Philip Rosedale ha annunciato che lascerà l’incarico di CEO e la gestione quotidiana dell’azienda a Bob Comin (il COO attuale, responsabile delle operazioni, ed ex CFO, responsabile finanziario). Si dedicherà alla ricerca del nuovo CEO e al lavoro nella suo nuova azienda Love Machine. Philip non lascerà il board della Linden Lab e continuerà a dare il suo contributo. Questo spiega la mancanza di una chiarificazione degli obiettivi dell’azienda in questi mesi: il ritorno di Philip non era quello del figliuol prodigo, ma una soluzione tampone per passare poi nuovamente la mano. C’è solo da sperare che la scelta del nuovo CEO cada su un manager di valore, capace di comprendere le potenzialità evolutive dei Mondi Virtuali e che abbia le capacità manageriali finora mancate, sia al fondatore che all’ex CEO. In bocca al lupo! )
Events and News
News
Inaugurazione di “MiC – Musei in Comune Roma Capitale” – Lunedi 18 ottobre
Acquistata dal Comune di Roma Capitale tramite Zétema, la Società che gestisce i musei del circuito civico romano, e gestita da Marina Bellini (Mexi Lane) responsabile della comunicazione 2.0 dei Musei in Comune, la SIM sarà un importante centro culturale in cui verranno allestite installazioni virtuali delle mostre reali in corso nei Musei e dove verrà dato spazio agli artisti avanguardisti del metaverso che, a turno, esporranno installazioni immersive personali. Ogni installazione verrà ripresa in video distribuiti sui canali dei Musei in Comune. Ma anche nel circuito della mobilità romana, su metro e bus. Con i video le mostre virtuali torneranno ad unirsi alle mostre reali ancora in corso nei musei e al Macro di Roma sarà organizzato uno spazio dedicato alle expo virtuali in corso a MiC.
Sarà anche organizzato un palinsesto di conferenze, incontri ed eventi, aperto a proposte originali che potranno essere inviate al direttore artistico tramite notecard inviata a Mexi Lane (in SL) o mail: mar.bellini@gmail.com
Da gennaio 2011 sarà dato spazio alla formazione, in collaborazione con un’importante azienda comunale di Roma Capitale.
Con la regia di Mexi Lane, la suggestiva scenografia del luogo d’incontro è stata allestita da Rumegush Altamura e Patrizia Blessed. Uno sguardo al Passato per vivere il Futuro, con citazioni della Roma antica e delle sue meraviglie capitoline, che hanno fornito in esclusiva assoluta la maggior parte delle texture per la costruzione: dal muro del Tempio di Giove sotto la sala del Marco Aurelio ai Musei Capitolini, ai fregi del Tabularium , fino ai muri romani della Galleria Lapidaria, per finire con i preziosi oggetti del Palazzo Nuovo.
Le texture e gli oggetti sono stati elaborati dalle brave builder e designer con Blender, Photoshop e Gimp, per acquisire forma più possibilmente realistica nel Metaverso.
Alcuni dettagli sono stati curati da Antosperandeo Allen, Solkide Auer, Maryva Mayo, Flavio Dayafter.
Una piccola parte dell’isola è abitata dalla Grotta delle Vestali, un luogo suggestivo e affascinante in cui si svolgeranno incontri culturali che richiedano una particolare attenzione emozionale.
Non vi resta che venire a condividere con noi questo eccezionale avvenimento, che vede la presenza concreta del Comune di Roma Capitale dentro il nostro straordinario mondo di Second Life.
Vi aspettiamo!
Mexi Lane
Blog: blog.museiincomuneroma.it
In memoria dei caduti in Afganistan
Photoes by Flurry Flargis
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Si è tenuta questa sera, alle ore 22,30 GMT+1, presso la land Plush River, (http://slurl.com/secondlife/Plush%20River%20XVII/162/46/21), che ospita un sacrario dedicato ai caduti italiani all’estero per le missioni di pace, una commemorazione dei quattro alpini morti in Afganistan: Marco, Gianmarco, Francesco e Sebastiano.
La commemorazione è stata molto sobria e solo alcune parole sono state dette dai presenti per testimoniare la propria partecipazione al dolore delle famiglie. In Second Life, come in ogni altro posto, gli Italiani si sono stretti intorno a questi caduti e ai loro cari, e espressioni di cordoglio e di solidarietà sono state condivise dai presenti. Nel sacrario, non ancora completato, figurano decine di lapidi. Per il giorno 11 novembre, giorno della memoria di tutti i caduti italiani nelle missioni di peacekeeping, il sacrario sarà completato con le ultime tombe. I caduti qui rappresentati ricordano i nomi delle missioni di pace italiane: Antica Babilonia, isaf, unosom, ibis2, libano2, ecc. Le tombe raccolgono sia le vittime militari che civili. Cliccando sulle targhe si riceve una Note Card con le informazioni sulla missione. Mentre il ricordo e la commozione univa i presenti, nel sottofondo le note del silenzio.
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L’inizio di un progetto: i nostri diritti Umani
di Alejandra Balhaus
Ieri sera era il turno di un evento che allo staff di Siena, Lupo, Bran, Ubuntu, Ablasor, e per finire alla mia piccola persona Alejandra, stà a cuore.
Un progetto che non finisce in quella solo unica serata di ieri ma che è un solo un inizio. Usare Second Life per informare, dare la possibilità di coinvolgere piu persone possibili, è quello che ci fa diversi da ogni chat, unire il piacere con la vita reale che, anche se non vogliamo, tocca anche la nostra seconda vita.
Ieri sera abbiamo avuto un moderatore di una simpatia e capacità professionale unica in SL.
Van Loopen ha moderato la serata , riuscendo a coinvolgere il pubblico nell’argomento specifico e delicato.
Con grande capacità, è stato in grado di porre domande congrue e concrete, mettendo a loro agio gli ospiti, svolgendo con grande maestria il ruolo di moderatore, stimolando i presenti a partecipare in modo attivo. Com’ è nata questa idea? Bhe un ragazzo di nome Danilo è venuto a Siena e ci ha trovati intorno a un fuoco, parlando e preparando il prossimo evento.
Danilo mi parlò di Sakine e che voleva muovere qualcosa voleva fare qualcosa e non sentirsi incapace, inutile. Mi disse che aveva cercato molte sim e proposto l’ idea però che pochi, per non dire quasi nessuno aveva davvero dimostrato interesse.
Lo feci sedere e gli dissi ” bene qui sei nella sim giusta e tra persone giuste, dimmi cosa vuoi, dimmi quali sono le tue idee e noi cercheremo di realizzarle”. Danilo è stato uno degli ospiti di ieri sera ed è stato un piacere sentirlo parlare, sentire quello che ha da dire su Sakine, sul fatto che non si deve fermare li l’iniziativa, ma che queste idee si devono vivere nelle famiglie, nella vita reale di ognuno, che i diritti umani sono proprio questi.
Tra i dialogi e documentazione dei filmati, che erano molto forti e coinvolgenti visti su uno schermo gigante in una piazza con sotto titolo in italiano, abbiamo avuto come ospite artistica Shelly Phelps che ha cantato la storia di una ragazza di 16 anni che è stata violentata e ha avuto il coraggio di chiedere giustizia, anche sapendo che per una raggazza come lei, che di lavoro fa la prostituta, e soprattutto dopo che il suo stupratore le ha detto che ragazze come lei non parlano e nessuno le ascolta.
E altre due bellissime canzoni sempre sul tema. L’ artista KyoMooN ha donato alla serata la sua musica strumentale, portando il filo della serata da un punto caldo di domanda e risposta, di nuovo sulla tranquilità e la riflessione, per potersi concentrare sui prossimi punti della serata.
Mariaelena, alias Asia Toros è stata l’ospite d’onore, come rappresentante dell’ Associazione Arte e Cultura per i diritti umani, e ci ha portati vicini a queste problematiche. Il lavoro che fa con le scuole e con le società che si occupano di temi umanitari, ci ha dato risposte su molte domande critiche. Ci ha spiegato cosa sono i diritti umani, come si riflettono nella nostra vita reale, quanto sia importante conoscerli e cercare di viverli in prima persona, così che i nostri figli riescano a imparare da noi, e vivendo con noi questi diritti basali, che si chiamano rispetto e convivenza, quelli che chiamiamo cioè anche diritti umani.
Alla fine della serata era chiaro quello che gia sapevamo quando abbiamo dato inizio al progetto, che cioè questo non sarà l’ultimo evento, si è iniziato già nella stessa serata a pianificare le prossime serate, con i temi che interessano, che la gente ha richiesto.
A questo punto voglio ringraziare ancora tutti quanti, soprattutto gli ospiti e il pubblico per la loro participazione e per il grandissimo interesse dimostrato in un modo meraviglioso per più di 2 ore e mezzo, una presenza mentale ed emozionale di ciascuno, una presenza di piu di 25 persone per 2 ore e mezzo di dialogo, di unione su un tema che tocca tutti quanti, ricchi o poveri, adulti o giovani, di qualsiasi colore, religione o parte del mondo: ” I NOSTRI DIRITTI UMANI”.
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Danilo Roecastle (Ideatore della serata)
Asia Toros “Mariaelena” (Rappresentante della associazione “Arte e Cultura per i Diritti Umani” in RL
Lupo Hian (Owner di Siena SL)
Ubuntu Silverweb (Officer di Siena, per l’aiuto nella organizzazione della serata)
Sandy Demian ( Manager degli Artisti di Siena SL )
Grazie di Cuore e alla prossima.
eBook.fest
Su un grande schermo a orari prefissati saranno visibili gli incontri e le interviste con realtà operative presenti in Second Life nel mondo dell’editoria digitale.
“Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni a Sardigna in SL
Sardigna ospita l’iniziativa che si svolgerà il 6 settembre al Lazzaretto di Cagliari: ricordo di Sergio Atzeni coi Figli d’arte Medas. Lo spettacolo avrà poi luogo nel mondo virtuale tridimensionale di Second Life, nell’isola di “Sardigna SL”, martedì 14 settembre, alle ore 21,30.
Funzioni Oscure: ripartono gli appuntamenti del lunedì. News e informazioni su Second Life per tutti!
Tutti i lunedì dalle 22.00 alle 23.00 c/o Second Learning Italy
slurl.com/secondlife/INDIRE/103/112/22
Per maggiori informazioni si veda
Second Life on the Moon
Segnaliamo questo interessante link sul sito dell’ INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica): http://www.media.inaf.it/2010/08/24/secondmoon
Amadeus (Machinima)
SpyVproductions in association with Yourmachinima.com present:
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Amadeus (Machinima)
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http://www.youtube.com/watch?v=TFJ-_Wtk4is&hd=1
…
Tonight, 12 August at 2pm (Second Life Time) a Machinima premiere at Versailles were presented.
Here is the Landmark http://slurl.com/secondlife/Chateau%20de%20Versailles/111/127/28
“Mozart is in a circle of respected composers explaining why he should be able to perform a vulger opera.”
It is said that Mozart began having problems with his reputation from this opera that satirized certain customs of the nobility. Wolfgang Amadeus Mozart it is pure genius. This story it is only fiction about how Mozart really were.
The original scene happens on Schönbrunn Palace (imperial summer residence in Vienna, Austria.). As far Emperor Leopold I gave his architect Johann Bernhard Fischer von Erlach the order to design a new palace. Johann contemporary ideals tryed to top its role model Versailles. So as a producer (me) and since I dint found any Schönbrun…n Palace in-world, I thought the best approach it were the Versailles Palace.
Salieri struggles with the fact that he himself is rather mediocre, despite his desire to glorify God (though he did not recognize this mediocrity before he met Mozart), while Mozart is a genius while acknowledging no God other than his own desires. In the Peter Shaffer story (inspiration for the Amadeus movie).
Mozart arrives in Vienna with his patron, Count Hieronymus von Colloredo, archbishop of Salzburg. While Mozart Salieri secretly observes, the palace of the archbishop, without being presented to it, and one person perceives as irreverent and lascivious, while recognizing the immense talent of his works. In 1781, when Mozart is presented to the emperor, the young composer Salieri presents a “March of Welcome”, he had had some work to finish, this same meeting, Mozart shows for the first time his traditional childhood laughter, which is heard the rest of the movie. After hearing the motion only once, Mozart spontaneously “improvise” with the piece, without much effort, and turns the “game” of Salieri in the melody of the aria “Non più andra” from his opera The Marriage of Figaro.
Some fine research into Mozart’s annoying personality doesn’t really make up for the fact that the entire premise of this short of the original movie (that dont show this part) that Salieri loathed Mozart and plotted his demise is probably not true.
What about Mozart’s monologue to the Chamberlain, Prefect and Salieri?
Filmed on . Chateau de Versailles – Parterre d’Eau 1773 – Chateau de Versailles http://slurl.com/secondlife/Chateau%20de%20Versailles/125/125/28
..:: INVESTO SULLA STRADA: CONVERSAZIONE SULLA SICUREZZA STRADALE ::..
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Martedì 6 luglio alle 22.00 nell’Isola Imparafacile toccheremo un tema tanto delicato quanto importante, soprattutto in vista delle vacanze: LA SICUREZZA STRADALE.
Avremo il piacere di ospitare EVELINA PREEZ (aka Eva Ruggeri) consigliere nazionale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, che in una conversazione con HELENITA ARRIAGA ci parlerà degli incidenti più frequenti, del rispetto del codice della strada e delle stragi del sabato sera, fornendo dati, informazioni e consigli utili per viaggiare sereni e goderci davvero i nostri viaggi
** Ospite della serata: EVELINA PREEZ (aka Eva Ruggeri) consigliere nazionale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
** A cura di: Helenita Arriaga
> Quando: martedì 6 luglio alle 22.00
> Dove: Isola Imparafacile, SLURL: http://slurl.com/secondlife/imparafacile/187/187/57/
> Diretta streaming su WEB:
Per info: Helenita Arriaga
Brunella Platania in “Mickael Jackson celebration”
Brunella Platania in “Michael Jackson Celebration”
Data:
lunedì 28 giugno 2010
Ora:
22.00 – 23.30
Luogo: http://slurl.com/secondlife/XTREAM/209/197/49
Descrizione:
Trascorso un anno dal primo concerto dedicato al Re del POP con la nostra Brunella Platania in “Tribute to Michael Jackson”, siamo lieti di invitarvi ad un nuovo evento per omaggiarlo ancora.
Il 28 Giugno 2010 alle ore 22:00 vi aspettiamo tutti per ascoltare la meravigliosa interpretazione di Brunella Platania in:
MICHAEL JACKSON CELEBRATION
Concerto in diretta sul WEB e su Second Life.
Brunella Platania, una delle voci più belle del Musical internazionale ci porterà in un fantastico viaggio tra le canzoni più belle di Michael.
DIRETTA WEB su:
http://www.sensounicoalternato.it/
http://dietrolequinte.blogosfere.it/
Evento organizzato a favore dell’AVIS Comunale di Roma.
Organizzazione tecnica dei Senso Unico Alternato di Claudio Crocetti
Copertina di Alessia Colantoni.
Avatar di Brunella Platania creato e vestito da Fanny Douglas/Franca Olivieri
Avatar pilotato da Valentina Ferrari aka Saytona Chemistry.
Summer Pyramid 2010
Il Palazzo Esposizioni “La Piramide” di SecondLearning è lieta di invitarti all’inaugurazione della mostra Summer Pyramid 2010
Domenica 27 Giugno 2010 dalle ore 22,30 CET
La mostra si protrarrà per 3 mesi
Note sulla mostra Summer Pyramid 2010
Numerose opere inedite prodotte nel Meta Universo di Second Life:
Sculture
Quadri
e opere cinetiche
Sono presenti lavori del Gruppo Orion Tales con gli artisti:
Aloisio Congrejo
Daco Monday
Giovanna Cerise
Gleman Jun
Kicca Igaly
Lion Igaly
Maryva Mayo
nessuno Myoo
Nino Vichan
Peste Razor
shellina Winkler
Solkide Auer
Tani Thor
E’ possibile l’acquisto di gran parte delle opere esposte.
Per informazioni prego contattare l’organizzatore: Lion Igaly
——–ENGLISH
The Art Gallery Pyramid Expo Palace of SecondLearning cordially invite you to the vernissage of Summer Pyramid 2010
on June, 27 2010 at 10.30 p.m. (CET) . (01.30pm PDT)
The gallery will be open for 3 months
Exhibition notes on Summer Pyramid 2010
New Artistic works directly produced in Second life Meta Universe:
Sculptures
Pictures
and kinetic artworks
There will be Works of “Orion Tales” Group by the artists:
Aloisio Congrejo
Daco Monday
Giovanna Cerise
Gleman Jun
Kicca Igaly
Lion Igaly
Maryva Mayo
nessuno Myoo
Nino Vichan
Peste Razor
shellina Winkler
Solkide Auer
Tani Thor
It’s possible to purchase the most of the exposed works.
For information please call the organizer: Lion Igaly
22/6 Happening Fotografico – Scoperte ed emozioni visive degli artisti di SL
23 Fotografi di Second Life esporranno 3 loro fotografie durante un Happening Fotografico organizzato da ChrisTower Dae e dalla 2LifePhotos (associazione di fotografi di SL).
La manifestazione avrà luogo ad Itland Entertainment, nello spazio dove sorge la sede della associazione dei fotografi di SL, che vuole con l’occasione, riprendere la propria attività.
Le fotografie saranno visibili fino a Domenica 27 Giugno.
———-English———–
23 Second Life photographers will each be showing three of their photographs in an event organized by Christower Dae and 2LifePhotos, (an SL group for photographers).
The show is on Tuesday 22 June 2010 at 10.30pm at Itland Entertainment. It will be held at the home base of the 2lifePhotos, to mark the relaunch of the group.
The photographs will be exhibited until Sunday 27 June.
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Alla serata parteciperanno diversi artisti del panorama di Second Life che daranno un riconoscimento alle foto artisticamente più nteressanti, offrendo una loro opera.
Gli artisti che daranno un loro riconoscimento :
Solkide Auer
Shellina Winkler
Aloisio Congrejo
Nessuno Myoo
Kicca Igaly
Zhora Maynard
Lion Igaly
Maryva Mayo (offre una sua opera a tutti i partecipanti)
ChrisTower Dae
Le Fotografie esposte saranno valutate da un gruppo di persone che sono parte attiva in SL. Questo gruppo sarà composto, oltre che dagli artisti sopracitati, anche da esponenti che si muovono intorno alla sfera dell’arte digitale.
Marinu Gausman
Roxelo Babenco
Simba Schumann
Lorys Lane
Mexi Lane
Alice Mastroianni
Thirza Ember
………
………
………
Questo riconoscimento non vuole creare classifiche, ne tantomeno creare vincitori e vinti, ma fare solo un tributo all’arte della fotografia, vista e “giudicata” dagli occhi di artisti che si esprimono in altre discipline
I fotografi che esporranno (in ordine casuale) :
———-English———–
The following photographers will be participating
(in no particular order):
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La Baroque
Pallina60 Loon
Fiona Saiman
Cristian Rexie
Nimoe Constantine
Nakoto Exonar
Sabbi Babii
Domino Bristol
Calix Demina
Antony Rayna
Elle Ellsmere
Paola Mills
Kei Kojishi
Prajina Setan
Opensource Obscure
Antropo Mortlock
Cancer Bonetto
Tani Thor
Alii Vella
Millamilla Noel
Neve Laville
Nexuno Thespian
Redmoon Balut
Alcuni di questi fotografi sono esordienti, altri emergenti, altri già affermati. Ma era giusto condividere le loro fotografie senza distinzione.
———-English———–
Some of the participants are beginners, some rising stars, some famous names.,but all their work deserves equal credit and attention.
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NO TRAFFIC WEBCAM – Marco Cadioli aka Marco Manray
photoes by Flurry Fargis
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En français plus bas
NO-TRAFFIC WEBCAM
Marco Cadioli aka Marco Manray
Opening june 18th 2010 – 12h30 pm slt
Exibition june 18th > july 18th 2010
slurl : http://slurl.com/secondlife/Ecologia%20Island/131/172/25
No-Traffic Webcam
A series of photographs shooted through webcams found online.
Traffic webcam that are placed somewhere with the purpose of monitoring the traffic, but there is no one. No-traffic webcam.
Colour Field Webcam
Every few minutes, the system analyses images coming from selected webcams and convert them into pure colours. The more frequents colours are randomly disposed on a grid to obtain a real time “color field painting”, a dynamic artwork that varies depending on time and atmospheric condition, seasons and day light.
(Thanks to Paolo Savoldi for the provided scripting)
Marco Cadioli (aka Marco Manray) – 2010
website : http://www.marcomanray.com/
*
I met for the first time the work of Marco Cadioli aka Marco Manray accidentally, while I was visiting the exhibition of Comet Morigi in second Life’s gallery “Overfoto” in 2008. Walking in spaces around the gallery, I entered a workshop where were photos taken in the virtual universe Hipihi, wich is the Chinese copy of Second Life. At this time, I all ready had investigated Hipihi, or roamed I should say, because the métaverse wasn’t really built and frequented, added to problems of compatibility of my computer which made the avatars look like black silhouettes without heads. Marco Manray made beautiful prints of it, reminding the notebooks of the first travelers, those who went through the world, a long time before the age of digital technology. But what stayed of this first meeting for me, is this strange impression, to look at a virtual universe through the prism of another one, being myself behind a screen .The impression to be caught by the emptiness, a dizziness provoked not by a lack of senses but by a multiplicity of interpretations which can be opposite.
Because what makes the strength and this uptake capacity of his work, is the beauty of its images, which we do not know any more, if it comes to strengthen a fascination or a criticism of these universes in pixels, of these avatars running nowhere, of these landscapes, or these deserted streets.
Marco Manray proposed, for No-Traffic Webcam, a new axis in his work, an observation of the reality from Internet. Images coming from security cameras of roads all around the world.Again, I feel this dizziness of the space which Marco pushes until the abstraction with his “Color Field Webcam”, in reference to the pictorial movement in the 50s and 60s, in the United States and in Canada, of which Mark Rothko and Barnett Newman are some representatives.
But beyond a reflection on the benefits or harms of our technological society, isn’t it rather, a more spiritual research that Marco Manray is doing, as it is suggested by the title of one of these previous exhibitions, borrowed from Leibniz ? ” Why is there something, rather than anything ? ” Will our numeric tools, be able to answer this question ?
This exhibition was possible due to Zazu Susa, photographer in Second Life and resident in “Aire Ville Spatiale”. She is the one who suggested me to invit Marco Manray. I am even more enthusiastic. The City is a project that everyone build and make live.
It is thus “accidentally” that this exhibition is happening at this moment. It joins perfectly in the continuity of the global sense, and the reflection of this project, which will continue with the next collective exhibition entitled “Synchronicity”.
Marc Blieux aka Marc Moana
*
Marco Manray is an avatar, an avi on sl for Second Life user; aka Marco Cardioli in rl, real life.
One of those artist who give us relevant artwork on virtual worlds; but more, about the web, pixels world which lay down to us and transform our daily life.
No traffic is a showpiece in mirror, as a draughtsman who looks at his drawing in reflection so as to test the accuracy of the feature.
The aplenty of surveillance camera is the beginning.
Not those who scare us every day, “big brother is watching us“!
Those who are monitoring places worldwide, those that I can load on my pc and watch as window on unknown places.
It’s non place, view here from another non place, simulation 3D: Second Life.
Marco linked those images to different pictures in movement, in the vein of the American school painting called “color fields”. The changing colors are coming from live images resulting from surveillance camera. He twists those images so as to retain only the chromatic scale, the poetic of colors. From the emptiness toward the broad. No dogma, but open questions.
We never recognise the artwork of Marco Manray / Cardioli at the pictural result, but at the real look that ask question on virtuality.
He took us with a photo coverage on the Chinese second life, this other double of life, this exotic world in the west point of view of this third and strange dual world.
He as declined with accumulations of clones from basic male avatar of Second Life, a research on identity.
He as taken pictures of Second life landscape, lunar and endlessly… Berlin, from a virtual 3D copy to an other one: Goggle…
His approach brings into question our reality, advance or reduce?
I bring a cup of tea to my mouth, smell the aroma. With my fingers and my skin, I feel the warmth. I Damp my lips and drink this sweet liquid that moisturize me. It’s real!
For along?
ZaZu Susa, avatar on Second Life
website :
Facebook : http://www.facebook.com/home.php?#/pages/AIRE-Ville-Spatiale/150542736740
Twitter : http://twitter.com/AIREVS
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NO-TRAFFIC WEBCAM
Marco Cadioli aka Marco Manray
Vernissage le 18 juin à 21h30
Exposition du 18 juin au 18 juillet 2010
slurl : http://slurl.com/secondlife/Ecologia%20Island/131/172/25
No-Traffic Webcam
A series of photographs shooted through webcams found online.
Traffic webcam that are placed somewhere with the purpose of monitoring the traffic, but there is no one. No-traffic webcam.
Colour Field Webcam
Every few minutes, the system analyses images coming from selected webcams and convert them into pure colours. The more frequents colours are randomly disposed on a grid to obtain a real time “color field painting”, a dynamic artwork that varies depending on time and atmospheric condition, seasons and day light.
(Thanks to Paolo Savoldi for the provided scripting)
Marco Cadioli (aka Marco Manray) – 2010
website : http://www.marcomanray.com/
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J’ai rencontré pour la première fois le travail de Marco Cadioli aka Marco Manray par hasard alors que je visitais l’exposition de Comet Morigi dans la galerie Overfoto de Second Life en 2008. Me promenant dans les espaces autour de la galerie je suis entré dans un atelier où était disposé des photographies prises dans l’univers virtuel Hipihi, la copie chinoise de Second Life. J’avais moi même exploré Hipihi à ce moment là, ou plutôt erré car le métaverse était peu construit et fréquenté, ajouté à des problèmes de compatibilité de mon ordinateur qui me faisaient apparaître les avatars comme des silhouettes noires sans têtes. Marco Manray en a fait de belles estampes rappelant les carnets des premiers voyageurs, ceux qui parcouraient le monde bien avant l’ère du numérique. Mais ce qui m’est resté de cette première rencontre c’est cette étrange impression, de regarder un univers virtuel à travers le prisme d’un autre, étant moi même derrière un écran. L’impression d’être happé par le vide, un vertige provoqué non pas par une absence de sens mais par une multiplicité d’interprétations qui peuvent être contraires.
Car ce qui fait la force et cette capacité de captation de son travail, c’est la beauté de ses images dont on ne sait plus si elle vient renforcer une fascination ou une critique de ces univers en pixels, de ces avatars courant vers nulle part, de ces paysages ou ces rues désertées (1).
Marco Manray a proposé, pour No-Traffic Webcam, un nouvel axe dans son travail, une observation du réel depuis l’internet. Des images issues des caméras de surveillance de routes à travers le monde.
Une nouvelle fois, je ressens ce vertige du vide que Marco pousse jusqu’à l’abstraction avec ses Colour Field Webcam, en référence au mouvement pictural des années 50/60 aux États-Unis et au Canada, dont Mark Rothko et Barnett Newman en sont des représentants.
Mais au delà d’une réflexion sur les bienfaits ou les méfaits de notre société technologique, n’est-ce pas plutôt une recherche plus spirituel que mêne Marco Manray comme nous le suggère le titre d’une de ces précédentes expositions empruntées à Leibniz, ? « Pourquoi y a-t-il quelque chose, plutôt que rien ? » Nos outils numériques arriveront ils à répondre cette question?
Cette exposition a été possible grâce à Zazu Susa, photographe dans Second Life et résidente dans AIRE Ville Spatiale. C’est elle qui m’a proposé d’inviter Marco Manray. J’en suis doublement enthousiaste. La Ville est un projet que chacun peut construire et faire vivre.
C’est donc « par hasard » que cette exposition a lieu à ce moment là. Elle s’inscrit parfaitement dans la continuité du sens et de réflexion global de ce projet qui continuera avec la prochaine exposition collective intitulée Synchronicity.
Marc Blieux aka Marc Moana
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Marco Manray est un avatar, un avi pour les utilisateurs de sl, Second Life aka Marco Cardioli dans rl, le réel. Un des rares artistes qui nous offre un travail artistique pertinent sur les mondes virtuels ; mais au-delà, sur la toile, le monde de pixel qui s’impose à nous et se lie à nos vies.
No traffic est une œuvre en miroir, comme le dessinateur qui regarde le reflet de son dessin pour voir la justesse du trait. Le départ est la profusion de ces caméras de surveillance. Pas celles qui nous inquiète au quotidien, « big brother is watching us » ! Celles qui filment ces lieux de par le monde, celles que je peux charger sur mon pc et consulter comme des fenêtres sur des lieux que je ne connais pas. Des non lieux, ici, vues d’un autre non lieu, une simulation 3D : Second Life.
Ces images, Marco les a assujetties à des tableaux en mouvement, dans l’esprit de l’école américaine de peinture « color fields ». Les couleurs changeantes viennent d’images en direct, de vidéo surveillance. Il les détourne pour en retenir le champs chromatique ou poétique. Du vide, il nous donne un plein, sans dogmes, un questionnement ouvert.
Le travail de Marco Manray / Cardioli ne se reconnaît pas au résultat pictural, mais au regard réel qui questionne le virtuel.
Il nous a emmené sur le second life chinois avec un reportage photo sur cet autre double, ce monde autre vu par un œil occidental.
Il a décliné avec des accumulations de clones de l’avatar de bases de Second Life, une recherche sur l’identité. Il a photographié des paysages infinis et lunaires de Second Life… Berlin d’un double virtuel 3D à un autre Goggle…
Sa démarche est une mise en question de notre réalité augmentée, diminuée ?
Je porte à mes lèvres cette tasse de thé, respire le parfum, sent la chaleur avec mes doigts et ma peau, puis humecte et bois ce doux liquide qui m’hydrate. C’est réel !
Pour combien de temps ?
ZaZu Susa, avatar sur Second Life.
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website :
Facebook : http://www.facebook.com/home.php?#/pages/AIRE-Ville-Spatiale/150542736740
Twitter : http://twitter.com/AIREVS
Scien&Art award edizione 2010 – Phisic
Riportiamo, su informativa di Marjorie Fargis, i risultati del contest di Scien&Art:
PREMIAZIONE 13/06/2010 – 17.00 (iTALIAN TIME) – 08.00 PDT/SLT
PRESSO CSW ISLAND di MarkWD Helendale e Aliza Karu
Scien&Art è un progetto di Talete Flanagan (Second Physics) e Marjorie Fargis (SL Art) realizzato in collaborazione con Experience Italy (Mexi Lane), UWA (Jayjay Zifanwe), Open Science (Noke Yakuza), Alpine Executive Center (Sunset Quinnell), CSW ISLAND (MarkWD Helendale) e USMP (Maximo Eames). Il progetto è nato dall’idea di unire due grandi discipline: arte e scienza.
L’intenzione è quella di accompagnare gli artisti ad esprimere attraverso la loro creatività dei concetti scientifici e di aiutare gli scienziati a comunicare in modo creativo. Questa prima edizione del concorso è stata dedicata alla Fisica e si dividerà in 6 categorie: Atomo, Big Bang, Raggi Cosmici, Elettricità, Nanotecnologie e Stringhe.
La Giuria Scientifica è composta da:
Talete Flanagan (chair)
Patio Plasma
Sunset Quinell
Girdano Burnestein
Caledonian Hero
Albert Upsilon aka Mauro Francaviglia (president of SEGRAM ) as RL member
La Giuria Scien ha selezionato tra tutti i partecipanti al concorso i vincitori “Scien” di ogni categoria:
Jess Oranos – ELETTRICITA’……………… vincitore del premio di 1.000 L$
Abstract Baroque – STRINGHE ………….. vincitore del premio di 1.000 L$
Merlino Mayo – RAGGI COSMICI……….. vincitore del premio di 1.000 L$
pol jarvinen – ATOMO ………………………. vincitore del premio di 1.000 L$
Dixit Writer – BIG BANG……………………. vincitore del premio di 1.000 L$
FreeWee Ling – NANOTECNOLOGIE…. vincitore del premio di 1.000 L$
La Giuria Artistica è composta da:
Marjorie Fargis – SL Art co-owner (a writer in RL)
Mexi Lane – Experience Italy (art expert in RL)
JayJay Zifanwe – UWA (UWA Manager RL)
Aneli Abeyante – Artists Gallery
Noke Yuitza – Open Science owner (Open Science curator RL)
Adam Grau – Ad Opera owner (artist in RL)
La Giuria Artistica ha selezionato tra tutti i partecipanti al concorso i 6 vincitori “Art” di ogni categoria:
pol jarvinen – ATOMO………………………………………..category winner
Kolor Fall – NANOTECNOLOGIE ……………………….category winner prize 1.000 L$
Merlino Mayo – RAGGI COSMICI ………………………category winner
Jess Oranos – ELETTRICITA’ …………………………….category winner
Mila Thatam Rodroguez Imago – STRINGHE ……. category winner prize 1.000 L$
MOsMax Hax – BIG BANG ………………………………. category winner prize 1.000 L$
Le Giurie Artistica e Scientifica hanno deciso il migliore degli artisti finalisti dell’altra giuria ed hanno deciso che il premio Scien&Art Ed. 1 2010 – Fisica – è assegnato a: Merlino Mayo (Italia) premiato da Mexi Lane
COSMIC RAYS
Merlino Mayo
Riesce ad adattare il suo prototipo umanoide anche in questo contesto, creandogli un involucro nel quale l'”uomo di pietra” fluttua nello spazio, colpito da raggi cosmici roventi.
La genialità sta nell’essenza, nell’essenziale e nella semplicità con cui Merlino Mayo riesce a centrare l’argomento del contest, utilizzando un elemento ricorrente nelle sue opere. Da vero artista “reale” contemporaneo.
Abstract Baroque (UK) (Mexi Lane) regala un’opera di grande tecnica e molto vicina ad una lettura essenzialmente scientifica. Esteticamente molto attraente. Bella a vedersi, BELLISSIMA anche nei dettagli.
Ad entrambi i vincitori viene assegnato un premio di 20.000 L$. Entrambi i vincitori sono automaticamente iscritti al Grand Prize of the UWA 3D Art & Design Challenge che sarà annunciato a Settembre 2010.
Il pubblico ha votato l’opera preferita tra tutti i partecipanti al concorso. Il vincitore Pubblico del contest Scien&Art Ed.1 2010 – Fisica – è: Democrito Sands. Al vincitore del Pubblico viene assegnato un premio di 6.000 L$
Democrito Sands decide di dividere il premio con il secondo qualificato. Quindi Ex equo con Lea Supermarine
I primi 5 votati dal pubblico sono:
Democrito Sands
Lea Supermarine
Maryva Mayo
Zephyru Zapedzki
Pol Jarvinen
Questa prima edizione del Premio Scien&Art è stata per noi una sfida. Una sfida al tempo, una sfida alle difficoltà, una sfida per la complessità degli argomenti trattati e per le relazioni internazionali che si sono instaurate. Ringraziamo quindi tutti coloro che ci hanno aiutati in questo lavoro e li invitiamo sul palco per salutare e dare appuntamento alla Seconda Edizione del Premio Scien&Art che è in programma per ottobre 2010.