Rivoluzione in OpenSim: sta entrando in “beta”? Ora funziona (in modo affidabile) la voce.

OpenSim in versione Alpha

Stiamo seguendo OpenSim (www.opensimulator.org) da molto tempo come interessante sostituto di SecondLife. Abbiamo però sempre ripetuto che, così come è recitato dalla pagina ufficiale di OpenSim,

“OpenSimulator is getting more stable as it approaches release 1.0, but we still consider it alpha software; so should you.”

che tradotto suona: “OpenSImulator” sta diventando sempre più stabile man mano che raggiunge la versione 1.0, ma al momento è ancora un software di categoria alpha e così dovete considerarlo anche voi”. I software “alpha”: http://it.wikipedia.org/wiki/Versione_alpha e in particolare:

“In generale, si parla di versione alfa o alpha per un software che è in fase di sviluppo, le cui funzionalità non sono ancora state completamente implementate e che presenta sicuramente una lunga serie di bug che dovranno essere risolti. (…)  Le versioni Alpha sono quindi da considerare incomplete e mancanti di alcune funzionalità e, spesso, instabili e perciò non adatte all’utente finale. La successiva fase di sviluppo è la beta, uno step in cui il software ha acquisito quasi tutte le funzionalità finali e necessita delle rifiniture.

Tra i punti dolenti di OpenSim ci sono sempre stati i seguenti:

  • voce non funzionante, non spaziale e comunque non affidabile
  • script e funzionalità incomplete e inaffidabili (gli script di SL al 98% non vanno bene così come sono e devono essere faticosamente adattati)
  • veicoli e fisica approssimativi (ascensori che non funzionano)
  • instabilità generale (sim che ogni tanto cadono)

Eppur sta parlando….

Ora pare che la voce non sia più un problema e per esperienza, anche quando in SL le cose non funzionavano un gran che, il fatto di coordinarsi via voce è sempre stato un modo utile ed importante. Ricordiamo inoltre che il sistema di teleconferenza voce offerto da SL è al momento l’unico gratuito che funziona con un certo grado di affidabilità e con un alto numero di persone, rendendo SL interessante anche solo per questo.

Grazie all’annuncio della società Vivox (creatrice del modulo voce per SecondLife), dal Natale 2011, viene offerta una licenza gratuito di uso della voce vivox (quindi con lo stesso grado di affidabilità di SecondLife), a tutte le grid OpenSim che lo richiedono:

Merry Christmas, grid owners — Vivox is now available, for free, to any grid owner.

You get the same voice as in Second Life — with lip synching and directionality and speech indications.  Hosted by Vivox. Sets up in minutes. Transparent to your users.

Just send an email to Kamal Jain at Vivox at kamal@vivox.com — tell him I sent you.

Tradotto: mandate una email a quell’indirizzo chiedendo di avere la dotazione voice per la vostra grid, dite nella email che vi ha mandato “Maria Korolov”, curatrice dell’ottimo sito di informazione opensim http://www.hypergridbusiness.com che vi consiglio di seguire costantemente.

Praticamente tutte le grid opensim http://www.hypergridbusiness.com/2012/01/vivox-spreads-fast-through-opensim-grids../  hanno fatto questa richiesta ed ora in particolare diverse grid Italiane sono ormai dotate di voce. In particolare Craft esibisce questa funzionalità anche se non in tutte le sim. (ma anche CloneLife) ecc. Se a questo si aggiunge che su Craft funzionano discretamente le Mesh e che si può entrare con firestorm () , ma ricordate di scaricare l’ultima versione da qui: http://www.phoenixviewer.com/, cfr link nella costola a destra) usufruendo anche dei servizi MOAP (cioè dei video sui prim http://blog.nalates.net/2010/03/12/second-life-moap-tutorial/), ecco che OpenSim diventa finalmente moolto più interessante per applicazioni Educational e per organizzare eventi.

La rivoluzione OpenSim può ora finalmente partire

Aspettatevi quindi nei prossimi mesi una rivoluzione nell’offerta eventi / contenuti resi disponibili nelle grid opensim, al momento francamente un po’ poverelle.

E vi raccomando se già non l’avete fatto di prepararvi per il futuro con i seguenti semplici passi:

  1. Iscrivetevi alla grid opensim italiana craft (http://www.craft-world.org/page/en/home.php) seguite la consueta procedura di iscrizione.
  2. Dotatevi del viewer Firestorm (http://www.phoenixviewer.com/downloads.php)

Nelle preferenze di Firestorm cliccate su “Advanced” e scegliete l’opzione consenti altre grid:

 

Le grid OpenSim sono al momento molto meno frequentate rispetto a SL per cui entrando “a caso” rischiate di non trovare nessuno. Ci sono però molte connessioni con SL. Se intendete entrare e seguire gli eventi vi conviene iscrivervi a gruppi SL con forte presenza in OpenSim come ad esempio il gruppo Pyramid Cafè secondlife:///app/group/e6e01e94-b44a-3a8a-e605-4b2ddbfb69dd/about. Seguite anche il blog di PyramidCafè: http://thepyramidcafe.blogspot.com/2011/03/ritorno-pyramidosita-craf-open-sim.html quasi tutti i membri di questo gruppo sono amichevoli e possono darvi ragguagli ed aiuto per entrare in opensim.

Salahzar Stenvaag

 

Come traslocare oggetti da SL a OpenSim oppure da un’altra grid….

Traslocare oggetti da SL a OpenSim nell’ambito della legalità è possibile ed è anche facile. Vi presento almeno tre sistemi per poterlo fare:

  •  export/import con un viewer TPVP (Imprudence, Phoenix, o altri che lo consentano)
  • usare  Stored Inventory (precedentemente Second Inventory), prodotto a pagamento che costa 14 o 29€ a seconda che lo prendiate monoavatar (sconsigliato), oppure multiavatar.
  • usare il programma di utilità TestClient della libreria LibOpenMetaverse
  • usare viewer non legali

Ricordiamo che se volete esportare oggetti da SecondLife, per essere nella legalità, dovete usare SOLO uno dei viewer inclusi nell’elenco http://wiki.secondlife.com/wiki/Third_Party_Viewer_Directory, e che potete esportare SOLO oggetti di cui siete contemporaneamente Proprietari e Creatori, di tutti i prim E di tutte le texture. Non basta infatti che un oggetto sia full permissions (imposizione della linden a partire da Aprile 2010.

Cfr: http://wiki.secondlife.com/wiki/Linden_Lab_Official:Terms_of_Service_FAQ#Can_I_use_a_third-party_viewer_to_export_textures_on_a_prim e in particolare:

Can I use a third-party viewer to export textures on a prim

Can I use a third-party viewer to export textures on a prim from Second Life if the viewer is not able to determine whether I am listed as the “creator” of the textures on the prim?

No, you may not. If you are using a third-party viewer that has any functionality that our viewers do not have for exporting content from Second Life, you must not export content without verifying that the Second Life creator name for each and every content component – including each and every texture – to be exported is the same as the Second Life name of the third-party viewer user. This applies to all content in Second Life, including content that may be set to “full permissions”. In the absence of creator name information about textures, you may not export textures except as allowed by Linden Lab’s viewers and in compliance with applicable law. That means that if your third-party viewer can’t verify the creator name of textures on a prim, any export of those prim textures is prohibited.

Export/Import con un viewer TPVP:

Per esportare con Imprudence o simili basta selezionare l’oggetto e poi dal menu a torta cliccare sull’opzione “Export”. Se non la vedete subito fate “more” per due volte per arrivare all’opzione interessata.

Ricordate che l’export degli edifici non sempre riesce a trasportare le textures. Spesso e volentieri dovete quindi ritexturizzare, salvando le vostre texture con l’opzione presente in tutti i viewer, compreso quello standard della Linden:

Per importare dovete poi riutilizzare lo stesso viewer che avete utilizzato per fare l’export, altrimenti un crash è garantito (!)

Import Export con Stored Inventory (Ex Second Inventory)

Potete comprare questo tool da questo link: http://www.secondinventory.com/ ci sono due versioni disponibili, una a 14 €, e una a circa 30 €. La versione utile è quella cara, perchè vi consente di specificare qualunque avatar e non legare ad un nome unico, cosa molto scomoda se avete avatar in opensim con nome leggermente diverso.

Se usate Store Inventory ricordatevi di installare anche la patch

Altrimenti vi da un errore. Ricordatevi di configurare la vostra grid opensim prima di entrare:

 

La procedura per fare l’import export da Stored Inventory, una volta che avete configurato la vostra grid dal menu

Vedi anche il video seguente per l’impostazione di un account opensim:

Importare/exportare con TestClient.exe

Questo terzo metodo è gratuito ma un po’ complesso. Ve lo illustro perchè TestClient può essere utilizzato facilmente per fare dei bot in secondlife o in opensim  Questo può essere molto interessante per fare ambientazioni con personaggi (avatar) “veri”, senza doverli creare con i prim. Unendoli ad opportune animazioni si ottengono effetti molto interessanti. Per farlo dovete scaricarvi la libreria libOpenMetaverse:

Una volta unzippata, basta lanciare il programma TestClient che trovate nella cartella bin

C:homelibomv-0.9.1bin>TestClient
90 [22916] INFO – No log configuration found, defaulting to console logging
111 [22916] INFO – Using login URI
in.cgi
Type quit to exit. Type help for a command list.
0 avatars online> login salahzar stenvaag password http://loginuri:8002
52403 [22916] INFO – Using login URI http://loginuri:8002
0 avatars online> 56546 [XML-RPC Login] INFO – <Salahzar Stenvaag>: Login Conne
ctingToSim: Connecting to simulator…
56572 [XML-RPC Login] INFO – <Salahzar Stenvaag>: Connecting to (193.43.17.52:9
010)
56972 [XML-RPC Login] INFO – <Salahzar Stenvaag>: Login Success: Welcome, Avata
r!

56982 [XML-RPC Login] INFO – Logged in Salahzar Stenvaag

 

Poi dovete andare sulla sim che vi interessa

1 avatars online> goto nomesim/128/128/21

Esplorare per il prim che vi interessa:

1 avatars online> findobjects 20 Nico
Object ‘PallaPistaNico’: 03c2222d-1ac8-4b74-8f7d-73371ae3048b
Object ‘PallaPistaNico’: 692d2fa2-399a-4de8-b362-95ca19bb843b
Object ‘PallaPistaNico’: 75ad684f-3a55-4cc1-a2c9-9e95df5aa1b0
Object ‘PallaPistaNico’: faabc870-363b-4adb-a3ad-affbaa03f724
327953 [23048] INFO – <Salahzar Stenvaag>: Done searching
1 avatars online>

Ed exportare l’oggetto specificando l’UUID:

1 avatars online> export 23c198c9-d200-4466-b512-2ff65801300b miooggetto.xml
410871 [21132] INFO – <Salahzar Stenvaag>: Exported 1 prims to miooggetto.xml
410872 [21132] INFO – <Salahzar Stenvaag>: XML exported, began downloading 1 te
xtures
1 avatars online> 411453 [21596] INFO – <Salahzar Stenvaag>: Finished downloadi
ng image 89556747-24cb-43ed-920b-47caed15465f

 

L’export come vedete esporta anche le texture.

Per importare basta che andiate con un login sulla grid di destinazione e facciate

“import miooggetto.xml” verranno importate anche le textures.

Ricordate che le operazioni che sono illegali sulla grid di SecondLife possono essere lecite su altre grid opensim dove è possibile esportare oggetti opensource.

 

Import di oggetti preconfezionati

Se volete importare skin shape etc ci sono solo due strade legali: usare stored inventory oppure scaricare skin e altre cose da siti web che vi consentono di scaricare immagini, shape etc in formato xml.

Alcuni link per lo scarico:

Ci sono ovviamente molte altre risorse, basta andare sulle singole grid opensim o cercare con google 😉

 

Arrivederci al prossimo tip opensim

salahzar stenvaag

 

 

Save Lapsus! Una campagna per un amico in difficoltà…

Chi è Lapsus Weinstein, lo sanno bene molti che hanno seguito le sue attività di incontri internazionali nei suoi famosi “Cafè Freud”, dove una volta alla settimana ci si incontrava per discutere di argomenti stimolanti ed interessanti. Ricordo che tanto per raccontare un aneddoto, è stato proprio in uno di questi incontri domenicali nel 2008 che ho conosciuto altri avatar “famosi”, come OpenSource Obscure 🙂

Ha creato anche il “centro mimir” di cui trovate una presentazione qui: http://www.centromimir.it/ o http://demotopia.ning.com/profile/LapsusWeinstein

Lapsus ha organizzato negli anni diverse sim come ad esempio Rodasia ), e altre iniziative sia su SecondLife che su OpenSim. Una delle attività che ha sempre fatto è stata quella di offrire ospitalità gratuita a persone o gruppi che avessero bisogno di uno spazio per esprimersi sborsando di tasca propria forti somme di denaro per mantenere queste sim per diversi anni.

Lapsus ha diversi blog, fra cui  http://sl-artemente.blogspot.com/ (attuale), http://sl-artemente.blogspot.com/ (precedente). Ed è molto attivo su facebook e su google+.

Negli ultimi tempi Lapsus è incorso in RL in una serie di vicissitudini che lo hanno ritrovato senza un lavoro, senza entrate e impossibilitato a sopravvivere nella vita reale.

Ma lasciamo che sia egli stesso a descrivere la situazione, attraverso l’appello che scrisse il 20 Agosto 2010:  http://lapsus.altervista.org/consultorio/index.php?topic=85 ma la situazione era drammatica già all’inizio dell’anno tratto da www.mimir.it (non sono riuscito ad estrarre il link 🙁 ):

Incombe il ponte su un abisso

9 aprile 2011

Da 8 giorni il mio pendolo oscilla paurosamente sopra un profondissimo pozzo, o fiume o torrente, tra offerte prestigiose in luoghi magnifici, ma irraggiungibili perchè lontane nel tempo, e devo passare oltre ora … e il punto di approdo è a fine giugno, con la fine delle scuole e l’inizio dell’estate, e prospettive da incubo…

perchè DEVO trovare lavoro e pagare bollette arretrate PRIMA di giugno e dell’estate, o rischio il DISASTRO, mio, e di mio figlio che a quell’epoca dovrà concentrare tutte le sue forze per superare l’esame di 3a media

URGE una soluzione al problema di come superare pozzo, fiume o torrente, ponte, barchetta, fune … risalita verso la sorgente… le sto provando tutte… ma se ne ho dimenticata qualcuna, suggeritemela 

http://lapsus.altervista.org/consultorio/index.php?topic=85.msg682#msg682
Il pendolo oscilla… la cosa che temo di più è perdere mio figlio, lasciarlo allontanare da me dopo 5 anni di lotta comune per restare insieme almeno noi due,mentre mi rassicurano gli aiuti e attestati di solidarietà ricevuti online del fatto che il tempo dedicato a forum, blog, social network, Second Life, chat e condivisione virtuale … non sono stati in questi anni vani, né puro intrattenimento, o gioco, e questo è sicuramente positivo, e non per me soloIl pendolo oscilla tra posizioni diversissime,

* quella peggiore, in cui io mi troverò a breve sotto un ponte o in un dormitorio pubblico, e mio figlio affidato a chissà chi

* quella sopportabile, di ritrovarmi non so dove a svolgere mansioni (portinaio? custode? cameriere? assistente agli anziani? volgarmente detto anche pulisci-cessi ) del tutto estranee al mio CV e alle mie esperienze pregresse (anche se per mantenermi agli studi ho in passato utilizzato espedienti similari)

* quella al centro, che però, nonostante premesse più favorevoli, cercando di incrementare e migliorare i contatti, qui a Brescia, ogni volta sembra arenarsi, di sviluppare e ‘mettere in rete’ con altri il progetto denominato Centro Mimirhttp://centromimir.files.wordpress.com/2011/03/rodasia-landpoint-23-mar-2011_001.png

* quella superba, di trasferirmi in un luogo stupendo, a svolgere mansioni inerenti non solo la mia professione, ma le diversificate esperienze accumulate negli anni, offertami da qualcuno, per preparare la quale dovrei però dedicare un tempo notevole, tralasciando altre opzioni, e restando economiamente scoperto rispetto alle numerose bollette da pagare ed ai costi, ancorchè limitati, della vita quotidiana

* altre ed eventuali (sto ripassando Linux, la realizzazione di siti, la conoscenza dei sempre più innnovativi mezzi di comunicazione mobile, i ‘development kits’ per lavorarci, gli script di Second Life e delle opensim… le conoscenze che non troppi anni fa mi consentirono di collaborare ad una Rete Civica, ai tempi quella ‘Lariana’)

per cortesia se volete scrivetemi in privato, o sulla mia Nota su Facebook: Incombe il ponte su un abisso,

http://www.facebook.com/note.php?created&&note_id=10150148019460974

 

Ora si sta coagulando un gruppo di persone coordinato da Alice Mastroianni (altro avatar storico della comunità virtuale italiana in SL) che sta cercando di aiutare Lapsus ad uscire dalla situazione nera descritta, (ha avuto solo un attimo di pausa nel finire del 2011 dove era riuscito a fare da “supplente” come medico di base per qualche mese)..

Il gruppo presenta l’iniziativa  “Save Lapsus”:

Che è attivo su facebook qui: http://it-it.facebook.com/groups/288481861206742/ se non riuscite a leggere il gruppo su facebook contattate Alice Mastroianni o altri personaggi di Pyramid Cafè per ottenere i dati che ho omesso nel copia ed incolla che ho fatto qui oltre di descrizione del gruppo…

QUESTO GRUPPO E’ CREATO PER RACCOGLIERE TUTTI GLI AVATAR DISPOSTI A METTERSI ALL’ASTA O A METTERE ALL’ASTA LE LORO CREAZIONI PER LAPSUS.

INOLTRE PER TUTTI COLORO CHE VOGLIONO ORGANIZZARE INIZIATIVE DI RACCOLTA FONDI PER LAPSUS.

Lapsus Weinstein è un avatar di Second Life . E’ impegnato da anni nella condivisione e comunicazione a scopo di “auto aiuto” e sostegno psicologico, anche in Second Life.
Ha sostenuto incontri e dibattiti al Cafè Freud e poi si è spinto a promuovere la condivisione di spazi ed emozioni per aiutarsi tutti a vivere meglio.
L’uomo Lapsus, in RL, è medico specializzato in psicologia, padre single, disoccupato, 60 enne, ma non ancora abbastanza anziano per meritare la pensione.
Lo scorso anno chiese un aiuto per trovare lavoro , la cavalcata fu lunga e difficile e molti di noi lo sostennero nella sua ricerca , nella sua lotta a non diventare un assistito , aiutandolo economicamente.
Poi la fortuna tornò a sorridergli e da agosto a novembre 2011 è riuscito a lavorare come sostituto di medico di base ed è tornato a sorridere, respirare, saldare debiti ed evitare lo sfratto e soprattutto la perdita del figlio…..
ma era un lavoro a tempo determinato ed ora Lapsus è nuovamente alla frenetica ricerca del diritto a vivere con dignità con suo figlio, che nel frattempo è seguito da una famiglia di amici ed una zia.

Lapsus è a quota zero sul conto in banca, prossimo allo sfratto, assistito dalla Caritas e ancora una volta chiede aiuto per trovare un lavoro.

Però …però Lapsus è un amico, un avatar come noi, una persona che finchè ha potuto ha aiutato tutti, anche economicamente.
Ecco perchè, ancora una volta, siamo qui a dire: facciamo qualcosa.

Siamo bravi nella raccolta fondi. Ognuno di noi si è attivato per grandi iniziative benefiche; per aiutare le donne nel mondo, ma anche i bambini…per aiutare i terremotati abruzzesi, ma anche i giapponesi…per sostenere la ricerca sul cancro, per costruire scuole in Kenya……. ma tutto questo a cosa serve se non sappiamo e non proviamo ad aiutare il nostro vicino di casa? il nostro concittadino italiano, il nostro amico avatar ???

Ecco perchè vorremmo organizzare una GRANDE ASTA DEGLI AVATAR, coinvolgendo tutti, magari farla in più sim, in comunità diverse…senza nessuna gara o sfida, ma solo con la voglia di aiutare UNO DI NOI!

Nel frattempo, chiunque potesse e volesse può aiutare Lapsus concretamente, anche con 10 euro, facendogli un bonifico o spedendogli un pacco con generi di prima necessità :

CONTO:
/omesso per motivi di privacy/

INDIRIZZO PER PACCO:
/omesso per motivi di privacy/
Se siete pronti a questa GRANDE ASTA iscrivetevi al gruppo, Domenica ci riuniremo e decideremo come agire, in fretta e velocemente.

GRAZIE

Io Alice ***** GARANTISCO SULLA TOTALE VERIDICITA’ DI QUELLO CHE HO RACCONTATO E DELLA SITUAZIONE PRECARIA DI LAPSUS AKA ******* NEL MONDO VERO

OpenSim si arricchisce di contenuti… Gara di Building in craft per il secondo compleanno…

Una delle “lamentele” più diffuse fra chi cerca di approdare in OpenSim provenendo da SL è la mancanza di gente, eventi, contenuti e cose belle da vedere e da fare.

Ultimamente le grid su opensim si stanno arricchendo sempre di più di persone (simpatiche e disponibili), di sim che non sfigurano con quelle presenti dal cugino maggiore, e una fitta rete di eventi e di incontri, compresi concerti.

Ieri c’è stato il festeggiamento del secondo compleanno di Craft, e per l’occasione è stato indetto un concorso di building a cui hanno partecipato 6 avatar, e sono stati assegnati i premi

Ecco un piccolo video che illustra le opere presentate.

Ecco un riepilogo delle notecard che spiegano le varie opere…

ROKS SKULL PIRATES LIGHTHOUSE

The Build is by Dade Catronis and is a he has interpreted the Element of SPIRIT. He has created a pirate skull with a globe that spins and the marquee of the build award text. If you touch the head it will open. Do not meet this pirate on the high seas if you want to live.

For more information Dade.

La compilazione è da Dade Catronis ed è un lui ha interpretato l’elemento dello spirito. Ha creato un teschio pirata con un globo che gira e il tendone del testo di premio di compilazione. Se si tocca la testa si aprirà. Non soddisfano questo pirata in alto mare se si vuole vivere.

Per ulteriori informazioni Dade.

GUILTY

The Build is by Tosha Tyran and is a she has interpreted the Element of WATER. She has created a house that is flooded with water – inside you can see the furniture floating and a skeleton on the floor. Someone has committed a MURDER and is Guilty.

For more information contact Tosha

La compilazione è da Tosha Tyran ed è una lei ha interpretato l’elemento dell’acqua. Ha creato una casa che è invaso da acqua – all’interno è possibile vedere i mobili galleggianti e uno scheletro sul pavimento. Qualcuno ha commesso un OMICIDIO ed è colpevole.

Per ulteriori informazioni contattare Tosha

THE WATERFALL

This is a study of a Waterfall. The spirit of the Water is in the waterfall. She wears a beautiful headress of flowers which have been watered by the fresh water of the waterfall. It is an inspiration of the nature that is in the elements.

For more information contact Jess Oranos

LA cascata,

Questo è uno studio di una cascata. Lo spirito dell’acqua è in cascata. Indossa una bella headress di fiori che sono state annaffiate dall’acqua fresca della cascata. È una fonte d’ispirazione della natura che è negli elementi.

Per ulteriori informazioni contattare Oranos Jess

 

AQUARIUM

The Build is by petrus cazette and is a he has interpreted the Element of WATER. He has created an aquarium that is filling with water – inside you can see fish swimming and a toy for the fish to play with on the floor of the aquarium.

For more information contact petrus

La compilazione è da petrus cazette ed è un lui ha interpretato l’elemento dell’acqua. Ha creato un acquario che sta riempiendo con acqua – all’interno è possibile vedere il pesce nuoto e un giocattolo per il pesce a giocare con il piano dell’acquario.

Per ulteriori informazioni contattare petrus

 

THE ASTONISHMENT OF THE ELEMENTS

The Build is by Beduino Rubin and he has interpreted the Elements of FIRE, WATER. AIR and EARTH. He has created a visulalisaton called ‘The Astonishment of the Elements. Which is populated with the people of spirit.
For more information Beduino.

La compilazione è da beduini Rubin e lui ha interpretato elementi di fuoco, acqua. ARIA e terra. Ha creato un visulalisaton chiamato “The stupore degli elementi. Che viene popolato con il popolo dello spirito.
Per ulteriori informazioni beduini.

Gaia Rossini, un esempio di voglia di condividere e di aiutare gli altri a sfruttare SecondLife al massimo.

Ci sono avatar (cioè persone vere) che hanno dedicato la maggior parte della loro esperienza “virtuale” nel cercare di aiutare gli altri. Un esempio eclatante italiano è costituito da Gaia Rossini, che ho conosciuto già nel 2007 perchè  faceva moltissimi tutorial e corsi in SL.

Ecco, tratto dalla url: http://quizonker.blogspot.com/2007/09/asl-economia-e-primctionary.html un resoconto emblematico del tipo di attività che Gaia Faceva in Secondlife nel 2007.

ASL: Economia e Primctionary

Continuano le lezioni di Gaia Rossini per newbie. Interessanti quelle sui motori che fanno girare l’economia di SL. L’economia non è il mio forte ma ho gli appunti da rileggere con calma ;).
Dopo la lezione di mercoledì scorso mi sono trasferito nell’aula 5 con l’amica Eleonora Porta (date un occhio al suo blog qui) per una gara di Primctionary. Si tratta della versione SL di Pictionary: un tutor ti comunica con un IM un oggetto da realizzare con i prim mentre gli altri concorrenti devono indovinare, chi indovina deve realizzare l’oggetto successivo. E’ stato parecchio divertente, e mi sono pure emozionato impiegando un tempo vergognoso a rezzare un microfono. Bilancio decisamente positivo per una serata in un mondo virtuale.

Gaia, oltre a realizzare numerosi tutorial e blog (attualmente sta adeguando il suo nuovo blog: http://gaiarossini.altervista.org/), è sempre stata molto attiva nella community italiana e non solo.

Molti hanno imparato a buildare, fare abiti etc, grazie ai suoi preziosi consigli e alle sue sessioni di insegnamento.

E’ stata anche cofondatrice di ALI – Accademia delle Land Italiane nel 2008,assieme a Salahzar Stenvaag e Imparafacile Runo, oltre a collaborare con iniziative educative internazionali (come ASL, https://my.secondlife.com/groups/b0de13d6-6cfb-13cf-ec41-626c376f63cb  purtroppo ormai defunta), ed è stata anche diretta collaboratrice della Linden per assistenza alla community Italiana.

Scrivo questo breve post per dare un omaggio a chi ha significato e significa tuttora molto per la community italiana.

Di nuovo wow: XXXIII livello mago, a metà quasi della scalata…

Avevo iniziato un paio di mesi fa a parlarvi di WOW (World Of Warcraft) raccontandovi le mie esperienze di neofita in questo Universo. Avevo appena cominciato a capire come funzionavano i tasti, come si attaccava, come si moriva e un po’ lo “spirito del gioco”.

Erroneamente prima di conoscerlo pensavo che WOW in estrema sintesi fosse semplicemente un gioco di “caccia ai lupi”, vale a dire un gioco in cui si uccidono le creature e si guadagnano punti. Ora, WOW è anche quello, e purtroppo l’aspetto di mattanza è praticamente ineludibile, epperò è denso di moltissime altre cose. Direi anzi che la sottile miscela di tutti i vari elementi consentono di dire che WOW ha un fascino diabolico ed è sicuramente pericoloso per la tranquillità domestica dei rapporti “con la vostra ragazza e con i vostri genitori” come avevo letto in un post divertente trovato su internet.

Tornato nel mondo reale, rompo il silenzio del mio salotto: “Ibuprofen costretto ad andare verso ovest, il dps (danno per secondo) concentrato nel frantumare, portali per la stanza del cervello aperti fra 5 minuti, non dimenticare di dissipare la magia”. Il mio cane sembra perplesso. La mia fidanzata è lì seduta, infuriata perché un adulto ha trascorso le ultime tre ore ignorandola, cliccando come un pazzo il suo mouse e maiusc/alt/ctrl all’infinito. In termini di fuga dalla realtà, pochi videogame possono competere con World of Warcraft (WoW). Per quanto sia divertente, è stato dopo notti come questa che ho deciso di lasciarlo perdere e di dare una possibilità alla vita reale. (estratto da: http://www.cafebabel.it/article/31586/trans-world-of-warcraft-dipendenza-videogame.html).

Articoli come questo sulla dipendenza di wow sono all’ordine del giorno da quando è nato fino ad oggi, eppure se certe persone e in determinati momenti sono così prese da questa “evasione” un motivo sostanziale e primordiale ci deve essere e non è semplicemente l’effetto “droga”.

Per me wow è stato una piacevole sorpresa. Ho ritrovato quegli ambienti in cui giocavo venti anni fa, quando facevo il master e giocatore di AD&D (http://it.wikipedia.org/wiki/Dungeons_%26_Dragons) ottimo gioco da tavola che giocavo anche all’aperto con i miei amici e con un dadone enorme (avvolto nel nylon per non rovinarlo) in mezzo a castelli diroccati,

oppure anche quando giocavo a Talisman (http://it.wikipedia.org/wiki/Talisman_(gioco)).

Fino a pochi anni fa invitavo gli amici a giocare ai giochi più improbabili nei parchi della mia città (ad esempio fra i più scemi: “bocce viventi”), tratto dal libro (Tutti i giochi portano al mare) http://www.ibs.it/code/9788879446204/gorini-pietro/tutti-giochi-portano.html

D’altronde il gioco è parte integrante del nostro vivere, percepire, godere la vita. Non è il caso di demonizzarli ma anzi di sfruttarli per condividere conoscenza.

Ricordo benissimo che quando facevo il master di AD&D e dovevo studiarmi il manuale con le istruzioni di gioco, il mondo inventato in questi tomi (coloratissimo e fantastico) era talmente complesso ed intricato che impararlo era come studiare un esame universitario complicato. Quindi mica uno scherzo.

Tutti sono d’accordo che il gioco agisce come “Palestra Mentale”.

http://www.fabbriscuola.it/hyfabbri/Quadrato_magico/pdf_vol1/v1_034.pdf e non solo per i più piccoli (dal libro Rosetta Zordan, Il quadrato magico, Fabbri Editori © 2004 RCS Libri S.p.A. – Divisione Education)

capitoletto “Il gioco come palestra mentale”):

«Ludendo docère», dicevano i Romani, cioè insegnare divertendo
(vale a dire interessando). È una massima che dovrebbe essere scritta a caratteri cubitali
non solo all’ingresso di ogni scuola, ma ovunque si elaborano insegnamenti e informazioni.
Anche perché questo rapporto segreto col gioco, che ha così profondamente impregnato l’infanzia, permane nell’adulto. Gli psicologi
infatti dicono che l’individuo, nel corso del suo sviluppo, tende a
passare da un’attività ludica a una ludiforme.
Ciò significa che, finita l’infanzia, si cerca comunque di continuare
a giocare nel lavoro; nel senso che si tende a trovare un lavoro che
piaccia e che continui a suscitare le stesse motivazioni e gli stessi interessi che si trovavano nel gioco. Alcuni ci riescono, almeno in parte: come artisti, scienziati, professionisti, sportivi o anche politici.
Per altri invece l’aspetto ludico decade, essendo costretti a orientarsi verso lavori ripetitivi e per niente gratificanti.
Di qui l’insoddisfazione per la propria attività, che non riesce a esaudire quelle antiche spinte e motivazioni del gioco.
In definitiva il gioco comincia oggi a esser visto come qualcosa di
molto più profondo di un passatempo e di un’evasione.
In un mondo che tende ad appiattirsi e spesso anche a perdere il
senso dell’umorismo, l’augurio migliore che si possa rivolgere a una
persona seria è quello… di continuare a giocare da adulto.

 

Ma cos’è che in particolare mi pare interessante in Wow e su cui SecondLife potrebbe riflettere per inserire dei contenuti e dei percorsi didattici anche e soprattutto per adulti che consentano un uso importante e divertente dei mondi virtuali?

Faccio un veloce elenco dei punti forti di questo approccio:

  • Ogni volta che si entra si è fortemente indirizzati verso una moltitudine di quest.

L’utente che entra in Wow ha sempre almeno una “quest” da fare. Trovare le quest è facilissimo: basta trovare gli omini o gli oggetti con un punto esclamantivo giallo. Cliccandolo vi viene proposta una storiella che si conclude con la richiesta di fare determinate cose, che vanno appunto dall’uccidere i lupetti indifesi, a parlare con altri personaggi, a trovare degli oggetti nascosti. Il sistema inoltre ha un sistema di annotazione diario delle quest che avete accettate e ve le ricorda man mano che il gioco evolve.

  • Il personaggio quando fa qualcosa di interessante, riceve punti esperienza

Scoprire come si conquistano questi punti esperienza è già di suo una ricerca. A me ad esempio mi danno più punti il raccogliere erbette o scoprire nuovi posti piuttosto che uccidere mostri 🙂 I punti esperienza vengono totalizzati su una barra che quando viene completata fa passare di livello. Alzarsi di livello è importante: ad ogni livello vengono associate della capacità e potenzialità che vengono svelate per gradi. Questa tecnica dell’insegnamento graduale è potentissima: si possono imparare cose complicatissime in poco tempo, ma in ogni momento una sola per volta e soprattutto diventa evidente a cosa serva questa piccola cosa.

  • L’insegnamento “graduale” è particolarmente evidente per i “talenti”. 

Almeno per i maghi in wow, a partire da un certo livello, ogni volta che si raggiunge un livello dispari viene aggiunto un punto di talento che introduce una “leggera” modificazione / potenziazione di cose che già si sanno fare: incantesimi che durano impercettibilmente più a lungo o che impiegano un po’ meno ad essere pronunciati, insomma cose piccole ma che dopo 20 livelli di gioco possono rendere formidabile un mago.

  • Le professioni (alchimia, maniscalco, erborista, sarto, minatore, archeologo, pescatore ecc)

Molte cose in wow si devono comprare (pozioni, vestiti, armature, cavalli ecc), i soldi vengono ottenuti razziando i mostri uccisi e vendendo il bottino… ma studiando con un po’ di criterio le varie professioni è possibile costruire e creare cose dal nulla o comunque dalle cose che si trovano in giro. Il pescatore trova ottimi prodotti sulla lenza, il minatore trova filoni di rame, il sarto può confezionare vestiti e borse e così via. Spesso le professioni sono collegate.

  • L’onore

Potrà sembrare una cretinata, ma i comportamenti in wow possono influenzare una categoria di metriche legate alla reputazione e all’onore. Ad esempio uccidere un mostro molto più debole di noi non ci dà nessun punto esperienza e diminuisce il nostro onore. Ci si abitua a cimentarsi al proprio livello o ad un livello appena più grande. Questa competizione è senza dubbio educativa.

Ci sono molti altri punti interessanti in wow e io ne ho raccontati ed incontrati solo una parte minima. Fra le cose che deliberatamente non ho esplorato sono ad esempio

  • L’attività sociale (gilde, gruppi, raid)
  • L’acquisto/vendita nelle aste alla ebay
  • I duelli fra giocatori
  • ….

So per certo che Fire Centaur (uno degli sviluppatori più prolifici di SLOODLE) ha molto presente questi concetti e ha già realizzato cose interessantissime per portare almeno alcuni di questi concetti in sl. Inoltre la stessa Linden ha capito che deve sviluppare l’aspetto di gioco con il famoso Linden Realms (che è una sorta di wow in miniatura)…

Due piccole annotazioni in calce se volete utilizzare WoW:

  • Usate assolutamente “Carbonite” (http://www.carboniteaddon.com/) un add-on che è un piccolo “cheat”, ma che veramente aiuta a fare in modo tranquillo tutte le missioni, inserendo anche un Tom-Tom navigatore che vi aiuta a capire dove stanno le quest e dove ritornare gli oggetti trovati.
  • Se non volete essere legati ai 20 livelli gratuiti di WoW ufficiale e non volete pagare i 70 € più il canone mensile potete usare le versioni gratuite rese disponibili dai vari server OpenSim come Enturion.net. Tenete conto che l’esperienza di gioco è un po’ arretrata, ma funziona meglio e più velocemente con i vecchi pc. Io ci giocavo con molto entusiasmo finchè avevano la possibilità di farvi giocare contemporaneamente con DUE dei vostri avatar: uno che faceva il bot ed aiutava l’altro. Osservando il mio “bot” ho imparato moltissimi trucchi che poi ho messo a punto nel gioco. Da qualche settimana hanno vietato i bot e il divertimento mi si è scemato 🙁

E per il momento è tutto,

arrivederci al prossimo aggiornamento WoW

Salahzar

 

 

 

 

 

Uno script “registratore” di animazioni per produrre ascensori, palloni, guide etc..

Grazie alla nuova funzionalità offerta dall’istruzione llSetKeyframeMotion http://wiki.secondlife.com/wiki/LlSetKeyframedMotion ora è possibile specificare una “animazione” definendo una sequenza di istantanee della posizione e rotazione di un oggetto non fisico in SecondLife.

Serve in pratica per poter implementare una classe notevole di script che rendono viva SecondLife come ad esempio:

  • Ascensori
  • Veicoli di spostamento (treni, carrozze etc)
  • Mongolfiere guide turistiche per le sim
  • Effetti speciali tipo pedane rotanti, montagne russe, ruote panoramiche (per discoteche, lunapark ecc)
  • Effetti artistici e grafici
  • Movimenti lenti e uniformi della camera per fare machinima (videoclip su secondlife)

Questo genere di funzionalità erano finora offerte da due tecniche che avevano però una serie di controindicazioni:

  • Tecnica 1: Fare gli oggetti fisici e poi “spingerli” con forze ed impulsi opportuni
  • Tecnica 2: Fare gli oggetti non fisici e utilizzare la funzionalità di riposizionamento dell’oggetto con llSetPos() e llSetRot() ogni pochi millesimi di secondo

In ambedue i casi veniva generato molto lag e nel caso degli oggetti fisici questi oggetti erano impossibili o comunque difficilissimi da controllare.

Ora possiamo utilizzare questa funzionalità per ridurre il lag e ottenere dei risultati decenti. In un mio articolo precedente ho mostrato un paio di video dove veniva utilizzata questa funzione per ottenere interessanti effetti scenici (Anche i prim devono andare in discoteca).

Ma entriamo un po’ nel dettaglio della funzione. La funzione ha essenzialmente due parametri LISTA: llSetKeyframedMotion(lista1,lista2);

le liste in SL sono rappresentate da una parentesi quadrata, gli elementi della lista separati da virgola e da una parentesi quadra chiusa: [ a, b, c, d]

La prima lista (lista1) di solito contiene terne di valori corrispondenti alla differenza di posizione rispetto allo start, differenza di angolo e durata in secondi per spostare l’oggetto dal frame precedente.

In pratica ad esempio la list1 [ <0,0,1>, ZERO_ROTATION, 1 ] indica ad esempio che l’oggetto si SOLLEVA di un metro lungo l’asse Z, senza cambiare rotazione e il movimento lo esegue in 1 secondo.

La seconda lista invece lista2 indica dei comandi che si vogliono dare per definire come l’animazione viene eseguita [ KFM_MODE, KFM_FORWARD ] indica che si vuole animare l’oggetto dal primo frame fino all’ultimo, KFM_PINGPONG fa oscillare l’oggetto in avanti indietro lungo i frame forniti, KFM_REVERSE fa tornare indietro dall’ultimo al primo, KFM_LOOP invece ripete indefinitamente la sequenza.

Ora c’è un piccolo inghippo, l’oggetto per poter eseguire una animazione deve avere la nuova “fisica” quella delle mesh, ma non è necessario che sia mesh per farlo, basta andare nella finestra delle proprietà avanzate dell’oggetto e mettere CONVEX_HULL invece che prim e possiamo animarlo.

Da qui si capisce che lo script minimo per animare un oggetto è qualcosa come il seguente

[sourcecode language=”java”]

default
{ state_entry(){
while(llVecDist(llGetPos(),)>0.01)
llSetLinkPrimitiveParamsFast(0,
[ PRIM_POSITION, ,
PRIM_ROTATION, ]);

llSetKeyframedMotion([
, , 0.184138,
, , 0.110658,
, , 0.215561
],[KFM_MODE,KFM_FORWARD]);}}

[/sourcecode]

La riga 3-6 si accerta di posizionare l’oggetto in una posizione prefissata, mentre la riga 8-12 è appunto un esempio di sequenza di frame.
Come vedete è praticamente mortale.
Lo script che ho realizzato che potete vedere all’opera in questo video youtube consente invece di memorizzare i frame e di poter estrarre in modo relativamente semplice le istruzioni per poterlo fare funzionare.

Le istruzioni per l’uso

[sourcecode language=”text”]
Come usare questo registratore di keyframe:

1) rezzate l’oggetto
2) per sicurezza fare il reset la prima volta che lo usate da tools->reset
3) Editate l’oggetto in modo da vedere le freccine e spostatelo nella posizione iniziale
4) Premete RESTART nell’opzione del menu per fissare la posizione iniziale
5) Muovete l’oggetto e ruotatelo nel frame 1 e premete ADDFRAME
6) proseguite per tutti gli altri frame
7) se volete vedete l’animazione cliccando |<< per andare all’inizio, >>| per andare alla fine e < e > per scorrere i frame dell’animazione
8) Se un frame non vi piace quando avete scorso fino a quello premete DELFRAME posizionate l’oggetto come volete e fate ADDRAME per sostituirlo
9) Per provare l’animazione premete PLAY
10) Per avere lo script premete SCRIPT
11) Create un box nuovo abilitate la fisica CONVEX HULL dalla tab features
12) inserite un nuovo script e copiate incollate la parte in chat, p.es.
default { state_entry() { while(llVecDist(llGetPos(),)>0.01)llSetLinkPrimitiveParamsFast(0, [ PRIM_POSITION, , PRIM_ROTATION, ]); llSetKeyframedMotion([
[09:50] *** (3/1/2012) llSetKeyframedMotion: , , 0.184138, , , 0.110658, , , 0.215561
[09:50] *** (3/1/2012) llSetKeyframedMotion: ],[KFM_MODE,KFM_FORWARD]);}}

13) assicurate di cancellare la parte iniziale di tutte le linee che iniziano con "[09:50] *** (3/1/2012) llSetKeyframedMotion: "
14) salvate il vostro script e voilà dovrebbe animarsi da solo ogni volta che lo resettate
15) Potete eventualmente fare in modo che lo script si attivi al touch od altro
Salahzar
[/sourcecode]

Ecco il codice dello script per fare il registratore: uso pastebin perchè qui mi distrugge il codice 🙁 http://pastebin.com/uw6Zema1



			
		

Anche i prim hanno il diritto di andare in discoteca e ballare….

Recentemente Linden Lab ha introdotto una nuova funzionalità di scripting che consente di memorizzare “animazioni dei prim” in modo da fargli fare (al prim o al root prim) un percorso prestabilito ed eseguirlo in modo fluido (play) in modo che tutti vedano i prim nelle stesse posizioni. Questa funzionalità è stata inserita per limitare il lag nelle sim dovuto ad ascensori od oggetti fisici che si muovono. Per dettagli su questa funzione nuova guardate qui: http://wiki.secondlife.com/wiki/LlSetKeyframedMotion

E’ possibile ad esempio far fare ad un oggetto il giro della vostra sim specificando le tempistiche con cui si deve muovere o semplicemente dirgli di girare su sè stesso.

Nel caso della semplice rotazione attenzione a non confondere la rotazione semplice fatta normalmente in SL con llTargetOmega() che influisce solo sul viewer [ogni viewer vede una rotazione differente] con la rotazione server side, dove tutti vedono l’oggetto ad un livello di rotazione condiviso. Per ovviare a questo  fino a poco fa si usavano oggetti fisici oppure costosi spostamenti con llSetPos() che avevano però il difetto di presentare il movimento in modo innaturale e a scatti e comunque impattavano pesantemente sulla sim.

A parte ascensori, treni, mongolfiere etc, le possibilità artistiche (cosa che pochi riescono a cogliere) offerte da questa nuova funzione sono effettivamente interessanti, quindi vale veramente la pena di imparare a scriptare con questo metodo.

Questo è ad esempio un interessante video fatto da uno scripter che usa queste animazioni con oggetti flexy ottenendo sorprendenti risultati:

Rufus Darkfold, il creatore di questo video e degli “attori” animati, produce anche il componente opensource da lui chiamato “primcontrol” che potete trovare qui: http://community.secondlife.com/t5/Building-and-Texturing-Forum/Free-primcontrol-HUD-Easy-Prim-Torture-Beta-Test-Open/td-p/1092577 oppure iscrivervi al suo gruppo inworld dove fornisce il componente di creazione delle animazioni: “Navigator Users”.

oppure anche http://secondlife.lithium.com/t5/LSL-Scripting/Free-primcontrol-HUD-Easy-Keyframe-Animation-Easy-Prim-Torture/td-p/1092569

NB: l’oggetto primcontrol fa un SACCO di altre cose: per vederle tutte occorrerebbero almeno 10 articoli 🙂

Altre applicazioni artistiche

Pallina Loon ad esempio ha fatto un video dove illustra alcune applicazioni di questa animazione evidenziando l’aspetto “fisico” che queste animazioni hanno sugli avatar con il suo bel video “The Avatar Machine”.

Altre idee?

Se avete altre idee su come utilizzare questa funzione, commentate oppure scrivetemi.

Salahzar Stenvaag

Avastar: è nata una nuova “stella” per fare gli avatar

Ho recentemente riprovato le istruzioni da me date a Settembre (http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/09/03/alta-sartoria-virtuale-in-secondlife/comment-page-1/#comment-2623) per confezionare degli abiti Mesh correttamente “riggati” in modo che seguano le animazioni dell’avatar e con mia sorpresa (e come segnalato da alcuni di voi) non funzionano più con Blender 2.61 e le nuove versioni viewer server SL.

Occorre trovare degli altri sistemi magari più facili e che funzionino!.

La soluzione “avastar”

E’ disponibile da un paio di giorni una nuova soluzione a pagamento per fare il rigging di mesh, per fare animazioni bvh ed altro (usando Blender 2.59++) dal sito machinimatrix.

Se siete seri nelle vostre intenzioni di rigging probabilmente apprezzerete il fatto che ci sia un prodotto che risolva i problemi e con una assistenza e una qualità nel tutoring come ci ha abituato machinimatrix negli ultimi anni.

Il prodotto, (fatto da Magus Freston Domino marama e Gaia Clary) ancora in beta è venduto da Gaia Clary sul sito http://machinimatrix.org al costo di 22$ con paypal sul sito oppure 6000/7000 L$ inworld presso l’isola Jass http://maps.secondlife.com/secondlife/Jass/143/198/25.

Trovate maggiori informazioni qui: http://blog.machinimatrix.org/2011/12/24/8789/

Cosa è possibile fare

Riassumendo fra le possibilità dichiarate ci sono le seguenti:

  • IK/FK Rig (potete impostare l’animazione usando dei frame di animazione, inoltre potete modificare le espressioni facciali con dei cursori)
  • Shape Import (via viewer export) per modificare la vostra vera shape di SL!
  • Mocap Import (http://it.wikipedia.org/wiki/Motion_capture)
  • .bvh and .anim export (formato standard di secondlife)
  • SL Shape Sliders support (per modificare la shape esattamente come in SL)
  • Clothing creation (fUses the SL Standard UV Map)
  • Hand Morphs

Il prodotto è in fase di completamento e quindi molte funzionalità saranno arricchite nelle prossime settimane. Io va da sè l’ho già comprato e non appena riuscirò a farci qualcosa vi pubblicherò qui i miei risultati. Sicuramente il prodotto già in questa forma pare molto più sofisticato di quello venduto ad esempio da http://wiz-bg.blogspot.com/ che comunque non gestiva l’animazione e quando l’ho comprato non ho trovato una grande assistenza per le problematiche relative a SecondLife.

Attenzione

Per l’uso di questo pacchetto occorre che siate utenti che conoscano *bene* le basi di Blender e anche i principi di animazione, altrimenti rischiate di non farvene molto. Per vostra fortuna da gennaio ricominceranno i corsi.

Cercherò anche di capire come fare dei rigging senza usare prodotti a pagamento, ma datemi un po’ di tempo 😉

salahzar

A lezione di trigonometria su SecondLife (o OpenSim)

Fra le caratteristiche peculiari di SecondLife c’è l’importante fatto che può essere utilizzata come una palestra di apprendimento, sperimentazione e verifica delle proprietà geometriche dello spazio tridimensionale in cui viviamo. L’opportunità è ghiotta perchè consente di vedere immediatamente l’effetto di equazioni, in un modo rapido ed efficace come nessun programma tradizionale potrebbe consentire.

Anche al di là dell’educational, è utile per tutti coloro che vogliono creare ed animare cose in SL o in programmi di animazione, conoscere le basi della trigonometria, che consentono di capire e riprodurre come avvengono gli spostamenti lungo traiettorie curve. Vi sembrerà strano ma molti scripter entrano in crisi quando gli si chiede di far compiere ad un oggetto una traiettoria circolare, soprattutto se si vuole che questa traiettoria possa essere calcolata indipendentemente dalla rotazione iniziale del pezzo.

Negli anni passati questo problema mi era stato chiesto cercando di simulare in SL lo spostamento dei sedili di una ruota panoramica. Gli script disponibili in quel momento consentivano di far “ruotare” la ruota, ma soltanto se la ruota era allineata lungo una certa direzione (es. NS), se la ruota veniva rezzata e “girata” per farla stare in una sim diversa, la rotazione era quella “standard” e quindi con i sedili che si muovevano lungo un cerchio diverso rispetto ai sostegni. Vi lascio solo immaginare inoltre l’inutile complessità degli script generati che cercavano di “cucinare” seni e coseni cercando di ottenere il risultato sperato.

La soluzione matematicamente esatta

Ora la soluzione al problema di tracciare un cerchio nello spazio 3D con il cosiddetto metodo “parametrico” (vale a dire facendo variare un parametro t in un certo intervallo e calcolando le componenti x,y,z per ogni valore), è persino molto elegante ed è riassumibile dalla seguente equazione:

Dove R è il raggio del cerchio, c rappresenta le coordinate del centro del cerchio, u è un vettore unitario che punta arbitrariamente dal centro verso un punto della circonferenza e n è il vettore unitario normale al cerchio.

Oppure nella versione più semplice (se si hanno già due vettori perpendicolari come vedremo è questo il caso in SL):

Che l’equazione sia elegante, non c’è dubbio (ci sono infatti un sacco di segni strani), per capirla dobbiamo fare un piccolo excursus sulla famigerata “trigonometria”. Quindi cerchiamo di fare un piccolo riepilogo dalle basi per cercare di capirla. (NB: notate che per ottenere questa formula ho dovuto ricercare molto intensamente tutto il materiale infinito presente in rete, perchè non è di quelle equazioni che si trovano facilmente su wikipedia). Io l’ho rintracciata in questo forum di fisica: http://www.physicsforums.com/showthread.php?t=123168.

Definizione di base della trigonometria.

Se guardiamo il famoso “cerchio trigonometrico”, che definisce le funzioni seno e coseno in funzione di una circonferenza di raggio unitario:

Capite la profonda elementare relazione che lega seni/coseni con il cerchio appunto. La componente X delle coordinate di un cerchio è appunto Rcos A, mentre la componente Y di coordinate vale Rsin A dove A è l’angolo.

Da questo schema si capisce che per poter descrivere una circonferenza è sufficiente prendere un angolo A e farlo scorrere fra 0 e 360 gradi: plottando le coordinate X e Y definite come RcosA e RsinA viene descritta appunto l’intera circonferenza.

Ma come applicare questo in 3D?

Per poter disegnare questa circonferenza in uno spazio tridimensionale, occorre definire in qualche modo le coordinate X’ e Y’ che descrivono il piano complanare a dove vogliamo disegnare il cerchio nello spazio 3D.

Se abbiamo quindi due vettori unitari U e V che “fungano” da assi cartesiani (siano quindi perpendicolari fra di loro), allora l’equazione del cerchio sarà qualcosa tipo RcosA*U+RsinA*V.

L’applicazione in SL

Supponiamo di avere un oggetto che abbia i propri assi locali X (asse rosso), Y (asse verde), Z (asse blu) e di volere disegnare un cerchio. Abbiamo già i vettori perpendicolari che ci interessano. Per la cronaca usando il linguaggio di scripting per ottenere i vettori normalizzati lungo l’asse X e Y basta fare:

vector v=llVecNorm(llRot2Left(llGetRot())); // torna il vettore unitario dell’oggetto lungo l’asse Y che in SL è il vettore “a sinistra”
vector u=llVecNorm(llRot2Fwd(llGetRot())); // torna il vettore unitario dell’oggetto lungo l’asse X che in SL è il “forward” cioè il fronte dell’oggetto

e per plottare la circonferenza basta fare ad esempio il seguente ciclo:

for(angle=0;angle<360;angle+=10)
{
float rad=DEG_TO_RAD*angle;
vector pos=R*llCos(rad)*u+R*llSin(rad)*(v)+center;
plot(pos);
}

che “plotta” un punto incrementando ogni volta di 10 gradi. Notate che l’angolo “volgare” 0-360 viene moltiplicato per la costante  DEG_TO_RAD per ottenere il corrispondente valore in radianti, che è l’unità di misura “giusta” per operare con le funzioni seno e coseno.

A proposito del plot

Cosa significhi “plottare” in 3D in SecondLife? Ci sono diverse tecniche. Quella che ho seguito io consiste nel “rezzare” una palla alle coordinate indicate. La palla è meglio che sia “temporanea” in modo da scomparire autonomamente dopo circa 1-2 minuti.

Lo script di plot risulta pertanto niente di più che il seguente:

plot(vector x)
{
llRezObject(“Sphere”,x,ZERO_VECTOR,ZERO_ROTATION,0);

}

Per avere una copia di questo rezzer basta che mi mandiate un IM in SL oppure una email a Salahzar@gmail.com

NB: Ci sono molte applicazioni che si possono fare a partire da questo semplice rezzer: non ultimi i rezzer di collane o di strutture di edifici. Inoltre queste equazioni possono come detto essere base per la realizzazione di sentieri curvi su cui far muovere treni ascensori etc…

Salahzar

Lezioni avanzate di Blender al MIC – Musei in Comune Roma

Da inizio novembre (cfr http://museiincomuneroma.wordpress.com/2011/11/09/second-life-corso-avanzato-di-blender-al-mic/), sono organizzati inworld delle lezioni sull’uso di Blender presso la land Musei in Comune (MIC) in SecondLife, grazie a

“Optimo Maximo (aka Alessio Donazza) che lavora in uno studio di grafica ed animazione tridimensionale in produzioni televisive, principalmente a scopo pubblicitario”

L'icona del corso

Ho partecipato alle prime 3 lezioni e per chi non ha potuto partecipare o anche per meglio chiarire alcuni concetti ho costruito alcuni tutorial e video tutorial che chiariscono alcuni dei concetti insegnati.

Per chi fosse interessato ecco i link:

Articolo riepilogativo prima lezione:

Video propedeutico per la generazione di Ambient Occlusion:

Materiali, riflessioni e trasparenza:

Scolpire i materiali con le texture

Usare il node editor per arricchire le immagini

WoW World of Warcraft è Il più grande “gioco virtuale” del mondo, che differenze e somiglianze ci sono con SecondLife?

Il titolo di questa testata è “rivista dei mondi virtuali”, anche se normalmente trovate moltissimi articoli quasi esclusivamente su SecondLife, eppure l’universo virtuale è molto ricco e contempla creature di gran lunga più popolari di SecondLife. Spesso (anche se probabilmente in modo improprio) si mettono a confronto ad esempio WoW e SL.

L’attuale strategia di Rod Humble sta cercando di far entrare SecondLife come cittadina di prima classe nell’arena dei giochi virtuali, cfr anche l’ultimo articolo che ho scritto sul “Linden Realm” il gioco a “quest” su cui Linden Lab sta investendo moltissimo negli ultimi tempi. http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2011/11/05/il-premio-per-i-premium-account-in-secondlife-nuovo-gioco-in-alpha-regali-e-sandbox-private/

Dal punto di vista degli utenti attivi non c’è molto confronto: WoW può contare circa 12 Milioni di utenti attivi (e paganti), mentre SecondLife può tuttora vantare soltanto 800 Mila  utenti attivi (meno di 1/10). (Statistiche ufficiali provenienti da qui: http://mmodata.blogspot.com/2011/06/mmodata-charts-version-34-is-live.html e in particolare questi due schemi http://users.telenet.be/mmodata/Charts/Subs-1.png e http://users.telenet.be/mmodata/Charts/Subs-2.png).

I cultori di SL si indignano quando vengono fatti dei confronti con WoW perchè le due piattaforme “non sarebbero assolutamente paragonabili”, avrebbero scopi, finalità e fruizioni totalmente diverse. In particolare SecondLife “non è un gioco”. Eppure ultimamente una testata cugina ha messo in risalto come SecondLife pare avviarsi a realizzare alcune delle suggestioni della serie TV Caprica http://www.mondivirtuali.it/portal/it/content/humble-guarda-caprica. Per chi come me è un appassionato di questa serie, non posso non osservare che il mondo virtuale di Caprica appare essere un misto fra SL (luogo insensato che cerca di simulare “solo” la vita reale) e WoW (dove molti personaggi si auto-inventano delle “Quest” delle missioni per guadagnare punti e “scoprire” il significato del gioco).

Filosofia a parte, nelle ultime due settimane, anche sfruttando il fatto che WoW è diventato gratuito (prima per poterlo giocare occorreva comprare un kit del gioco che costava qualche decina di euro, oppure giocare solo delle demo che duravano 14 giorni), ora invece – dal 30 giugno 2011 cfr. http://punto-informatico.it/3204012/PI/News/world-of-warcraft-gratis-fino-20.aspx – è possibile scaricare una versione del gioco (limitata in alcune cose), che consente di arrivare fino al 2oesimo livello di gioco, ed è più che sufficiente per farsi una idea di questa piattaforma.

Scaricare WoW

Scaricare il gioco è comunque una impresa perchè dopo la registrazione (basta andare su https://eu.battle.net/account/creation/wow/signup/index.xml) si scarica un installatore di 48 megabytes (circa il DOPPIO di secondlife), che poi si scarica da internet ben 10 Gigabyte di gioco. Durante lo scaricamento vi si dice che è possibile giocare anche se lo scarico non è terminato, ma in effetti avendoci provato ho visto che è meglio aspettare la fine, altrimenti si rischiano ulteriori lungaggini e comportamenti “strani” appunto non ideali. Ho impiegato UN GIORNO a scaricare tutto.

Dopo di che mi sono registrato un personaggio, un mago di nome appunto Salahzar e ho cercato di fare il niubbo in questo universo.

Prima esperienza

La primissima esperienza è stata da un portatile senza mouse ed è stata disastrosa: la qualità delle immagini le possibilità di movimento e le dimensioni del video mi hanno fatto uccidere in pochi secondi da qualche creatura sbucata da chissà dove. Non riuscivo a muovermi nè a capire lo scopo del gioco. 🙁

Riprovando con il desktop e con il gioco completamente installato la percezione è stata molto migliore, movimenti fluidi (alcune idee di movimento che mi piacerebbe vedere anche su SL come ad esempio la “navigazione” tenendo premuti i due tasti del mouse. A questo proposito devo dire che per poter carpirci qualcosa ho dovuto “intervistare” alcuni amici che frequentano Wow da anni per farmi spiegare le cose più basilari, e dopo una interessantissima sessione di Tutoring su skype ho scoperto alcuni piccoli accorgimenti che possono essere forse utili ad altri niubbi che intendano giocare a WoW:

Quando entrate nel gioco

  • Quando entrate all’inizio entrate nel “realm” standard e non preoccupatevi per le altre tipologie offerte. Ogni realm rappresenta una “grid” totalmente differente dove valgono regole differenti. Alcune di queste grid possono essere molto aggressive o difficili da giocare. In generale la grid Standard va benissimo.
  • Dovete scegliere all’inizio se siete i “buoni” o i “cattivi” in pratica se siete dell’alleanza oppure dell’orda e poi dovete scegliere la tipologia di personaggio. Come moltissimi niubbi io ho scelto i buoni e mi sono scelto come razza umana e come mago.
  • Potete personalizzare un pochino il vostro personaggio, pelle, capelli e qualche altra cosuccia. Poco rispetto a SL, ma sufficiente per poter giocare subito in pochissimi secondi. Da quello che ho visto una volta iniziato a giocare non si può più cambiare la pelle capelli etc, ma si può vestirsi sempre con abiti differenti (!). Con la stessa login però potete creare molti “alt” e quindi potete sperimentare il gioco da prospettive differenti.

Il gioco

  • Usate appunto il mouse tasto sinistro o destro e trascinamento per esplorare, tutti e due i tasti per navigare. Alternativamente potete usare anche WASD i tasti della tastiera, ma a me vengono un po’ fastidiosi…
  • Se passate con il mouse su un altro personaggio il viewer vi fa vedere chi è e cambia anche l’icona per capire cosa potete farci: libro vuol dire che è un personaggio che vi può insegnare qualche mestiere, un sacco indica che è un mercante che può vendervi cose o da cui potete comprare qualcosa, ecc.
  • Se volete interagire con un personaggio dovete farci click con il tasto destro (ma dovete essere abbastanza vicini).
  • I personaggi più interessanti per voi sono quelli che hanno un grosso punto esclamativo sulla testa. Questi sono i distributori di quest. Se li cliccate con il tasto destro vi offrono una quest che potete accettare o rifiutare. Una quest è una missione che dovete compiere per esempio “fai fuori 6 lupi” oppure “visita la miniera tal dei tali”. Quando hai completato la missione devi tornare da chi te l’ha data (o un altro NPC) che avrà un punto interrogativo sulla testa, parlando con lui si accorgerà che avete completato la missione e vi darà i punti o i premi agognati.

Il combattimento

  • CTRL-V consente di vedere sopra ogni giocatore o NPC (i nostri “bot”) una segnalazione che indica se è amico, nemico o se è un NPC. Barra rossa = nemico che vi attacca non appena si accorge della vostra presenza, gialla = nemico “innocuo” ma potete attaccarlo per avere dei punti, verde è un NPC (oste, soldato, guardia, maresciallo, trainer, passante), Barra Blu è un giocatore come voi.
  • Quando siete in vista di un nemico potete cliccarlo col tasto destro (oppure anche con tab) e poi usare le vostre armi o i vostri incantesimi. Le armi possono essere usate solo a distanza ravvicinata (ideali per guerrieri e gente nerboruta), mentre gli incantesimi possono essere scagliati anche da lontano (ideale per i deboli maghetti privi di armature).
  • Per usare l’arma o l’incantesimo dovete cliccare il simbolo dell’incantesimo sul vostro “inventory”, la barra in basso con tutti i buchi di cui molti vuoti. Per il guerriero c’è tipicamente  la spada, per il mago c’è un simbolo dell’incantesimo. Il personaggio procede da solo  a fare un attacco oppure a preparare l’incantesimo e scagliarlo.
  • A questo punto i casi sono due o vincete e l’avversario si accascia a terra dandovi alcuni punti esperienza, (e potete cliccarlo con il tasto destro + shift per “depredarlo” dei suoi averi, oppure vi uccide lui e allora emergete in un cimitero dove un angelo buono vi fa resuscitare.
Cosa fare quando non fate missioni e non combattete
La barra dell’inventory con incantesimi ed altre cose
  • Ci sono moltissime cose che si possono fare, potete visitare la città o entrare nelle locande che sono posti sicuri dove non potete essere attaccati e ripristinate le vostre energie.
  • Ricordate che se andate nei boschi da soli attirate magneticamente qualunque tipo di nemici.
  • Potete chattare con le persone giocanti vicino a voi. Imparate a distinguere fra i bot (i NPC) e i personaggi veri, anche se da quel poco che ho visto la gente ai primi livelli non chiacchiera moltissimo e sono tutti compresi dalle proprie quest.

Le professioni

Oltre che vagare senza scopo oppure uccidere poveri animaletti indifesi, una delle cose più affascinanti di WoW è la possibilità di dedicarsi ad una professione. Potete avere due professioni principali ed altre secondarie. Le professioni non sono solo “decorative”, ma possono darvi delle competenze che possono essere molto utili nel gioco. Ad esempio saper cucinare, pescare, oppure fare pozioni di erbe possono essere grosse risorse quando siete a corto di viveri oppure per medicare le proprie ferite.

Alcune domande che tipiche sul gioco:

Q: Età media delle persone che giocano a Wow?
A: Pare che siano dai 8 anni (anche se il minimo sarebbe 12)  in su, con moltissime persone anche non proprio giovani (oltre i 40 anni)
Q. Come sono distribuiti i giocatori fra buoni e cattivi?
A. Pare che i giovani tendano a scegliere i ruoli buoni mentre i più esperti o “anziani” preferiscano i ruoli cattivi (l’orda)
Q. E’ possibile giocare gratis su server alternativi (tipo opensim)?
A. Esistono dei server che hanno delle versioni di gioco “vecchie” di due  / tre anni che sarebbero formalmente illegali ma sono probabilmente tollerati dalla Blizzard perchè danno pubblicità al gioco e spesso sono vivai di persone che poi si iscrivono legalmente al gioco. Per trovarli basta che googliate “wow server”. Alcuni di questi server dichiarano che sono legali perchè la registrazione del gioco è fatta in territorio americano e non ha giurisdizione nel loro paese.
Q. Perchè ci sono così tante persone “attive” che usano Wow, e perchè ci sono persone ex SL che ora usano molto Wow?
A. Qui non è facile dirlo, sulla base della mia esperienza il tipo di attività cerebrali usate con Wow è effettivamente molto differente da quella usata da SL. In Sl si ha sempre una grossa libertà di movimento e di scelta, di possibilità creative, mentre in Wow potremmo dire che si gioca sulla base di obiettivi che si trovano già nel gioco. Per chi ha poco tempo e soprattutto poca voglia di lambiccarsi il cervello, sicuramente Wow è veramente qualcosa che funziona come evasione e valvola di sfogo. Inoltre può essere giocato anche solo per pochi minuti. In SL ho verificato che spessissimo l’ingresso è complesso perchè ci si trova invischiati in una selva di amici che vogliono dialogare con te perchè forse non sanno cosa fare.

I confronti con SecondLife

Nonostante che non si voglia fare confronti fra Wow e Secondlife, apparentemente molti ci provano e ci sono ad esempio anche recentemente diversi articoli che cercano di spiegare i pregi e di difetti reciproci:

http://www.secondlifeupdate.com/rants-and-ramblings/ten-reasons-why-second-life-is-better-than-world-of-warcraft/

E dopo di ciò vi auguro buon gioco 🙂

Salahzar Stenvaag

Il premio per i “Premium” account in secondlife: nuovo gioco in alpha, “regali” e sandbox private

In questo articolo vediamo come SecondLife si sta rinnovando introducendo dei veri e propri giochi online con campagne, punteggi, premi  per presentarsi come alternativa credibile ai grandi concorrenti del settore virtuale. Lo dimostra il fatto che il direttore generale da quasi un anno Rod Humble ha un’ampia esperienza nei videogame (in particolare per quanto riguarda i SIM) e anche la recente assunzione di Will Wright  http://dwellonit.taterunino.net/2011/10/25/video-game-designer-and-maxis-co-founder-will-wright-now-a-linden-lab-director/ sembra suggerire un cambio di stile per la presentazione dell’azionda. L’evoluzione non sembra tuttavia annullare le peculiarità specifiche di questo “non gioco” ampiamente utilizzato anche in realtà artistiche, educative e di virtual meeting. Attenzione, però: al momento la sperimentazione del nuovo “gioco” è riservata solo a chi ha l’account Premium.

L’era Rod Humble

Con l’avvento di Rod Humble http://en.wikipedia.org/wiki/Rod_Humble, divenuto CEO (Direttore Generale) di Linden Lab a dicembre del 2010, eravamo stati avvertiti che qualcosa sarebbe cambiato nella gestione di questa piattaforma virtuale.

Abbiamo già scritto alcuni articoli in merito

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Rendere appetitibile l’abbonamento Premium

Ora, dopo quasi un anno di “dirigenza” possiamo forse cominciare a tirare le somme sui cambiamenti avvenuti nella piattaforma, concentrandoci su alcune iniziative fatte per attirare nuovi utenti nella dimensione “Premium” che prevede il pagamento (se si sceglie il pagamento annuale) di circa 72$+IVA pari a circa 63 € al cambio attuale – circa 5 € al mese.
Per fare un confronto Wow (World of warcraft) costa circa 30 € al mese anche se a me – che sono totalmente ignorante, la lettura del sito https://eu.battle.net/account/creation/wow/signup/index.xml mi confonde le idee anzichè capirci qualcosa 🙁 Ma dato che nelle ultime settimane è stata lanciata una versione di base gratuita credo che finalmente farò un tentativo e vi farò sapere 🙂
Ricordiamo che non è necessario pagare alcunchè per poter “giocare” a SecondLife. L’unico costo che è veramente necessario è se volete fare shopping (comprarvi abiti, avatar, attrezzi sessuali, case etc), oppure se volete avere un pezzo di terra privato in cui alloggiare e costruire. Per un utente medio è possibile trovare moltissime cose gratuire (freebie) ed è possibile costruire in apposite aree chiamate sandbox dove però le costruzioni vengono cancellate ogni X ore e quindi servono soltanto come palestra ed esercizio … Chi vuole solo fare il “turista per caso” non ha bisogno di investire nemmeno un centesimo.
Ma perchè uno dovrebbe pagare 5 € al mese per “giocare”? Quali sono i vantaggi di avere il contratto “Premium”?
Ad oggi sono i seguenti (vedi anche qui in inglese: :
  • Accredito iniziale di 1000L$ e in più stipendio mensile di 300 L$ (questo già da solo ripaga almeno parzialmente il prezzo dell’abbonamento). 300 L$ non sono moltissimi, ma sono già qualcosa per poter comprare cosine e fare upload di immagini.
  • Possibilità di accesso ad una chat di supporto online (in inglese) per risolvere immediatamente eventuali problemi tecnici (questo ho verificato essere un fattore importante per risolvere in tempi rapidi situazioni altrimenti difficilissime)  https://support.secondlife.com/start-chat/
  • Possibilità di avere una casa “prefabbricata” in un terreno di 512 mq regalato dalla linden con privacy e ambiente esterno “quasi” gradevole http://secondlife.com/land/lindenhomes/
  • Possibilità di accedere a sandbox vip prive di copybottari (gente che ruba oggetti virtuali per diletto), griefer (gente che rompe gli zebedei per diletto), o stalker vari ed eventuali…
  • Possibilità di accedere a regali VIP aggiornati mese per mese,  http://secondlife.com/destinations/premium/gifts anche se a dire il vero dall’inizio dell’offerta, avvenuta a settembre 2011, c’è stata l’emissione di UN solo contenuto mensile, mancando all’appello il contenuto per ottobre e novembre (!!!!) 
  • E infine, rullio di tamburi, possibilità di accedere in anteprima al nuovo gioco virtuale denominato “Progetto LR” http://modemworld.wordpress.com/2011/11/04/project-lr-theres-a-new-game-in-sl/ accessibile vicino ai chioschetti che danno i regali descritti al punto precedente, solo da chi ha l’account Premium.

Il gioco

Ho provato il gioco, che è anche descritto con delle FAQ, domande tipiche, qui http://community.secondlife.com/t5/English-Knowledge-Base/Project-LR-Frequently-Asked-Questions/ta-p/1057471, si svolge essenzialmente nel seguente modo:
NB dovete forzatamente utilizzare un viewer mesh enabled altrimenti non capite nulla e vedete pochissimo….  Quello di default che vi offre SL (Viewer 3 va benissimo, ma anche firestorm o simili possono andare)
  1. Non appena attraversato il portale (vicino al chiosco dei contenuti vip per premium) vi viene automaticamente fatto indossare un HUD che visualizza le gemme che avete raccolto e un altro HUD che vi da le istruzioni per completare l’attuale fase di gioco.
  2. Ad esempio il primo compito che vi viene chiesto è di andare nel laboratorio del “mago” che costruisce fuochi d’artificio. .
  3. Il secondo compito è quello di raccogliere una gemma per ognuno di 3 colori differenti.
  4. e così via. Nel cercare di realizzare la “caccia al tesoro” dovete fare attenzione a non cadere nei laghi avvelenati e soprattutto a non farvi toccare da delle “ferocissime” roccie cattive dotate di intelligenza artificiale che non appena si accorgono di voi cercano di raggiungervi. Per fortuna non sono velocissime, quindi “basta correre” e dovreste farcela 🙂
  
Nell’insieme il gioco è gradevole, la qualità grafica accettabile ed è moderatamente intrigante, sapendo anche che si tratta di una versione alpha iniziale.
Quando “morite” venite teleportati a forza in un punto di ripartenza. Potete interrompere il gioco ogni qualvolta lo vogliate.

Conclusioni.

Mi pare che questa ultima “virata” di SecondLife sia abbastanza interessante e che possa offrire un bel po’ di interessanti sbocchi. La stessa Linden dice che stanno sperimentando nuovi sistemi per programmare SecondLife con NPC (Non playing character o bot) dotati di intelligenza artificiale, funzionalità simili a RLV (le funzionalità che venivano usate per i roleplaying) e altri sistemi che possono aiutare non poco l’utilizzo di SecondLife in contesti didattici esplorativi educational, dove adesso bisogna fare i salti mortali con gli script presenti per realizzare anche una semplice caccia al tesoro.
Inoltre la semplificazione del fatto che gli HUD vengono indossati automaticamente consente una netta semplificazione per i nuovi arrivati poco esperti di secondlife, rispetto alla situazione attuale in cui (e me lo ricordo perchè lo avevo sperimentato di persona) occorre capire il significato di ottenere un HUD e di indossarlo ed utilizzarlo 🙂
Sono comunque dell’avviso che queste “derive” giochereccie di SL, allo scopo di ampliare il parco di utenti non siano al momento in contrasto con gli usi interessanti (educational, etc) ed innovativi, ma che al contrario possano integrarsi in modo armonico, senza dovere emulare le cretinate descritte dal V-world di Caprica (cfr. recente articolo di mondivirtuali.it . Se poi queste innovazioni avranno veramente successo lo vedremo nei prossimi prospetti trimestrali di fine 2011.
Salahza Stenvaag 

Non solo SecondLife… OpenSim senza frontiere. Guide turistiche e alcune destinazioni per “arte e cultura”

In questo articolo spiego il come sia possibile entrare facilmente in OpenSim e rimanere in contatto con amici e conoscenti sparsi nella galassia dei mondi OpenSim, e di come sia possibile trovare delle guide di “navigazione” nel metaverso. Rimane un po’ fuori da questo schema la “nonna” SL in quanto per sua decisione non aderisce a nessun meccanismo di hypergriding.

Il sistema di “HyperGrid”

Forse non tutti sanno che l’insieme delle grid OpenSim è collegato attraverso un meccanismo interessantissimo che si chiama “HyperGrid” ideato e sviluppato qualche anno fa da Diva Canto http://opensimulator.org/wiki/Hypergrid, che consente  di poter visitare tutto il metaverso attraverso un sistema di super-teleport. Questo sistema è ormai giunto a completa maturazione per cui entrando in una grid è come se si fosse entrati su TUTTE le grid, usando un meccanismo di teleporting “hyper”.

In pratica vi  consente di visitare una qualunque grid senza bisogno di  creare una identità di login specifica (cosa che sappiamo essere molto scomoda e di fatto viene usata come scusa per coprire la pigrizia delle persone che tergiversano nell’entrare in opensim).

La registrazione in una griglia “casa”

E’ sufficiente registrarsi in una SOLA grid “casa”, grid di partenza per i propri viaggi virtuali, dove avete il vostro inventory e la vostra identità.

Basta avere almeno una registrazione in una grid abilitata (per gli italiani la grid di riferimento consigliata è Craft http://www.craft-world.org/), a cui potete registrarvi su questa pagina: http://webapp.craft-world.org/avcreate.php. Per accedere alla grid occorre avere un viewer opensim friendly (come Phoenix, Imprudence od altri che hanno la possibilità di selezionare le grid di collegamento), oppure utilizzare un viewer qualunque usando l’accorgimento di cambiare la loginuri nell’icona di lancio

Fate una copia dell’icona di SecondLife dal vostro desktop selezionatela e fate “modifica proprietà”.

Cercate in “destinazione” il path ed introducete dopo SecondLife.exe il seguente codice:
-loginuri

example:

“C:Program FilesSecondLifeSecondLife.exe”  -multiple -loginuri

Quando entrate alla fine cercate il gruppo “craft” dalla ricerca gruppi (nei viewer vecchi), iscrivetevi e domandate per ottenere eventuale aiuto dalle persone collegate.

Ricordate che diversamente da SL le opensim non sono frequentatissime e ci sono meno persone collegate, ma con un po’ di pazienza riuscirete a trovare freebies abiti apparenze che vi piacciano.

Potete navigare all’interno della grid di casa (craft) con modalità analoghe a quanto fatto con SecondLife, volando e consultando la mappa. La ricerca purtroppo non funziona molto bene (se non per cercare i gruppi),quindi come vedremo avrete bisogno del consiglio di qualcuno o di apposite “pagine gialle”.

La navigazione verso altre grid

Per navigare verso altre grid, occorre essere in possesso di un cosiddetto “Hyperlink” url, cioè un indirizzo come il seguente:

Dove la url è “craft-world.org:8002:MdM”, vedete che abbiamo il nome della grid (“craft-world.org”, un numero che di solito è 8002 per le grid e 9000 per le sim standalone, e il nome della SIM all’interno della grid).

Come si usa questa url? Il modo più immediato è quello di copiarlo e di inserirlo nel campo di search della mappa:

Cliccando su search il vostro viewer cerca di risolvere l’indirizzo nella grid di destinazione e compare sulla sinistra la mappa della sim di arrivo. Se il link non è corretto oppure la sim è giù vi da un errore già in questa fase.

NB: accertatevi di non mettere indirizzi che inizino con secondlife:// se li mettete dovete cancellare il prefisso. A questo punto potete muovervi nella grid di arrivo parlare con i nativi e scambiarvi anche notecard e doni, e il vostro avatar avrà sulla testa un prefisso con il nome della grid da cui venite.

Tornare a casa

Per tornare alla vostra grid dovete fare ctrl-shift-H meccanismo per tornare a casa. Quindi ricordatevi di avere settato la HOME altrimenti in alcuni casi anche il processo di partenza dell’hypergrid non funziona.

Durante il teleport potete fare quasi tutte le funzionalità standard e in certe situazioni potete anche rezzare o prelevare cose dalla grid in cui arrivate, ma non sempre questo è attendibile e/o voluto, per cui molte grid impediscono queste attività per evitare problemi di copybot o di hacking.

Pagine Gialle per le OpenSim

Capirete anche voi che trovare degli indirizzi di HG (Hypergrid) con sim gradevoli e di buona fattura non siano facili da trovare. Volendo si può andare su questa pagina di opensimulator.org ( http://opensimulator.org/wiki/Public_Hypergrid_Nodes), ma forse la soluzione più intelligente è di utilizzare degli elenchi di destinazioni hypergrid con valutazione del grado di interesse.

Ad esempio io ho seguito questo sito: http://www.hyperica.com e ho cercato dei riferimenti per art & culture trovando una trentina di link di cui ho visto interessanti i due seguenti (fra cui uno italiano e in craft):

Ecco due immagine “guida” che illustrano alcune delle cose interessanti trovate in queste due sim:

E…

Altri “indirizzari”…

A parte http://gridhop.net/cgi/gridhop che era stata pubblicizzata da Justin CC, qualche mese fa qui http://justincc.org/blog/2009/07/03/gridhop-the-yellow-pages-of-the-hypergrid/, ma pare molto grezza, mentre invece Hyperica sembra abbastanza sofisticata ed è stata raccomandata (forse anche realizzata?) da Hypergrid Business http://bx.businessweek.com/virtual-worlds/view?url=http%3A%2F%2Fwww.hypergridbusiness.com%2F2010%2F04%2Fdirectory-indexes-100-hypergrid-destinations%2F. Nel tempo mi ero imbattuto in alcuni altri indirizzari, se per caso ne conoscete alcuni di più significativi belli, fatemelo sapere e aggiornerò questo post.

 

Le nuove opportunità della versione 0.7.2 (mesh, amicizie e IM fra grid)

Con l’avvento della versione 0.7.2, sono aumentate le possibilità di opensim nelle seguenti aree: visualizzazione e caricamento di mesh standard SL, amicizie inter-grid e scambio di IM fra grid fattibili online mentre si è collegati (cfr http://metaverseink.com/blog/?p=204). Questo vuol dire che sempre di più la frammentazione delle grid considerata da alcuni uno dei motivi di fallimento di questa tecnologia (osservando che la gente si sparpaglierebbe su un elevato numero di grid staccate fra di loro con quantità netta di avatar noiosamente tendente a zero) in realtà ci restituisce una ricchezza di ambienti in cui le persone possono continuare a comunicare pur essendo su grid molto “lontane” fra di loro. Peccato che questa caratteristica non sia stata accolta da secondlife. Ricordiamo che i primi “teleport” erano stati fatti da un gruppo di lavoro creato dalla Linden Lab con rappresentanti IBM, avevano anche regalato dei giocattolini ai volontari che si prestavano per fare il salto spaziale, ma poi non se ne fece più nulla e ora è tutto soltanto disponibile con OpenSimulator.

Unico modo appunto per evitare di rimanere in land desolate è quello di far circolare le informazioni su dove sia la festa (problema condiviso anche con SL) e pubblicando pagine gialle e locatori di avatar sul Web. Anche siti di valutazione e di gradimento sarebbero utile sia per rintracciare le destinazioni ma anche per creare un minimo di competizione che possa migliorare la qualità e la vitalità delle opensim.

Salahzar Stenvaag

OpenSim sempre più facile. Laboratorio per i nuovi mondi (New Word Studio) by Olish Newman consente installazione anche ai meno esperti.

Abbiamo scritto molto su installazioni di OpenSim “fast & sweet”, facili e veloci, in questo thread  http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/category/opensim2/, dove insegniamo ad installare OpenSim sul vostro pc windows e non grazie a sim-on-a-stick e come configurare l’accesso dall’esterno.

Da inizio 2011 è disponibile un ottimo tool opensource (solo per windows) costruito da Olish Newman che è anche uno dei principali gestori della grid New World Grid, , una delle grid opensim più importanti e note soprattutto nei paesi francofoni.

Olish rende disponibile una versione di OpenSim, a costo di installazione zero, che consente fra le altre cose di configurare automaticamente il router e il firewall in modo da poter essere accessibili istantaneamente dal Web. Al momento in cui scrivo la NWS (New World Studio) è disponibile con la versione 0.7.1.1 di OpenSim che non supporta ancora le mesh nuova modalità V3 di Linden, ma con un piccolo trucco che vi spiego potete rapidamente adeguarlo alla versione 0.7.2, che ho verificato personalmente essere compatibile con il V3 e consente l’upload di Mesh e di Rigged Avatar, ideale quindi per chi volesse esercitarsi a produrre mesh in casa senza dipendere dai server Linden e dalla grid Aditi.

Per scaricare questa versione basta che andiate su questo link: http://code.google.com/p/newworldstudio/ da dove potete scaricare il programma. Una traduzione delle informazioni di questo software in Italiano (fatta dal sottoscritto), la trovate qui: http://code.google.com/p/newworldstudio/wiki/WikiHome?wl=it. La versione di base offre al momento la versione di opensim di Diva 0.7.1.1, ( https://github.com/diva/d2/downloads).

Una osservazione importante è che quando installate questo programma potete (opzionalmente)  abilitare il supporto alla condivisione della vostra CPU con i progetti BOINC http://boinc.berkeley.edu/, il che rende questo progetto particolarmente interessante per gli “attivisti” coloro che sono interessati alla salute del nostro pianeta.

Per poter tuttavia usufruire delle ultime novità di OpenSim 0.7.2, e in particolare il pieno supporto alle Mesh v3 (diverse dalle mesh precedenti che OpenSim supportava già da un anno e che ora non funzionano più), dovete seguire le istruzioni di questo sito: http://forum.newworldgrid.com/TUTO-to-change-the-OpenSim-version-in-the-new-version-of-New-World-Studio-Hypergrid-td3130786.html che poi tradotte in parole povere significano scaricarvi la versione 0.7.2 della distro di Diva r16915 da qui: https://github.com/diva/d2/downloads e ricoprire con il suo contenuto la cartella opensim/diva-r15592 che trovate nella distro di New World grid.

Fatto questo quando lanciate il programmino NewWorldStudio.exe potete configurare il vostro ambiente virtuale in pochi secondi, includendo l’accesso esterno (cosa che avevamo visto non essere immediata), il supporto BOINC se lo desiderate per un mondo migliore, e la configurazione automatica del vostro Router e Firewall. Io ho provato con discreto successo. Unico neo è che non è configurata la voce, cosa che abbiamo visto non essere banale neanche per opensim classico. Ricordate che se siete una utenza “domestica” dovete configurarvi uno specifico utente con dyndns.org dato che il vostro IP cambia normalmente spesso e che dovete usare questo indirizzo come l’indirizzo di riferimento in luogo del IP numerico che vi viene autodetectato). Per informazioni sull’uso di dyndns vedete qui: http://forum.spenki.it/threads/35-Come-registrare-un-dns-dinamico-su-www.dyndns.com-Guida

Cfr anche il seguente video:

 

 

 

 

 

http://www.dailymotion.com/embed/video/x9uac2
New World Studio Tutorials – How to startup di newworldgrid
New World Studio configura anche un intero webserver wifi per la configurazione di nuovi utenti che potete raggiungere all’indirizzo http://localhost:9000/wifi/login da dove potete aggiungere e configurare i vostri utenti.

Quando si lancia questo tool, poi potete collegarvi con il viewer 3. (O con tutti i viewer standard OpenSim). Usare il viewer 3 ha il vantaggio che potete uploadare anche le Mesh o i rigged avatars con una metodologia che ha indubbi vantaggi.

Tenete conto solo che nella mia esperienza:

  • Al primo ingresso il mio avatar si è trovato a 10000 metri di altezza e ho dovuto pazientemente aspettare che precipitasse verso terra 🙁
  • Ho dovuto creare ex-novo tutte le parti della shape, skin, hair, e eyes, altrimenti il viewer 3.0 e firestorm non mi vedevano l’avatar di default
Se si eccettuano questi problemi poi sono riuscito ad importare le stesse mesh che usavo in SL e anche i rigged avatar che si comportano esattamente come in SL:
Quindi ancora vediamo che è possibile utilizzare i mondi virtuali al massimo della loro potenza (voice al momento esclusa), in modo facile efficace senza sborsare un soldo. 🙂
Salahzar Stenvaag