui scopo principale è di lottare contro la piaga dell’omofobia attraverso attività e incontri. La causa principale dell’omofobia è l’ignoranza e così Brokeback è un posto aperto dove persone gay e non gay possono incontrarsi parlare, imparare e condividere liberamente le loro esperienze in uno spirito di rispetto, comprensione ed amicizia. (Draghan Marksman)



Questa trovata nel search si SL è sicuramente una SIM interessante proprio perchè in luogo del solito market meat presenta un interesse verso argomenti un pochino meno “leggeri” come la protezione dall’AIDS, la lotta contro l’omofobia ed altre attività e spettacoli annuali.

Interessanti sono i giochi “sportivi” pallacanestro ed altro con campionati annuali. Anche qui una zona di esposizione artistica (vedi video) ma anche alcuni luoghi dove “infrattarsi”.

Gay Archipelago

Potete trovare in inglese una ampia storia di questo incredibile arcipelago qui: http://gay-archipelago.com/about/, cercando di riassumere la sua travagliata esistenza possiamo dire che questa realtà è seguita molto da vicino dalla Linden che ha provveduto a costruire un apposito spazio per l’arcipelago fuori dalla mainland. Anche su facebook:

Qui contiamo centinaia di sim, molte che affittano parcelle a residenti, ma anche ospitanti iniziative noprofit e volontarie (non ho capito se ci sono finanziamenti diretti dalla Linden), magari varrebbe la pena di approfondire per un prossimo articolo.

Come vedete c’è un’ampia possibilità di scelta. Alla fine un estratto di queste land.

Land Gay Italiane

Purtroppo in questo elenco non sono citate sim Italiane. Ho fatto delle ricerche per verificare se vi fossero delle community attive in Italia che non fossero solo dedite allo shopping e quello che ho trovato (ma se avete notizie differenti vi prego di mandarmele) è al momento pressochè nullo. Sebbene negli anni passati ci fossero delle sim vivaci queste ormai sono chiuse e il massimo che pare che si possa trovare è SIM parzialmente gay friendly. Spero di arricchire questo articolo presto con informazioni Italiane 🙂

Sperando di non avervi annoiato,
Salahzar Stenvaag

Appendice elenco sim del Gay Archipelago

L’elenco completo delle SIM di questo arcipelago è qui: http://gay-archipelago.com/gay-archipelago/ga-sims/ con i relativi tp,

– Alcatraz – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Alex Ander – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Andros – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Araluv – owner : Ellyse Glas – visit this location [lesbian]

– ARMENELOS – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Bahia Beach – owner : Baz Ceawlin – visit this location

– Bay 1 – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Bay 2 – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Bay Isles – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Berkeley Island – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Belvedere – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Bleeding Heart Island – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Brokeback Mountain – owner : Dom Bamatter/Fran Ghoststar – visit this location

– Brazil Tropical – owner : Zarco Mildor/Jeff Rubermeyer – visit this location

– Cabria Bay – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabria Shores – owner : Myles Capalini – events/infos/news –  visit this location

– Cabria Lagoon – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabria Landing – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabria Sunrise – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabrian Outpost – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Cabrian Dreams – owner : Myles Capalini – events/infos/news – visit this location

– Caerus – owner : Marcus Steeplechase – events/infos/news – visit this location

– Calas Galadhon – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Castro – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– ChorroN LametazoN – owner : SquirtN Wonder – events/info/news – visit this location

– Chilipepper – owner : Myles Capalini/Philippe Ocello – events/infos/news – visit this location

– Crazy Garden – owner : Sascha Laval/Arnel Choche – visit this location [full shopping]

– CyTeck Commerce – owner : Sascha Laval – visit this location [full shopping]

– Dimrill Dale – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Domination – owner : Dom Bamatter – visit this location

– DoQtown – owner : Oric Dorival/Luckas Horsley – events/infos/news – visit this location

– Dos Toros – owner : Kael Martinek – visit this location

– Eloi – owner : Marcus Steeplechase – events/infos/news – visit this location

– Falkenau Bay – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Ferik Island – owner : Jarod Sodwind – events/infos/news – visit this location

– Fisherman Wharf – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Flag Factory – owner : Sascha Laval/Frenchy Kazan – visit this location [full shopping]

– Folsom – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Folsom East – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Friendship – owners : Sascha Laval – events/infos/news – visit this location

– Gay Archipelago – owner : Fabrice Snook – visit this location [GA welcome Hub]

– Gay France – owner : Maxel Cortes – events/infos/news – visit this location

– Gay Friendly – owner : Maxel Cortes – events/infos/news – visit this location

– Gay Fun Beach – owner : Oiswiss Decuir/Gmjorge Aeon – visit this location

– Gay Fun World – owner : Oiswiss Decuir – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Beach – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Lagoon – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Reef – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Resort – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Sunbay – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Island Tropic – owner : Medhi Bury – events/infos/news – visit this location

– Gay Riviera – owner : Baz Ceawlin – visit this location

– Gay Zone Germany – owners : Sascha Laval – events/infos/news – visit this location

– Gewehr – owner : Maxel Cortes – visit this location

– Glandium – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Golden Gate – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Golden Gate 2 – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Golden Gate Park – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Grey Havens – owner : Tymus Tenk – events/infos/news – visit this location

– Gulf of the Lune – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Halfmoon Bay Island – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Highlands of Tabor – owner : Fourleafclover Woodget – visit this location [gorean]

– Hillcrest of Tabor – owner : Bearded Munro – visit this location [gorean]

– Hubs Development – owner : Hubs Howlett – visit this location [full shopping]

– Hulneth Bay – owner : Jimmie Hammill – visit this location [gorean]

– IGBC Gay Rehoboth – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Heliopolis – owner : JeanLuc Guyot/Liamone Troglodite – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Bay – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Landing – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Reef – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Sea1 – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– IGBC Rehoboth Shores – owner : JeanLuc Guyot – events/infos/news – visit this location

– Island Boys – owner : Frogman Firegrave – visit this location

– Isle of N4RS – owner : Alecat Bredat – events/infos/news – visit this location

– Isle of Scimitar – owner : Jimmie Hammill – visit this location [gorean]

– Isle of Tabor – owner : Tiberius Brouwer – visit this location [gorean]

– Jameson Architects – owner : Jaij Jameson – visit this location [full shopping]

– Kanaloa Marketplace – owner : Keokipele Ansar – visit this location

– Magic Folsom – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– Marathon – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Mirromere – owner : Tymus Tenk – visit this location

– MISTY MOUNTAINS – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Mountains of Tabor – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Navan – owners : Sascha Laval – events/infos/news – visit this location

– Northern Tabor – owner : Tiberius Brouwer – visit this location [gorean]

– Nyundo – owner : Sascha Laval – visit this location [gorean]

– Ometeotl – owner Callinet Dagostino – visit this location

– Orpheum – owner : Philip Eubanks – visit this location

– Pallas – owner : Evan Rutledge – wiki page – visit this location

– Pandore – owner : Fabrice Snook – events/infos/news – visit this location [full shopping]

– Pride – owner : Marcus Steeplechase – events/infos/news – visit this location [official LGBT community gateway]

– Pure Domination – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Heaven – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Isle – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Luxury – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Sin – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Pure Temptation – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Rendezvous – owner : Dom Bamatter – events/infos/news – visit this location

– Rodos – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Romanum – owner : Emperor Galtier – events/infos/news – visit this location [role playing]

– Romanum II – owner : Emperor Galtier – events/infos/news – visit this location [role playing]

– Romanum III – owner : Sebastian Montpenier – events/infos/news – visit this location [role playing]

– Saint Niguel Isle – owner : Rockridge Constantine – events/info/news – visit this location

– San Francisco Bay – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– San Francisco Island – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– San Francisco Marina – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– San Francisco Zoo – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– Sandbox Archipelago – owner : Fabrice Snook – visit this location [GA public sandbox]

– Sausalito – owner : Dom Bamatter – events/info/news – visit this location

– Scimitar Plains – owner : Jimmie Hammill – visit this location [gorean]

– Selene – owner : Chance Rasmuson – visit this location

– Sheherazade Island – owner Mandy Dorfler – visit this location [lesbian]

– Skybeach – owner : Thorn Andel – visit this location

– South Farthing – owner : Tymus Tenk – visit this location

– Sons of Sunrise – owner : Kael Martinek – visit this location

– Sparta – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Spice Islands – owner : Evan Rutledge – wiki page – visit this location

– Straight of Falkenau – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Tabor Bay – owner : Marin Urdaneta – visit this location [gorean]

– Tabor East – owner : Marin Urdanetta – visit this location [gorean]

– Tabor Fields – owner : Dragonlord Sparta – visit this location [gorean]

– Tabor Oasis – owner : Martin Terr – visit this location [gorean]

– Tabor Tropics – owner : Dragonlord Sparta – visit this location [gorean]

– TBONE Island – owner : Tom06 Castro – events/infos/news – visit this location

– Terra Ursa – owner :  Ketter McAllister – visit this location

– Theos Cove – owner : Myles Capalini – visit this location

– Thira – owner Alan Bolero – visit this location

– Thrace – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– Three Winds North – owner : Levy Munro – visit this location

– Three Winds South – owner : Levy Munro – visit this location

– Tiburon – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Tiffanyluv – owner : Marge Beaumont – visit this location [lesbian]

– TresQueens – owner : Mandy Dorfler – visit this location [lesbian]

– Tromsoe – owner : Jimmy Warbaum – visit this location

– Troy – owner : Sterling Whitcroft – visit this location

– TT Designs – owner : Toothfairy Tizzy – visit this location [full shopping]

– Vulcania Fine Art – owner : Keokipele Ansar – visit this location

– Wayfarer Bay – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Wayfarer Island – owner : Dom Bamatter – visit this location

– Whitewater – owner : Dom Bamatter/Wendell Thor – visit this location

– White Water Canyon – owner : Thormec Micheline – visit this location

– White Water Delta – owner : Dom Bamatter/Wendell Thor – visit this location

– White Water Falls – owner : Levy Munro – visit this location

– White Water Highlands – owner : Levy Munro – visit this location

– White Water Peaks – owner : Levy Munro – visit this location

Il Cirque de la Folie

Le Cirque de la Folie ed Empire of Nod presentano “Alice nel Paese della Vaporità”, spettacolo di improvvisazione teatrale in tre serate ispirato all’omonimo romanzo di Francesco Dimitri.

 

DOVE E QUANDO
Empire of Nod,
13, 15 e 16 dicembre, ore 22:00

TRAILER (di Marco Rejkus): http://www.youtube.com/watch?v=RaU5HJobm1Y
LOCANDINA (di Neve Laville)
FOTO (di Neve Laville)

DRESS CODE
Per limitare il lag, gli spettatori sono invitati a contenere l’Avatar Rendering Cost (ARC) sotto i 2.000. L’ARC indica il “peso” dell’avatar in termini di prim e texture e si visualizza seguendo il percorso Advanced > Rendering > Info Displays > Avatar Rendering Cost (il menu Advanced si attiva con Ctrl+Alt+d). Attivata questa funzione, vedrete comparire sulla vostra testa e su quella degli altri un numeretto, il cui colore può essere verde, giallo, arancione o rosso. E’ rosso quando quel numero supera il valore di 2.000. Spesso il peso maggiore è dato da capelli molto elaborati e prim flexy.

IL CIRQUE DE LA FOLIE
Si definisce “compagnia stabile di attori instabili”. Nasce ad Empire of Nod da un’idea di Pauline Tunwarm, appassionata di giochi di ruolo (in gergo GdR) in tutti i mondi conosciuti, che periodicamente coinvolge il gruppo in momenti di improvvisazione teatrale a tema vario. Gli attori sono giocatori di ruolo, più o meno esperti, che per una sera escono dal proprio personaggio abituale (vampiri, angeli, demoni, cavalieri, dame di corte…) per improvvisare ruoli di fantasia, sotto la regia di Pauline Tunwarm e Kain Sibilant. Poco prima della messa in scena, vengono informati a grandi linee dell’aspetto del proprio personaggio e del contesto d’azione, per poi essere buttati sul palco allo sbaraglio ad interagire con personaggi che conoscono ancora meno del proprio. Più o meno come accade in GdR quando si incontra qualcuno per la prima volta. Nate come un modo per mettersi alla prova e divertirsi, le serate hanno suscitato sempre più curiosità e attirato sempre più pubblico, tanto da costringere il Cirque alla definizione di “spettacoli”. Alice è il primo che viene gestito in maniera “professionale” (mentre gli attori restano assolutamente NON professionisti), con scene buildate appositamente e costumi curati.

L’AMBIENTAZIONE DI ALICE
Siamo nella Londra del 1862 e l’impero britannico è immerso nella vaporità, un gas simile al vapore che è anche il più potente allucinogeno mai sintetizzato. Più pesante dell’aria, più leggero dell’acqua, è il prodotto di scarico che Londra getta nelle Steamland, ovvero tutto ciò che circonda Londra, oltre il Muro delle Ventole. Qui piove spesso e il paesaggio è disseminato di rifiuti tecnologici. Chi respira la vaporità si muove in un mondo che cambia ad ogni passo, riformandosi alla velocità del pensiero, sperimentando allucinazioni e confusione nelle percezioni sensoriali. Sinestesie che inducono ad annusare i colori ed assaporare le voci, mentre tutto si mescola alle illusioni, agli odori fantasma, ai suoni senza corpi. Alice è un’antropologa di 29 anni che lascia Londra per inoltrarsi nelle Steamland.

REGIA: Pauline Tunwarm, Kain Sibilant
SCENOGRAFIE: Marco Rejkus, Mnemonica Carter
CAST (in ordine di apparizione): Neve Laville, Thor Hamelin, Estia Caliera, Celeste Godric, Ailin Sheppard, Camilla Limondi, Akira Belgar, Ginn Actor, Artemisia Braham, Magnolia Laryukov, Mnemonica Carter, Dodo Lavecchia, Miss Queenstown, Lilla Martinek, Mircalla Lacombe, Arwen Moyet

Empire of Nod è una land GdR dedicata al gioco di ruolo medieval fantasy.

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Flickr: http://www.flickr.com/groups/empireofnod

Neve Laville

Una storia antica: Atlantide.

L’idea di Atlantide nasce di conseguenza alle esperienze di gioco di ruolo del nostro Re, Join75 Paine; quest’isola nasce dal fascino che ha suscitato in lui la mitologia greca. Dopo aver esaminato le tante leggende che circondano il mito di Atlantide si è arrivati ad una fase di progettazione e realizzazione di una land che il più possibile rispettasse la topografia descritta nelle leggende.

Già nel 2008 erano stati fatti da Join i primi tentativi di realizzare una riproduzione di Atlantide in SL, ma in piccole land in cui i dettagli erano irrealizzabili.
Nel frattempo continuavano le ricerche in internet allo scopo di reperire  più dettagli possibili perchè  si voleva realizzare qualcosa di più grande e simile  a quello descritto in bibliografia: si è giunti così alla realizzazione di un plastico, e a partire da questo, alla costruzione della sim attuale.

L’isola come è oggi, è molto simile al gennaio 2009, quando nacque, e si presenta come una serie di anelli di terra concentrici collegati tra loro da ponti ed attraversati da canali navigabili, così come vogliono le leggende; ogni tanto si migliora qualcosa, si aggiunge o si leva a seconda delle esigenze di gioco (http://www.youtube.com/watch?v=dNkXnNhfqS8).

Atlantide, nel metaverso di SL, è sopravvissuta alla distruzione insieme a tutti i suoi abitanti fantastici che continuano su questa isola immaginaria, la loro vita e le loro vicissitudini, personaggi diversi, creature diverse tra loro che interagiscono e creano la storia della land.

Join è il re di Atlantide, fin dagli albori della land, ed insieme ai suoi sudditi, ama e tiene vivo il mito della città perduta.
Nella land operano dei Game Master che con fantasia scrivono delle storie sempre nuove che hanno per protagonisti i personaggi presenti nei vari gruppi della land; non vengono stilati dei veri e propri copioni ma delle tracce che vengono passate ai protagonisti in modo che abbiano una vaga indicazione di come muoversi all’interno della storia, proprio questa mancanza di copione e la libertà di recitare a soggetto che si da agli “attori”, che la storia è in divenire; a questo punto è dato all’abilità dei GM, adattare quello che viene giocato alla continuazione del racconto.

Le regole del Gioco di Ruolo, come sappiamo, esistono, ma non sono tante e neanche complicate, e non ci piace che la gente creda che lo siano, sentendosi insicuri e titubanti nell’ approccio al roling. Si impara piano piano, acquisendo lentamente quello che è il tipico modo di esprimersi in un GDR: solo sbagliando e riprovando si riesce a fare esprimere il proprio personaggio nel migliore dei modi.

A tal scopo in land vengono tenute con regolarità lezioni di roleplay, in cui alla teoria si affianca la pratica, si fanno tanti esempi ed esercitazioni, allo scopo di rafforzare quanto appreso nel corso delle lezioni. Ma lo scopo delle lezioni va anche oltre l’intento didattico, e diventa un momento aggregativo per i ruolatori della land, che imparano a conoscersi e, attraverso le esercitazioni, a ruolare insieme. Il Gm team si adopera perchè le regole del GdR non siano una gabbia in cui il PG fatichi a muoversi, soprattutto se alle prime armi, si cerca di dare interpretazione alle norme ascoltando il buon senso, cercando di instillare in tutti i ruolatori uno spirito di gruppo in cui il più bravo aiuta quello che si approccia al roling titubante.

Ma la land non è solo fatta di roling, ma anche di aspetti legati al combattimento; è presente infatti un gruppo armate, curato da uno degli owner, che si occupa di organizzare allenamenti, raid e tornei tra i giocatori delle land ed anche sfidando quelli altre sim: a tal scopo avvengono spesso alleanze strategiche al fine di sconfiggere un “nemico” comune.

Non tutti i ruolatori sono interessati ad entrambi gli aspetti del GDR, a volte si hanno pg solo ruolatori ed a volte solo combattenti; la politica della land è quella di lasciare il pg esprimersi come crede.

We have a dream…abbiamo un sogno…più piccino di quello di john Lennon, quello di creare un gruppo di amici con un hobby in comune, a tal scopo al gdr  affianchiamo serate disco, durante le quali ascoltiamo musica e scherziamo insieme, alimentando la vita della comunità e creando sempre nuovi momenti di aggregazione.

 

Morgana Macchi.

Una storia di GDR: Siena

Mi è stato chiesto di raccontare come il GDR è arrivato a siena, per chi non sa cosa è il GDR , “GDR” vuole dire gioco di ruolo. Il gioco di ruolo è una forma di gioco, cioè giocare e vivere un personaggio diverso da quello che si vive in SL. Ad esempio, se una persona volesse ruolare come cavaliere medioevale, questo comporta avere la skin, la shape, i vestiti, le armature , spade cavallo e altro. Siena fu una delle prime SIM ad adottare il GDR. Ci vestivano e avevano spade ma il ruolo ancora non si giocava, non si sapeva bene cosa fosse un gioco di ruolo e così ci vedevano a Legenda come in altre SIM Medioevali, si facevano tornei di spada, ci si allenava ma non si ruolava. Io dopo Parioli (prima sim italiana di arrivo di sl) ero andata a Legenda e li mi incontrai con il primo vero gruppo di cavalieri i mitici ” FALCHI”.

La conchiglia (Il Campo) a Siena non era ancora finita così come la fonte Gaia. Io ero già generale dei Falchi e li portai a Siena come primo gruppo mediovale di cavalieri. Si allenavano nella piazza del campo intanto che quel povero di Lupo Hian la costruiva, sotto il rumore assordante delle frecce e della Laura (prima spada GDR). Allo stesso tempo iniziai a conoscere il GDR nelle sim tedesche, e altre straniere e cosi lo portai Siena. Nell’aprile/maggio 2007 ci fu l’ inaugurazione, c’erano i Falchi come gli Uthar che erano un gruppo tedesco che giocava da un anno il vero GDR così com’è conosciuto oggi. Ricordo che una volta ruolai con uno dei generali del gruppo Uthar, un ruolo di cattura in Siena e i senesi non sapendo cosa era il GDR, si spaventarono a vedermi legata in corde e trascinata per tutta la piazza del campo: ci fu uno scandalo. In quel periodo a Siena vivevano gruppi come i Fenice, i Crociati e i Teutonici che fecero la richiesta a Lupo Hian di portare il GDR a Siena. Lupo sapendo che io ero l’unica, insieme a PJ, in quel tempo a capire cosa era il gioco di ruolo, mi chiese di prendere questo compito, dal momento che PJ non si era reso disponibile.  Cominciarono i raduni con le sim stranire che ospitavano pochissimi italiani e li invitai a dare lezioni di GDR a Siena. Ci furono 4 maestri che si resero di disponibili a dare lezioni una volta alla settimana.

In quel tempo a Siena si preparava un evento grandioso e come prima Sim italiana coordinavo e organizzavo insieme al primo officer Matthia Burt, il torneo internazionale di spada nella arena che fu costruita apposta per i gruppi. Fu un grandioso successo per una settimana di tornei di spade con guerrieri stranieri e gruppi che vivevano a Siena come anche a legenda. Questo avvenne tutto nel 2007. Dopo quel successo, la voglia di GDR fu ancor più grande e mi misi in contatto con legenda che era la seconda sim italiana che provava di portare il GDR nelle sim italiane. Per una settimana mi toccò di andare ai raduni, che non erano pochi,. Per i mesi seguenti cominciarono i raduni per decidere le regole e il tipo di GDR a cui si voleva giocare. L’interesse fu per la Fantasy che io personalmente non condividevo per il semplice fatto che era già difficile ruolare l’umano, per la complessità che ne conseguiva.

Il fantasy portò molti problemi fin dall’inizio del GDR a Siena. Era una discussione ed una litigata continua per problemi di ruolo e di potere per le differenti razze coesistenti nel GDR. Il meter fece il resto, si cercò un meter adatto per Siena per cui si decise di farne uno ad hoc, ma questo lavoro si realizzò solo due anni dopo con la nascita, grazie ai creatori Elia Tenk e Neo Komparu, del meter Diabolo, che si rivelò un autentico successo nelle sim americane e straniere, utilizzato ancor oggi. Nel frattempo, prima del Diablo, a Siena si usava il DCS, che fin dall’inizio si rivelò una disfatta.. Dovete infatti sapere che il DCS è un meter facilmente manipolabile: c’era chi dava più potere a chi era amico, e venivano utilizzate armi proibite nel gioco di ruolo, ma a quel tempo nessuno le conosceva, e una volta scoperte a Siena si inizio a farci caso e nacque un altro problema tra i giocatori per poteri delle razze …. ognuno voleva essere il più forte il più sanguinoso e furbo.

Dopo molti tentativi di portare un buon GDR a Siena, conosciuta come una sim giusta e severa nelle regole (a mio avviso non lo erano affatto). Si giocava un pseudo GDR ma in fondo era solo un giocare insieme a uccidersi a spadate, a catturarsi e invadere i castelli: ci si divertiva tanto non lo si può negare ma era ben lontano dal vero gioco di ruolo. Verso la fine ormai c’erano molti personaggi che avevano fatto esperienza altrove e capivano cosa significava ruolare. Il confronto tra i giocatori nei combattimenti di spade, con quelli che sapevano realmente ruolare portò, come era prevedibile una serie di problemi. Il carattere pioneristico di Siena che si realizza nel cercare sempre il meglio e imparare dal meglio, non riuscì a frenare completamente questo GDR anomalo. Per cui Lupo Hian decise di riportare Siena alle sue origini, dopo due anni di tentativi, abbandonò l’idea del GDR. Siena tornò ai suoi scopi, quello di vivere pacificamente, realizzare eventi culturali, musicali, etnici e sociali, così come lo è tutt’ora. Non posso nascondere che sono sempre stata un personaggio critico e duro davanti al GDR che si voleva creare a Siena che in realtà GDR non era. Il fatto di avere sempre ripetuto che il gioco di ruolo in Siena era solo ospite e non aveva mai preso casa , a molti non è mai piaciuto.

Dopo aver visto nascere Siena in qualità di co-owner , accudita e amata, insieme all’owner Lupo Hian, non potevo vederla cosi immersa in litigate inutili, guidata da persone capaci di pensare solo ai propri interessi e a quelli dei loro amici. Oramai Siena difatti era 8 mesi ferma, nonostante si insisteva a sostenere che a siena si continuava a ruolare il gdr, con l’intenzione di portare l’urban (GDR moderno) pur nell’evidenza che Siena è città medioevale. Vedendo l’owner preoccupato, deluso dalle persone, iniziai a ribellarmi, assicurandomi così l’odio di tutti quelli che non volevano accettare che il GDR a Siena ormai era morto. Siamo in SL si provano le cose, si da del tempo e forza in quello che si crede, ma si deve anche capire quando i progetti non hanno più ragione e senso di esistere. I ricordi del gioco di ruolo a Siena sono belli avventurosi ma anche tristi e portatori di grandi delusioni.

Qui vorrei ringraziare tutti quanti che hanno vissuto quei tempi di GDR nel bene e nel male. Siena ha chiuso questo capitolo e come dice Lupo Hian: ” IL GDR A SIENA è BANNATO MAI PIU SARA’ OSPITE DI SIENA”

 

di Alejandra Balhaus

Interpretare un personaggio

Una delle difficoltà maggiori di chi comincia a fare gioco di ruolo è quella di inventare e animare un personaggio. Periodicamente qualche land attiva corsi di GdR per introdurre i neofiti al gioco. Personalmente ne ho sempre diffidato: interpretare un personaggio è un’arte che si apprende col tempo, prevalentemente imparando dai migliori.

foto di Neve LavilleIl personaggio di un GdR è un alter ego attraverso il quale interagire con il mondo del gioco e prendere parte alla storia collettiva, come all’interno di un romanzo o di un film. Un buon modo per cominciare è quello di costruirsi un background, e di conseguenza una certa personalità, coerente sia col char (charachter, personaggio, PG) che ci si appresta ad interpretare, sia con l’allineamento dell’eventuale gruppo di appartenenza. Molti considerano il background una specie di bigliettino da visita, un modo come un altro di presentarsi. In realtà non è obbligatorio né indispensabile renderlo pubblico: potrebbe anzi essere più divertente scoprirsi agli altri gradualmente, incuriosirli creando occasioni di scambio. Costruirsi una storia serve innanzitutto a se stessi e a riflettere sul proprio personaggio, allo scopo di garantire la massima coerenza fra il proprio char e le sue azioni, rapportarsi correttamente agli altri, orientarsi negli imprevisti nella storia. Del resto anche noi siamo il risultato del nostro vissuto, e le scelte che compiamo ne sono la logica conseguenza. Lo stesso dovrebbe valere per il nostro PG.

Un buon punto di partenza per costruirsi una storia potrebbe essere quello di rispondere alle domande che seguono.

Quanti anni hai? Da cosa trai nutrimento? Chi sono i tuoi genitori? Sono ancora vivi? Come hai trascorso la tua infanzia? Che tipo di istruzione hai ricevuto? C’è qualcosa, un incontro o un evento, che ha cambiato il tuo destino, influito sulla tua vita? Hai una famiglia tua? Sei una persona/creatura stimata, amata, temuta? Qualcuno rimpiange la tua assenza? Com’è stato il tuo primo impatto col Soprannaturale, eri confuso, spaventato, affascinato? Chi ti ha insegnato quello che sai (poteri, conoscenze, abilità, arte del combattimento)? Cosa ti ha portato qui? Come hai incontrato i tuoi compagni? Quali sono i tuoi scopi? Chi sono i tuoi nemici? Cerchi vendetta? Hai delle ambizioni nella scala gerarchica?

foto di Neve Laville

Per definire la psicologia del proprio personaggio, in genere si consiglia di fare riferimento ai cosiddetti “Allineamenti”. Darsi un allineamento significa dare una certa mentalità al proprio PG, secondo due criteri: i tre fattori di idealismo (Buono, Neutrale e Malvagio) e i tre fattori di comportamento (Legale, Neutrale, Caotico). Combinando questi fattori si ottengono nove tipologie base di allineamento, descritte di seguito. Va da sé che gli allineamenti possibili sono praticamente infiniti. Ognuno gestisce il proprio personaggio in modo autonomo ed originale ed i più esperti riescono ad interpretare sfumature psicologiche molto complesse. Il consiglio migliore che mi sento di dare a questo riguardo è quello di conoscere gli allineamenti, per poterli ignorare totalmente.

1. Legale Buono
Un personaggio legale buono si comporta esattamente come si pensa o ci si aspetta che agisca una persona di indole buona. Unisce un forte sentimento di opposizione nei confronti del male alla disciplina necessaria per combatterlo. Dice sempre la verità (o ciò che crede la verità), mantiene la parola data, aiuta i bisognosi e combatte le ingiustizie. Un personaggio legale buono odia vedere i colpevoli farla franca.

2. Neutrale Buono
Un personaggio neutrale buono fa sempre del suo meglio, nei limiti delle sue possibilità. E’ spesso l’incarnazione del benefattore, rispetta la parola data, mente molto difficilmente, i suoi sforzi sono protesi ad aiutare gli altri, magari lavorando in gruppo. Non è solito tradire, come non è corruttibile dal denaro o dalla gloria.

3. Caotico Buono
Un personaggio caotico buono segue soltanto la propria coscienza, senza preoccuparsi di ciò che gli altri si aspettano da lui. E’ comunque ad essere gentile e ben disposto. Crede nel bene e nella giustizia, ma non ha molto rispetto per le leggi e le regole. Odia quando qualcuno cerca di intimorire gli altri o imporre loro la propria volontà, segue la sua morale che, anche se positiva, potrebbe non coincidere con quella comune.

4. Legale Neutrale
Un personaggio legale neutrale agisce come gli suggeriscono leggi, tradizioni o il suo codice d’onore personale. L’ordine e l’organizzazione sono valori molto importanti per lui. Può credere nell’ordine per se stesso e vivere quindi secondo un codice preciso, oppure credere nell’ordine per tutti e essere dalla parte di un governo forte e ben organizzato.

5. Neutrale Puro
Un personaggio neutrale fa sempre ciò che gli sembra essere la cosa migliore. Tutto sommato considera il bene migliore del male, ma non si sente obbligato a perseguirlo in modo teorico o universale. Alcuni, tuttavia, perseguono la neutralità dal punto di vista filosofico: vedono il bene, il male, la legge e il caos come estremi pericolosi e sostengono la causa della via di mezzo, ritenendola la più equilibrata.

6. Caotico Neutrale
Un personaggio caotico neutrale segue esclusivamente il suo arbitrio. Mette la sua libertà al di sopra di qualsiasi cosa e non lotta per difendere quella degli altri. Respinge l’autorità, odia le costrizioni e si scaglia contro le tradizioni. Un personaggio caotico neutrale tende ad essere imprevedibile, ma non si può dire che le sue azioni siano dettate dal caso.

7. Legale Malvagio
Un individuo legale malvagio prende ciò che vuole seguendo il suo personale codice morale, senza alcun riguardo per chi ferisce nel farlo. Si dimostra legato alle tradizioni e ai concetti di lealtà e di ordine, ma non rispetta la libertà, la dignità o la vita. Gioca secondo le regole, ma senza alcuna pietà o compassione. Si trova a suo agio all’interno di una gerarchia e ambisce a dominare, ma è comunque disposto anche a servire. Giudica gli altri non in base alle loro azioni, ma secondo la razza, la religione, la terra d’origine e la posizione sociale. E’ restio ad infrangere le promesse fatte, una riluttanza causata in parte dalla sua natura e in parte dal fatto che considera questo ordine necessario per proteggersi da quanti gli si oppongono.

8. Neutrale Malvagio
Un individuo neutrale malvagio è disposto a fare di tutto, finché gli è consentito: pensa solo a se stesso. Non versa lacrime per quelli che uccide, non importa se per guadagno, gusto personale o convenienza. Non ha una particolare propensione per l’ordine, né si illude che seguire le leggi, le tradizioni o i codici morali lo rendano migliore o più nobile.

9. Caotico Malvagio
Un personaggio caotico malvagio fa solo ciò che la sua ingordigia, il suo odio e il suo desiderio di distruzione lo spingono a fare. Immorale, facile all’ira, ingiustificatamente violento e imprevedibile, quando cerca di impossessarsi di ciò che può avere, si comporta in modo brutale e senza scrupoli.

foto di Neve Laville

Alcuni scelgono di interpretare personaggi vicini al proprio sentire, altri preferiscono interpretare un ruolo totalmente diverso dal proprio carattere e temperamento: in un modo come nell’altro, tutto quello che un personaggio esprime non deve essere confuso con il modo di essere del giocatore. Un char “cattivo” difficilmente sarà socievole e gentile (a meno che non stia cercando di ottenere qualcosa) ma questo non vuol dire che non lo sia la persona che lo anima. Tutto quello che viene detto e fatto IC (in charachter), mentre si gioca, va considerato come l’impegno da parte di un giocatore di essere credibile nel suo ruolo. Sembra una notazione superflua, ma la tendenza a confondere un giocatore col suo personaggio è piuttosto diffusa e deleteria ed è anzi la principale fonte di tutte le polemiche e le incomprensioni che insorgono.

Altra cosa importante è prendere coscienza dell’ambientazione, e adeguare di conseguenza linguaggio, abbigliamento e modo di comportarsi. Saper ruolare non significa imparare a “dare del voi”: significa acquisire sistemi e codici di comportamento, agire come fossimo i personaggi di un libro di cui siamo gli autori. E’ un’operazione che richiede fantasia, impegno, tempo e pazienza.